Floridia e i suoi istituti scolastici: il Comune distribuisce risorse e interventi

Le scuole di Floridia si rifanno il look. All’Istituto Giusti proseguono i lavori di adeguamento sismico e di messa in sicurezza, grazie ad un finanziamento di 783 mila euro. Entro settembre sarà consegnato anche il primo piano, per garantire il regolare avvio dell’attività didattica dopo che ad aprile era stato completato l’intervento al piano terra. Per la pulizia della facciata serviranno nuovi finanziamenti. L’amministrazione comunale ha inserito in bilancio anche le somme le somme per il rifacimento della copertura del plesso Amato. Lavori iniziati a maggio e ancora in corso.  “Dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo ottenuto nuovi fondi a seguito della partecipazione ad un bando specifico per la messa in sicurezza delle scuole. Arriveranno a breve 100 mila euro per la scuola Quasimodo e 234 mila per il plesso Volta”, annuncia il sindaco, Orazio Scalorino.  Saranno utilizzati per la sostituzione degli infissi e per l’adeguamento a norma di alcuni impianti dei due istituti. “Per il Volta siamo in attesa del decreto per un ulteriore finanziamento di circa 300 mila euro per il rinnovo delle attrezzature della palestra, per il rifacimento di due servizi igienici e per lavori di manutenzione straordinaria”. Si potrà poi mettere mano anche all’asilo nido, da ristrutturare, attraverso il bando dei fondi Pac.
“Abbiamo dedicato una notevole attenzione alle scuole – spiega il primo cittadino di Floridia – cercando di incrementare le esigue risorse a disposizione dell’Ente attraverso la ricerca di fondi esterni. Con questo obiettivo, dal 2012 ad oggi, abbiamo partecipato a diversi bandi regionali, nazionali e comunitari e aderito a progetti, riuscendo a reperire cifre importanti per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strutture scolastiche del comune di Floridia”.




Segnalazioni. Siracusa, cresce una "giungla" tra via Reale e Francica Nava

Con ironia, si potrebbe dire che la vegetazione spontanea all’incrocio tra via Reale e via Francica Nava contribuisce ad aumentare la percentuale di verde “pubblico” a Siracusa. La situazione è documentata dalla foto inviataci da un lettore che a SiracusaOggi.it lamenta come quella “giungla ad altezza macchina” passi inosservata anche agli addetti Igm. Visto che è tornato di moda il concetto di decoro urbano, una simile “piantagione” male si confà con un simile principio anche per una via non principale.
Per le vostre segnalazioni potete inviare una mail a redazione@siracusaoggi.it o utilizzare il form disponibile cliccando su “Segnalazioni” sulla barra menu in alto.




Portopalo. Premio Nazionale di Giornalismo "Più a sud di Tunisi": Governi e Madonia tra i premiati

Ufficializzati i primi nomi dei vincitori della nona edizione del Premio Nazionale di Giornalismo, Saggistica e Letteratura “Più a sud di Tunisi”, la cui cerimonia di consegna è in programma a Portopalo sabato 11 ottobre. Il “Premio alla Carriera” va a Giancarlo Governi, scrittore, giornalista, sceneggiatore ed autore televisivo è una delle colonne portanti della storia della Rai dove ha ricoperto incarichi di capo servizio dei programmi speciali e dirigente coordinatore di Rai 2 (di cui è stato uno dei fondatori). Governi è autore e conduttore di trasmissioni di grande successo come Supergulp, Il pianeta Totò, Laurel & Hardy: due teste senza cervello e L’Italia di Bartali e Coppi.
Nella categoria “Musica” il riconoscimento è stato assegnato a Luca Madonia, cantautore raffinato e di successo, tra i fondatori dei Denovo.
I vincitori delle altre categorie (Giornalismo, Saggistica, Letteratura, Sport&Sociale, Storia&Territorio) verranno resi noti entro sabato 6 settembre. La Giuria del Premio, composta da operatori del mondo del giornalismo, della comunicazione e della cultura, sarà presieduta dal giornalista Salvatore Moncada.




Siracusa. Incendio boschivo, arrestato un uomo sorpreso ad appiccare le fiamme

I vigili del fuoco hanno impiegato un’ora per riuscire ad avere ragione delle fiamme che avevano aggredito l’area dell’ex tonnara di Santa Panagia. Cinquemila metri quadrati di macchia mediterranea ridotti in cenere. Pochi i dubbi sull’origine dolosa e subito individuato il presunto piromane. Si tratta di un 39enne, Massimo Puglisi, sorpreso nell’atto di appiccare l’incendio in più punti della zona. Arrestato con l’accusa di incendio boschivo è stato posto ai domiciliari.




Volley, B1. Quarto nuovo ingresso per l'Holimpia, è Ambra Composto

Holimpia Siracusa attiva sul mercato. Arriva anche l’opposto Ambra Composto. Ha giocato l’ultima stagione in B1 con l’Akragas. Classe 1987, alta 180 centimetri, la Composto ha già giocato a Siracusa, vincendo il campionato di B2 con la maglia della Costanzo nel 2009-2010. Il tecnico Santino Sciacca l’ha fortemente voluta nella sua squadra.
Dopo Flavia Gemma, Irene Padua e Alessadra Casoli  Ambra Composto è il quarto nuovo ingresso in casa Holimpia. Il campionato di B1 scatterà sabato 18 ottobre.




"Un calcio alla Sclerosi Multipla": vince la Syrako, vince la solidarietà

La Syrako Rugby ha vinto la prima edizione del torneo  “Un calcio alla sclerosi multipla”, organizzato dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. In finale battuta per 4-2 la Kst Siracusa. Ma in questi casi a vincere sono tutti i protagonisti impegnati nel fine settimana al palazzetto dello sport di Siracusa.
Durante il torneo raccolti fondi dai volontari dell’Aism.  Tutte le squadre si sono autotassate dando così un loro contributo alla sezione che si occupa quotidianamente dei servizi di assistenza alla persona: dal trasporto assistito al disbrigo pratiche, dall’assistenza
psicologica a quella legale.
A scendere in campo sono stati gli atleti del Circolo Canottieri Ortigia, del Circolo Canottieri Sette Scogli, della Kst  Siracusa di canoa polo, della Syrako rugby, dell’Aretusa Basket e le splendide ragazze della squadra Le Formiche. Hanno partecipato anche i giornalisti con la formazione dell’Ussi (Unione stampa sportiva italiana) e a chiudere la squadra dell’Aism, composta da volontari  e da giovani con la sclerosi multipla.
A premiare le formazioni finaliste è stata l’assessore allo sport, Maria Grazia Cavarra, alla presenza del vicesindaco Francesco Italia.
Si lavora già alla seconda edizione del torneo, da tenersi a dicembre. “Siamo veramente molto contenti – ha detto il presidente Aism Siracusa, Paolo Battaglia –  perchè da oggi l’associazione ha tanti amici in più: siamo orgogliosi di tutti questi atleti che  nelle diverse discipline ci rappresentano in Italia con grandi successi. Un grazie a loro che  hanno accettato la sfida che noi portiamo avanti da tempo: liberare il mondo dalla sclerosi multipla. La ricerca continua a fare progressi ma nel frattempo noi ci impegniamo perchè la  vita di tante persone con sclerosi multipla sia migliore”.




Mini Olimpiadi dei Grest estivi, festa di premiazione per cento piccoli atleti

Festa al campo scuola “Pippo Di Natale” di Siracusa per la premiazione dei partecipanti alle “Mini Olimpiadi” dei Grest Estivi. Sono stati più di cento i bambini che hanno preso parte all’iniziativa di “Olimpia Atletica” con il coinvolgimento di “Zuimama” e il patrocinio di Unicef.
Corsa veloce, salto in lungo e vortex le discipline sui cui i piccoli atleti si sono confrontati nel corso della mattinata, conclusa poi con una chiacchierata con l’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, che ha spiegato l’importanza della pratica sportiva e del rispetto reciproco fra gli atleti.




Siracusa. La morte di Luigi Assenza, le attenzioni si concentrano sulla bombola utilizzata per l'immersione

Non ha sfidato il mare. Non ha sottovalutato il pericolo. Non ha corso un rischio per incoscienza. Luigi si era immerso per una operazione di routine: voleva solo liberare l’ancora che si era incagliata sul fondale, neanche troppo profondo. Cinque metri al massimo, racconta chi conosce le acque della rada di Santa Panagia. Tutto fuorchè una spavalderia.
Quell’ancora non voleva proprio tornare su. Qualcuno era già sceso in coperta a cercare un coltello per tagliare il cavo e potere così rientrare dopo una mattinata di mare. “Dai, scendiamo noi e liberiamo tutto” e Luigi Assenza recupera a bordo una bombola per brevi immersioni. Un amico decide di accompagnarlo, senza il supporto di un respiratore. Un tuffo e i due spariscono sotto il pelo dell’acqua. Pochi istanti e l’amico torna in superficie. Non ce la fa con il fiato.  Passano diversi secondi e riemerge anche Luigi. Non nuota, rimane a galla. Pare avere perso i sensi. Lo issano in barca, partono i disperati tentativi di massaggio cardiaco e rianimazione. Ma non c’è nulla da fare. Il 21enne non riprenderà conoscenza.
Le attenzioni degli investigatori si concentrano allora su quei pochi minuti in immersione e soprattutto sulla bombola utilizzata da Luigi. E’ stata sequestrata dal magistrato di turno. Le analisi dovranno chiarire il primo, inquietante sospetto: per motivi da accertare, l’ossigeno non sarebbe stato più di qualità idonea alla respirazione. Si era forse “trasformato” in altro. Un gas risultato letale? Oppure non funzionava correttamente? Dovranno chiarirlo gli esami di laboratori. Il pm Margherita Brianese ha affidato la consulenza tecnica a degli esperti. Non è stata disposta autopsia a conferma che tutte le attenzioni si concentrano sul cosiddetto bombolino. Il medico legale, Francesco Coco, ha effettuato ieri l’ispezione cadaverica: morte per annegamento. Ma il dubbio è che l’annegamento sia sopraggiunto per un malore. Dovuto a cosa?
Per gli amici e i familiari di Luigi Assenza è il giorno del dolore. Un dolore cieco, che divora tutto. Tanti i messaggi di cordoglio apparsi sulla bacheca Facebook dello sfortunato giovane. Molti si sono stretti alla famiglia, conosciuta e apprezzata a Siracusa. Anche il mondo dell’equitazione locale veste il lutto. Luigi era anche un apprezzato cavaliere,  appassionato di cavalli molti dei quali seguiva e addestrava in prima persona.




Nube nera dalla zona industriale visibile da Priolo e Siracusa: cosa è stato immesso in atmosfera?

Una nube nera si è sollevata dalla zona industriale a metà mattina. Facilmente visibile da Siracusa e da Priolo, ha destato qualche preoccupazione. Proprio nel comune a due passi dal polo petrolchimico, subito attivato il sistema di messaggistica sms per avvisare la popolazione di quanto stava avvenendo. Non un incidente bensì uno sfiaccolamento, tecnicamente un “fuori servizio” nell’impianto IGC di Isab Energy.
Quattro minuti di immissione in atmosfera di fumo denso e nero a causa di un blocco immediato dell’impianto, come da procedura in questi casi. Pare un problema ad un decompressore. Sul posto subito i tecnici Arpa per le rilevazioni ambientali e i vigili del fuoco. Isab Energy non raffina petrolio, produce energia elettrica da scarti come il bitume. Ma in atmosfera sarebbero state immesse attraverso il camino sostanze “pesanti” ma non tossiche, nè nocive secondo la Protezione Civile di Priolo.




Chimici e metalmeccanici siracusani alla manifestazione di Gela. "Solidarietà in una partita a scacchi pericolosa per il futuro di tutti"

Sono circa 250 i lavoratori del petrolchimico siracusano che oggi sfilano a Gela, a difesa della raffineria. Una manifestazione dai numeri importanti che vede in piazza anche cittadini e rappresentanti delle istituzioni, non solo della provincia di Caltanissetta. A guidare la delegazione partita da Siracusa ci sono i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil. Una presenza che non è solo solidarietà ma anche preoccupazione per le sorti dell’industria in Sicilia. I metalmeccanici e i chimici partiti dal siracusano temono che un caso “Gela” possa presto toccare anche il triangolo Priolo-Augusta-Melilli. “Siamo tutti nelle stesse condizioni”, dice Paolo Sanzaro (Cisl). “C’è fame di lavoro nelle nostre città e invece assistiamo a dismissioni e licenziamenti graduali. Oggi tocca a Gela ma domani può essere la volta di Milazzo e poi Priolo. A questo gioco a scacchi diciamo no. Il nostro territorio ha dato tanto alle aziende industriali che non possono pensare di uscire di scena così”.