Nuovo ospedale di Siracusa, Vinciullo: "Contento delle parole di Crocetta, ora commissione ad hoc"

“Sono contento che il presidente Crocetta la pensi come me sulla vicenda dell’ospedale di Siracusa”. Commenta così le ultime vicende il deputato regionale siracusano Enzo Vinciullo dopo aver appreso dell’intenzione del Governatore di presentare una denuncia alla Procura affinché si apra una inchiesta per far chiarezza sull’utilizzo dei finanziamenti per il futuro ospedale di Siracusa. Vinciullo ha anche preannunciato in Aula la sua richiesta per l’istituzione di una commissione ad hoc in seno all’Ars per conoscere i motivi che, in questi anni, hanno comunque fatto ritardare i finanziamenti per il nuovo nosocomio, del quale esistono da tempo sia progetto che individuazione dell’area.




Gestione del servizio idrico. Salta la riunione palermitana. La Regione "dimentica" di convocare i Sindaci

Doveva essere la giornata del gran ritorno in campo  del Consorzio Ato Idrico 8 e del neo commissario Ortello. Riunione a Palermo, negli uffici dell’Assessorato Energia e Servizi, per dirimere la questione – spinosa – del futuro della gestione del servizio idrico a Siracusa. Riunione convocata per le 14. Al tavolo avrebbero dovuto sedere i Sindaci, Aqualia, la Curatela Sai 8.  Ma l’incontro, pure atteso e importante con la scadenza del 26 maggio che si avvicina, non si farà.
I sindaci del siracusano, infatti, non hanno mai ricevuto la convocazione ufficiale da Palermo. Gli uffici regionali non hanno inviato nelle ore scorse nessuna nota di conferma dell’incontro di cui qualche sindaco aveva avuto informale notizia. Sono partite allora agitate telefonate nella mattinata ma a quel punto era ormai impossibile confermare l’incontro. Pare che persino il governatore Crocetta si sia speso in telefonate dell’ultima ora pur di far si che l’incontro avvenisse. Ma con pochissime ore di preavviso, e almeno tre ore di strada per raggiungere Palermo, non c’era un solo primo cittadino che sarebbe potuto arrivare in tempo.
Ma al di là di tutto, lascia perplessi la modalità di convocazione di una riunione così importante per Siracusa e per centinaia di lavoratori siracusani. Una mancanza di eleganze e rispetto da parte degli uffici regionali che parrebbe giustificare quel disincanto con cui da Siracusa si guarda alla “lontana” Palermo. Morale della favola, mentre il tempo passa, tutto rimane in alto mare. Sul futuro della gestione (privata?, pubblica?, mista?) e sul futuro degli attuali lavoratori Sai 8. Un ennesimo colpo di scena in una vicenda già di suo adusa a giravolte varie.




Calcio, Eccellenza. Verso la finale: Cutrufo, "Forza, andiamo via da questa categoria"

A Gaetano Cutrufo,p residente dell’SC Siracusa, non va per niente giù che sabato la finale play-off di Eccellenza si debba giocare in uno stadio come quello del Misterbianco e senza dare la possibilità ai tanti tifosi azzurri di seguire la loro squadra. “È vergognoso”, ripete perplesso. La partita si giocherà a porte chiuse per inagibilità della tribuna, sul campo in terra battuta del Totuccio La Piana. “Un concentrato di handicap che fanno sì che non sia una vera partita di calcio – spiega Cutrufo – Eppure sarà la gara della verità, forse proprio per queste ragioni, la più difficile di tutta la stagione. Mi aspetto un incontro vero, autentico e combattuto. Una finale ricca di tensioni. Non è un caso se tra quelle mura mai nessuno, negli ultimi due anni, è riuscito a ottenere un successo. Merito della squadra di casa ma senz’altro complice l’impraticabilità di quel terreno su cui è impossibile giocare un buon calcio”.
Già in questa stagione Siracusa e Misterbianco si sono affrontate in campionato: 1 a 1 all’andata, 5 a 2 al De Simone nel match di ritorno. “Ma questa è una finale e non importano più né i precedenti, né le parole e tantomeno il percorso fatto per arrivare fin qui. L’importante è solo vincere. Meritiamo di proseguire la corsa verso la Serie D. Vogliamo a tutti i costi passare il turno e dare appuntamento ai nostri tifosi, domenica prossima al De Simone”, magari proprio per festeggiare. “Vedo entusiasmo e in tanti ci credono realmente. Forza Siracusa, andiamo via da questa categoria”, dice convinto Cutrufo.




Siracusa. Tornano le bici, sabato è il "Go-bike" day

Riparte il servizio di bici a noleggio “Go bike”. In barba ad ogni scaramanzia, si ricomincia di 17. Sabato 17 prima una conferenza stampa al Molo Sant’Antonio, poi via al bike sharing, esperimento numero 3.  All’incontro saranno presenti il sindaco, Giancarlo Garozzo, gli assessori alla Mobilità, Silvana Gambuzza, all’Ambiente, Francesco Italia, e allo Sport, Maria Grazia Cavarra. Saranno forniti i dettagli del servizio e delle nuove tariffe. Per l’occasione, e solo per la mezza giornata di sabato, alla postazione del Molo sarà concesso l’utilizzo gratuito delle bici. Per usufruire della promozione basterà consegnare un documento di riconoscimento.
In tutta la città saranno 120 le bike attive in diversi stalli, non tutti quelli originariamente previsti. Le tessere per “prelevare” le bici saranno facilmente disponibili a pochi passi dalle postazioni, in attesa del servizio via sms così come per il parcheggio sulle strisce blu. Quanto alle tariffe, il costo annuale della tessera dovrebbe passare da 25 a 10 euro, il costo orario viene ridotto da 2 ad 1 euro, con la gratuità in caso di uso per 30 minuti.




Forestali e Consorzi di Bonifica senza stipendi. L'amarezza dell'assessore regionale Reale

Il siracusano Ezechia Paolo Reale, assessore regionale all’agricoltura e pesca, manifesta tutta la sua amarezza per i ritardi della politica che fanno slittare il pagamento degli stipendi di tanti lavoratori e genera incertezza circa l’avvio al lavoro degli operatori del settore dell’agricoltura e delle foreste, compromettendo l’avvio della stagione irrigua e delle attività antincendio.
“Desidero manifestare la mia piena solidarietà ai lavoratori della Forestale, dei Consorzi di Bonifica, dell’Istituto zootecnico, del Corfilac, dell’Istituto Vite e Vino, dell’ARAS, dei Vivai governativi, dell’Istituto per l’Incremento Ippico e dell’ESA, inclusi gli operatori della meccanizzazione agricola”, dice Reale. “Voglio rassicurarli che impegnerò tutte le mie energie affinché nel più breve tempo possibile il provvedimento che, con pazienza e fatica, era stato costruito per onorare tutti gli impegni assunti con i siciliani, venga riportato al voto senza alcuna modifica peggiorativa in relazione alle somme spettanti ai lavoratori”.




Siracusa. Il paradosso dell'Ufficio Ambiente ex Provincia: escrementi all'ingresso, erbacce ai lati

Ci sono foto che si commentano da sole. Come quella che vedete qui di fianco. Eppure due parole vanno spese in questo caso. Perchè la brutta e indecorosa scena – vista in fotocopia in cento e più punti della città – questa volta viene direttamente dall’Ufficio Ambiente della ex Provincia Regionale, in contrada Fusco. A due passi dal portone d’ingresso, un cane ed il suo “simpatico” padrone hanno deciso che poteva anche star bene così. In barba alle più elementari norme di igiene, rispetto e convivenza. Che si tratti dell’Ufficio Ambiente rende tutto ancor più paradossale. Come quanto avviene pochi metri più in là, girando appena lo sguardo. Una vegetazione incolta, a livelli amazzonici, che infesta un’ala esterna dello stesso ufficio. Sarà qualunquismo, ma almeno all’Ufficio Ambiente è lecito attendersi un minimo di rispetto per igiene e pulizia.




Siracusa. Le ossa umane dell'Arenella, resti di una sepoltura medievale

Starebbe trovando conferme, anche scientifiche, l’ipotesi che le ossa umana incastonate nella scogliera dell’Arenella e scoperte casualmente domenica scorsa risalgano ad epoca medievale. I primi rilievi operati dai tecnici della soprintendenza convincono sempre più gli archeologi siracusani, che ora si trovano di fronte ad una nuova pagina – in gran parte tutta da scrivere – sulla Siracusa medievale nella zona dell’Arenella. Escluse allora casi di lupara bianca o tragedie del mare. Le ossa, in fondo, erano saldate alla scogliera, cosa che ha fatto subito immaginare una certa “antichità”. E non è improbabile che gli studi sull’area dove è venuta fuori questa sepoltura medievale possano incrociarsi con quelli sulla pietra calcarea con incisa una croce rinvenuta ieri poco distante: probabile indicazione di una nuova sepoltura o, forse, anche il segno della presenza di una chiesa o di un insediamento religioso. Ipotesi, anche suggestive, che dovranno essere valutate da studi ed eventuali scavi.
(foto: recente ritrovamento di ossa umane ad Avola)




Priolo. Fumata bianca per i lavoratori Salcostruzioni. Sono tornati a lavoro, entro mercoledì gli stipendi

Sono tornati regolarmente in officina questa mattina i 32 lavoratori della Saldocostruzioni.Nella serata di ieri l’incontro con il prefetto, Gradone, e la felice soluzione della loro vicenda. E’ stato garantito per mercoledì prossimo il pagamento  degli stipendi di febbraio e marzo. Redatto un piano di rientro per la mensilità di aprile e la tredicesima.
“I lavoratori hanno accettato l’accordo rispettando il sindacato e l’impegno profuso in queste settimane – hanno dichiarato i segretari – Naturalmente, come discusso oggi, si mette in discussione anche la gestione degli appalti e l’argomento sarà al centro di un prossimo incontro in Prefettura. Vigileremo che tutti gli impegni siano rispettati e che la discussione sugli appalti sia producente per migliorare le condizioni economiche del settore”.




Avola. Ubriaco, si scaglia contro l'ambulanza. Finisce ricoverato in pschiatria

Ha collezionato accuse e un trattamento sanitario obbligatorio un 40enne di Avola. E’ stato denunciato per i reati di danneggiamento aggravato, minaccia aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.  Dopo una serata dall’elevato tasso alcolico, evidentemente ubriaco e agitato, avrebbe preso a minacciare il personale del 118 giunto in suo soccorso con una ambulanza. Avrebbe sfogato la sua rabbia etilica anche sullo stesso mezzo e neanche la vista dei poliziotti è servita a riportarlo alla calma. Con fatica, gli agenti sono riusciti a tranquillizzare il 40enne ubriaco, denunciato e condotto presso il reparto di psichiatria dell’ospedale, dove è stato ricoverato.




Siracusa. Segnalazione di un lettore: vento e mercato e in via Specchi si fa lo slalom tra i rifiuti

Un lettore di SiracusaOggi.it ci ha inviato la foto-segnalazione che trovate in allegato. E’ stata scattata con il suo telefonino attorno le 14.00 di ieri pomeriggio. E mostra qual’era la situazione in via Alessandro Specchi, la strada che conduce alla chiesa di Bosco Minniti ed alla vicina via Madre Teresa di Calcutta. “Marciapiedi invasi da scatole, carte e buste”, segnala il nostro lettore. “Per evitare scatoloni e buste dovevi fare lo slalom tra l’immondizia. Sembrava di essere nel peggior quartiere cubano”. L’impietosa scena può trovare una qualche giustificazione nella presenza del vicino mercato settimanale (mercoledì) e nel forte vento che può aver fatto volare fuori dai contenitori (colmi) della differenziata carta e plastica varia.