"Romanzo Siciliano", Claudia Pandolfi conquista il cuore di Siracusa. Il video e la gallery

A lavoro in Ortigia la troupe di “Romanzo Siciliano”, la nuova fiction prodotta da Tao 2 in onda il prossimo autunno su Canale 5. Otto puntate quasi interamente girate tra Siracusa e alcuni centri della provincia, come Noto. Tanti i curiosi anche questa mattina, nei pressi della Camera di Commercio, tutti a sbirciare e pronti a inseguire un autografo. La più richiesta è Claudia Pandolfi, sorridente e disponibile. Protagonisti della nuova serie anche Fabrizio Bentivoglio, Filippo Nigro, Vanessa Compagnucci, Paolo Calabresi e poi Ninni Bruschetta, Giuseppe Tantilo e Giuseppe Loconsole.
In una pausa delle riprese, il regista e parte del cast hanno ricevuto i saluti e il ringraziamento dell’amministrazione comunale, con il sindaco Giancarlo Garozzo accompagnato dagli assessori Francesco Italia e Maria Grazia Cavarra. “Vetrina nazionale impareggiabile”, ha ripetuto il sindaco parlando della capacità promozionale di un prodotto di qualità come “Romanzo Siciliano” che in autunno raggiungerà le case di milioni di italiani.
Soddisfatti della scelta anche i responsabili della produzione, firmata Tao 2, Emiliano Emiliano e Giorgio Graffini. Organizzazione generale curata da Jacopo Cino. Direttori di produzione Santina Cantone e Cristiano Di Meo.




Augusta. Sbarcano 362 migranti, soccorsi dalla fregata Scirocco. Molti i bambini

Sono cominciate poco dopo le 15 le operazioni di sbarco dei 362 migranti soccorsi due giorni fa dalla Marina Militare. La fregata Scirocco è arrivata puntuale, attorno le 14,  nel porto di Augusta.  In un primo momento, i migranti sono stati intercettati da nave San Giorgio che  ieri mattina si è occupata del trasbordo sulla fregata Scirocco. Tra loro, di provenienza subsahariana, 28 donne e 64 minori. Sulla base delle indicazioni del Ministero, gli stranieri saranno accompagnati nei centri per migranti del territorio.




Verità e giustizia per Lele Scieri. Chiesta una commissione parlamentare d'inchiesta. "Inquietante assenza di responsabili"

Quindici anni dopo la misteriosa morte di Lele Scieri, il parà siracusano trovato cadavere nella caserma Gamerra di Pisa, la sua città continua a chiedere giustizia. La parlamentare Sofia Amoddio (Pd) ha presentato un progetto di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta. La Amoddio è componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e della Giunta delle Autorizzazioni a Procedere. “Dopo aver incontrato la signora Scieri, mamma di Emanuele e aver preso contezza degli atti credo fortemente che solo aprendo un varco alla verità su quello che è avvenuto la sera del 13 agosto 1999 alla caserma Gamerra di Pisa e nei successivi tre giorni, sarà riaffermata la vigenza dello stato di diritto del nostro ordinamento. La Commissione dovrà chiarire effettivamente le responsabilità di terzi nella morte del giovane paracadutista ed individuare i soggetti responsabili”, spiega la Amoddio. “É inquietante – conclude  – che la morte di un ragazzo giovane non abbia responsabili”.
E ancora echeggiano le parole pronunciate dal procuratore  Iannelli. “È certo che Emanuele Scieri cadde la notte del 13.8.1999 dall’esterno della protezione della scala messa in opera dalla torre di prosciugamento della caserma Gamerra, è certo che cadde con le scarpe slacciate da una altezza che è stata indicata dai consulenti del Pm tra i 5-6 metri o, al massimo 9-10 metri, è certo, altresì, che sul dorso dell’avampiede sinistro sono state rilevate tre aperture cutanee, a stampo che non è stato possibile ricollegare all’impatto con il piede durante la caduta con qualsiasi ostacolo presente sul luogo. La deduzione logica, nel senso che Emanuele Scieri fu costretto o indotto a salire sulla scala da altri militari che ne provocarono la caduta […]”.
Una seconda proposta di legge è stata presentata dal deputato del Pd, Pippo Zappulla. Una scelta che sarebbe stata assunta per dare più forza all’intervento del gruppo parlamentare su questa delicata vicenda. “La commissione punta a rispondere ad una insopprimibile esigenza di verità e chiarezza-commenta il parlamentare siracusano- per rispondere alle reiterate richieste di giustizia dei familiari e degli amici, raccoglie la sollecitazione che proviene dalla recente approvazione unanime di una mozione approvata dal Consiglio comunale di Siracusa e correttamente inviata dal Sindaco della città a tutti gli organismi ministeriali e parlamentari competenti. Permangono ancora troppe zone d’ombra-conclude Zappulla – e l’attenzione e il lavoro di una specifica commissione parlamentare potrà contribuire ad una necessaria opera di ricostruzione dei fatti che portarono alla morte del giovane siracusano Emanuele Scieri”.

(foto: Sofia Amoddio)




Siracusa. Tari, salta il Consiglio Comunale per mancanza del numero legale

Salta, per mancanza del numero legale, la seduta del Consiglio comunale, aggiornato ieri sera alle 10 di stamani per completare l’esame degli emendamenti presentati e votare il Regolamento della Tari, la tassa sui rifiuti. Se ne riparlerà in una prossima assise che sarà appositamente convocata.
La seduta di ieri era cominciata con l’intervento dell’assessore al Bilancio, Santi Pane che ha esposto il significato del nuovo Regolamento: “Di fatto- ha detto- recepisce tutte le agevolazioni Tares per come emendate dal Consiglio comunale. I previsti 14 punti di agevolazione saranno anche cumulativi fino al 70% , e questo per venire incontro alle fasce sociali più deboli e quindi con minore capacità contributiva. Elevata inoltre, dal 3 al 5 % la quota di sconto per i residenti a Cassibile che praticano la raccolta differenziata porta a porta”.
“Il nostro obettivo- ha aggiunto il Sindaco- rimane comunque l’abbattimento del costo del servizio di raccolta dei rifiuti per circa 3 milioni, mantenendo però lo stesso standard di servizi”.
E’ poi cominciato il dibattito d’aula, con il consigliere Assenza che ha chiesto il rinvio, definendo illegittimo lo strumento presentato dalla Giunta in quanto in contrasto con la Finanziaria 2013 nella parte in cui non prevede l’articolazione della riduzione del tributo per la raccolta differenziata nelle utenze domestiche. E’ toccato al direttore generale Migliore ed al presidente del Collegio dei Revisori dei conti spiegarne le regolarità sotto tutti i profili.
Si è poi passati all’esame degli emendamenti. Dei 32 presentati dal consigliere Vinci ne sono stati approvati 12, riguardanti miglioramenti nell’individuazione dei soggetti passivi sotto l’aspetto della solidarietà, nel metodo di pagamento e riscossione, nelle agevolazioni e nelle riduzioni del tributo per le aree non servite; dei 29 presentati dal consigliere Castagnino ne sono stati accolti 5, tra i quali quelli che prevedono l’inserimento della macelleria e della pescheria tra le attività economiche per le quali si prevede una percentuale di abbattimento del 30%; quello illustrato dal consigliere Acquaviva a nome di diversi rappresentanti di maggioranza ed opposizione per una riduzione del 10% del tributo per le abitazioni di residenza fuori dal perimetro urbano di Siracusa, Cassibile e Belvedere, in cui non è previsto il servizio di spazzamento;
approvati 2 dei quattro emedamenti a firma dei consiglieri Milazzo, Rodante e Sorbello sulla realizzazione di un sistema di misurazione della quantità dei rifiuti conferiti e sulle modalità di svolgimento del servizio; 1 dei 2 presentati dal gruppo consiliare del Megafono sulla riduzione della tariffa per le imprese giovanili; quello presentato dai consiglieri Milazzo e Salvo che prevede una riduzione per le onlus che effettuano la distribuzione gratuita di prodotti alimentari agli indigenti.
Durante le votazioni sugli emendamenti presentati del consigliere Sorbello è stato chiesto ed approvato l’aggiornamento alle 10 di mercoledì 28.
Stamani, mancando il numero legale, il Consiglio è stato sciolto.




Battaglia in Regione: arrivano i 400 mila euro per l'Ato di Siracusa. E Crocetta: "Risolvere la situazione"

E’ arrivato il si dell’Assemblea Regionale Siciliana all’emendamento con primo firmatario l’on. Enzo Vinciullo. Somma  stanziata per la gestione straordinaria ed emergenziale del servizio idrico integrato dei dieci comuni della provincia di Siracusa, prima gestiti dalla società fallita Sai 8, alla luce degli ultimi avvenimenti.
Questi 400 mila euro  serviranno per il pagamento del personale, per le imprese e per consentire la partenza del servizio.  “Insieme a tutti i colleghi della provincia di Siracusa, abbiamo, ancora una volta, dimostrato che quando operiamo in maniera congiunta ed unitaria riusciamo a dare risposte certe e positive per il territorio”, ha commentato un soddisfatto Vinciullo.
In effetti, arrivare all’approvazione dell’articolo Ato con l’emendamento a favore dell’Ato di Siracusa non è stato semplice. C’erano resistenze da parte di rappresentanti di altre province che in Aula hanno parlato di un contributo “prebenda”. Decisamente contrari, ad esempio,  Cracolici e Greco. Ma l’emendamento è stato difeso con forza in rapida successione da Marziano, Gianni, Bandiera, Cirone Di Marco e Zito sino all’approvazione e all’impegno di Crocetta: “Sarà cura del governo pensare a risolvere la situazione anche per Siracusa. Serve subito una legge sull’acqua pubblica”.




Inquinamento a Siracusa, Augusta, Priolo e Melilli. L'On. Amoddio bacchetta il Ministero Ambiente

Il governo deve avviare un’azione legale nei confronti delle aziende che hanno prodotto o trattato sostanze inquinanti rinvenute nelle falde, nel suolo o nell’area marina. La deputata nazionale del Pd, Sofia Amoddio, torna alla carica e punge il ministero dell’Ambiente. “Mi hanno risposto di essersi attivati per acquisire elementi utili per supportare l’azione legale che sarà promossa dall’avvocatura dello Stato nei confronti delle società. Ma non posso ritenermi soddisfatta della risposta”, e la parlamentare spiega il perchè. “La presenza nelle aree pubbliche di Siracusa, Augusta, Priolo, Melilli di elevatissimi livelli di contaminazione del suolo, della falda e dell’area marina è ormai acclarata. Il principio ‘chi inquina paga’ è riconosciuto dalla sentenza della Corte di giustizia europea del 9 marzo 2010 e da un’importante sentenza del TAR di Catania. Il Testo Unico Ambientale consente allo Stato di richiedere alle imprese che hanno prodotto l’inquinamento la riparazione del danno ambientale, se sussiste ed è provato che vi sia un nesso di causalità. Non possiamo più attendere senza avere tempi certi che lo Stato faccia la sua parte.  Sia per l’attuazione dell’accordo di programma, sia per avviare ogni azione per accertare le responsabilità ed imporre la riparazione del danno ambientale”.

(foto: archivio)




Siracusa. Un anno e un mese in carcere, era "irreperibile" dallo scorso marzo

Dovrà scontare un anno e 27 giorni di reclusione per avere violato le prescrizioni previste dalla detenzione domiciliare. Ieri pomeriggio, gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno arrestato Luigi Lombardo, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento è legato a un ordine di esecuzione emesso il 24 aprile scorso dalla Procura della Repubblica di Siracusa. Il giovane si era reso irreperibile dal 25 marzo .




Siracusa. Pescatore di frodo "pizzicato" al Plemmirio, in area protetta

A bordo della sua imbarcazione da diporto, stava pescando nella zona B dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Si tratta di un’area dove vige il divieto assoluto a meno di specifica autorizzazione dell’ente gestore. Bloccato da una unità della Capitaneria di Porto è stato trovato in possesso di attrezzatura da pesca non consentita, non autorizzata e non conforme alla vigente normativa. Gli è stato anche contestato il reato di pesca in zona espressamente vietata. Elevati due verbali per un totale di 5.000 euro oltre al sequestro dell’attrezzatura e del pescato. Il prodotto ittico, ritenuto idoneo al consumo umano a seguito di visita eseguita dal medico veterinario dell’Asp di Siracusa, è stato devoluto in beneficienza, come previsto dalle vigenti normative.




Noto. Salvo il reparto di Otorino, corretta la proposta regionale di chiusura

Non chiuderà il reparto di Otorino dell’ospedale di Avola/Noto. Nella nuova rimodulazione del piano della rete ospedaliera della provincia di Siracusa è scomparsa la proposta presentata a suo tempo dall’assessorato regionale della Sanità.  “Con la correzione apportata dai tecnici dell’assessorato, viene posto riparo a una scelta che appariva ingiustificata ed insopportabile e che danneggiava in forma gravissima la provincia di Siracusa”, il commento del deputato regionale, Enzo Vinciullo.




Siracusa. Spiagge accessibili ai diversamente abili, lanciato il progetto

“Siracusa per tutti” è un interessante progetto che vede insieme l’associazione Fiaba (aziende balneari, ndr), il Comune di Siracusa,  il Lions Club  Eurialo, la Capitaneria di Porto e varie associazioni culturali. Obiettivo primo, come spiega l’ideatrice Bernadette Lo Biancoo – è quello di rendere le spiagge  pienamente fruibili anche alle persone con disabilità. Per questo si realizzeranno dei servizi dedicati che metteranno gli stabilimenti balneari all’avanguardia: scivoli all’ingresso, servizi igienici per diversamente abili  ma anche sedie a ruote speciali (jobs) che permetteranno alle persone che hanno difficoltà motorie sia di entrare in acqua che di muoversi nel bagnasciuga.
E poi pedane tattili all’ingresso dei lidi per consentire ai non vedenti di orientarsi in autonomia negli spazi e scoprire tutti i servizi. Infine, previste anche passerelle in materiale eco-compatibile per spostarsi facilmente e raggiungere tutti i diversi luoghi della spiaggia.