Siracusa. Abiti e soldi ottenuti con minacce e violenza. Arrestato un 26enne

Si era fatto consegnare con minacce e violenza degli abiti esposti in vetrina in uno dei negozi chic di via Ciane. Non contento, qualche giorno dopo era tornato per farsi consegnare, sempre con lo stesso progetto criminale, dei soldi, nel dettaglio 50 euro. E’ stato arrestato dagli agenti della Mobile di Siracusa in esecuzione di una ordinanza emessa dal gip del Tribunale. In attesa del procedimento, è stato accompagnato ai domiciliari il pregiudicato Giorgio Di Gregorio, 26 anni.
Estorsione continuata il reato contestatogli visto che le minacce sarebbero state continuate e sviluppate in più azioni. Gli investigatori avrebbero documentato due casi, avvenuti il  6 e il 27  dicembre 2013.




Siracusa. Ncd insorge: "Giù le mani dai beni monumentali. Si rinnovi la concessione delle Latomie dei Cappuccini ad Italia Nostra"

“Lasciate ad Italia Nostra le gestione della Latomia dei Cappuccini”. Lo chiedono con forza Salvo Castagnino e Fabio Alota, consiglieri comunali di Ncd.  “Con grande spirito di sacrificio,  la presidente Lucia Acerra e tutte le sue preziose collaboratrici sono riuscite a riaprire al pubblico le Latomie, dopo 35 anni di abbandono totale. Non solo, hanno ridato dignità e vivibilità all’area”, puntualizzano i due allarmati per la “scadenza” dell’accordo di gestione prevista per settembre di quest’anno.
“Ci sfugge il perchè non si sono ancora attivate, anche al Comune, le procedure per il rinnovo. Cosa ci dobbiamo aspettare dal primo ottobre? Se non ad Italia Nostra, a chi affidare le Latomie? Con rispetto per la categoria, ad un venditore di panini? Apriamo una pizzeria nelle Latomie?”, si domandano tra l’allarmato e il sarcastico Castagnino e Alota.  “Se qualcuno pensa di impadronirsi anche dei beni monumentali della città, noi diciamo sin da adesso no”.




Avola. Coltivava marijuana nel giardino di casa, un arresto

Aveva trasformato il giardino di casa in una piccola piantagione di marijuana. Sei piantine, alte circa 90 centimetri, opportunamente occultate. Ma non si sono fatti trarre in inganno i carabinieri di Avola che dopo una mirata perquisizione domiciliare hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Giovanni Magro. Il 46enne, con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, dovrà rispondere di coltivazione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica. Si sarebbe, infatti, collegato abusivamente alla rete elettrica pubblica, manomettendo il contatore. E’ finito ai domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Avola. Tre scippi in un giorno, arrestato un 28enne

Arrestato ad Avola il 28enne Daniele Costa. Il gip del tribunale di Siracusa ha disposto la misura cautelare perchè il giovane sarebbe stato individuato – dopo indagini di Polizia –  come l’autore di tre furti con strappo commessi lo scorso 18 gennaio. Gli scippi sarebero stati commessi tutti ad Avola. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Il bimbo alla fisarmonica mentre lei raccoglie l'elemosina: denunciata una rumena

I poliziotti di quartiere di Ortigia hanno denunciato una rumena di 38 anni che chiedeva l’elemosina in piazza Duomo. Nella sua questua si faceva “aiutare” da un bambino di circa 8 anni che suonava la fisarmonica. E’ stata denunciata per accattonaggio a mezzo di minore. Per la donna non è il primo provvedimento di questo tipo. A fine maggio era già stata denunciata per l’analogo reato. Negli stessi giorni,  una giovane di 22 anni, sempre di origini rumene, era stata segnalata per accattonaggio a mezzo di minore, avendo utilizzato la figlia come ulteriore elemento “persuasivo” nella sua attività di richiesta di elemosina.Circostanza, quest’ultima, non consentita dalla normativa italiana.




Siracusa. Camera Penale, nuovo presidente: è Giuseppe Brandino. Rinnovate tutte le cariche

Giuseppe Brandino è il nuovo presidente della Camera Penale di Siracusa. Rimarrà in carica per il biennio 2014/2016. Vice presidente è Dina D’Angelo in un direttivo di giovani penalisti (Luca Partescano, Luca Ruaro e Giuseppe Cristiano).
Francesco Rio è, invece, il nuovo presidente del Collegio dei Probiviri, composto dagli avvocati Valentina Calcinella, Federica Cassia, Antonino Leone e Antonio Lo Iacono. Le elezioni si sono svolte nella “A. Ricupero” del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.




Siracusa. Pirata della strada investe un anziano e fugge

La polizia municipale sarebbe già sulle tracce del pirata della strada che poco prima delle 19 ha investito un anziano sulle strisce pedonali all’inizio di via Alessandro Specchi, angolo viale Zecchino. A bordo di una moto è fuggito subito dopo l’impatto, lasciando la sua vittima per terra. Chi ha assistito alla scena ha collaborato, fornendo agli agenti elementi ritenuti utili per identificare il pirata.  L’anziano è stato accompagnato in ambulanza inospedale. Le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.




La morte di Antonino: il militare siracusano si è ucciso per amore? E' l'ipotesi seguita dagli investigatori

Si sarebbe tolto la vita lanciandosi nel vuoto dalla finestra della camerata. Un volo dal quinto piano della palazzina all’interno della caserma del Reggimento “Lancieri di Montebello”, a Roma. I risultati del lungo sopralluogo di forze dell’ordine e medico legale non lascerebbe dubbi su quanto accaduto ieri mattina. Il caporale siracusano Antonino Drago avrebbe fatto tutto da solo. Ma non ci sono testimoni oculari che possano confermare una simile ricostruzione. Nessuno dei commilitoni si sarebbe accorto di alcunchè. E così il corpo senza vita del giovane siracusano è stato scoperto ieri solo durante il giro di ispezione. Quello che avrebbe spinto il caporale a lanciarsi nel vuoto sarebbe stata una forte delusione sentimentale. Ma la vicenda è comunque un giallo.
Secondo quanto riportato dal Messaggero alcuni militari, amici della vittima, hanno raccontato agli investigatori che ultimamente il graduato soffriva per una storia d’amore tormentata. I carabinieri hanno esaminato il suo armadietto. Nei prossimi giorni sarà svolta l’autopsia: solo l’esame autoptico indicherà con certezza la causa della morte.




Noto. Tuffo spericolato e un 15enne finisce in rianimazione. E' ricoverato al Garibaldi di Catania

Ancora un incidente in spiaggia, ancora un tuffo spericolato. Nella zona  di contrada la Guardiola, al lido di Noto, un 15enne avrebbe tentato di entrare in acqua con una capriola, un salto con piroetta in aria e quindi il tuffo. Pare non fosse la prima volta per lui, in quel momento in compagnia del fratello e alcuni amici. Qualcosa nel gesto atletico spregiudicato non è andato per il verso giusto, però. E anche questa volta l’impatto con l’acqua è stato violento. Al punto che il 15enne netino ha subito accusato difficoltà a rialzarsi ed un mancamento.
E’ stato subito trasferito al Cannizzaro di Catania dove dopo un primo trattamento e la stabilizzazione è stato ricoverato al Garibaldi, altra struttura ospedaliera di Catania. E’ ricoverato nel reparto di rianimazione.




Carlentini. Cinquecento euro per un servizio di guardiania non richiesto. Arrestato per estorsione

Era in affidamento in prova ai servizi sociali dopo la condanna per detenzione illegale di armi clandestine. Ma la cosa non gli avrebbe impedito di “allargare” la sua attività criminale con una presunta estorsione. Sorpreso in flagranza di reato, è stato arrestato il carlentinese Alessandro Serratore, 45 anni.
Vittima dell’estorsione è un professionista catanese, proprietario di un esteso appezzamento agricolo coltivato ad aranceto. Secondo le accuse, Serratore avrebbe “imposto” un servizio abusivo di guardiania.
Avvisate le forze dell’ordine, è scattata la trappola. Con gli agenti pronti ad intervenire nel momento in cui Serratore stava per cambiare l’assegno di 500 euro consegnatogli dalla vittima. Arrestato, è stato condotto presso la casa circondariale di contrada Cavadonna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.