Siracusa. Gruppo Mamme e Croce Rossa per un corso di disostruzione pediatrica delle vie aeree

Mercoledì 30 aprile, alle 17, Gruppo Mamme Siracusa e Croce Rossa Italiana insieme per un corso di primo soccorso e disostruzione pediatrica delle vie aeree. Un incontro aperto a tutti e gratuito che ospitato dalla sala “Ferruzzo-Romano” dell’ area Marina Protetta del Plemmirio (castello Maniace). “L’intento di questo corso -spiega Concita Nucifora –  è  facilitare le mamme in quei momenti in cui i piccoli possono avere difficoltà ingerendo cibo, palline, biglie, e altro. L’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo è particolarmente frequente tra i 6 mesi e i 2 anni di vita del bambino. Madri informate sanno come intervenire in questi casi”




Siracusa. Continua con successo il Gran Tour della Maddalena. Oggi illustrata la batteria Lamba Doria

Quinta tappa del Gran Tour della Maddalena. Oggi visita guidata alla batteria militare della Lamba Doria, organizzata dall’Associazione Plemmirio Blu. Attraverso le spiegazioni della guida e le letture di documenti da parte di alcuni soci dell’associazione,  rivissuto uno spaccato della storia più recente. Il sito occupa una porzione d’altura del Plemmirio, nella parte meridionale della penisola della Maddalena, interamente di proprietà del demanio pubblico dello Stato ramo marina e con una quota che va da 20 a 34 metri sul livello Una natura difensiva accentuata durante l’ultimo conflitto mondiale. Risale difatti agli anni trenta del secolo scorso la costruzione delle due batterie navali di grosso calibro che il Genio Militare edificò: la Lamba Doria a Capo Murro di Porco e la Emmanuele Russo a Punta della Mola che facevano della Penisola Maddalena un punto di forza nel sistema difensivo della piazzaforte Augusta-Siracusa nell’ultima guerra mondiale. Le strutture superstiti della prima sono state raccontate ai tanti visitatori che anch equesta domenica hanno aderito all’invito di scoperta della Maddalena, attraverso il coordinamento di associazioni ambientaliste Sos Siracusa.




Pallanuoto, A2. Ortigia ok a Bologna: vittoria per 10-8

Vittoria a Bologna per l’Ortigia. I biancoverdi si impongono per 10-8  e si preparano nel migliore dei modi agli ultimi match della stagione regolare. Partenza decisa per l’Ortigia che ha messo subito acqua sui padroni di casa. Felsinei bravi a reagire nel secondo parziale ma mai capaci di raggiungere i siciliani. I biancoverdi, infatti, hanno reagito bene al ritorno dei bolognesi e, dalla metà del secondo parziale, hanno pensato a mantenere il vantaggio costante e difendere bene davanti a Patricelli. “Vittoria importante soprattutto sul piano psicologico – ammette il tecnico siracusano Gino Leone – Era necessario reagire dopo Salerno scacciando qualsiasi paura; i ragazzi hanno mostrato grande maturità. Adesso ci prepariamo nel migliore dei modi al match che giocheremo contro la Roma, certi che daremo il massimo senza alcuna esasperazione”.
 
 




Siracusa. Smontate le tribunette mobili alla Caldarella, erano inservibili

Sono state smontate questa mattina le due tribunette che erano state allestite in emergenza ai bordi della piscina Caldarella, dopo la chiusura al pubblico della tribuna centrale. Le strutture prefabbricate in moduli avrebbero consentito alle squadre impegnate in campionati e tornei di nuoto e pallanuoto di continuare a beneficiare del supporto e della presenza del pubblico di casa. Ma quelle tribunette, al primo controllo della commissione pubblici spettacoli, sono state anche loro interdette al pubblico per alcuni problemi di sicurezza, come l’eccessiva vicinanza agli atleti. Ma nonostante il divieto, anche fisicamente evidente (erano state “chiuse” con il classico nastro bianco e rosso, ndr) la gente continuava a servirsene. Cosa che ha reso allora necessario l’intervento radicale, concluso questa mattina. E il pubblico dovrà allora arrangiarsi nell’area esterna, nei pressi del pattinodromo.




Calcio, Eccellenza. Rebus play-off, rompete le righe per il Siracusa

Doveva scattare questo fine settimana i play-off promozione del campionato di Eccellenza. Ma tutto è stato rinviato a data da destinarsi. Si giocano, invece, i play-out con il Rosolini in campo per affrontare il Rometta. L’Sc Siracusa resta alla finestra, in attesa di capire  quando e contro chi scendere in campo. Oggi ultima sessione settimanale di allenamento. Attivazione e lavoro atletico per gli azzurri che hanno lavorato poi alla tattica con partitelle a tema ed esercitazioni per reparti, prima del congedo stabilito da mister Strano. La squadra si ritroverà martedì 29 aprile per la ripresa degli allenamenti.
Ancora sessione di lavoro differenziato per Bufalino mentre è rimasto a riposo precauzionale Petrullo. Le novità riguardano le condizioni di Palmiteri e Carbonaro: i due attaccanti, reduci da un stiramento (il primo all’adduttore, l’altro al polpaccio) confermando le buone impressioni sul rientro in squadra, sono scesi oggi in campo per qualche scampolo di partita.




Siracusa. Ruspe e polemiche alla Balza Acradina: palazzo costruito su resti archeologici?

Ritornano le ruspe sulla balza Acradina. Lavori in corso per la costruzione di un nuovo palazzo di quattro piani e insieme agli operai ritornano le polemiche. Accompagnate da alcune foto, quelle che trovate allegate all’articolo. Gli scatti lascerebbero pensare che si starebbe costruendo sopra resti archeologici o che quanto meno, in questa fase, i mezzi si starebbero muovendo troppo vicini a testimonianze del passato “scoperte” in occasione di precedenti lavori. Si tratterebbe di una latomia. Le carte, va detto,  sono in regola: la ditta costruttrice ha avuto rilasciata l’autorizzazione paesaggistica a firma del soprintendente precedente, Orazio Micali. La Soprintendenza avrebbe comunque svolto delle indagini che qualificherebbero l’area come di scarso interesse archeologico. Insomma, non dovrebbero esserci resti di particolare pregio nella zona.
In ogni caso i Verdi di Siracusa presenteranno lunedì in Procura un esposto-denuncia in cui chiedono di verificare se l’autorizzazione è stata rilasciata tenendo conto delle norme di salvaguardia del Piano Paesaggistico e se sussistano ipotesi di reato punibili ai sensi di legge, riservandosi la possibilità di costituirsi parte civile in un eventuale procedimento.

 




Siracusa. Delitto Leone, dicerie e sospetti nel condominio dell'omicidio

E’ trascorso quasi un mese dalla scoperta del delitto di piazza della Repubblica. Gli investigatori proseguono nella loro attività di indagine per capire chi e perchè ha ucciso Elvira Leone, la pensionata di 72 anni che viveva al sesto piano di quel complesso che si affaccia sulla centrale area di Siracusa. Ma tra rilievi dei Ris, sopralluoghi su sopralluoghi dei Carabinieri, interrogatori e giornalisti, gli inquilini del palazzo di piazza della Repubblica vivono sospesi tra paura e attesa.
C’è chi la sera chiude la porta di casa a tripla mandata. Chi ha anticipato gli orari di rientro, per evitare di rincasare con l’oscurità. Chi non si sposta più da solo fino a quando non è dentro il suo appartamento. Ma c’è anche chi guarda con sospetto gli altri inquilini, perchè nel giro dei “si dice”  -assolutamente smentiti dagli inquirenti – non mancano quelli che nella loro ricostruzione personale dei fatti puntano il dito contro il vicino di pianerottolo o di piano. Un clima di sospetto non giustificato,  ma che è inevitabile specchio dell’insicurezza che regna nel condominio dopo l’efferato omicidio. Parlando tra loro, commentano magari alcuni passaggi degli interrogatori cui sono stati invitati a partecipare da chi sta cercando di scoprire la responsabilità del delitto.
Le autorità invitano, piuttosto, alla calma. Chi ha ucciso Elvira Leone forse conosceva quella casa e cosa conteneva ma non è questo elemento sufficiente per ritenere che l’assassino viva “alla porta accanto”.




Siracusa. I taxi arrivano con Android

“Radio Taxi 025353” è il nuovo sistema di ultima generazione che sfrutta il sistema Android per il servizio taxi a Siracusa. Sarà presentato nel corso di una conferenza stampa martedì 29 aprile alle 10,30 nella Sala “Archimede” di piazza Minerva 5.
Saranno presenti, il sindaco, Giancarlo Garozzo, il vice sindaco, Francesco Italia, l’assessore alla Mobilità e trasporti, Silvana Gambuzza.
Per i taxisti, saranno presenti, il presidente della Federazione aretusa taxi, Salvatore Ventura e i rappresentanti delle sigle.
Sarà anche l’occasione per presentate le tariffe pre-concordate delle tratte di maggiore fruizione, recentemente approvate in giunta.




Augusta. Solidarietà e polemiche per la partita con i migranti

Doveva essere la partita della solidarietà e in campo lo è stata per davvero. Ad Augusta, a Terravecchia, si sono affrontate una rappresentativa di giovani megaresi ed una – molto più corposa – composta da tanti dei migranti minori ospitati nella scuola di via Dessiè. Strette di mano ed abbracci, con il commissario straordinario del Comune Maria Rita Cocciufa a dare il calcio d’inizio parlando “dell’anima bella di Augusta”. Per la cronaca, hanno vinto ai rigori i migranti. Una bella giornata all’insegna della solidarietà, come voleva uno degli organizzatori, Pippo Abbate, ex presidente provinciale Aia e docente di religione.
Che il giorno dopo mostra tutta la sua sorpresa per alcuni commenti anche a sfondo vagamente razzista. “E’ stata organizzata una semplice gara di calcetto a favore degli extracomunitari ospitati ad Augusta, una gara di solidarietà e non per manifestare contro forme xenofobe o razziste. Augusta è una città accogliente. Il resto  è solo ipocrisia e ignoranza di gente che forse non sa neppure cosa significhi la frase che ha dato il titolo alla manifestazione ‘Ero forestiero e mi avete ospitato'”, dice piccato Abbate.
(foto: Salvatore Conca, dal web)




Siracusa. Monumento ai Caduti, ci sono anche le giostre

Al Monumento ai Caduti adesso giocano anche i bimbi. Nel prato di fronte il serio mausoleo sono state installate altalene, dondoli e uno scivolo che danno così vita a una nuova area per i più piccoli. Un altro tassello che rende sempre più a misura di cittadino l’area dove verrà a breve montato anche un solarium e da cui prende il via la pista ciclabile. Occasioni per tutti per vivere all’aperto, e senza doversi spostare troppo dalla città, la tanto attesa bella stagione.