Noto. Controlli nei locali della zona balneare, elevati oltre 50.000 euro di sanzioni

Locali pubblici di Noto, in particolare della zona balneare, passati al setaccio dai poliziotti del locale commissariato insieme a personale dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Accertate, in particolare,e le condizioni igienico sanitarie. Sono stati complessivamente 31 gli esercizi commerciali “visitati”, incluse alcune strutture ricettive. Diverse le violazioni sanzionate.
In particolare, presso una struttura commerciale sono state riscontrate anomalie di natura urbanistica e sanitaria (valori di criticità superiori alla norma di potabilità dell’acqua) ed il titolare è stato sanzionato per 10 mila euro.
I controlli sono stati estesi anche in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori, coinvolgendo personale dell’Ispettorato Provinciale del Lavoro. Diciotto in questo caso le sanzioni amministrative elevate, per una somma complessiva di 40 mila euro.
Altri controlli sono stati effettuati con personale Arpa per la prevenzione dell’inquinamento acustico ed ambientale




Noto. Una pianta di marijuana e alcuni semi, la polizia denuncia un 34enne

Denunciato un 34enne netino per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti lo hanno sorpreso in possesso di una pianta di marijuana, di alcuni semi e di una modica quantità già essiccata.




Siracusa. Alle 18 ai Marinaretti "Velanzignu, un viaggio nel Mediterraneo": educazione ambientale spiegata ai più piccoli

Oggi fa tappa a Siracusa il  progetto di educazione ambientale rivolto ai bambini e giovani  “Velanzignu, un viaggio nel Mediterraneo– 1^ tappa Sicilia”. L’iniziativa, che coinvolge in tutto 7 città siciliane toccate dal passaggio di una barca a vela, è dell’associazione “Velanzignu” e vede tra i promotori l’Unicef, la Capitaneria di Porto, la Guardia Costiera e la Lega Navale Italiana.
Ai Marinaretti verrà proiettato un filmato della durata di 20 minuti,  seguirà la lettura di una favola ambientata nel 2050, scritta appositamente per il progetto. Un vecchio gabbiano ed un giovane delfino parleranno di inquinamento, di rifiuti, di aria, di acqua, di mobilità, energia. Il programma prevede infine la cerimonia del “Messaggio dei Giovani”: ogni Grest, associazione, gruppo di bambini e ragazzi che la barca sta incontrando lungo la sua rotta nel Mediterraneo dovrà inserire un proprio messaggio all’interno della “Bottiglia del futuro”. La bottiglia non sarà abbandonata in mare  ma si sposterà realmente di porto in porto trasportata a bordo della barca a vela, accogliendo al suo interno i messaggi di tutti i ragazzi che incontrerà.




Siracusa. L'esperto: "Viadotto di Targia in condizioni critiche. Lavori entro due anni o tutto può accadere". Intervista con il professore Badalà

“Il viadotto di Targia è in condizioni peggiori rispetto quello che è crollato nell’agrigentino”. Parole pesanti e non dette da una persona a caso. Abbiamo contattato al telefono il professore Antonino Badalà, esperto in ingegneria strutturale. Ha eseguito lui per contro della procura la perizia sulla struttura recentemente crollata. E sempre lui ha verificato lo stato del manufatto di Targia quando, diciotto mesi addietro, l’amministrazione comunale ha chiesto il suo intervento. In Sicilia è una delle massime autorità in materia. Ecco perchè le sue parole meritano di essere ascoltate e sottolineate.
Intanto una rassicurazione. Il viadotto di Targia non è a rischio crollo. Non nell’immediato almeno. “Ma senza i necessari interventi, tra due o al massimo tre anni non si può escludere nulla”, dice ancora Badalà. La fortuna – se così si può dire – dell’infrastruttura siracusana è che è stata costruita seguendo vecchie tecniche con massiccio impiego di cemento armato, “che è più duttile e meglio sopporta le sollecitazioni del traffico, grazie anche alle campane ridotte e ravvicinate”.
In attesa del finanziamento, Badalà non ha dubbi: si può continuare ad utilizzarlo “a patto che si rispettino le attuali prescrizioni”. Quindi assoluto divieto di transito per i mezzi pesanti e apertura di una sola corsia in un unico senso di marcia.  Ma i lavori di manutenzione straordinaria vanno fatti in fretta. Lo si spieghi a Palermo, dove i 20 milioni di finanziamenti europei rischiano di ignorare l’emergenza di Siracusa.
E dire che, guardando il progetto approvato, l’intervento non è neanche complicato. “E piuttosto rapido, valutando le circostanze”, sottolinea il professore Badalà. Ma per almeno dieci mesi il viadotto andrebbe chiuso, completamente. Si demoliscono le impalcature e si crea una nuova struttura mista in calcestruzzo e acciaio, leggera e resistente.




Siracusa. Ancora senza un nome il pirata della strada che ha investito un anziano

Continuano le indagini della Polizia Municipale per individuare il pirata della strada che nel tardo pomeriggio di lunedì ha investito un anziano sulle strisce pedonali tra viale Zecchino e via Specchi. Sulle prime, gli agenti avevano raccolto una serie di testimonianze ed elementi ritenuti utili per risalire all’identità dell’uomo che, alla guida di una moto, ha investito l’anziano lasciando poi per terra.
Ma non tutti i dati forniti da chi ha assistito alla scena si sarebbero rivelati funzionali alla soluzione del caso. Gli uomini del comandante Miccoli continuano comunque a indagare a ritmo serrato.
L’anziano investito, soccorso dal 118 e accompagnato in ospedale, se l’è cavata solo con qualche ammaccatura e tanto spavento. Già la sera stessa di lunedì ha fatto ritorno a casa con una prognosi di qualche giorno per via di un forte trauma contusivo.




Siracusa. Latomia dei Cappuccini, Artemision, Teatro Comunale e Villa Reimann: "facciamole diventare fonti di rendita per il Comune e investire in servizi"

Polemica soft, intrisa di bon ton, attorno alla Latomia dei Cappuccini. Da una parte Italia Nostra, l’associazione che ha gestito negli ultimi anni il sito, dall’altra il Comune di Siracusa che della latomia è proprietario. Ad ottobre scade la convenzione di gestione e non sarà rinnovata. Ufficialmente, la presidente della sezione siracusana di Italia Nostra, Lucia Acerra, ha evitato ogni rischio di scontro. Parole e concetti espressi con massima attenzione all’equilibrio. Ma che in associazione ci siano rimasti male è un eufemismo.
“Italia Nostra ha svolto un eccellente lavoro, ha dei meriti che senza nessuna fatica riconosco e apprezzo”, dice l’assessore al Turismo, Francesco Italia. Nessuna “punizione”, nè tanto meno uno “scippo”. Se il Comune vuole rientrare in possesso della Latomia dei Cappuccini c’è un perchè. “La Regione e la Soprintendenza sono proprietarie di molti siti archeologici e attrattivi. Quei pochi che sono invece nella disponibilità del Comune vogliamo valorizzarli mettendoli in stretta connessione”. Ecco quindi l’idea di un bando per la realizzazione di servizi turistici per una gestione unica e manageriale di Latomia dei Cappuccini, Artemision, Teatro Comunale e probabilmente anche Villa Reimann. In questa ottica si spiega il perchè del mancato rinnovo della convenzione ad Italia Nostra.
I siti che abbiamo su elencato  (uno per la verità è ancora chiuso, ndr) nel 2015 – secondo alcune previsioni non ufficiali di Palazzo Vermexio – potrebbero diventare interessanti fonti di rendita per le casse comunali, fondamentalmente attraverso lo sbigliettamento. In questo senso, si guarda all’esperimento felice condotto dalla Curia con il Duomo. Ma la vera novità dovrebbe essere rappresentata dalla card turistica, “una tessera acquista ad un prezzo prefissato e che consenta l’accesso a tutti questi siti e l’uso gratuito di bus navetta e bici del go-bike”, anticipa l’assessore Italia. “E magari anche sconti per accedere ai musei. Ma senza un coordinamento unico per la gestione dei siti, diventa impossibile un’operazione di questo tipo”.
(foto: Francesco Italia accanto al sindaco Garozzo)




Siracusa. Stalli riservati ai disabili: "in Ortigia sono troppi, chiediamo un controllo e la revisione"

Una revisione dei posti riservati ai diversamente abili in Ortigia. E’ stata chiesta con un ordine del giorno dai consiglieri di circoscrizione Arlene Bianca (Progetto Siracusa/Art 4) e Stefania Bongiovanni (Sel).
“Su richiesta di alcuni residenti ho verificato di persona la situazione nel centro storico. E in effetti mi pare che la quantità di stalli sia spropositata”, dice Arlene Bianca. “Alcuni, peraltro, sono scaduti da tempo e attendono silenziosamente che siano rimossi con relativo ritiro del contrassegno per il parcheggio”.




Siracusa. Il neo assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani e le sue priorità: "Pagamenti alle aziende ed equità verso i cittadini

Ridurre i costi della politica e dirottare questi risparmi ai servizi per il cittadino. Si presenta così il neo assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani. “Servono correttivi decisi e una razionalizzazione della spesa”, le sue prime parole rivolte al Consiglio Comunale nel giorno della sua prima uscita ufficiale da responsabile del settore finanziario. Non solo dichiarazioni di pragmatica, Scrofani ha illustrato il suo piano. “Valuteremo la possibilità di dismissione di alcuni beni. Decideremo di destinarne altri a nuovi affitti a valore reale, nell’ottica di realizzare somme utili ad avviare nuovi servizi o investimenti o al completamento di opere pubbliche. Dobbiamo puntare ad elevare la capacità di incasso contro l’alta evasione, anche con politiche di riduzione tariffaria per venire incontro alle  imprese e alle famiglie”.
Gianluca Scrofani vuole, intanto, creare una task force per garantire “tempi di pagamento più accettabili nei confronti dei nostri fornitori di servizi”. E’ stato dato avvio ad un monitoraggio dello stato di pagamento delle singole fatture. La task force è composta da  2 dipendenti dell’assessorato che seguiranno l’andamento  dell’istruttoria delle singole fatture. “Mi piacerebbe che riuscissimo a far capire al cittadino onesto che non c’è nessun accanimento a suo danno. Equità fiscale deve essere un principio guida della nostra azione. Un miglioramento che passa anche da un aggiornamento della banca dati”.




Augusta. Sbarcati da nave Chimera 228 migranti siriani. Molti ustionati dal sole

E’ arrivata in porto ad Augusta nelle prime ore del mattino la nave Chimera,  della Marina Militare. Nel cuore del Mediterraneo ha prestato soccorso a 228 migranti, a bordo di un barcone in difficoltà. Una volta  avvistati, sono stati trasbordati sull’unità navale impegnata nell’operazione Mare Nostrum e condotti nel porto megarese. Sono siriani, tra loro 39 donne e 56 minori.
A bordo di nave Chimera sono state prestate le prime cure a quanti presentava sul volto e sulle braccia ustioni da sole. Avrebbero trascorso un’intera giornata sul barcone, esposti alle forti radiazioni solari di questi giorni. Per nessuno di loro si è comunque reso necessario il ricovero in ospedale.




Siracusa. Esclusivo: Aida, le prime immagini della scenografia kolossal

Uno scatto “rubato” durante le prove dell’Aida di Verdi. A grandi passi ci si avvicina alla “prima” di sabato. Il teatro greco di Siracusa si apre alla lirica con un allestimento kolossal firmato da Enrico Castiglione che cura anche la regia. Nella foto lo si vede di spalle mentre verifica e corregge alcuni movimenti scenici con le comparse schierate sul palcoscenico allestito nell’antica cavea, rialzato per creare la “buca” dell’orchestra.
Alle spalle degli attori, si intravedono le scenografie: una sontuosa porta, giganteschi obelischi e statue di divinità egizie.