Siracusa. Gli operatori degli sportelli multifunzionali consegnano le tessere elettorali al Prefetto. Il video

Hanno consegnato per protesta le loro tessere elettorali in Prefettura. Raccolte in una busta, sono il segno tangibile della mobilitazione in atto in regione nel mondo della formazione. I 120 operatori provinciali degli sportelli multifunzionali hanno perduto le garanzie lavorative e sono privi di misure di assistenza al reddito. Da un contratto di lavoro a tempo indeterminato ad uno a progetto (Co. co. pro) scaduto ad aprile. Una scelta assunta dal governatore regionale Crocetta e dalla sua giunta contro cui si scagliano oggi i lavoratori che domenica non voteranno per le europee.




Siracusa. Dieci ex Sogeas si incatenano in piazza Archimede. Il video

Si sono incatenati questa mattina sotto la sede della Prefettura. Sono i dieci dipendenti ex Sogeas che nel 2008 non transitarono in Sai 8 pur continuando ad espletare e garantire attività e servizi per la stessa Sogeas sino al fallimento. Per 15 mesi hanno lavorato senza percepire stipendio e non hanno goduto di alcun tipo di ammortizzatore sociale. A loro era stato garantito il passaggio in Sai 8 ma solo alcuni sono poi realmente transitati nella nuova società. Chiedono il reintegro del posto di lavoro e lo chiedono al Comune di Siracusa, perchè Sogeas era al 63,7% una società a maggioranza pubblica. Garanzie sono arrivate dal prefetto Gradone, che li ha ricevuti, insieme al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Del loro destino si parlerà anche con i responsabili della neonata Arethusacqua spa. Ma fino a che non vedranno nero su bianco la loro assunzione, i dieci rimarranno a protestare incatenati in piazza Archimede.




Augusta. Sbarcano i 488 migranti soccorsi dallla Marina, tra loro 133 bambini

Nave Grecale e Nave Foscari sono entrate questa mattina in porto ad Augusta. In corso lo sbarco dei 488 migranti soccorsi a sud di Capo Passero tre giorni fa. Si tratta in prevalenza di siriani, interi nuclei familiari, tra loro 133 bambini e 64 donne. A loro verrà concesso lo status di rifugiati.




Siracusa. Verranno fatti brillare oggi i sei ordigni bellici rinvenuti in zona Lido Sacramento

Sono sei gli ordigni bellici rinvenuti nei pressi della scogliera vicina ad un noto ristorante di via Lido Sacramento.Nell’area è stata emessa un’ordinanza di interdizione alla sosta, navigazione e balneazione in attesa dell’intervento del Nucleo Sdai di Augusta.
Le operazione di recupero degli ordigni sono cominciate ieri. Si continuano a cercare eventuali altri residuati bellici sia sul tratto di scogliera interessato che nell’immediato specchio acqueo.
Una operazione di bonifica che si concluderà con il brillamento su alti fondali degli ordigni recuperati, probabilmente in giornata.
La cornice di sicurezza, a tutela dei bagnanti e dei naviganti, sarà garantita dal personale militare con l’impiego di due motovedette durante tutte le fasi di trasporto e successivo brillamento.




Siracusa. Narcotizzava e derubava gli uomini conosciuti su internet. Arrestata una 49enne e il complice

Era specializzata nell’adescare uomini via internet. E quando li incontrava, li narcotizzativa per derubarli. Almeno sei le vittime accertate. Ad arrestarla sono stati i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica. Insieme alla donna, una 49enne, arrestato il suo giovane complice di 25 anni. Li hanno bloccati in flagranza di reato, mentre tentavano di derubare l’ennesima vittima, un siracusano di 58 anni. Quando sono intervenuti i militari, l’uomo era già stato stordito con un potente narcotico.
Il modus operandi era sempre lo stesso. La donna si muoveva su un  noto social network di incontri. Individuava le sue vittime e le invitava a trascorrere una serata insieme. Durante la serata, somministrava alla sua vittima una bevanda con un potente narcotico. A questo punto entrava in azione il complice, che derubava la vittima di ogni bene personale e poi lo abbandonava ancora stordito in periferia.
Al momento sono già sei le vittime accertate, tutti uomini di mezza età residenti nel catanese e nel siracusano. Gli inquirenti sospettano che ve ne possano essere molte altre che non hanno ancora voluto sporgere denuncia.
Nel corso della stessa operazione è stato tratto in arresto una terza persona, il figlio della donna, sorpreso con 43 dosi di marijuana, un bilancino di precisione e delle banconote di piccolo taglio.
Attualmente, la 49enne è nel carcere di Piazza Lanza a Catania, il 25enne A Cavadonna. Al terzo sono stati concessi gli arresti domiciliari.
La sostanza narcotizzante utilizzata dai rapinatori è stata sequestrata dai Carabinieri e sono in corso le analisi chimiche da parte del laboratorio scientifico.Alle indagini e agli arresti hanno partecipato gli investigatori specializzati del N.I.T. – Nucleo Investigativo Telematico- che hanno consentito un lavoro di intelligence attraverso l’intercettazione, la localizzazione e l’identificazione dei rapinatori. L’attività di indagine è coordinata dal Procuratore della Repubblica Francesco Paolo Giordano e dal Sostituto Martina Bonfiglio.




Pachino. Chiesto il marchio Igp anche per il "Datterino"

Le tre tipologie di pomodoro di Pachino attualmente riconosciute come Igp potrebbero diventare cinque. E’ stata inoltrata una richiesta dai dirigenti del Consorzio al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali per ottenere il riconoscimento di Identità Geografica Protetta anche alla varietà datterino.
Al momento le tre varietà riconosciute come Igp sono il ciliegino, il costoluto e il tondo liscio (che può essere a frutto singolo o a grappolo). “Abbiamo richiesto al Ministero di inserire anche le tipologie plum e miniplum – spiega il Presidente Sebastiano Fortunato- per dare maggiore forza al brand Pomodoro di Pachino attraverso un prodotto ampiamente apprezzato nei mercati nazionali e internazionali”
Le tipologie ‘plum e miniplum’ ha uno stretto legame con il territorio ed hanno beneficiato anch’esse delle imprescindibili caratteristiche dello stesso. Oggi, le tipologie in questione, grazie al favore ottenuto nei mercati, hanno raggiunto una quota consistente di produzione
eguagliando la produzione delle altre tipologie di pomodoro di Pachino a marchio IGP.
Questa variazione del disciplinare di produzione tutela il prodotto legandolo alla zona di coltivazione e arricchisce la denominazione di origine garantendo il consumatore sulla provenienza del prodotto.




Solarino. Occupata l'aula consiliare, protesta contro la gestione privata dell'acqua

Un gruppo di consiglieri di Solarino occupano l’aula consiliare in segno di protesta per quanto deciso sulla gestione del servizio idrico integrato in provincia di Siracusa. I componenti dell’assemblea cittadina hanno trascorso in Comune la nottata, per dimostrare il proprio rammarico per il ritorno, nella formula stabilita in prefettura, dei privati nella gestione delle acque. Della stessa opinione il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, primo firmatario della legge regionale che consentirebbe la gestione diretta, da parte degli enti pubblici, del servizio nelle more dell’approvazione della riforma regionale complessiva. “In nottata ho raggiunto i consiglieri di Solarino- racconta Vinciullo- perché ne condivido e sostengo le ragioni. Sulla vicenda si dovrebbe procedere con maggiore ponderazione, con ulteriori riflessioni sulle modalità di gestione del servizio, salvaguardando i posti di lavoro e l’interesse della collettività”. Analogo l’intervento del consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino del Nuovo Centro Destra. Insieme a Fabio Alota, l’esponente di minoranza chiede la convocazione urgente del consiglio comunale del capoluogo per tornare a discutere di servizio idrico alla luce delle decisioni assunte in prefettura.




Siracusa. La morte di Stefano Biondo, rinviato a giudizio l'infermiere che lo accudiva

Rinviato a giudizio l’infermiere accusato di omicidio colposo nel caso della morte di Stefano Biondo. Dopo l’udienza di ieri, il Gup del tribunale di Siracusa, Patricia De Marco ha sciolto la riserva , accogliendo la richiesta del pm, Caterina Aloisi. Stefano Biondo, disabile psichico, è morto a  21 anni. Un caso di presunta malasanità. La famiglia chiede da tempo che sia fatta giustizia.  (leggi quì)




Siracusa. Trova un borsellino e lo restituisce, protagonista un egiziano

Ha trovato un borsellino con dentro denaro e diversi effetti personali. Senza pensarci due volte, lo ha raccolto e portato ai poliziotti del commissariato di Ortigia. Gli agenti hanno subito contattato la proprietaria, la moglie di un militare della Marina impegnato nell’operazione Mare Nostrum. Ironia della sorte, a trovare e restituire il borsellino un cittadino egiziano, provvisto di regolare permesso di soggiorno.




Pachino. Due donne "sospette": un arresto e denunce

A Pachino la polizia ha sorpreso due donne slave all’interno di un edificio con fare sospetto. Probabilmente, secondo gli investigatori, volevano mettere a segno qualche reato predatorio. Una delle due, Mira Nicolic (29 anni), già conosciuta alle forze di Polizia, è stata arrestata in esecuzione di un ordine di carcerazione per furto aggravato emesso dal Tribunale di Verona. La donna deve scontare un cumulo di pena pari a 3 anni ed 11 mesi di reclusione. Dopo gli adempimenti di rito è stata condotta nella Casa Circondariale di Catania.
E’ stata anche denunciata per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e rifiuto di indicazioni sulla identità personale. Similoi accuse anche per la 25enne che era in sua compagnia.