Priolo. In due aggrediscono nel corso di una lite un'altra persona, denunciati. Uno è minorenne

Un 49enne e un 17enne di Priolo sono stati denunciati perchè insieme avrebbero causato lesioni aggravate ad un’altra persona nel corso di una lite scoppiata per futili motivi.




Sportelli Unicredit, aperture a singhiozzo in provincia? L'allarme lo lancia la Fabi

Estate difficile per Unicredit nella provincia di Siracusa. A lanciare l’allarme è il sindacato Fabi. “A causa dell’ errata e miope politica aziendale che ha imposto ai lavoratori la fruizione forzata delle ferie arretrate, si rischia di non poter garantire l’apertura degli sportelli  in tutta la provincia”, spiega in una nota la segreteria siracusana.
“Come organizzazione sindacale abbiamo chiesto, al momento senza esito, il potenziamento degli organici anche con assunzione di lavoratori stagionali – afferma Gaetano Motta, leader provinciale e dirigente nazionale della Fabi – abbiamo anche diffidato per iscritto l’azienda circa i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti a ritmi e carichi di lavoro divenuti ormai insostenibili. Tutto ignorato sin qui da Unicredit”.




Siracusa. La Fonte Aretusa torna limpida, ripulita la casa del mito siracusano. "Finiamo qui e poi tocca alla fonte degli schiavi"

Lo avevamo anticipato ad aprile (leggi qui), per la Fonte Aretusa era pronto un piano straordinario di pulizia predisposto dai Ross presieduti da Carmelo Bianchini e dall’amministrazione comunale di Siracusa. L’assessore al centro storico, Francesco Italia, ha recuperato le risorse minime necessarie, ha preso il telefono e chiamato i volontari del Ross. “Ragazzi, puliamo”. E così eccoli a lavoro per “bonificare” un luogo simbolo di Siracusa. Via alghe, buste di plastica, bottigliette, papiri piegati su se stessi.  Ma soprattutto sono state pulite le grate di scambio con il mare, ormai quasi totalmente intasate.
Un’operazione di pulizia straordinaria studiata nei dettagli. “Vogliamo restituire alle celebri acque della fonte la loro limpidezza cristallina”, racconta Carmelo Bianchini. Domani volontari ancora a lavoro. “Pochi giorni e puliremo la fontana di Aretusa da cima a fondo”, assicurano i volontari. “Ma dopo questa pulizia straordinaria, ogni sei mesi occorrerà un intervento di verifica. Noi siamo pronti e disponibili. Il Comune lo sa. Appena ci danno il segnale, noi entriamo in acqua”, dice ancora il presidente dei Ross, Carmelo Bianchini pronto a spostarsi con i suoi ragazzi poco distante, per rimettere a nuovo anche il sistema di scambio acqua della fonte degli schiavi ricoperta ancora da uno strato di melma verde.




Siracusa. Cavalcade 2014: piazza Duomo e il bel mondo Ferrari

Al via da Siracusa la Ferrari Cavalcade 2014, evento dedicato ai clienti più esclusivi della casa di Maranello che in giro per i luoghi più incantevoli d’Italia, vivono  al meglio la passione della guida di una delle sportive del cavallino rampante. Sabato sera l’appuntamento di gala in piazza Duomo, una cena di gala che ha rappresentato l’ultimo atto siracusano di una tre piena di appuntamenti per i ricchi ferraristi che hanno guidato in lungo e in largo nella Sicilia Orientale ma per fare sempre ritorno a Siracusa, “cuore” della Ferrari Cavalcade 2014.
Piazza Duomo tirata a lucido per l’occasione, con luci e addobbi di gran classe come la serata richiede. Diverse le Ferrari posteggiate nel cuore di Ortigia, sin dal primo pomeriggio, tra l’ammirazione dei tanti curiosi e passanti. Che seppur al di qua delle transenne, hanno comunque potuto dare un’occhiata a quel bel mondo seduto a pochi metri di distanza mentre l’orchestra del Bellini accompagnava dal palco la cena di gala.
E quando si spengono le luci, tornano a rombare le Ferrari che si dirigono verso il lussuoso albergo sul mare che è stato in questi giorni la “casa” della Ferrari Cavalcade 2014 rigorosamente made in Siracusa.




Siracusa. Lavori a Sala Randone, entro giugno la gara d'appalto. Fondi ok, da Roma e Palermo

Entro la fine di giugno pronta la gara d’appalto per i lavori a Sala Randone. Due lotti per trasformare la struttura in un vero e proprio contenitore culturale. L’assessorato ai lavori pubblici sta predisponendo gli ultimi dettagli, grazie alla disponibilità di fondi inseguiti da circa otto mesi con ostinazione dall’assessore al ramo, Alessio Lo Giudice.
Una parte arriva dalla Regione, attraverso fondi della programmazione europea finalmente disponibili grazie allo scorrimento in graduatoria dei progetti presentati a suo tempo ma “dimenticati” da altre amministrazioni. Seguiti con nuova pervicacia dai tecnici comunali, in meno di un anno sono rientrati tra quelli finanziabili prima e finanziati poi. “Con la collaborazione dell’assessore regionale Bartolotta prima e, in continuità, del subentrato Torrisi”. Il milione e mezzo adesso disponibile servirà per l’acquisto di attrezzature e arredi.
Il grosso delle risorse (2,5 milioni di euro) arriva però da Roma, con fondi ministeriali “recuperati dall’attenta attività amministrativa del sindaco Garozzo”, spiega Lo Giudice che – insieme al primo cittadino- ha seguito da vicino le sorti di quel finanziamento che, anche in questo caso, rischiava di perdersi nel poco interesse siracusano.
Nei giorni scorsi, l’esponente Udc Gianluca Scrofani – in odore di ingresso in giunta – aveva attribuito il merito dello sblocco dei fondi all’attività del solo assessore Torrisi. Un’uscita che per poco non rischiava di mettere in imbarazzo parte della giunta Garozzo, sorpresa della poca attenzione prestata al lavoro svolto negli ultimi mesi dall’amministrazione da parte di chi in maggioranza dovrebbe presto entrare.
Alessio Lo Giudice non si cura del passaggio. “Non facciamo gare a chi deve prendersi i meriti. L’importante è che siamo pronti all’appalto”, si limita a commentare sollecitato sul tema.




Siracusa. Nuova Clinica Villa Rizzo finisce all'asta?

Sono giorni delicati per il futuro della Nuova Clinica Villa Rizzo. Giugno potrebbe rivelarsi il mese decisivo, soprattutto per i 30 dipendenti della struttura sanitaria che temono per il loro stesso posto di lavoro. Intanto, il curatore fallimentare avrebbe deciso per la vendita all’asta, tecnicamente una cessione del ramo d’azienda, del “pacchetto” struttura+lavoratori.
E questo mentre il fronte sindacale si “spacca”, perchè diversi dipendenti si sono sganciati dalla Cgil per aderire alla Uil. “Per avere più di una forza sindacale al nostro fianco ed evitare di  creare altri 30 posti di disoccupazione a Siracusa e soprattutto far perdere alla città 45 posti di sanità d’eccellenza”, spiegano. “Non vogliamo finire nel dimenticatoio,  combattiamo fino alla fine”.




Siracusa. In mostra da oggi il genio di Leonardo

Si chiama “International exhibition of Leonardo da Vinci” ed è la mostra, organizzata in collaborazione tra il Museo internazionale sulle macchine di Leonardo da Vinci di Firenze e il Comune di Siracusa, che da domenica 22 giugno fino a venerdì 31 ottobre sarà ospitata  all’ex convento del Ritiro di via Mirabella. Esposti 45 prototipi interattivi, ricostruiti fedelmente sulla base dei codici vinciani, e due laboratori didattici per famiglie e appassionati in genere.  Due teche di anatomia celebrano poi “l’ossessione” di Leonardo per le meccaniche del corpo umano, con la supervisione e l’accreditamento del Prof. Carlo Pedretti, esperto dei codici vinciani nonché direttore del centro “Armand Hammer” dell’università della California e presso la sede europea dell’università di Urbino.
L’esposizione da circa due anni gira per la Sicilia. Curatrice è Maria Gabriella Capizzi, presidente dell’associazione culturale “Leonardo da Vinci arte & progetti”.
All’ interno delle sale è possibile visualizzare a grande schermo il documentario sulla vita e le opere di Leonardo. Sulle note della musica di quel tempo, tra abiti, sculture futuristiche e meccanismi misteriosi, per chi vuole approfondire la conoscenza o curiosare tra i codici del grande da Vinci. A disposizione di chi vorrà sperimentare la costruzione di alcuni modelli un laboratorio.




Siracusa. Famiglia siracusana mette in fuga due ladri sorpresi in casa: arrestati

Arrestati due marocchini, da tempo residenti a Siracusa. I due, secondo la ricostruzione operata dalla polizia, si erano introdotti furtivamente all’interno di un appartamento nella zona del Foro Siracusano. Per raggiungerlo, alle 4 del mattino, si sarebbero arrampicati lungo la grondaia dello stabile.
All’interno dell’abitazione dormiva una famiglia che si è accorta di quanto stava accadendo ed ha avvisato il 113. In attesa dell’arrivo degli agenti,  alcuni componenti del nucleo familiare hanno ingaggiato una violenta colluttazione con con Noureddine Benchatki (35 anni) e Mahadi Jail (30) messi in fuga dalla reazione inattesa di quelle che dovevano essere le vittime della loro azione predatoria. I due sono stati subito dopo individuati e bloccati dalla Volante della Polizia che nel frattempo era intervenuta. Sono stati arrestati per tentata rapina aggravata e lesioni e dopo gli adempimenti di rito sono stati condotti nella Casa circondariale di contrada Cavadonna a disposizione della Procura.




I lavoratori Sai 8: "Onorevole Boldrini, ci aiuti". Il testo integrale della lettera inviata alla presidente della Camera

Mentre anche questa mattina prosegue il presidio ai cancelli degli impianti di contrada Canalicchio, i dipendenti di Sai 8 hanno preparato una lettera consegnata alla presidente della Camera, Laura Boldrini. Il documento è stato scritto di concerto con i sindacati che hanno concordato la “consegna” insieme al prefetto Armando Gradone. Ecco il testo:
Onorevole Presidente, siamo 158 lavoratori della fallita società che gestiva il servizio idrico nel comune di Siracusa e in altri 10 comuni della provincia, denominata Sai 8. Dalla mezzanotte di ieri siamo di fatto senza posto di lavoro. Questo drammatico epilogo è arrivato alla fine di una lunga, quanto infruttuosa trattativa tra il Sindacato, le Amministrazioni locali, la Prefettura e la deputazione Regionale. Come lavoratori abbiamo da sempre sostenuto insieme alle nostre Organizzazioni Sindacali di categoria che sarebbe stato necessario evitare la frammentazione del servizio che non garantisce né la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali né l’efficienza del servizio stesso. Purtroppo le Amministrazioni sorde ai richiami delle OOSS, hanno deciso di dissociarsi anche da quanto proposto dall’Autorevole intervento di sua Eccellenza il Prefetto che aveva individuato nell’affitto d’azienda a l’ATO Idrico la soluzione per proseguire il dialogo fra le parti. Siamo preoccupati che questa annosa vicenda che ci ha visti protagonisti in negativo in questi lunghi anni si stia concludendo nel modo peggiore facendo si che senza un autorevole intervento delle Istituzioni e delle Amministrazioni ci troveremo senza lavoro e senza futuro per noi e le nostre famiglie. Gentilissima Presidente invochiamo il suo autorevole intervento a sostegno della nostra causa, certi che saprà tra le mille vertenze portate alla Sua attenzione trovare un momento per la nostra, nella speranza che possa contribuire alla chiusura positiva della vicenda“.
(foto: alcuni dipendenti Sai 8)




Siracusa. Salta ancora la discussione dei problemi della Cittadella dello Sport, non c'è il numero legale in Consiglio Comunale

Le problematiche della Cittadella dello Sport continuano a non appassionare il Consiglio Comunale di Siracusa. Ance in seconda convocazione, ieri sera, niente da fare per l’assemblea cittadina: è saltata per mancanza del numero legale.In aula solo 11 consiglieri. All’ordine del giorno anche il “Regolamento dei mercati del contadino”. Nuovo rinvio, a data da destinarsi.
Il Consiglio torna in aula lunedì 23, alle 19, per discutere dell’adesione alla campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio e del regolamento per la partecipazione alla manifestazione turistico culturale “Caffè concerto” cons conti Cosap er quei locali che offrano eventi di musica dal vivo almeno una volta a settimana per tutta l’estate.