Mastrolilli, leader azzurro: "serve la giusta mentalità"

mattia mastrolilliLa prima certezza dell’S.C. Siracusa si chiama Mattia Mastrolilli. L’attaccante sardo è una garanzia e i suoi gol – sabato il primo in campionato a Misterbianco, dopo quelli in Coppa Italia – promettono di spingere in alto la squadra azzurra. Arrivato a Siracusa dopo le ultime stagioni tra Lega Pro e Serie D, si è subito calato nella mentalità di un campionato ostico come quello di Eccellenza. E a buon diritto, il bomber di Oristano si presenta come il trascinatore dell’S.C. Siracusa.
“Se io segno il merito è della squadra e del gioco che riusciamo a produrre. Spero di farne tanti e che possano tornare utili per l’obiettivo stagionale e cioè la vittoria del campionato”, spiega con modestia. Il pari di Misterbianco non ha certo soddisfatto l’entourage siracusano, però rivela come siano tante le insidie di un torneo complicato come l’Eccellenza. “Credo ci aspetteranno altre sorprese, come  campi in terra battuta. Gli avversari sono rognosi e non c’è niente di scontato. Dovremo essere bravi a lottare e calarci nella mentalità che richiede un campionato di questo tipo” è il mantra di Mastrolilli che, nei giorni scorsi, ha incassato sulla Gazzetta dello Sport i complimenti del suo ex allenatore, Roberto Boscaglia. “E’ un bravo allenatore e merita quanto ha conquistato con il Trapani. Lo ringrazio per le belle parole su di me”.




Prova a investire un poliziotto, denunciato

Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un 29enne siracusano. Il giovane, peraltro già noto alle forze di Polizia, non si sarebbe fermato nel pomeriggio di ieri ad un posto di blocco in via Algeri, angolo via Lazio. All’alt degli agenti avrebbe risposto con una secca accelerazione, forzando con il suo veicolo il posto di blocco e rischiando di investire uno dei poliziotti. Partiti subito all’inseguimento, sono poi riusciti a rintracciare il pregiudicato.
Il giovane è stato multato per mancanza di carta di circolazione e patente, mancanza di copertura assicurativa e mancato fermo ad alt di polizia, eccesso di velocità e sorpasso in prossimità di incroci. Fermo amministrativo per il mezzo su cui viaggiava.




Portopalo, nuovo sbarco: 178 siriani

sbarco090913_bSono arrivati alle 7.10 di lunedì mattina a Portopalo i migranti salvati in mare durante la notte ad alcune miglia dalle coste di Siracusa. In 178 sono stati soccorsi da due motovedette della Capitaneria di Porto partite da Siracusa e da Pozzallo. Buone le loro condizioni generali. Si tratta in massima parte di siriani. Sospetti su alcuni egiziani, ritenuti i possibili scafisti. Molte le donne (41) e i bambini (82), alcuni anche di pochi giorni come nel caso di un neonato di appena una decina di giorni.
Dopo l’assistenza sulla banchina del porto e le operazioni di fotosegnalamento presso il mercato ittico, i migranti sono stati trasferiti nelle strutture di accoglienza di Siracusa e Priolo.
A seguire le operazioni sin dal primo mattino c’era anche il sindaco della cittadina siracusana, Michele Taccone. “Aspettiamo con fiducia che il ministro Alfano dia seguito a quanto ci ha garantito nell’incontro dello scorso venerdì. Abbiamo accolto le sue parole con fiducia, i tempi però devono essere brevi perchè l’emergenza è adesso”.
La presenza del barcone era stata segnalata poco dopo le 22 di domenica sera. Da Siracusa e da Pozzallo sono partite due motovedette, subito dirette nel quadrante di mare da dove era partita la segnalazione. Nell’area dirottata anche una nave mercantile battente bandiera del Regno Unito. In nottata le motovedette hanno raggiunto il barcone, che era in avaria, ed  hanno trasbordato i migranti poi condotti nelle prime ore del mattino a Portopalo.

(foto: arrivo migranti a Portopalo)




Noto corsaro: tre punti a Battipaglia

PrintColpo esterno del Noto che vince in casa della Battipagliese per 2-1. La squadra di Betta si mostra ordinata e cinica e tanto basta per irretire i campani, in crisi di idee e di gioco. Partenza sprint dei granata siciliani, in vantaggio già al 9′ con una rete di Saani, lesto ad approfittare di un cross di Sgambato. La Battipagliese prova a reagire ma non riesce ad andare oltre qualche conclusione dalla distanza e su calcio piazzato. Pericoli concreti per il Noto, pochi. E quando i ragazzi di Betta decidono di accelerare, sono dolori per i campani che vanno negli spogliatoi sotto di due reti, perchè nel finale di primo tempo Scapellato è bravo a superare ancora Bianco.
La Battipagliese non riesce a scuotersi di dosso un certo senso di confusione e non riesce ad accorciare neanche quando al 24′ Olcese si presenta sul dischetto. Bravo Scordino a respingere in angolo. Ma cinque minuti più tardi, sempre dal dischetto, è Manzo a non sbagliare. Il gol rianima i bianconeri campani ma il Noto regge bene all’assedio finale. La sconfitta costa cara al  tecnico della Battipagliese, Andrea Ciaramella, esonerato. In classifica, il Noto sale a 4 punti alle spalle delle quattro squadre a punteggio pieno (Savoia, Cavese, Akragas e Hinterreggio).




Parco Neapolis o di Siracusa? La Sgarlata attacca

mappa_parco_neapolisParco della Neapolis, arrivano le precisazioni dell’assessore regionale ai Beni Culturali, al siracusana Maria Rita Sgarlata. Nei giorni scorsi è stat chiamata in causa da più interventi pubblici. Oggi la sua piccata replica. “Torno a precisare alcuni punti della questione  malvolentieri, perché mi sembra che dietro questo tanto parlare si nascondano gli interessi di sempre a Siracusa e una tendenza alla mistificazione che è figlia di un modo di fare politica che non sento mio”, le prime parole della Sgarlata.
“Intervengo per l’ultima volta perché credo che la nuova politica consista nel fare e non nel dire. A pochi mesi dall’incarico, è superfluo dire che non posso essere ritenuta responsabile di quanto non è stato fatto negli anni passati. Piuttosto, ognuno si assuma le proprie responsabilità e rinunci alla pratica di addossare ad altri le ‘colpe’ di quanto non è riuscito o non ha voluto fare. E la classe politica dell’ultimo decennio a Siracusa ha fatto molto poco perché, se così non fosse, non ci troveremmo nelle ultime posizioni in tutte le graduatorie nazionali”.
Poi la Sgarlata chiama in casa l’ex assessore comunale, ed soprintendente, Mariella Muti. “La sua ricostruzione della vicenda contiene una serie di inesattezze. Eppure dovrebbe conoscere bene la materia essendo stata soprintendente per parecchi anni”.
L’assessore regionale spiega intanto che la denominazione sarà “Parco di Siracusa perchè comprenderà tutte le aree facenti parte del patrimonio culturale che insistono nel territorio comunale di Siracusa e non  la sola area della Neapolis”. Ma anche  l’asse di viale Paolo Orsi, passando per C.da Fusco, Tremilia e Sinerchia per arrivare al Castello Eurialo,  fino a toccare le latomie dei Cappuccini passando per  Santa Panagia/Scala Greca. “Questo percorso è per buona parte già facente parte del Demanio Culturale della Regione Siciliana e dunque è fascia A di Parco. E’ da questi limiti che partirebbe la fascia B di rispetto dei 200 metri”.
E proprio sulla  questione dell’inedificabilità assoluta dei 200 metri intorno alle aree dell’istituendo Parco di Siracusa “si gioca una partita che è certamente più grande della disputa salottiera di questi giorni. Le limitazioni alle concessioni edilizie, generosamente distribuite negli anni scorsi, riguarderebbero soprattutto le zone che, in barba ai vincoli archeologici di inedificabilità assoluta, sono state assoggettate nel PRG a piani di lottizzazione come l’area Open Land, Fiera del Sud, contrada Bufalaro, Santa Panagia – area Tonnara, area Scala Greca”, attacca decisa la Sgarlata.
“Tutte queste aree non ancora edificate rientrebbero nella fascia B dei 200 metri di rispetto del Parco di Siracusa e quindi diventerebbero inedificabili. E allora sorge spontaneo un dubbio: forse non si è mai perimetrato il Parco di Siracusa per un liberi tutti generale? Perimetrare significa vincolare e tutto ciò che è stato fatto nella nostra città è andato fino ad ora nella direzione opposta. Il mio impegno va invece nella direzione di assicurare alla città il suo Parco”.




Sequestrata una pianta di cannabis

L’occhio attento degli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa ha portato al sequestro di una pianta di cannabis. Transitando in via Alagona, i poliziotti hanno notato – all’interno di  un rudere abbandonato – lo stupefacente coltivato in un vaso. La pianta è alta 175cm. Indagini in corso per risalire alla identità di chi possa averla coltivata.
In due, invece, sono stati denunciati in stato di libertà per evasione dai domiciliari cui sono sottoposti. Si tratta di un 34enne e di un ragazzo di 22 che, durante operazioni di controllo, non sono stati trovati ai rispettivi domicili. Denunciato anche un 21enne siracusano per violazione dell’obbligo di dimora.




Eccellenza, il Siracusa debutta con un pari

misterbianco_siracusaTra Misterbianco e Siracusa finisce 1-1. Al gol dei padroni di casa con Garrasi , poco dopo la mezzora, risponde il solito Mastrolilli in avvio di ripresa. Risultato stretto per gli uomini di Pidatella che dopo un avvio all’insegna di qualche imbarazzo prendono saldamente in mano il controllo del match. Tante occasioni e due legni per Bonarrigo e compagni che avrebbero certo meritato ai punti il successo al Toruccio La Piana. A poco serve il lungo forcing finale, con gli etnei che chiudono la gara in dieci per l’espulsione di La Piana per doppio giallo.
Note positive per Pidatella arrivano comunque. Discreta l’intesa e l’organizzazione; tiene bene la difesa di emergenza con il positivo debutto dell’ultimo arrivato, Matinella; e in attacco Mastrolilli è la prima certezza.
Il campo di gioco, in terra battuta, ha certo penalizzato più la tecnica ed i piedi buoni dell’S.C. Siracusa che comunque non recrimina e guarda avanti. Domenica 15 Calabrese e soci cercheranno il primo successo stagionale davanti al pubblico amico, al De Simone.

IL TABELLINO
Misterbianco-S.C.Siracusa 1-1
Reti: 36′ Garrasi, 46′ Mastrolilli
Misterbianco: Saia, Consolo (76′ Zappulla), Nicolosi, Silvestri, Chiavaro, Sapienza, Palazzolo, Garrasi (60′ Lo Verde), Inserra (92′ Mongelli), Santangelo, La Piana. All. Settineri. A disp: Casisi, Ardito, Amore, Mangiafico
S.C.Siracusa: Russo, Peluso, Pirrotta (54′ Napoli), Avola, Chiariello, Matinella, Montalbano, Calabrese, Mastrolilli, Bonarrigo (62′ Palmiteri), Spampinato (87′ Lentini). All. Pidatella A disp: Fornoni, Di Mauro, Lo Pizzo, Lombardo
Arbitro: Visalli di Messina
Note: 83′ espulso La Piana per doppia ammonizione




Siracusa-Gela, verso l'appalto lotti Rosolini-Modica

Tares, l'assessore Pane annuncia novità

Si torna a parlare di Tares, con le ultime novità pronte a trovare anche una “copertura” legislativa. L’amministrazione comunale aveva già annunciato di essere intenzionata a non chiedere interessi di mora su eventuali ritardi relativi al pagamento della prima rata Tares, in scadenza alla fine di agosto. Una dichiarazione pronta ad esser messa nero su bianco a maggiore tutela dei cittadini. Lo ha confermato l’assessore alla fiscalità, Santi Pane, intervenuto su FM Italia. “Con questa norma sarà esplicitato che non ci saranno interessi o sanzioni supplementari a carico di chi pagherà entro il 30 settembre, quindi con 30 giorni di margine sulla scadenza inizialmente prevista. Non solo, nel deliberato proposto al Consiglio Comunale viene anche chiesta una valutazione circa la possibilità di una ulteriore dilazione dei termini, sempre nell’interesse dei siracusani”, ha spiegato Pane.




Pallavolo. Holimpia Siracusa, un mese al via

Poco più di un mese al debutto dell’Holimpia Siracusa nel campionato di pallavolo di B2. Le ragazze di coach Santino Sciacca cominceranno dalla Calabria, Cutro. “E’ un gruppo – dice il tecnico – sul quale faccio grande affidamento. E’ formato da giocatrici tecnicamente valide e dalla spiccata personalità. Ci sono nomi importanti, siamo riusciti a portare a Siracusa anche qualche elemento di categoria superiore e per questo mi aspetto tanto. Per quanto mi riguarda, sono finalmente a casa mia e torno ad allenare in una categoria importante. Sarà una bella sfida anche per me e l’affronterò con grande entusiasmo”. L’obiettivo dichiarato alla vigilia è di una salvezza tranquilla, ma l’Holimpia potrebbe togliersi più di una soddisfazione. “Per vincere i campionati ci vogliono altri ingredienti, che noi al momento non abbiamo”.
Reggio Calabria rimane la favorita, allora. Bene anche Pallavolo Sicilia e Cutro. Cefalù possibile outsider. “Il livello del campionato sarà più alto rispetto allo scorso anno”.

(foto: Santino Sciacca)