Siracusa. Quartiere Neapolis: "Limitativo solo un museo d'arte contemporanea a Villa Reimann"

Anche il Consiglio di Circoscrizione Neapolis valuta come “limitativa” la proposta di destinare Villa Reimann a sede di museo d’arte contemporanea. “Limitativa rispetto alle sue potenzialità”, chiarisce il presidente Giuseppe Culotti. “Questo enorme patrimonio lasciato a disposizione di tutti i siracusani deve essere usufruito da tutti i siracusani e può diventare si un centro culturale, ma per tutti”. Il Consiglio di Circoscrizione, conformemente alla amministrazione comunale, valuterà le varie iniziative che possano valorizzare questo enorme patrimonio.
 




Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.

Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Consorzi di bonifica, niente sciopero sotto le Prefetture. Reale: "Sbloccate le prime somme"

“Non ci sarà il previsto sciopero dei consorzi di bonifica annunciato davanti Palazzo d’Orleans e le 9 prefetture siciliane”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, il siracusano Ezechia Paolo Reale che, dopo un lungo incontro, in serata ieri ha firmato  con i sindacati un protocollo d’intesa che ha convinto le parti sociali a rinviare lo sciopero, mantenendo solo lo stato di agitazione.
L’accordo prevede l’allentamento del patto di stabilità interno e il conseguente sblocco delle somme necessarie per il pagamento dei lavoratori a tempo indeterminato dei Consorzi di bonifica (circa 7 milioni di euro) e la presentazione di un emendamento alla manovra finanziaria in III Commissione Attività Produttive con il quale si stanziano 3 milioni di euro (che si spera possano crescere fino a 6 milioni) come primo impegno a favore delle garanzie occupazionali per i lavoratori precari del settore. “Questo risultato è stato possibile grazie all’intervento del Presidente della Regione e dell’assessore regionale al bilancio al tavolo della trattativa tenuto proprio nei locali dell’assessorato regionale all’agricoltura”, ha commentato Reale.
Soddisfazinoe viene espressa anche dal coordinatore provinciale di Articolo 4, Salvo Sorbello. “Siamo certi- spiega il consigliere comunale –  che l’assessore Reale saprà proseguire lungo la strada iniziata, garantendo migliaia di posti di lavoro e assicurando efficienza e trasparenza alla struttura regionale nei settori dell’agricoltura e della pesca, di importanza vitale per il futuro della nostra terra”.




Siracusa. Giovedì concerto di fiati con il Trio Sirinx

Concerto del Trio Sirinx giovedì 24 aprile, alle 19, all’Istituto Musicale Privitera di Siracusa. La formazione rumena, con circa un migliaio di concerti fatti in ogni angolo del mondo, è formata da Dorel Baicu al flauto, Dorin Glica all’oboe  e Pavel Ionescu al fagotto. In programma vi saranno musiche di Teleman ( suite n.5 originale per flauto violino e basso continuo), Mozart ( con la Serenata n.2 per strumenti melodici), Haydn ( con il “London Trio”) e Grieg ( con alcune danze popolari). Il concerto rientra nel cartellone della stagione concertistica organizzata dagli amici dell’Agimus.




Canicattini. Si completa la rete museale Comprensoriale

Notificato al Comune di Canicattini Bagni dalla Regione Siciliana (Assessorato Beni Culturali e dell’Identità Siciliana)  il decreto di finanziamento di 1.860.000 euro, nell’ambito P.O. FESR 2007/2013 asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile”,  linea di intervento 3.1.4.4. Si tratta di forniture di beni e servizi funzionali alla valorizzazione delle strutture museali esistenti in sei dei quindici Comuni della Coalizione (Canicattini Bagni, Cassaro, Floridia, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino) di cui Canicattini è capofila  (PIST 12 “Tapsos Megara Hyblon Tukles”. Il Comune diretto da Paolo Amenta provvederà adesso ad avviare le procedure di gara. Saranno forniti arredamenti e strutture espositive ai musei : “Nunzio Bruno” di Floridia,  il teatro all’aperto della nuova struttura-Laboratorio di servizio del Museo etnologico nella periferia est di Solarino; la struttura espositiva dell’Antiquarium nel Centro Storico di Sortino; la struttura espositiva e la struttura di servizio del Museo dei Sensi nel Centro Storico di Canicattini Bagni;  lo spazio polifunzionale dell’ex biblioteca del Palazzo Municipale nel Centro Storico di Palazzolo Acreide; la struttura espositiva del Museo di Palazzo Garfì nel Centro Storico di Cassaro. Saranno acquistati anche tre mezzi ecosostenibili per il trasporto dei visitatori, oltre che nei centri storici dei Comuni aderenti alla Rete Museale, anche nel sito Unesco di Pantalica.




Siracusa. Migliorano le condizioni dei due bimbi investiti in via Carrozziere

Dovranno trascorrere verosimilmente altri dieci giorni in ospedale ma le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni. Subito dopo il ricovero, avvenuto ieri nella tarda sera,  i due bimbi di 8 e 10 anni investiti lungo via Carrozziere mentre uscivano a cavallo della loro bici sono stati sottoposti a controlli costanti che hanno escluso il pericolo di vita. Per i due piccoli pazienti sono stati necessari diversi punti di sutura per chiudere le numerose ferite. Ci sono poi i traumi collegati all’incidente e alla caduta a complicare il quadro ma i sanitari non hanno ritenuto necessaria riservarsi la prognosi. I due sono ricoverati separati, uno in terapia intensiva e l’altro in chirurgia.
(foto: generico dal web)




Siracusa. Turismo: Pasqua col sorriso, turisti in aumento nelle strutture alberghiere

Andamento flussi turistici, Siracusa sorride. A Pasqua 2014 piccolo segnale di ripresa: 2,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In aumento gli stranieri, tedeschi e francesi su tutti.  Il mercato italiano si è invece affacciato ancora infiacchito. Debole si è presentata sempre per Pasqua pure la richiesta di camera da parte dei nostri corregionali, principalmente da: Palermo, Catania e Trapani, nonostante le tariffe alberghiere in leggero calo rispetto allo scorso anno, con la formula “all inclusive”: tipo frigo bar, imposta soggiorno, ecc. I dati di Noi Albergatori Siracusa invitano all’ottimismo anche per i prossimi mesi, con prenotazioni incoraggianti che lasciano intravedere un ulteriore aumento stagionale.
“Il dato positivo va sicuramente apprezzato”, spiega il presidente dell’associazioni degli operatori del turismo, Peppe Rosano. “Occorre altro per attrarre maggiori flussi turistici. Non si può continuare a fare turismo per caso. Per promozionare con forza la destinazione Siracusa, occorre organizzare in tempo utile eventi e manifestazioni di rilievo con siti web mirati e accattivanti da tenere sempre aggiornati su come il turista possa riempire la vacanza, oltre al dormire e al mangiare in ristorante”.
Rosano guarda già alla prossima Pasqua, che cadrà di 5 aprile. “Mettiamoci subito a lavorare: albergatori, ristoratori, commercianti, artigiani, in collaborazione con il Comune e l’Arcivescovado, per programmare con una efficace comunicazione e attraverso un sito dedicato in multilingue, la settimana delle Palme a Siracusa, con l’obiettivo di richiamare un numero di turisti maggiore di quelli avuti in soggiorno quest’anno”.
Noi Albergatori salutano poi come azzeccata la scelta di aprire musei e zona archeologica anche nelle giornate Pasquali. “Sono convinto che se si continuerà a seguire il percorso appena avviato i risultati non potranno mancare a vantaggio dell’intera economia siracusana”.




Siracusa. Parco archeologico, gli edili: "uno show con troppi vincoli subdoli"

L’annuncio della firma del decreto di perimetrazione del Parco Archeologico di Siracusa è stato “un’autocelebrazione epocale, uno show”. I costruttori edili di Siracusa riuniti nell’Ance sono particolarmente critici verso la novità presentata in conferenza stampa.
Lo strumento conterrebbe “inutili limitazioni sulla crescita della città, mettendo in secondo piani gli innegabili lati positivi dell’idea da anni coltivata e messa in pratica dal Soprindendente emerito Giuseppe Voza e dai suoi successori, ma solo oggi tirata fuori dal cilindro dal mago di turno!”, scrive in una dura nota il presidente Massimo Riili. “Non mettiamo affatto in discussione la tutela dei beni archeologici e non ci servono mentori illuminati che ce le spieghino, ma non comprendiamo perché con la scusa del Parco vengano coperte con un subdolo vincolo assoluto ampie porzioni del territorio che nulla hanno da tutelare: zone A intoccabili, zone B altrettanto e, per non farci mancare nulla, con grande abilità durante la presentazione si è sorvolato sulla novità delle zone classificate “C”, che sono state addirittura degradate a zone agricole. E non é affatto vero  – insiste ancora l’Ance – che non sono stati introdotti nuovi vincoli, ma sono ritornate nero su bianco, balzane idee che pure erano state cassate dal capolavoro chiamato Piano Paesaggistico: in questa parte verde di Siracusa si potranno realizzare solo baracche per il ricovero di improbabili attrezzi agricoli, stendendo un sudario di vincoli che non potrà che paralizzare tutto per sempre. Per fortuna quando venne devastata la collina del Temenite per farci il Teatro Greco e scavata la roccia per le Latomie e l’Orecchio di Dionisio, oppure per murare le colonne del Tempio greco per la nostra Cattedrale barocca in piazza Duomo non c’era questo metodo di lavoro, perché oggi non avremmo nulla da difendere”, chiosa con sarcasmo Riili.  “Noi pretendiamo – prosegue il presidente dei costruttori edili – che non si dica no in maniera preconcetta a qualunque progetto ma che si valuti ogni proposta con onestà culturale, rispetto della contemporaneità e, soprattutto con competenza, come avviene in tutto il mondo”.




Siracusa. Parco archeologico, gli edili: "uno show con troppi vincoli subdoli"

L’annuncio della firma del decreto di perimetrazione del Parco Archeologico di Siracusa è stato “un’autocelebrazione epocale, uno show”. I costruttori edili di Siracusa riuniti nell’Ance sono particolarmente critici verso la novità presentata in conferenza stampa.
Lo strumento conterrebbe “inutili limitazioni sulla crescita della città, mettendo in secondo piani gli innegabili lati positivi dell’idea da anni coltivata e messa in pratica dal Soprindendente emerito Giuseppe Voza e dai suoi successori, ma solo oggi tirata fuori dal cilindro dal mago di turno!”, scrive in una dura nota il presidente Massimo Riili. “Non mettiamo affatto in discussione la tutela dei beni archeologici e non ci servono mentori illuminati che ce le spieghino, ma non comprendiamo perché con la scusa del Parco vengano coperte con un subdolo vincolo assoluto ampie porzioni del territorio che nulla hanno da tutelare: zone A intoccabili, zone B altrettanto e, per non farci mancare nulla, con grande abilità durante la presentazione si è sorvolato sulla novità delle zone classificate “C”, che sono state addirittura degradate a zone agricole. E non é affatto vero  – insiste ancora l’Ance – che non sono stati introdotti nuovi vincoli, ma sono ritornate nero su bianco, balzane idee che pure erano state cassate dal capolavoro chiamato Piano Paesaggistico: in questa parte verde di Siracusa si potranno realizzare solo baracche per il ricovero di improbabili attrezzi agricoli, stendendo un sudario di vincoli che non potrà che paralizzare tutto per sempre. Per fortuna quando venne devastata la collina del Temenite per farci il Teatro Greco e scavata la roccia per le Latomie e l’Orecchio di Dionisio, oppure per murare le colonne del Tempio greco per la nostra Cattedrale barocca in piazza Duomo non c’era questo metodo di lavoro, perché oggi non avremmo nulla da difendere”, chiosa con sarcasmo Riili.  “Noi pretendiamo – prosegue il presidente dei costruttori edili – che non si dica no in maniera preconcetta a qualunque progetto ma che si valuti ogni proposta con onestà culturale, rispetto della contemporaneità e, soprattutto con competenza, come avviene in tutto il mondo”.




Siracusa. Perde 1.000 euro alla slot machine e la distrugge a bastonate

La fortuna le aveva voltato le spalle, la ragione anche. E così, dopo una serie di sfortunate giocate, una donna di 48 anni ha sfogato la sua rabbia contro una delle macchine slot machine di una nota sala bingo, rendendola inutilizzabile. La signora, pare accanita giocatrice, avrebbe perso qualcosa come mille euro, una giocata dopo l’altra. Cercava la svolta, che però non è arrivata prosciugando piuttosto il suo borsellino. Allora, evidentemente trasfigurata dalla rabbia si è armata di un bastone ed ha sfogato la sua frustrazione contro la macchina da gioco. Un raptus quasi “terapeutico” visto che quando sono intervenuti gli agenti delle Volanti della Questura di Siracusa la signora ha placidamente seguito le procedure per la denuncia per danneggiamento.