Siracusa. "Scuola Arcobaleno" con Arcigay e assessorato pari opportunità. Domani all'Einaudi

Educare alla diversità, contro il pregiudizio. E’ l’obiettivo del progetto “Scuola Arcobaleno” che vede in campo Arcigay Siracusa e l’assessorato alle pari opportunità del Comune di Siracusa. Incontri nelle scuole per parlare di omosessualità e omofobia. Il progetto ha come obiettivo generale la conoscenza di sé e della propria affettività come capacità di entrare in contatto con il prossimo.
“Sensibilizzando i ragazzi sui temi trattati, si cercherà di aprire il più possibile il dialogo verso l’accettazione della diversità e della libera espressione di sé”, spiega Armando Caravini, presidente di Arcigay Siracusa.
Prima tappa, con polemiche, al liceo artistico Gagini. Domani incontro in programma al liceo scientifico Einaudi.  A maggio Arcigay Siracusa andrà al Corbino.




Siracusa. "Scuola Arcobaleno" con Arcigay e assessorato pari opportunità. Domani all'Einaudi

Educare alla diversità, contro il pregiudizio. E’ l’obiettivo del progetto “Scuola Arcobaleno” che vede in campo Arcigay Siracusa e l’assessorato alle pari opportunità del Comune di Siracusa. Incontri nelle scuole per parlare di omosessualità e omofobia. Il progetto ha come obiettivo generale la conoscenza di sé e della propria affettività come capacità di entrare in contatto con il prossimo.
“Sensibilizzando i ragazzi sui temi trattati, si cercherà di aprire il più possibile il dialogo verso l’accettazione della diversità e della libera espressione di sé”, spiega Armando Caravini, presidente di Arcigay Siracusa.
Prima tappa, con polemiche, al liceo artistico Gagini. Domani incontro in programma al liceo scientifico Einaudi.  A maggio Arcigay Siracusa andrà al Corbino.




Calcio. Novant'anni di calcio a Siracusa, gli auguri dei tifosi

Il calcio a Siracusa ha compiuto novant’anni, tanti ne sono passati dall’intuizione di Genesio Pioletti che “creò” le basi per una storia calcistica ricca di alti e bassi: gli anni ruggenti della serie B nel dopoguerra, la conquista della Coppa Italia SemiPro, i play-off per la serie cadetta due volte maledetti, la monetina dello spareggio con i Cantieri Navali,  i fallimenti e le sparizioni. Una storia ricca di personaggi amati-odiati, dal senatore Graziano Verzotto al Siracusa di Foti, dal presidentissimo Imbesi a Luigi Salvoldi. Con Paolo Lombardo in campo e poi allenatore, Amedeo Crippa che alza l’unica Coppa della bacheca e poi ancora prima Egizio Rubino e Gipo Viani, Oronzo Pugliese e Vycpalek (parente di Zeman), Gennaro Rambone, Facchin e Pesaola, Lodi e Vieri.
Ieri al De Simone, i tifosi della Curva Anna hanno celebrato la ricorrenza con uno striscione esposto durante la gara del campionato di Eccellenza contro l’FC Acireale. “Il giorno migliore è sempre il domani. Auguri Siracusa”.
(foto: dal web)




Siracusa. Il "caso" via Lentini in Consiglio Comunale: doppio senso di marcia o senso unico?

Forse sorprende che la massima assemblea cittadina sia chiamata a pronunciarsi sul cambio di senso di marcia in una via cittadina, neanche tra le maggiori. Non è comunque un caso raro. Il punto all’ordine del giorno, il primo, parla di viabilità in generale ma sarà incentrato su quella strada su cui oggi vige il doppio senso di marcia. I residenti chiedono l’istituzione del senso unico, per ragioni varie, la sicurezza in primo luogo.
Con ogni probabilità saranno “accontentati” al termine della discussione e della votazione di questa sera. Interverranno, come richiesto durante la scorsa seduta di Consiglio, anche i tecnici comunali per un parere qualificato.
Nervi tesi tra consiglieri per un provvedimento che, tra le righe, Tony Bonafede ha definito “ad personam”. Sarà anche oggi uno dei principali oppositori dell’iniziativa. Ma su via Lentini non è la prima volta che la discussione si riscalda. Era già successo verso la fine dello scorso anno, quando in consiglio di quartiere un consigliere (Scollo, ndr) venne duramente attaccato dai residenti accorsi per seguire la seduta del 19 novembre. A proposito di via Lentini e consiglio di circoscrizione, Tiche in questo caso, il 21 novembre l’assemblea di quartiere deliberava il mantenimento del doppio senso di marcia con 8 voti favorevoli e 1 astenuto. Si decise anche di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche il posizionamento dei marciapiedi e dell’illuminazione pubblica.
“Mi sorprende tanta polemica su una decisione di buon senso”, spiega il consigliere Salvo Castagnino primo firmatario dell’ordine del giorno. “Il senso unico, peraltro non in tutta la strada ma solo in un tratto determinato, è necessario per questioni di sicurezza. Quando ci saranno i marciapiedi potremo tranquillamente tornare al doppio senso. Di certo non possiamo ignorare le 2.500 firme raccolte”.




Siracusa. Il "caso" via Lentini in Consiglio Comunale: doppio senso di marcia o senso unico?

Forse sorprende che la massima assemblea cittadina sia chiamata a pronunciarsi sul cambio di senso di marcia in una via cittadina, neanche tra le maggiori. Non è comunque un caso raro. Il punto all’ordine del giorno, il primo, parla di viabilità in generale ma sarà incentrato su quella strada su cui oggi vige il doppio senso di marcia. I residenti chiedono l’istituzione del senso unico, per ragioni varie, la sicurezza in primo luogo.
Con ogni probabilità saranno “accontentati” al termine della discussione e della votazione di questa sera. Interverranno, come richiesto durante la scorsa seduta di Consiglio, anche i tecnici comunali per un parere qualificato.
Nervi tesi tra consiglieri per un provvedimento che, tra le righe, Tony Bonafede ha definito “ad personam”. Sarà anche oggi uno dei principali oppositori dell’iniziativa. Ma su via Lentini non è la prima volta che la discussione si riscalda. Era già successo verso la fine dello scorso anno, quando in consiglio di quartiere un consigliere (Scollo, ndr) venne duramente attaccato dai residenti accorsi per seguire la seduta del 19 novembre. A proposito di via Lentini e consiglio di circoscrizione, Tiche in questo caso, il 21 novembre l’assemblea di quartiere deliberava il mantenimento del doppio senso di marcia con 8 voti favorevoli e 1 astenuto. Si decise anche di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche il posizionamento dei marciapiedi e dell’illuminazione pubblica.
“Mi sorprende tanta polemica su una decisione di buon senso”, spiega il consigliere Salvo Castagnino primo firmatario dell’ordine del giorno. “Il senso unico, peraltro non in tutta la strada ma solo in un tratto determinato, è necessario per questioni di sicurezza. Quando ci saranno i marciapiedi potremo tranquillamente tornare al doppio senso. Di certo non possiamo ignorare le 2.500 firme raccolte”.




Siracusa. Sisma del 90: "l'Agenzia delle Entrate sospenda i contenziosi e rimborsi i contribuenti"

Dovevano essere sospesi i contenziosi pendenti tra Agenzia delle Entrate e quei contribuenti delle province siciliane, tra cui Siracusa, colpite dal sisma del 90. “Hanno pieno diritto al rimborso, piuttosto”, tuonano di parlamentari del Pd Zappulla e Beretta. “Abbiamo chiesto un incontro urgente con il direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, da cui ci aspettiamo un definitivo chiarimento su una vicenda paradossale e che si protrae da troppi anni”.  Al centro della discussione, ovviamente, le problematiche relative ai rimborsi delle imposte che spettano ai contribuenti delle province di Catania, Ragusa e Siracusa nei cui confronti starebbe proseguendo il contenzioso con gli uffici territoriali dell’Agenzia. “Un atteggiamento in palese contrasto con quanto previsto dalla direttiva 1/2013 dell’Agenzia delle Entrate stessa, con cui si invitavano le strutture territoriali ad abbandonare le controversie concernenti la spettanza di rimborso in favore di soggetti che non esercitano attività economica di impresa o di lavoro autonomo”.




Siracusa. Sisma del 90: "l'Agenzia delle Entrate sospenda i contenziosi e rimborsi i contribuenti"

Dovevano essere sospesi i contenziosi pendenti tra Agenzia delle Entrate e quei contribuenti delle province siciliane, tra cui Siracusa, colpite dal sisma del 90. “Hanno pieno diritto al rimborso, piuttosto”, tuonano di parlamentari del Pd Zappulla e Beretta. “Abbiamo chiesto un incontro urgente con il direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, da cui ci aspettiamo un definitivo chiarimento su una vicenda paradossale e che si protrae da troppi anni”.  Al centro della discussione, ovviamente, le problematiche relative ai rimborsi delle imposte che spettano ai contribuenti delle province di Catania, Ragusa e Siracusa nei cui confronti starebbe proseguendo il contenzioso con gli uffici territoriali dell’Agenzia. “Un atteggiamento in palese contrasto con quanto previsto dalla direttiva 1/2013 dell’Agenzia delle Entrate stessa, con cui si invitavano le strutture territoriali ad abbandonare le controversie concernenti la spettanza di rimborso in favore di soggetti che non esercitano attività economica di impresa o di lavoro autonomo”.




Siracusa. Attenti ai nuovi cartelli: disco orario e sosta breve in viale Zecchino. "Sorpresa" per i residenti

Viale Zecchino e piazzale Marconi: spariscono le strisce blu. Il sistema di sosta in una delle più caotiche vie cittadine e nel centrale piazzale cambia. Sosta oraria, tenta minuti e via altrimenti multa o rimozione. I cartelli sono comparsi nei giorni scorsi ed avvisano della nuova disposizione. Nelle intenzioni del settore viabilità, il ricorso alla sosta libera ma “veloce” in alcuni tratti potrebbe aiutare a decongestionare le ataviche doppie file e i parcheggi “artistici”. Ma le prime “vittime” del nuovo sistema sono stati alcuni residenti. Chi – per abitudine o distrazione – non si è accorto di aver lasciato l’auto nelle aree disco orario si è ritrovato sul parabrezza una multa pari a 41 euro. Alcune segnalazioni giunte in redazione segnalano l’attuale poco gradimento per la scelta del settore viabilità. Ma la novità c’è, forse non pubblicizzata a dovere come lamentano anche i residenti di piazza San Giuseppe, in Ortigia, dove è in atto un’altra battaglia per i posti auto.




Siracusa. Attenti ai nuovi cartelli: disco orario e sosta breve in viale Zecchino. "Sorpresa" per i residenti

Viale Zecchino e piazzale Marconi: spariscono le strisce blu. Il sistema di sosta in una delle più caotiche vie cittadine e nel centrale piazzale cambia. Sosta oraria, tenta minuti e via altrimenti multa o rimozione. I cartelli sono comparsi nei giorni scorsi ed avvisano della nuova disposizione. Nelle intenzioni del settore viabilità, il ricorso alla sosta libera ma “veloce” in alcuni tratti potrebbe aiutare a decongestionare le ataviche doppie file e i parcheggi “artistici”. Ma le prime “vittime” del nuovo sistema sono stati alcuni residenti. Chi – per abitudine o distrazione – non si è accorto di aver lasciato l’auto nelle aree disco orario si è ritrovato sul parabrezza una multa pari a 41 euro. Alcune segnalazioni giunte in redazione segnalano l’attuale poco gradimento per la scelta del settore viabilità. Ma la novità c’è, forse non pubblicizzata a dovere come lamentano anche i residenti di piazza San Giuseppe, in Ortigia, dove è in atto un’altra battaglia per i posti auto.




Siracusa. Viale Paolo Orsi, crollata parte del muro di recinzione

E’ crollata una porzione del muro di recinzione dell’area alle spalle di Casina Cuti. E’ il tratto iniziale di viale Paolo Orsi, procedendo in direzione sud. E’ rimasta in piedi, invece, l’arrugginita recinzione. Il “buco” è stato coperto con una transenna. Da comprendere le ragioni del crollo. Sull’asfalto non sono presenti segni di frenata di auto o scooter così come sul marciapiede, ma secondo i rilievi effettuati dalla polizia municipale vi sarebbe stato un possibile impatto con un veicolo. Scartate, allora, le altre ipotesi: un crollo “autonomo”, dovuto alle condizioni del muro sottoposto da vicino a sollecitazioni delle centinaia di auto, bus e camion che vi sfilano accanto; oppure l’azione di vandali.