Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.

(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)

 




Augusta. Coltraro polemizza con Salvini. "Non c'era bisogno della sua venuta. Qui sopportazione al limite"

Il deputato regionale Giambattista Coltrato critica la visita e le parole del segretario leghista, Salvini. Ieri l’esponente della Lega ha visitato la base militare al porto di Augusta. “E non c’era bisogno della sua venuta per scoprire quelle che sono le emergenze sul fronte degli sbarchi degli immigrati”,  commento il deputato megarese. “Sono settimane che, tra l’indifferenza generale, noi diciamo che bisogna intervenire presto e con decisione per aiutare gli immigrati e dare sollievo ai siciliani che cominciano ad avere grandi difficoltà per accogliere coloro che giungono sulle nostre coste. Siamo al collasso ed è più che mai necessario un intervento forte a livello centrale. Augusta è in grandissima difficoltà e non riusciamo neppure a immaginare cosa succederà se gli sbarchi continuano con questo ritmo”, aggiunge Coltraro. Che si dice contrario all’operazione Mare Nostrum, almeno con le attuali modalità. “Si sono prese delle decisioni che non hanno tenuto conto delle realtà presenti sul territorio e delle esigenze della popolazione. Mi meraviglia che un ministro dell’Interno siciliano non abbia saputo e potuto fare di più. Augusta è stata abbandonata a se stessa. La sopportazione della gente ha raggiunto la soglia massima. la situazione diventa ogni giorno più grave – ha concluso Giambattista Coltraro – e non si può perdere neppure un minuto nel prendere provvedimenti seri e incisivi”.
(foto: Coltraro durante la trasmissione Agorà di Rai Tre)
 




Siracusa. Viadotto di Targia, "dimenticato da tutti, peggiora a vista d'occhio"

Il consigliere comunale di Ncd, Salvo Castagino, accusa l’amministrazione: “sul viadotto di Targia è calato il silenzio”. Il manufatto rappresenta l’unica via di entrata e uscita da Siracusa Nord e ad oltre un anno dal provvedimento di chiusura parziale, rimane un convalescente che attende interventi. A Palermo, il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha dato l’ok al progetto ma il problema è noto da oltre 14 mesi: mancano i fondi. “Con sgomento leggo impegni rivolti all’autoproclamazione degli amministratori locali e dei consiglieri di maggioranza che hanno affrontato a denti stretti e come gladiatori il caso di via Lentini, senza spendere una sola parola sul viadotto  Targia. Chiedo a chi amministra ed è responsabile della sicurezza cosa ha fatto? Quali atti produce la protezione civile di Siracusa? Mai un azione prodotta dall’assessore competente”, è l’accusa rivolta all’assessore Cavarra. Ma Castagnino mette nel mirino anche il responsabile della rubrica dei lavori pubblici, Alessio Lo Giudice. “Dopo le false dichiarazioni apprese dagli organi di informazione, dell’assessore che dava date certe per  l’inizio dei lavori, assistiamo al nulla, nessun atto e nessuna comunicazione. Come si  dovrebbero comportare i siracusani in caso di calamità? Il ponte peggiora a vista d’occhio ma nessuno si preoccupa”. Il consigliere Castagnino presenterà in questi giorni una interrogazione ed una richiesta di relazione sull’argomento, “anche se credo resterà lettera morta come altre che ho già prodotto. Siracusa è abbandonata a chi non la ama e in effetti tramite un megafono gridava amarla per
cambiarla e non l’amiamo e la cambiamo, sono stati onesti in tal senso”.




Siracusa. Viadotto di Targia, "dimenticato da tutti, peggiora a vista d'occhio"

Il consigliere comunale di Ncd, Salvo Castagino, accusa l’amministrazione: “sul viadotto di Targia è calato il silenzio”. Il manufatto rappresenta l’unica via di entrata e uscita da Siracusa Nord e ad oltre un anno dal provvedimento di chiusura parziale, rimane un convalescente che attende interventi. A Palermo, il Dipartimento regionale della Protezione Civile ha dato l’ok al progetto ma il problema è noto da oltre 14 mesi: mancano i fondi. “Con sgomento leggo impegni rivolti all’autoproclamazione degli amministratori locali e dei consiglieri di maggioranza che hanno affrontato a denti stretti e come gladiatori il caso di via Lentini, senza spendere una sola parola sul viadotto  Targia. Chiedo a chi amministra ed è responsabile della sicurezza cosa ha fatto? Quali atti produce la protezione civile di Siracusa? Mai un azione prodotta dall’assessore competente”, è l’accusa rivolta all’assessore Cavarra. Ma Castagnino mette nel mirino anche il responsabile della rubrica dei lavori pubblici, Alessio Lo Giudice. “Dopo le false dichiarazioni apprese dagli organi di informazione, dell’assessore che dava date certe per  l’inizio dei lavori, assistiamo al nulla, nessun atto e nessuna comunicazione. Come si  dovrebbero comportare i siracusani in caso di calamità? Il ponte peggiora a vista d’occhio ma nessuno si preoccupa”. Il consigliere Castagnino presenterà in questi giorni una interrogazione ed una richiesta di relazione sull’argomento, “anche se credo resterà lettera morta come altre che ho già prodotto. Siracusa è abbandonata a chi non la ama e in effetti tramite un megafono gridava amarla per
cambiarla e non l’amiamo e la cambiamo, sono stati onesti in tal senso”.




Siracusa. Seconda evasione dai domiciliari, scatta l'arresto per un 22enne eritreo

Arrestato in flagranza, per evasione, il 22enne eritreo Angosom Resom. Era ai domiciliari dal 29 gennaio 2014 con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I carabinieri lo hanno notato  mentre era intento a colloquiare con un altro uomo, anche lui ai domiciliari, davanti l’abitazione di via Dione. Recidivo poiché già denunciato dai militari per evasione lo scorso 25 aprile, è stato accompagnato a Cavadonna.




Priolo. Studente incensurato denunciato per spaccio

A Priolo Gargallo,denunciato in stato di libertà un ventenne. Il giovane, uno studente incensurato, durante un controllo è stato trovato in possesso di circa quattro grammi di marijuana suddivisa in altrettante dosi già confezionate per lo smercio ed occultate all’interno di un borsone. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.




Melilli. La Regione finanzia il Pronto Soccorso Sociale a Città Giardino

L’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro ha dato il via libera al progetto denominato “Pronto Soccorso Sociale a Città Giardino”. C’è il finanziamento (fondi PO FESR 2007/2013). Previsto un contributo di € 349.988,36 con il quale sarà realizzata una struttura presso un terreno confiscato alla criminalità organizzata. Soddisfazione viene espressa dall’assessore comunale di Melilli, Salvo Midolo. “L’Amministrazione Comunale  ha dimostrato grande sensibilità verso le fasce più deboli favorendo così le attività sociali al servizio del territorio cittadino. Utilizzare poi terreni confiscati alla criminalità  rappresenta un messaggio chiaro”. Scopo della realizzazione di una simile struttura è quello di fornire un servizio di accoglienza a quelle persone che per problemi di varia natura si ritrovano ad affrontare svariati problemi, favorendo la riduzione della marginalità sociale. Il “pronto soccorso sociale” è rivolto a tutte quelle persone portatrici di disagio economico, sociale, ambientale, familiare e psicologico.




Siracusa. Una scritta in bacheca in Questura, la solidarietà per la moglie di Filippo Raciti

“Io mi chiamo Filippo Raciti”. La scritta, stampata al computer, e appesa con due graffette è apparsa oggi all’interno di alcuni uffici della Questura di Siracusa. E’ la silenziosa solidarietà dei colleghi siracusani dell’ispettore morto in servizio nel 2007 durante gli incidenti scatenati da una frangia di ultras catanesi. Una iniziativa forse personale, partita d’istinto per testimoniare la vicinanza alla moglie dell’ispettore Raciti dopo le tristi scene dell’Olimpico e i dibattiti scatenatisi. A Siracusa, per quasi vent’anni ha – peraltro – prestato servizio il cugino, omonimo, dello sfortunato ispettore.




Augusta. Il segretario della Lega, Salvini: "Mare Nostrum demenziale, noi voce anche delle brave persone del sud"

In visita ad Augusta, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha definito l’operazione Mare Nostrum “demenziale perché aiuta gli scafisti”. Durante il sopralluogo alla base militare  megarese, il leghista ha spiegato che “occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”. Salvini ha poi invitato a parlare di “invasione e non immigrazione”. Poi, riferendosi ad Augusta, “qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha detto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perchè non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.




Augusta. Il segretario della Lega, Salvini: "Mare Nostrum demenziale, noi voce anche delle brave persone del sud"

In visita ad Augusta, il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ha definito l’operazione Mare Nostrum “demenziale perché aiuta gli scafisti”. Durante il sopralluogo alla base militare  megarese, il leghista ha spiegato che “occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”. Salvini ha poi invitato a parlare di “invasione e non immigrazione”. Poi, riferendosi ad Augusta, “qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha detto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perchè non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”.