Siracusa. Rimpasto, c'è il passo indietro degli assessori comunali. Dimissioni consegnate al sindaco ma non protocollate

Riunione di giunta comunale con “sorpresa”. Ad un anno dall’insediamento, quasi tutti gli assessori chiamati dal sindaco Garozzo hanno deciso di rimettere il loro mandato nelle mani del primo cittadino. Lettere di dimissioni scritte e firmate per manifestare al sindaco la disponibilità a continuare il loro lavoro a sostegno della sua amministrazione anche senza un incarico diretto.
Una sorta di “placet” dei diretti interessati ad un eventuale rimpasto di cui si vocifera da settimane che avrebbe “colpito” anche lo stesso Giancarlo Garozzo. Le dimissioni non state ovviamente protocollate, Siracusa si sarebbe ritrovata di fatto senza giunta comunale. Le lettere sarebbero finite in un cassetto in attesa delle valutazioni del primo cittadino.
Rumors da palazzo Vermexio danno per certi gli ingressi nella nuova squadra di Gianluca Scrofani (Udc) e Antonio Grasso (capogruppo della lista Garozzo Sindaco).
Nella prima serata, il comunicato ufficiale di palazzo Vermexio. “La giunta comunale – si legge nella nota – ha rimesso nelle mani del sindaco il proprio mandato al fine di consentirgli di affrontare con serenità e senza condizionamenti una nuova fase politica e amministrativa nel superiore interesse della città. Ciò nella consapevolezza che il lavoro svolto possa costituire una buona base di partenza per la realizzazione del programma elettorale che impegnano il sindaco e la maggioranza”.




Siracusa-Catania, incidente allo svincolo per Priolo. Grave una 25enne: è in prognosi riservata

Incidente autonomo sul tratto a due corsie della 114, primo tratto della Siracusa-Catania. All’altezza dello svincolo di Priolo, una ragazza di 25 anni ha perso improvvisamente il controllo della sua auto, una C3. Prima l’impatto con il guard rail quindi una giravolta che la porta a sbattere con la parte posteriore della vettura contro un’autobotte dei vigili del fuoco ferma in corsia d’emergenza dopo aver spento un rogo ai margini della strada. La corsa dell’utilitaria termina contro un albero, una volta “saltato” un secondo guardarail. Una carambola impressionante.
Proprio i pompieri sono stati i primi a soccorrere la ragazza, originaria di Melilli. Sul posto subito un’ambulanza del 118 e una pattuglia della Stradale. La giovane è ricoverata in prognosi riservata all’Umberto I di Siracusa. L’incidente è avvenuto attorno le 13.




Melilli. Altra bufera in Comune: abuso d'ufficio e associazione a delinquere finalizzata alla truffa

Cinque indagati per abuso d’ufficio e associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Gli avvisi di conclusione indagini, emessi dalla Procura di Siracusa, sono stati notificati dai finanziere della tenenza di Priolo-Melilli. Le indagini sono relative alle opere primarie di urbanizzazione del P.i.p. di Melilli. Tra i cinque il sindaco pro tempore, un consigliere comunale, i dirigenti del settore V e VII Lavori Pubblici del Comune ed un libero professionista.
A dicembre dello scorso anno, le fiamme gialle avevano acquisito una documentazione definita copiosa su appalti dell’area in questione. Secondo gli inquirenti, i cinque avrebbero organizzato un’associazione finalizzata a una serie di delitti contro la pubblica amministrazione e il patrimonio per gestire “nel loro interesse” l’appalto di opere primarie di urbanizzazione, finanziate dalla Regione.




San Lorenzo. Rischia di rimanere paralizzato il 33enne soccorso in spiaggia dopo un tuffo. Domani l'intervento chirurgico

Sarà operato con ogni probabilità domani dall’equipe di neurochirurghi del Cannizzaro di Catania il 33enne siracusano rimasto paralizzato dopo un tuffo in spiaggia, a San Lorenzo. La testa o forse la colonna avrebbe battuto con violenza sulla sabbia.  E dopo quell’impatto le gambe dle giovane non hanno più risposto agli stimoli.  In pochi secondi, dalla gioia del mare con gli amici alla grande paura.
Subito soccorso da alcuni bagnanti, è stato trasportato in elicottero al Cannizzaro di Catania. Dopo i primi esami, le condizioni della colonna vertebrale vengono definite “gravi”. Nessuna previsione circa le possibilità di recupero. Anche dopo l’intervento, rimane alto il rischio che la funzionalità degli arti inferiori rimanga limitata. A dirigere l’equipe della struttura catanese è Corrado D’Arrigo. Nel mese di giugno è il secondo caso simile – lesioni alla colonna da tuffo – registrato al Cannizzaro.
(foto:dal web)




Cassibile-Siracusa, 7 chilometri di coda anche questa domenica ed è polemica. La Stradale chiede la rimozione del cantiere

Polemiche roventi dopo la nuova domenica da incubo sul tratto Cassibile-Siracusa dell’autostrada A18. Chilometri di coda, 7 nel momento di punta, causati dal restringimento della carreggiata fino al salto della corsia per circa un chilometro per i lavori in corso per la manutenzione e messa in sicurezza del manto stradale. Chi rientrava dopo una domenica trascorsa lungo le bellissime coste della zona sud della provincia si è dovuto armare di pazienza, tanta, e incolonnarsi in un serpentone variegato: autobus, camper, automobili, tir. Diversi automobilisti raccontano di aver impiegato oltre un’ora per percorrere i 7 km in due file parallele, prima di arrivare al restringimento.  Il deputato regionale Vinciullo chiede ancora una volta la chiusura del Consorzio Autostrade Siciliane, che gestisce la Siracusa-Gela. Il consigliere comunale di Siracusa, Sorbello, parla di condizioni “intollerabili, con migliaia di persone intrappolate in coda”. Dal Cas – da noi interpellato – al momento nessun commento ufficiale. Oggi sarebbe in ferie chi si occupa della manutenzione del tratto interessato per cui rinviata a domani ogni spiegazione. Rimane comunque cervellotica la scelta di far eseguire lavori di questo tipo proprio nel momento di massimo afflusso veicolare sull’autostrada. Dalla Polizia Stradale l’invito a seguire la segnaletica di cantiere e optare, nelle ore di punta, per la vecchia statale 115 verso Siracusa. In ogni caso, al Consorzio Autostrade è stata richiesta la rimozione del cantiere nel periodo estivo se non dovesse essere rispettato il termine dei lavori,  fissato per il 7/8 luglio.




Siracusa. Finisce in Procura lo scontro in atto in Consiglio Comunale tra maggioranza e opposizione

Lo scontro politico in atto all’interno del Consiglio Comunale finisce nelle aule di giustizia. Il “là” alle ostilità lo ha dato l’ormai celebre espulsione dall’aula del consigliere di minoranza Castagnino. Di questa mattina una dura dei capigruppo di maggioranza che stigmatizzano l’operato dell’opposizione. Come risposta, da Progetto Siracusa-Articolo 4 e Ncd fanno sapere che “avendo individuato alcuni profili di illegittimità nella seduta di venerdì, comunichiamo che abbiamo deciso di trasmettere gli atti di quella seduta alla procura perché accerti eventuali violazioni nella conduzione della stessa”. Per i due gruppi di minoranza – mancano all’appello Cetty Vinci e Forza Italia – la maggioranza “vuole mettere il bavaglio all’opposizione, alla democrazia, alla libertà”.
 




Siracusa. Colpo di pistola al collo, vivo per miracolo. E' caccia al responsabile del tentato omicidio

E’ vivo per miracolo il 46enne raggiunto in via Cassia da un colpo di pistola. Il proiettile gli ha attraversato il collo, da parte a parte senza fortunatamente toccare nessuna arteria. Ha passato la notte in ospedale, cosciente ma in stato di shock. Oggi sarà ascoltato dai carabinieri che indagano sul  tentato omicidio.
Il colpo di pistola sarebbero stato esploso a bruciapelo pochi minuti dopo un animato alterco che il 46enne avrebbe avuto con un altro uomo. E gli episodi potrebbero essere collegati. Secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di una persona con cui vi erano già tensioni legate a fatti precedenti.




Siracusa. Rissa tra stranieri in via Firenze, tre scappano altrettanti arrestati

Forse erano ubriachi ma sta di fatto che ci sono volute due pattuglie dei carabinieri per riportare, a fatica, l’ordine in via Firenze. Nella notte, per motivi ancora in fase di accertamento, un gruppo di nigeriani ha dato vita ad una violenta rissa. Calci, pugni, bottiglie di vetro rotte usate come lame e una spranga in ferro. Tre stranieri sono stati bloccati e condotti a Cavadonna a disposizione della magistratura. Jeffrey Omoruyi, David Okhueleige e Cyril Odion, tutti 29enni senza un lavoro, sono accusati di rissa aggravata. Altri tre nigeriani sono riusciti a far perdere le loro tracce.  I primi due condividono un appartamento in via Firenze, il terzo era solito dormire su un materasso nei pressi della chiesa di Bosco Minniti. Per due di loro sono state necessarie anche le cure presso il pronto soccorso dell’ Umberto I di Siracusa:  traumi al corpo e  piccole ferite lacero-contuse riportate con prognosi di qualche giorno.




Fontane Bianche, furto in abitazione. Rubati gioielli, monete antiche e armi

Nonostante siano giornate di grande movimento e presenze a Fontane Bianche, niente ha dissuaso dei ladri dal completare il loro piano. Si sono intrufolati in una abitazione di via Euterpe e una volta dentro, approfittando dell’assenza del proprietario, hanno rubato diverse armi da fuoco, monili in oro, monete antiche e orologi pregiati. Bottino “prezioso” per un colpo probabilmente studiato nei dettagli, certi di trovare in quella casa materiale di un certo pregio eventualmente anche in ricettazione. Sul posto è intervenuto personale della Polizia Scientifica e della Squadra Mobile.




Siracusa. Amos Gitai presidente di giuria dell'Ortigia Film Festival

Il regista israeliano Amos Gitai sarà presidente di giuria dell’Ortigia Film Festival, diretto da Lisa Romano.  con lui in giuria Laura Delli Colli, Anita Kravos, Maurizio Tedesco e Enrico Loverso. Festival al via il 14 luglio. A Gitai sarà inoltre dedicato un focus su tre dei suoi film a partire dall’ultimo “Ana Arabia” del 2013. Sarà poi la volta di “Lullaby to my father” del 2012, presentato alla 69a mostra del cinema di Venezia.  “Free Zone” del 2005 ha per protagoniste tre donne, ed è  un road movie dell’anima. Amos Gitai terrà una master class di cinema aperta al pubblico del Festival e agli esperti del settore presenti.