Augusta. A fuoco un pontile per l'approdo delle barche

Incendio, ieri sera, intorno alle 23 in contrada Campolato basso, a Brucoli. A fuoco un pontile in legno per l’approdo delle imbarcazioni. Sul posto, i vigili del fuoco del distaccamento di Augusta. Le fiamme si sarebbero originate  da un piccolo box nel quale trovano ricovero alcune apparecchiature elettriche in dotazione al circolo nautico che gestisce il sito. Una volta  domato l’incendio, che ha distrutto, oltre alle strumentazioni, parte del piano di calpestio del pontile e alcuni pali di illuminazione, i soccorritori hanno effettuato rilievi che fanno ipotizzare le cause elettriche all’origine dell’evento. Sul posto, i Carabinieri.




Siracusa. Fattura elettronica, seminario di Confindustria

Confindustria Siracusae l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Siracusa organizzano venerdì 9 maggio un seminario dal titolo “La fattura elettronica e la conservazione sostitutiva dei libri e documenti fiscali. Aspetti normativi e procedurali”. Inizio alle 9.30 nella sede di Confindustria Siracusa. A partire dal 6 giugno scatta l’obbligo della fatturazione elettronica verso i Ministeri, le agenzie fiscali e gli enti di previdenza. Tale obbligo sarà esteso alla fatturazione verso tutte le altre pubbliche amministrazioni dello Stato a partire dal 6 giugno 2015.
Il seminario, attraverso un confronto con esperti e responsabili delle pubbliche amministrazioni, ha l’obiettivo di approfondire gli impatti della fatturazione elettronica per le imprese.
Il programma dei lavori prevede i saluti e l’introduzione a cura di Silvia Saraceno -Presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Siracusa e Massimo Conigliaro -Presidente Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Siracusa.
Le relazioni saranno svolte da Mario Carmelo Piancaldini – Coordinatore del Forum Italiano sulla Fatturazione Elettronica – Agenzia delle Entrate e Salvatore De Benedictis Dottore Commercialista – Presidente della Commissione Normativa e adempimenti tecnologici studi professionali del CNDCEC.
 
 




Lentini. I commercialisti contro la chiusura dell'Ufficio territoriale dell'Agenzia dell'Entrate

La chiusura dell’ufficio territoriale di Lentini dell’Agenzia delle Entrate sarebbe un fatto “grave”. Ne è sicuro il presidente provinciale dell’Ordine dei commercialisti, Massimo Conigliaro. “Porterà gravi disagi ai contribuenti ed ai commercialisti che li assistono, come è già avvenuto con la chiusura dell’ufficio di Augusta”.
Accorpare a Siracusa l’Area Servizi ai Contribuenti dei Comuni di Lentini, Carlentini e Francofonte (e che serve anche gli ulteriori comuni limitrofi) “vuol dire ingolfare ulteriormente l’accesso all’ufficio del capoluogo, che sconta ogni mattina code interminabili con prenotazioni fuori dalla porta già due ore prima dell’apertura”.
Per i commercialisti siracusani, “la vicinanza dell’Agenzia delle Entrate ai cittadini è un valore che non può essere disperso, anche al fine di perseguire la tanto ambita compliance. E’ noto infatti che non tutto può essere risolto con l’assistenza telefonica ovvero a mezzo posta elettronica.  E’ da sottolineare, infatti, che Siracusa gestisce già l’area controllo, accertamento e contenzioso dell’intera Provincia. Aggiungere anche, per intero, l’area servizi vorrebbe dire soltanto penalizzare tutti i contribuenti ed i professionisti che li assistono.
Come Ordine ci siamo attivati con l’Agenzia delle Entrate di Siracusa e la Direzione Regionale della Sicilia per proporre ogni soluzione utile ad ovviare a tale deprecabile eventualità”.
 




Siracusa. Conto alla rovescia per le "prime" al Teatro Greco. Piace il "Salotto del Centenario"

Quella che si apre è la settimana delle “prime” per il cinquantesimo ciclo di spettacoli classici. Al teatro greco di Siracusa si comincia con Agamennone (9 maggio), quindi Coefore-Eumenidi (10 maggio) e Le Vespe (11 maggio). Le rappresentazioni si alterneranno fino al 22 giugno. La prevendita procede a ritmo sostenuto e i primi segnali lasciano prevedere numeri importanti, anche rispetto alla scorsa stagione.
Di Agamennone, la tragedia di Euripide che nel 1914 lanciò l’avventura del dramma antico a Siracusa, si è parlato a lungo durante l’ultima puntata de “Il Salotto del Centenario”, la trasmissione di FM Italia e SiracusaOggi.it che da Palazzo Greco (sede dell’Inda) presenta i protagonisti della stagione e curiosi retroscena. In attesa delle prossime due puntate (venerdì 9 e sabato 10 maggio), sempre in diretta (anche video), vi proponiamo una gallery fotografica relativa all’ultimo appuntamento. Dove un simpatico Luca De Fusco (regista di Agamennone) ha alimentato attese sin dall’avvio dello spettacolo (“non vi dico come entra in scena Agamennone…). Proprio Agamennone, ovvero l’attore Massimo Venturiello, si è poi intrattenuto con Mimmo Contestabile e Gianni Catania prestandosi anche a divertenti aneddoti, compreso quello in cui ha raccontato di aver prestato la voce in doppiaggio ad una serie cult degli anni 80, “SuperCar”: sua era la voce di Kit.
Nel “Salotto del Centenario” si sono poi seduti anche il coreografo di Coefore-Eumenidi (Alessio Maria Romano) e una delle tante Erinni, Claudia, che hanno spiegato con il sorriso le difficili prove di questi giorni per un coro numeroso e sempre in scena. E che ad un tratto regalerà un velocissimo cambio d’abiti.




Siracusa. Conto alla rovescia per le "prime" al Teatro Greco. Piace il "Salotto del Centenario"

Quella che si apre è la settimana delle “prime” per il cinquantesimo ciclo di spettacoli classici. Al teatro greco di Siracusa si comincia con Agamennone (9 maggio), quindi Coefore-Eumenidi (10 maggio) e Le Vespe (11 maggio). Le rappresentazioni si alterneranno fino al 22 giugno. La prevendita procede a ritmo sostenuto e i primi segnali lasciano prevedere numeri importanti, anche rispetto alla scorsa stagione.
Di Agamennone, la tragedia di Euripide che nel 1914 lanciò l’avventura del dramma antico a Siracusa, si è parlato a lungo durante l’ultima puntata de “Il Salotto del Centenario”, la trasmissione di FM Italia e SiracusaOggi.it che da Palazzo Greco (sede dell’Inda) presenta i protagonisti della stagione e curiosi retroscena. In attesa delle prossime due puntate (venerdì 9 e sabato 10 maggio), sempre in diretta (anche video), vi proponiamo una gallery fotografica relativa all’ultimo appuntamento. Dove un simpatico Luca De Fusco (regista di Agamennone) ha alimentato attese sin dall’avvio dello spettacolo (“non vi dico come entra in scena Agamennone…). Proprio Agamennone, ovvero l’attore Massimo Venturiello, si è poi intrattenuto con Mimmo Contestabile e Gianni Catania prestandosi anche a divertenti aneddoti, compreso quello in cui ha raccontato di aver prestato la voce in doppiaggio ad una serie cult degli anni 80, “SuperCar”: sua era la voce di Kit.
Nel “Salotto del Centenario” si sono poi seduti anche il coreografo di Coefore-Eumenidi (Alessio Maria Romano) e una delle tante Erinni, Claudia, che hanno spiegato con il sorriso le difficili prove di questi giorni per un coro numeroso e sempre in scena. E che ad un tratto regalerà un velocissimo cambio d’abiti.




Siracusa. Santa Lucia, le parole dell'arcivescovo: "Non smarriamo mai la speranza"

“Il modo migliore per accogliere con fede le spoglie mortali di Santa Lucia nel prossimo dicembre è seminare nella vita di ogni giorno quegli stessi semi di fede, di speranza e carità che hanno reso vigorosa la testimonianza della nostra patrona Santa Lucia, tanto che è diventata la Santa della Luce di Gesù Cristo in tutto il mondo”. Così l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo conclude la sua riflessione dal balcone dell’Arcivescovado davanti ad una piazza Duomo in festa che circonda il simulacro di Santa Lucia.
“Anche se i problemi, le preoccupazioni, e le sofferenze oggi sono così pesanti, Dio è più grande, il suo amore è più potente. Quando tutto sembra perduto, Lui è capace di ifare cose belle e nuove. Non smarriamo mai la nostra speranza in Dio. I Santi e i martiri con la loro vita ci danno una prova reale e tangibile della presenza di Dio, soprattutto quando le difficoltà sembrano prendere il sopravvento. La loro testimonianza ci garantisce che Dio è più grande di tutte le avversità. Domenica scorsa, Papa Francesco ci ha presentati Papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII come modelli da imitare. La Resurrezione può diventare visibile anche oggi nel nostro modo di vivere la carità: vincendo il male con il bene, soccorrendo chi è nel bisogno, vivendo nella legalità, cercando di compiere la volontà di Dio, una volontà di pace e di amore per tutti”.
A presiedere la solenne celebrazione eucaristica nella festa del patrocinio della martire siracusana è stato il vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana. “Il senso vero della fede nasce da Dio che in Gesù ha proclamato la vittoria sulla morte – ha detto mons. Gisana – . Una proposta di fede che ci viene in un giorno così bello, nel quale celebriamo una testimone della fede. Il senso della vita oggi può trascinarci nel vuoto: viviamo angosce ed inquietudini, sogni non realizzati. Ma noi credenti, nonostante le condizioni difficili, il lavoro che non c’è, le situazioni di sofferenza, non possiamo dire che la vita non ha senso. Eppure stentiamo a vivere in anticipo il mistero della nostra vita credente. Entriamo nel percorso di maturazione della fede! Noi dobbiamo dare testimonianza tutti i giorni della Resurrezione: è un atto di fede per vivere in maniera diversa la quotidianità. Ed invece noi volgiamo lo sguardo altrove, a degli idoli che adoriamo. Nei momenti di scoramento apriamo le Scritture. Ed ancora impariamo a riconoscere il corpo del Signore nei fratelli e nelle sorelle. È una celebrazione che continua nei poveri e nei deboli”.




Siracusa. Santa Lucia, le parole dell'arcivescovo: "Non smarriamo mai la speranza"

“Il modo migliore per accogliere con fede le spoglie mortali di Santa Lucia nel prossimo dicembre è seminare nella vita di ogni giorno quegli stessi semi di fede, di speranza e carità che hanno reso vigorosa la testimonianza della nostra patrona Santa Lucia, tanto che è diventata la Santa della Luce di Gesù Cristo in tutto il mondo”. Così l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo conclude la sua riflessione dal balcone dell’Arcivescovado davanti ad una piazza Duomo in festa che circonda il simulacro di Santa Lucia.
“Anche se i problemi, le preoccupazioni, e le sofferenze oggi sono così pesanti, Dio è più grande, il suo amore è più potente. Quando tutto sembra perduto, Lui è capace di ifare cose belle e nuove. Non smarriamo mai la nostra speranza in Dio. I Santi e i martiri con la loro vita ci danno una prova reale e tangibile della presenza di Dio, soprattutto quando le difficoltà sembrano prendere il sopravvento. La loro testimonianza ci garantisce che Dio è più grande di tutte le avversità. Domenica scorsa, Papa Francesco ci ha presentati Papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII come modelli da imitare. La Resurrezione può diventare visibile anche oggi nel nostro modo di vivere la carità: vincendo il male con il bene, soccorrendo chi è nel bisogno, vivendo nella legalità, cercando di compiere la volontà di Dio, una volontà di pace e di amore per tutti”.
A presiedere la solenne celebrazione eucaristica nella festa del patrocinio della martire siracusana è stato il vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana. “Il senso vero della fede nasce da Dio che in Gesù ha proclamato la vittoria sulla morte – ha detto mons. Gisana – . Una proposta di fede che ci viene in un giorno così bello, nel quale celebriamo una testimone della fede. Il senso della vita oggi può trascinarci nel vuoto: viviamo angosce ed inquietudini, sogni non realizzati. Ma noi credenti, nonostante le condizioni difficili, il lavoro che non c’è, le situazioni di sofferenza, non possiamo dire che la vita non ha senso. Eppure stentiamo a vivere in anticipo il mistero della nostra vita credente. Entriamo nel percorso di maturazione della fede! Noi dobbiamo dare testimonianza tutti i giorni della Resurrezione: è un atto di fede per vivere in maniera diversa la quotidianità. Ed invece noi volgiamo lo sguardo altrove, a degli idoli che adoriamo. Nei momenti di scoramento apriamo le Scritture. Ed ancora impariamo a riconoscere il corpo del Signore nei fratelli e nelle sorelle. È una celebrazione che continua nei poveri e nei deboli”.




Siracusa. Santa Lucia, il volo delle colombe

Una piazza Duomo traboccante di devozione e passione ha accolto il simulacro di Santa Lucia all’uscita dalla Cattedrale per il tradizionale appuntamento di maggio. Poco dopo le 12, è partita la breve  processione delle Reliquie e della statua della Patrona  verso la chiesa di Santa Lucia alla Badia. Qui  il tradizionale lancio delle colombe, affidato alla società colombofila siracusana “Dionisio”. Prima anche il passaggio del corteo storico per le vie di Ortigia.
Alle 10.45 il vescovo di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, ha presieduto la solenne concelebrazione, alla presenza delle autorità cittadina e del Capitolo Metropolitano e del Seminario Arcivescovile.
Tra gli appuntamenti dei giorni successivi, la messa delle 19 di mercoledì 7 maggio alla chiesa di Santa Lucia alla Badia, animata dal Movimento Apostolico Ciechi di Siracusa e alle 20 “Agata e Lucia: storia e culto alle Sante Martiri nella città di Catania”, a cura di Marina Cafà della Fondazione Puglisi Cosentino di Catania, in collaborazione con l’associazione Cultur’Arte Santa Lucia di Siracusa.
Il programma delle celebrazioni della festa del Patrocinio prevede anche eventi collaterali, non religiosi. Uno di questi è fissato per la mattinata dell’8 maggio, quando la Cittadella dello Sport ospiterà “Festa a Lucia”, incontro sportivo organizzato da Cultur’Arte Santa Lucia in collaborazione con l’Assessorato Politiche Sportive, il Centro Sportivo Italiano e la Gestione Impianti Sportivi Siracusa.
Congiunzione tra religione e cultura, invece, giovedì sera, alle 19,45, in Cattedrale, con l’itinerario guidato alla mostra “Arma Christi” allestita presso la Cappella Sveva e promossa dalla Chiesa Cattedrale in collaborazione con Kairòs Turismo Cultura Eventi. La sera seguente, sempre alle 19,45, partirà invece l’itinerario guidato delle Edicole Votive di Santa Lucia in Ortigia, in collaborazione con Kairòs, con partenza dal sagrato della Cattedrale.
Giornata clou  domenica 11 maggio. La processione delle Reliquie e del Simulacro della Santa Patrona partirà alle 19 e seguirà lo storico percorso per le vie di Ortigia: via Picherali, via Castello Maniace, lungomare Ortigia, via Roma, via del Teatro, piazza S. Giuseppe, via della Giudecca, via delle Maestranze, via Roma, piazza Minerva, piazza Duomo. Alle 21, 30, l’ingresso in Cattedrale e la chiusura della nicchia della Cappella che custodisce il Simulacro.
Durante l’Ottavario il Simulacro di S. Lucia resterà esposto dalle ore 8,00 alle ore 21,30 nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia.
 




Siracusa. Rifiuti, via libera da Palermo al piano di raccolta

La Regione ha dato il suo ok al piano di intervento della raccolta dei rifiuti presentato da Palazzo Vermexio. Adesso gli uffici dell’assessorato all’Ambiente, retto da Francesco Italia, possono procedere con l’elaborazione del capitolo d’appalto in previsione del nuovo bando per la gestione del servizio. Fino al 31 dicembre rimane in proroga affidato all’Igm.




Avola. Rapina a un distributore di benzina

Rapina ai danni di un distributore di carburante di Avola, in via Siracusa. Poco dopo le due della notte scorsa, un individuo con il volto travisato e armato di coltello si è fatto consegnare da un dipendente quanto in suo possesso, circa 350 euro. Una volta arraffato il denaro, si è dileguato fuggendo nelle vie limitrofe. Intervenuti sul posto gli agenti del Commissariato  di Avola.