Siracusa. L'esercito dei 3.226, al via gli esami di maturità

In provincia di Siracusa sono 3.226 gli studenti  che hanno cominciato questa mattina gli esami  di maturità. A questo numero vanno poi aggiunti i 412 studenti delle scuole paritarie. Come i loro colleghi del resto d’Italia, prima prova scritta: quella di italiano. Nelle 142 commissioni d’esame tutto è filato liscio con l’apertura delle buste e il via agli elaborati proposti dai ragazzi.
Quasimodo è stato scelto per una delle tracce. Come racconta l’Ansa, erano 12 anni che Salvatore Quasimodo non usciva alla maturità. Agli studenti è stata data la poesia “Ride la gazza, nera sugli aranci” dalla raccolta “Ed è subito sera”.
Violenza e non violenza nel ‘900, Tecnologie pervasive e nuove responsabilità, tra le altre tracce proposte ai maturandi 2014. Il tema storico propone questa riflessione “Europa nel 1914 e nel 2014: quali le differenze”. Per il saggio breve in ambito artistico letterario il titolo è “Il dono” mentre per il saggio breve in ambito scientifico si suggerisce di riflettere su “la pervasività delle tecnologie”.Renzo Piano e ‘il rammendo delle periferie’ è la traccia proposta ai maturandi per il tema di ordine generale.
Domani seconda prova scritta con il greco al Classico e matematica allo Scientifico.




Siracusa. Ricollocazione dei lavoratori ex Cooperativa Portabagagli, c'è l'impegno della Regione

Pare prossima a soluzione la vertenza dei lavoratori ex Ferrotel ed ex Cooperativa Portabagagli stazione di Siracusa. La quinta commissione legislativa dell’Ars ha approvato oggi la risoluzione n. 21 con cui si impegna il governo regionale, nell’ambito delle procedure finalizzate alla sottoscrizione dell’accordo di programma e del contratto di servizio del trasporto ferroviario regionale, a prevedere la ricollocazione dei lavoratori in questione. Soddisfatti i deputati regionali siracusani Edy Bandiera e Pippo che parlano di “un atto importante che va incontro alle legittime istanze di ex lavoratori che incolpevolmente erano rimasti tagliati fuori dal ciclo lavorativo”.




Augusta. Fermati tre scafisti: "affiliati all'organizzazione criminale che traffica esseri umani"

Altri tre presunti scafisti individuati e posti in stato di fermo ad Augusta. Le indagini coordinate dal gruppo interforze della Procura di Siracusa hanno permesso di identificare in tre egiziani i presunti responsabili della ennesima traversata tentata dalle coste della Libia. Sarebbero stati loro a condurre il peschereccio poi intercettato dalla petroliera Al Salmi che ha soccorso gli oltre 500 migranti poi condotti in porto ad Augusta.  Mohamed Selem Essayed (17 anni), Mohamed Alì Hassan (20) e Ahmed Ibrahim Marei (36). Sono ritenuti componenti dell’organizzazione criminale con sede in Egitto specializzata nel traffico di essere umani lungo il Mediterraneo.
La Al Salmi è arrivata ad Augusta nel pomeriggio del 16 giugno.




Siracusa. Arresto sul set di Romanzo Siciliano: tra i curiosi c'era un evaso

Pochi giorni fa era stato arrestato per lo spaccio di quattro grammi di cocaina. Per lui erano stati disposti i domiciliari. Ma la curiosità è risultata più forte della misura cautelare e così Gianpaolo Mazzeo è uscito dalla sua abitazione perchè voleva seguire da vicino le riprese di “Romanzo Siciliano”, nei pressi del castello Maniace. Ma tra un ciak e l’altro ha incontrato i carabinieri, quelli veri. Che lo hanno arrestato per evasione riconoscendolo tra la piccola folla di curiosi  appostata per seguire le scene. Lui, invece, non li aveva riconosciuti, credendo che fossero delle semplici comparse. E’ stato nuovamente accompagnato ai domiciliari. Se non vuole ritrovarsi in carcere, la prossima fiction sui carabinieri sarà meglio che la segua solo in tv.




Siracusa. Per l'Aida di Verdi a ruba i pacchetti predisposti dai tour operator internazionali

Meno di un mese alla “Prima” dell’Aida di Giuseppe Verdi al teatro greco di Siracusa. Procede a gonfie vele la prevendita dei biglietti per i tre appuntamenti (12-19-26 luglio) e anche le prenotazioni turistiche fanno registrare una impennata nel periodo. Sui motori di ricerca sono diversi i pacchetti turistici che hotel e tour operator italiani e stranieri hanno predisposto per portare spettatori da tutto il mondo a Siracusa  offrendo, insieme ai biglietti delle recite, pure voli aerei, pernottamenti e ristorazione. “La nostra programmazione – spiega Luciano Cupellini, presidente della Fondazione Festival Euro Mediterraneo, che produce la stagione lirica  in collaborazione con la Fondazione Inda – parte da lontano, due o tre anni prima, perché nel grande circuito dell’opera lirica, e della musica internazionale in generale, i calendari vengono predisposti con molto anticipo, soprattutto se si vuole l’eccellenza a cui del resto siamo, come dire, obbligati se si mira a raggiungere risultati importanti”. Nasce così il cartellone per Siracusa,  promosso nell’ambito delle fiere del turismo internazionale dove ha ricevuto il plauso immediato degli operatori del settore.
“Non è sufficiente limitarsi ad annunciare che si metterà in scena un’Aida a Siracusa o una Tosca a Taormina – prosegue Luciano Cupellini – ma bisogna attirare lo spettatore offrendogli il tris vincente del luogo, del repertorio e del cast. In questo noi abbiamo la fortuna e il privilegio di avere un artista come Enrico Castiglione, che non solo è un grande regista scenografo, ma è altresì un nome che in Italia, e soprattutto all’estero, è capace di attrarre copiosi flussi di amanti dell’opera, come l’Arena di Verona per anni ha fatto con Zeffirelli, colui che più di una volta ha pubblicamente lodato le messe in scena di Castiglione. Il successo che da più di dieci anni le sue regie hanno altresì nelle televisioni di tutto il mondo ha creato un pubblico che lo segue dappertutto: in tv, al cinema o dal vivo nei teatri. Il suo nome è una garanzia anche per le star della lirica e della musica che da anni collaborano con lui e per lui si mobilitano, perché ne apprezzano il talento e ne condividono il successo. Da qui nasce il nostro coraggio e la capacità organizzativa di portare le nostre produzioni a risultati straordinari, come succede ogni estate a Taormina al Teatro Antico, dove la stagione lirica firmata dal maestro Castiglione è ormai da sette anni un must irrinunciabile per migliaia di appassionati”.
E quanto sta accadendo per l’Aida, che costituisce certamente la coraggiosa novità di quest’estate, tanto più che la produzione verrà messa in scena senza un solo euro di contributo pubblico, ma solo con i fondi derivanti dalla biglietteria, dai diritti televisivi, da sponsor privati. Lo conferma energicamente Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione “Noi Albergatori” di Siracusa: “Siamo assolutamente entusiasti non solo delle tre rappresentazioni di Aida, del gala di danza del 18 luglio e degli altri concerti  ma soprattutto del consolidamento di un vero e proprio festival di opera lirica al Teatro Greco: un fatto che attendevamo da quarant’anni”.  Tutti gli albergatori di Siracusa hanno acquistato alcuni settori di posti del Teatro Greco, sia per Aida che per le altre serate di spettacolo, offrendo pacchetti turistici ad hoc che stanno andando a ruba nel giro di pochi giorni.




Siracusa. Via del Collegio, sabato c'è l'Infiorata con i maestri infioratori di Sicilia

La prima Infiorata siracusana trasformera’ via del Collegio in un tappeto di fiori nel cuore di Ortigia. Accadra’ sabato, durante la notte piu’ lunga dell’anno, quando i maestri infioratori di tutta la Sicilia si daranno appuntamento nel capoluogo aretuseo per dar vita a un esperimento nel segno dell’ambiente. Questo, infatti, il tema scelto per la manifestazione che comincera’ venerdi’ con il disegno dei bozzetti lungo via del Collegio, sabato con il contorno dei disegni a cura degli artisti dell’associazione dei maestri infioratori siciliani e, sabato notte, la posa dei petali che daranno vita a 15 disegni suggestivi che potranno essere ammirati per l’intera domenica.
Un omaggio alla storia di Siracusa e alla sua natura ma, anche, un momento di riflessione sull’opportunita’ di rendere Ortigia davvero pedonale: in via del Collegio, infatti, non si potra’ piu’ posteggiare per rispettarne la bellezza architettonica a due passi da piazza Duomo.




Venerdì Laura Boldrini ad Augusta e a Siracusa: il programma di visite ed incontri

La visita in Sicilia della presidente della Camera, Laura Boldrini, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, vuole essere un riconoscimento a tutti i corpi dello Stato che si adoperano per salvare vite umane in mare. Ma anche un ringraziamento alla Sicilia, la regione che sta accogliendo il maggior numero di migranti dall’inizio dell’anno, e alla provincia di Siracusa in particolare dove sono già approdate oltre 20 mila persone. Il 20 giugno, la Boldrini sarà dapprima ad Augusta, alle 10. Al porto salirà a bordo della nave San Giorgio della Marina militare, cuore e cervello del dispositivo Mare Nostrum. Subito dopo si sposterà in una struttura di prima accoglienza di Città Giardino, dove incontrerà anche il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Quindi chiuderà la sua giornata siciliana in serata al teatro greco dove parteciperà alla celebrazione-dibattito per la giornata mondiale del rifugiato quindi assisterà alla rappresentazione dell’Agamennone di Eschilo.




Siracusa. Il reintegro dell'ex soprintendente Micali, Legambiente: "Non può avvenire. Ecco perchè"

Legambiente alza le barricate contro il possibile reintegro di Orazio Micali alla guida della Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa. L’ordinanza del giudice del lavoro è chiara e rimette al suo posto Micali, rimosso ad ottobre 2013 con diversi mesi d’anticipo rispetto alla scadenza del mandato prevista nel marzo scorso. Il magistrato scrive di “irritualità” nella decisione dell’assessorato regionale ordinando, di fatto, il reintegro – seppur per pochi mesi – dell’ex soprintendente. Ma gli ambientalisti non ci stanno e si mobilitano per chiedere al presidente Crocetta di non sottovalutare eventuali profili di “incompatibilità ambientale” del funzionario.
Ma Micali avrebbe recentemente riportato una condanna in primo grado per reati commessi nell’esercizio della sua funzione: abuso d’ufficio e falso ideologico in atti pubblici. Legambiente chiede allora a Crocetta l’applicazione dell’art.3 del decreto legislativo  39 del 2013. Prevede che chi sia stato condannato anche con sentenza non passata in giudicato per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale, non possa ricevere incarichi dirigenziali, interni e esterni nelle pubbliche amministrazioni. A Crocetta Legambiente chiede, quindi, di dare applicazione alla legge e farsi carico di una soluzione che, nel rispetto della sentenza del giudice del lavoro, salvaguardi sia i criteri di trasparenza e legalità che la continuità dell’opera intrapresa dall’attuale soprintendente.




Canicattini. Orrore in famiglia: uccide la moglie con un coltello da cucina

Una rabbia cieca, una furia disumana. Poi la chiamata ai carabinieri. “Venite a prendermi, ho ucciso mio moglie”. E quando i militari sono arrivati in quella casa di via Garibaldi, a Canicattini, si sono trovati faccia a faccia con l’orrore e la normalità di un assassino. George Florian Ton, romeno di 41 anni, ha ucciso la moglie con un coltello da cucina secondo la versione ufficiale fornita dai carabinieri dopo che in un primo momento si era anche parlato di un piccone, strumento di lavoro dell’uomo. Un colpo dopo l’altro contro cui nulla ha potuto per difendersi Maria Ton, 36 anni, anche lei romena.
Tutto sarebbe successo in pochi minuti, dopo cena. Una nuova lite, l’ennesima, con la gelosia che acceca l’uomo fino ad armare in una sorta di raptus la sua follia omicida.
I due si erano trasferiti da poco nella cittadina del liberty. George aveva trovato lavoro, dopo qualche difficoltà a Palazzolo. Due figli, una vita apparentemente normale con quel tarlo della gelosia sempre pronto ad esplodere in litigate anche furenti. Qualcosa i vicini avevano sentito, ma nulla che potesse mai lasciare presagire un simile epilogo.
Al momento del fermo in quanto indiziato di omicidio, l’uomo non ha saputo spiegare il suo gesto. Avrebbe farfugliato qualcosa, con una lucidità che a fatica riusciva a mettere ordine in mezzo a pensieri convulsi mentre le immagini di quella insensata e disumana rabbia omicida scorrono nel racconto fornito agli inquirenti.
(foto: il presunto omicida)




Canicattini e l'omicidio di Maria Ton. Il sindaco Amenta: "Noi vicini ai figli della coppia distrutta"

Parla di “dolore e sbigottimento” il sindaco di Canicattini Bagni. Paolo Amenta quasi non crede a quanto accaduto e ammette: “è una notizia che ci ha colti tutti di sorpresa, lasciando una intera comunità allibita e addolorata”. Poi un pensiero per i figli della donna uccisa dal marito. “Tutta Canicattini si stringe a loro. Gli faremo sentire la nostra vicinanza, non lasciandoli soli in questo dramma”.  Per Amenta, Maria Ton e il marito George “erano ben integrati nella nostra cittadina. Avevano trovato a Canicattini Bagni una nuova speranza per il futuro”. Il tema del femminicidio è drammaticamente attuale in Italia. “Invito tutte le donne che vivono situazioni di violenza o di molestie, di uscire dall’isolamento e di non tenersi dentro problemi dai quali, se non si pone un argine, difficilmente si può uscire da sole”.