Siracusa e Floridia, auto in fiamme. Sempre alto il numero di episodi simili

Ancora un’auto data alle fiamme nel capoluogo. Poco dopo la mezzanotte, in via San Simeone, le fiamme hanno attaccato una Nissan Primera di proprietà di un uomo di 43 anni. Sul posto intervenuti i vigili del fuoco e agenti delle Volanti. Ancora da accertare le cause dell’incendio. Pochi giorni fa stessa sorte era toccata alla vettura di proprietà di una ex preside di un istituto scolastico.
A Floridia distrutta interamente dalle fiamme, invece, una Fiat 500 posteggiata in via Archimede. Vigili del Fuoco intervenuti alle 3.25. Annerito anche il prospetto di un’abitazione, disabitata.




Riserva Capo Murro di Porco. Riparte l'iter per l'istituzione, chiesto un parere al Comitato Patrimonio Naturale e convocato il sindaco di Siracusa

Dopo sei mesi di stop, è ripresa a Palermo, nella sede dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente, l’attività del Comitato Regionale della Protezione del Patrimonio Naturale. All’ordine del giorno, punto numero 11, c’era anche l’istituzione della riserva Capo Murro di Porco a Siracusa. Ripristinato il percorso dell’iter, al termine del quale gli atti saranno trasmessi alla IV Commissione Ars (Ambiente e Territorio). Per evitare contenziosi è stata richiesta l’acquisizione di un parere del Comitato in merito alle “emergenze naturalistiche o di particolare interesse scientifico” affinchè si possa chiarire il senso della norma che parla di individuazione di aree di protezione (pre-parco) “a sviluppo controllato, allo scopo di integrare il territorio circostante nel sistema di tutela ambientale….
In attesa del parere, convocato  il sindaco del Comune di Siracusa per conoscere le eventuali previsioni sull’area di cui si discute. Sino ad ora – spiegano da Palermo – il Comune non si è espresso sulle osservazioni pervenute.




Siracusa. Aida, verso la "prima". Sonia Cammarata racconta i costumi ideati per l'occasione

Sonia Cammarata, palermitana, costumista attiva in Italia e all’estero firma  i costumi per l’Aida al Teatro Greco di Siracusa. Debutto il 12 luglio e a poche settimane dalla “Prima”, racconta la particolarità di un lavoro studiato per l’antica scena siracusana. “Ideare dei costumi per un sito di così tanto fascino è sicuramente una sfida che comporta un approccio specifico e nuovo per due diverse ragioni: intanto si è in un teatro all’aperto e va quindi ripensato il concetto di palcoscenico; e poi, stiamo parlando del Teatro Greco di Siracusa, un concentrato di storia e bellezza architettonica per la sua unicità e grandezza. Così, nella realizzazione dei costumi, non ho potuto non lasciarmi coinvolgere dalla magia del luogo. La luce diventa allora l’elemento protagonista. Tutti gli elementi decorativi dei costumi tipici dell’antico Egitto (collari, cinte con batole e polsari , ndr) sono interamente rivestiti di mosaici in foglia d’oro e colori vivi (blu, rosso e verde) che sono i classici colori dell’ornato egiziano. Piccole tessere di mosaico che formano disegni e decori ma che, soprattutto, riflettono luce: naturale elemento al quale gli egizi attribuirono una potente valenza magica. Ho voluto reinterpretarne l’epoca mantenendone lo stile sobrio ed elegante, frutto di colori chiari e luminosi su tessuti leggeri  ma caratterizzandola di un taglio personale col gioco dei mosaici e dei tessuti doppiati con sottili reti dorate”, anticipa la Cammarata che con il regista Enrico Castiglione forma una coppia nel lavoro e nella vita.
 
 
 




Siracusa. Feste Archimedee, su il sipario

(c.s.) Tornano a Siracusa da giovedì 3 a sabato 5 luglio, le “Feste Archimedee”, la kermesse che per il terzo anno consecutivo animerà Ortigia con musica, danza, teatro, arte, letteratura, scienza, tutto rigorosamente interpretato dai ragazzi, con la partecipazione di ospiti straordinari di caratura nazionale.
I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati nella conferenza stampa, che si terrà lunedì 30 giugno alle 10,30, nella Sala “Archimede” di piazza Minerva 5.
Saranno presenti il sindaco, Giancarlo Garozzo, il vicesindaco e assessore al Turismo, Francesco Italia, l’assessore alle Politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice, l’assessore all’Infanzia, Silvana Gambuzza e il presidente del consiglio di circoscrizione Ortigia, Salvo Scarso.
Presenti anche il direttore artistico del festival Carlo Gilistro, l’organizzatrice della kermesse Edda Cancelliere, e Daniela Occhipinti, curatrice dei rapporti con le istituzioni e responsabile dei laboratori.
 




Ancora miasmi: ora basta. Diteci cosa respirano i siracusani, è questione di rispetto e responsabilità sociale. Video-intervista con l'assessore all'ambiente, Italia

Ci risiamo. Ancora miasmi, quei fastidiosi odori percepiti chiaramente dalla popolazione. A Priolo, a Melilli, a Siracusa. Fenomeno particolarmente intenso nella notte, con un acre puzzo segnalato fino in contrada Isola nel capoluogo. Tutto nella totale mancanza di informazioni in tempo pressochè reale. Che cosa respirano i siracusani? Perchè nessuno comunica con chiarezza cosa succede? Perchè accertare responsabilità e origine di puzze chiaramente di origine industriale è così complesso?
Quando c’è spazio per troppi interrogativi, e di questa portata, si fanno spazio i sospetti e i dubbi. E con loro le paure. Come se dietro la mancanza di comunicazione vi fosse volontà di nascondere presunte verità, di quelle che creano allarme. E di tutto abbiamo bisogno meno che credere o pensare simili scenari. Non sarà certamente così ma diteci cosa stiamo respirando.
E’ una domanda chiara rivolta ad Arpa, Cipa e sindaci. Un quesito che non può rimanere senza risposta. E’ questione di rispetto. E non si raccontino storie di fondi che non ci sono, di competenze sempre di altri, di leggi inadeguate etc. In questi casi non c’è niente che tenga. C’è una domanda sul tavolo: che cosa stiamo respirando?
Gli ultimi dati disponibili per Siracusa, rapporto 2013 sul sito dell’Arpa, segnalano la presenza di inquinanti come biossido di zolfo, ossidi di azoto e monossido di carbonio. Ma molte delle sostanze di probabile origine industriale non sarebbero neanche censite dalle centraline. Abbastanza per parlare di paradosso. Ma possiamo ragionare di salute in termini paradossali?




Siracusa. Emergenza incendi in provincia: Canadair di nuovo in volo. Violento incendio a San Corrado di Fuori

Continua l’emergenza incendi in provincia di Siracusa. Da oltre 24 ore vigili del fuoco impegnati nella zona di Cavagrande. Decine di ettari di oasi sono già  letteralmente andati in fumo. Dalle 7 di questa mattina Canadair di nuovo in volo per supportare dall’alto l’azione dei soccorritori. Ma a complicare il quadro oggi è anche il nuovo, doppio fronte di fuoco da affrontare in provincia. Da una parte San Corrado di Fuori, dall’altra contrada Fiumara.  In mezzo Cavagrande. E’ un rogo particolarmente violento che sta richiedendo anche questo caso l’intervento del Canadair che ha iniziato a fare la spola tra Cavagrande e San Corrado di Fuori. Sul posto i volontari di Pachino e i vigili del fuoco di Siracusa. Squadre di Noto a lavoro a Cavagrande.




Siracusa. Dal primo luglio chiude la piscina Caldarella della Cittadella dello Sport. Intervista con l'assessore Cavarra

Chiude la piscina Caldarella della Cittadella dello Sport di Siracusa. Dal primo luglio e fino ai primi di settembre cancelli chiusi per la nota situazione dell’impianto, bisognoso di interventi per la sua messa in sicurezza. Con la collaborazione di quelle società sportive che utilizzano la vasca e che si sono già dichiarate disponibili, il Comune – con le risorse disponibili – dovrebbe approfittare dei giorni di chiusura per intervenire sulla tribuna e sul gabbiotto giuria, in modo da poter consentire piena fruizione della piscina e degli spogliatoi sin dalla ripresa dell’attività sportiva.




Floridia. Cinque pulcini di gheppio al Mediterraneo. Trovati e soccorsi, saranno presto rimessi in libertà

Cinque pulcini di gheppio sono stati trovati all’ippodromo del Mediterraneo. I rapaci diurni, specie protetta, sono stati presi in custodia dal Fondo Siciliano per la Natura, prontamente avvisato dalla struttura sportiva.  È stato proprio Concetto Mazzarella, proprietario della struttura,  a consegnare alla responsabile provinciale dell’associazione i cinque pulcini. Probabilmente, a causa delle recenti condizioni meteo  sono stati scaraventati fuori dal loro nido.
I cinque esemplari sono stati poi trasferiti in un centro di Val Corrente dove rimarranno fino al momento della loro liberazione che, con l’autorizzazione della ripartizione faunistica-venatoria-ambientale, verrà effettuata presso il luogo di provenienza: l’Ippodromo del Mediterraneo. L’impianto sportivo, insieme alla sezione provinciale del Fondo Siciliano per la Natura, organizzerà una giornata all’insegna della valorizzazione e tutela del patrimonio faunistico e ambientale del nostro territorio.




Star Party degli Iblei, gli astrofili di tutta Italia si danno appuntamento a Ferla

Un raduno di astrofili, aperto agli appassionati, provenienti da tutta Italia. Ferla ospiterà il prossimo fine settimana, dal 27 al 29 giugno, il secondo Star Party degli Iblei, organizzato dal Codas, il centro osservazioni e divulgazione astronomica di Siracusa. L’appuntamento si svolgerà presso l’agriturismo “Campanio”. Esperti e appassionati potranno, così, scambiarsi esperienze, seguire conferenze di astronomia e, soprattutto, per osservare il cielo stellato. I cieli particolarmente limpidi e bui, privi di inquinamento luminoso, che ancora caratterizzano alcune aree della nostra provincia hanno determinato la scelta del territorio di Ferla, in fase organizzativa.Durante il giorno i partecipanti effettueranno osservazioni solari con particolari telescopi dotati di appositi filtri certificati che permettono di osservare le macchie e le protuberanze della nostra stella.La notte sarà invece dedicata all’osservazione del “profondo cielo” e all’astrofotografia. Tanti anche gli eventi collaterali: un ciclo di conferenze dal titolo “La vita oltre la Terra”, una proiezione di fotografie astronomiche amatoriali ed un’esposizione di meridiane autocostruite da appassionati di orologi solari.Sarà anche l’occasione per riscoprire alcuni tesori architettonici di Ferla. Prevista un’escursione a Pantalica. Tutte le osservazioni saranno gratuitamente aperte al pubblico fino alle ore 24.
 




Siracusa. C'è il bando per la gestione del servizio idrico. Nero su bianco, tariffe giù e assunzione di 85 ex Sai 8

Pubblicato sulla homepage del sito del Comune (www.comune.siracusa.it) l’avviso per la manifestazione di interesse verso la gestione temporanea del servizio idrico integrato. Riguarda i comuni di Siracusa e Solarino dopo la scelta di Augusta di andare avanti con la gestione diretta. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le  13 del 9 luglio e devono essere consegnata nella sede del comune di Siracusa, in piazza Duomo 4.
L’importo della concessione, a base di gara, è di 16 milioni 527 mila euro l’anno; la gestione durerà un anno rinnovabile fino a un massimo di altri due successivi. “Le aziende interessate parteciperanno alla gara per l’assegnazione del servizio proponendo ribassi rispetto alla tariffe che saranno contenute nel capitolato, tariffe che saranno più basse di quelle praticate dai sai 8. La vincitrice non potrà cedere la gestione ad altri e dovrà assorbire 85 lavoratori dell’ex Sai 8, dando priorità agli ex Sogeas”, si legge nella nota ufficiale di palazzo Vermexio che quindi rassicura su due fronti: il servizio costerà meno ai siracusani e 85 lavoratori licenziati da Sai 8 – tutti ex Sogeas – saranno assunti dalla nuova società di gestione.
“Avevamo annunciato che l’avviso sarebbe stato pubblicato entro oggi e siamo riusciti nell’intento”, evidenzia il sindaco, Giancarlo Garozzo soddisfatto per la collaborazione del sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo, e della sua Amministrazione.
“Non abbiamo compreso  la ragione per cui si siano defilati i commissari di Augusta, anche perché non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale, ma nonostante tutto abbiamo fatto un grosso sforzo verso i lavoratori. In base alla ripartizione territoriale ci spettava l’assunzione di 70 dei 154 ex Sai 8; a conti fatti pensavamo arrivare fino a 83 e alla fine siamo riusciti a raggiungere quota 85, cioè ben oltre la metà. Sottolineo anche il risparmio che famiglie e imprese potranno realizzare grazie alle nuove tariffe”.