Siracusa. Scontro totale Centro Democratico-Garozzo

Tra Centro Democratico e il sindaco Giancarlo Garozzo è ormai guerra aperta. Il partito di Pippo Gianni scaglia oggi un nuovo attacco all’indirizzo del primo cittadino siracusano. A firmarlo è Concetto La Bianca, ex vice sindaco ed ex assessore, esponente della segreteria provinciale di Cd. “Il sindaco mente. Mente spudoratamente  quando dice di rappresentare il nuovo. Garozzo, malgrado la giovane età, è marinaio di lungo corso, avvezzo ai compromessi per antico costume rinnovato oggi, che riveste la carica di primo cittadino”, l’incipit della nota inviata alla stampa. “Mente quando dice di avere un progetto per Siracusa, basta ricordare la vergognosa vicenda del documento di programmazione economica, interamente copiato da analogo documento elaborato dal comune di Cremona. Mente quando afferma che tra  Centro Democratico e lui non vi sia stato alcun accordo politico – amministrativo”. La Bianca non risparmia neanche l’assessore Silvana Gambuzza, in quota Cd, rea di non aver subito presentato le dimissioni come chiesto dal partito. “Dovremo aiutare entrambi a recuperare la memoria. Ne saremo ben lieti”, quasi minaccia La Bianca. Secondo cui il sindaco “non intende onorare gli impegni, non nei confronti di Centro Democratico, ma dei siracusani tutti. Seguiremo con attenzione l’ attività del sindaco Garozzo e della sua Giunta. Per adesso, Giancarlo stai sereno”.
Raggiunto da SiracusaOggi.it, il sindaco evita la polemica diretta. “Non ho tempo per questo gioco. Lavoro per sistemare una città che è stata sfasciata e mortificata da chi ci ha preceduto e questo La Bianca, da vicesindaco e assessore, e Centro Democratico dovrebbero ricordarlo, visto che parlano del valore della memoria. Sono io che dico a loro di stare sereni. Godetevi la pensione…”.




Siracusa. Asili nido, si apre la strada al sistema del voucher

Asili nido, atto di indirizzo approvato dalla Giunta comunale di Siracusa. E’ rivolto al settore Politiche sociali i cui uffici dovranno redigere l’avviso pubblico di gara per l’affidamento delle strutture comunali. La delibera  apre la strada al sistema del voucher: il Comune contribuirà con un costo pro-capite per bambino e la quota rimanente sarà a carico delle famiglie in base al reddito Isee.
“Come avevamo annunciato in campagna elettorale – commenta il sindaco, Giancarlo Garozzo – chiudiamo una stagione lunga 18 anni andata avanti attraverso il sistema degli accreditamenti e delle proroghe. Introduciamo, dunque, elementi di trasparenza e un criterio di assegnazione della gestione degli asili nido che tiene conto anche del mantenimento dei livelli occupazionali. Contiamo di pubblicare il bando entro un mese e di estendere lo stesso criterio a tutti quei servizi sociali svolti attraverso strutture di proprietà del Comune”. La delibera prevede l’estensione del sistema dei voucher anche negli asili privati ma a condizione che rispondano a criteri standard uguali per tutti.
La Giunta ha approvato altri tre atti di indirizzo. Uno riguarda l’istituzione di un albo di fiducia degli avvocati esterni a cui affidare iniziative giudiziarie di particolare interesse. Il secondo modifica il regolamento polizia mortuaria nella parte che si occupa dei rapporti con le ditte esterne. Per evitare di scaricare sulla collettività le spese per i danni causati all’interno del camposanto, è stato deciso di disciplinare meglio l’accesso alle imprese prevedendo il versamento di una cauzione nel momento in cui vengono autorizzate ad effettuare i lavori.
L’altro atto di indirizzo è rivolto al settore Patrimonio con lo scopo di abbattere le spese di affitto per gli uffici comunali. Nelle prossime settimane sarà emesso un avviso per l’acquisto, da parte del Comune, di immobili dotati di caratteristiche previste per l’uso pubblico.
Infine, la Giunta ha dato il via libera a due protocolli d’intesa: uno con l’Associazione degli utenti della strada per iniziative concordate finalizzate a migliorare il livelli di sicurezza; l’altro, condiviso da tutti i comuni siciliani inseriti nella lista Unesco, per la costituzione di un coordinamento che lavori al reperimento delle risorse alla fruizione dei siti Patrimonio dell’Umanità.




Siracusa. Una ruspa per ripulire via Cannizzaro. "Servono i blitz della polizia ambientale"

Ruspe a lavoro in via Giuseppe Cannizzaro. Per l’ennesima volta l’intervento comunale si è reso necessario per la bonifica di quell’area che è ormai considerata una discarica a cielo aperto. Con sfacciataggine, vi si conferisce ogni tipo di rifiuto e ad ogni ora. Dagli sfalci di potatura ai copertoni, dai materiali di risulta di lavori ai paraurti delle auto. “Si sentono impuniti, ci vuol l’intervento della polizia ambientale”, esorta il consigliere comunale Alfredo Foti (Pd). “So che sono solo 9 gli uomini a disposizione. Ma qui la situazione è nota. Basterebbero tre biltz a settimana, magari in orari serali, per iniziare a riportare ordine e decoro”. Intanto, ieri sera quattro cassonetti sono stati bruciati invia Giulio Verne, a Fontane Bianche.




Siracusa. Una ruspa per ripulire via Cannizzaro. "Servono i blitz della polizia ambientale"

Ruspe a lavoro in via Giuseppe Cannizzaro. Per l’ennesima volta l’intervento comunale si è reso necessario per la bonifica di quell’area che è ormai considerata una discarica a cielo aperto. Con sfacciataggine, vi si conferisce ogni tipo di rifiuto e ad ogni ora. Dagli sfalci di potatura ai copertoni, dai materiali di risulta di lavori ai paraurti delle auto. “Si sentono impuniti, ci vuol l’intervento della polizia ambientale”, esorta il consigliere comunale Alfredo Foti (Pd). “So che sono solo 9 gli uomini a disposizione. Ma qui la situazione è nota. Basterebbero tre biltz a settimana, magari in orari serali, per iniziare a riportare ordine e decoro”. Intanto, ieri sera quattro cassonetti sono stati bruciati invia Giulio Verne, a Fontane Bianche.




Siracusa. Alla ex Provincia si presenta Mario Ortello. L'intervista

Il giorno dopo il suo insediamento alla ex Provincia Regionale di SIracusa, il nuovo commissario straordinario Mario Ortello ha incontrato i giornalisti. E’ il terzo commissario in pochi mesi, dopo Alessandro Giacchetti ed Ettore Leotta, rimasto in carica per pochi giorni. “E’ mia intenzione tutelare gli interessi del personale. In questi giorni cercherò di comprendere le problematiche che vanno affrontate”, ha spiegato. E proprio  domattina dovrebbe incontrare i dipendenti.




Siracusa. Il coraggio dei giovani imprenditori, vitamina per la ripresa: 4.662 under 40

I giovani protagonisti della ripresa economica. Nonostante le grandi difficoltà del territorio, la provincia di Siracusa registra 4.662 nuove imprese giovanili iscritte alla Camera di Commercio. Rappresentano il 12,4% del totale. Una percentuale al di sopra della media nazionale, ferma al 10,5%.
“C’è una generazione di giovani che non si rassegna a lasciare il territorio per costruirsi un futuro e non si arrende al vento della protesta ma si rimbocca le maniche e guarda con coraggio al domani”, commenta da Cna il presidente Giampaolo Miceli. “Sono giovani che escono dal mondo della scuola ma anche, spesso per colpa della crisi, dal mondo del lavoro e che hanno trovato la forza di puntare su un’idea e sulle proprie competenze. Per dare libero spazio a questi ragazzi e ragazze abbiamo il dovere di garantire semplificazione, digitalizzazione, accesso al credito e meritocrazia”. Il raggruppamento dei Giovani Imprenditori di CNA Siracusa continua la sua azione di confronto sul territorio con le tante realtà imprenditoriali guidate da titolari under 40.
Il dato non deve però nascondere le criticità. L’accesso al credito rimane complicato. Secondo i dati dell’osservatorio provinciale di Cna, le aziende che hanno avanzato richieste di credito sono il 60% del campione e di queste, in realtà, solo il 47% ha effettivamente ottenuto quanto richiesto.
Un altro aspetto critico è quello relativo ai forti ritardi nei tempi di pagamento da parte dei clienti. In questa particolare classifica, purtroppo, si iscrive la quasi totalità delle imprese interessate all’indagine (il 92% delle aziende lamenta un aumento dei ritardi nel 1° semestre) con tempi di pagamento che superano i 180 giorni per il 43% delle aziende. Una percentuale che si accentua sensibilmente nel caso in cui il cliente è un ente locale.
Infine un dato importante sul numero di aziende beneficiarie di agevolazioni negli ultimi 3 anni. Solo il 30% dichiara di aver ottenuto agevolazioni da varia natura (pur avendone fatto richiesta) e tra queste l’80% afferma di aver subito impedimenti nelle relative erogazioni con una media di ritardo di 180 giorni.




Siracusa. L'Ail dona uova di Pasqua ai bimbi di Pediatria

I volontari siracusani dell’Ail hanno donato al reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I le uova di pasqua dell’associazione. Un odno per ognuno dei piccoli pazienti ricoverati. Ad accompagnare i rappresentanti dell’Associazione Italiana lotta alle Leucemie e Mielomi il presidente della sezione siracusana, Claudio Tardonato, il primario, Antonio Rotondo, e il personale medico e paramedico. Venerdi la stessa donazione sarà effettuata nel reparto Pediatria dell’ospedale Trigona di Noto. Altra donazione di uova Ail ai bambini della Parrocchia San Corrado Confalonieri alla Mazzarona, a Siracusa.




Siracusa. Tratto di via Carlo Forlanini chiuso al traffico giovedì 17

C’è da smontare una gru, utilizzata in un cantiere edile, e allora giovedì 17 dalle 7 alle 18 sarà chiuso al traffico il tratto di via Carlo Forlanini interposto tra via Galermi e via dell’Acquedottto. Durante la giornata sarà comunque consentito il transito dei mezzi di soccorso, dei cittadini in emergenza oltre che dei mezzi adibiti alle operazioni di manutenzione. Ecco come cambia la circolazione nell’area: i veicoli che percorreranno via Forlanini con direzione di marcia viale Epipoli, giunti all’incrocio con via Galermi, avranno l’obbligo di proseguire dritto per quest’ultima; i veicoli provenienti da via dell’Acquedotto, giunti all’incrocio con via Forlanini avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per quest’ultima; infine i veicoli provenienti da viale Epipoli, avranno l’obbligo di proseguire per quest’ultima.




Siracusa. Via Columba, lo spartitraffico in cemento cede e l'asfalto si deforma: "colpa delle piante"

Via Columba, cedono i cordoli in cemento del contestato spartitraffico. Realizzato sei anni addietro quando, in occasione del G8 Ambiente, la strada fu oggetto di massiccio restyling anche allora venne criticato dai commercianti dell’area “che inviarono una petizione alla giunta Visentin”, ricorda il consigliere comunale Alfredo Foti (Pd). Adesso lo stesso Foti raccoglie e rilancia le segnalazioni di pericolo per auto e moto in transito. Il cordolo in cemento si sfalda e l’asfalto presenta dossi innaturali creati “verosimilmente dalle radici infiltranti delle piante che stanno alterando lungo l’intero asse viario il manto stradale rendendolo sempre più insicuro per la pubblica incolumità di ciclisti e motociclisti”. Il consigliere chiede un sopralluogo con relativa perizia per redigere un eventuale progetto d’intervento di ripristino e/o messa in sicurezza. “Alla luce della dismissione dello scalo merci di Pantanelli da parte delle Ferrovie dello Stato, è anche il caso di pensare nuove soluzioni viarie o magari un nuovo snodo che possa accogliere le istanze dei commercianti e venire incontro a nuove esigenze di sicurezza e fruibilità delle corsie di marcia, sondando la disponibilità di Ferrovie dello Stato a cedere all’Amministrazione l’area libera che insiste all’incirca a metà di via Columba da sfruttare per tali finalità”, scrive ancora Foti nella nota inviata al settore lavori pubblici e mobilità.




Siracusa. Via Columba, lo spartitraffico in cemento cede e l'asfalto si deforma: "colpa delle piante"

Via Columba, cedono i cordoli in cemento del contestato spartitraffico. Realizzato sei anni addietro quando, in occasione del G8 Ambiente, la strada fu oggetto di massiccio restyling anche allora venne criticato dai commercianti dell’area “che inviarono una petizione alla giunta Visentin”, ricorda il consigliere comunale Alfredo Foti (Pd). Adesso lo stesso Foti raccoglie e rilancia le segnalazioni di pericolo per auto e moto in transito. Il cordolo in cemento si sfalda e l’asfalto presenta dossi innaturali creati “verosimilmente dalle radici infiltranti delle piante che stanno alterando lungo l’intero asse viario il manto stradale rendendolo sempre più insicuro per la pubblica incolumità di ciclisti e motociclisti”. Il consigliere chiede un sopralluogo con relativa perizia per redigere un eventuale progetto d’intervento di ripristino e/o messa in sicurezza. “Alla luce della dismissione dello scalo merci di Pantanelli da parte delle Ferrovie dello Stato, è anche il caso di pensare nuove soluzioni viarie o magari un nuovo snodo che possa accogliere le istanze dei commercianti e venire incontro a nuove esigenze di sicurezza e fruibilità delle corsie di marcia, sondando la disponibilità di Ferrovie dello Stato a cedere all’Amministrazione l’area libera che insiste all’incirca a metà di via Columba da sfruttare per tali finalità”, scrive ancora Foti nella nota inviata al settore lavori pubblici e mobilità.