Siracusa. L'invito di Vinciullo: "Sindaci, fate ricorso al Tar o i privati tornano a gestire l'acqua"

“No ai privati. Il servizio idrico integrato in provincia di Siracusa deve rimanere nelle mani dei Comuni”. Tutto d’un fiato e senza mezzi termini Vincenzo Vinciullo chiarisce subito il suo pensiero. Per il deputato regionale non c’è altra soluzione.  “La decisione della curatela di indire un’asta per l’affitto dell’azienda che gestisce il servizio idrico integrato, negli 11 Comuni che avevano consegnato gli impianti all’azienda stessa, è in contraddizione con il riordino della materia che si sta approvando all’Assemblea Regionale Siciliana. Oltre a questo, rischia di escludere per sempre la gestione pubblica del servizio idrico in provincia di Siracusa”. Una mossa consentita dalla legge ma “subordinata al rispetto di alcune regole che, nel caso specifico, impongono di tenere conto delle peculiarità del bene e del servizio gestiti”.  Non solo, il rischio è che con il bando d’asta presentato chi diventerà “affittuario” del ramo di azienda (lavoratori, banca dati, mezzi) diventerà di fatto  “il soggetto proprietario del servizio idrico integrato per i prossimi anni in provincia di Siracusa in virtù del diritto di prelazione per la cui concessione la norma fallimentare prevede una serie di autorizzazioni, a salvaguardia di tutti i creditori, mentre, nel caso di specie, è stato concesso senza  pensare alle conseguenze”, attacca Vinciullo. “La Curatela fallimentare ha aperto la strada ad una nuova gestione totalmente privata del servizio idrico”, la denuncia del deputato regionale.
Quanto ai lavoratori, il bando non è – per l’esponente di Ncd – “garantista, anche se prescrive che è imprescindibile che le offerte contemplino il mantenimento integrale di tutti i rapporti di lavoro subordinato in essere”. Per il deputato  “una garanzia di facciata, dovuta più alle pressioni dei lavoratori che a un reale intento di salvaguardia degli stessi. Nulla esclude che, dopo un lasso di tempo, più o meno breve, possano avviare procedure di mobilità e/o cassa integrazione, se non addirittura licenziamenti”. Occorrerebbe quindi,  inserire ulteriori clausole di salvaguardia.
Vinciullo annuncia la presentazione urgente di un’interrogazione parlamentare sulla vicenda perchè, con il provvedimento della curatela fallimentare, contemporaneo all’iter di approvazione della Legge sulla gestione pubblica del servizio idrico integrato, si è venuto a creare un evidente conflitto di competenze e di attribuzioni sulla materia fra il Parlamento Siciliano e i curatori fallimentari.
“Invito i sindaci della provincia di Siracusa ad impugnare il provvedimento davanti al Tar Sicilia in modo che i giudici si possano esprimere sull’argomento, evitando futuri conflitti fra cittadini, lavoratori, imprese e coloro i quali, soggetti privati, potrebbero essere chiamati a gestire il servizio idrico in provincia di Siracusa da qui a qualche giorno”.
 
 
 




Siracusa. Guerra sull'acqua tra pubblico e privato. Mosse e contromosse: chi vincerà?

Tra curatela fallimentare di Sai 8 e Consorzio Ato Idrico è guerra di nervi. Una corsa contro il tempo per la gestione del servizio, ancora sospesa tra privato e pubblico. Se la volontà politica è chiara (“acqua pubblica”) più accidentato si presenta il cammino. Specie dopo la mossa della gestione provvisoria di Sai 8, che con la cessione del ramo d’azienda anticipata da SiracusaOggi.it (leggi qui) ha messo in difficoltà il già complicato tentativo di accordo tra sindaci e Consorzio per la creazione di una società interamente pubblica. Con quella mossa – a sorpresa, ma non troppo – i privati tornano prepotentemente sulla scena, con Caltacqua sempre alla porta e interessata alle vicende siracusane.
Il commissario dell’Ato, Fernando Buceti, insieme all’assessore regionale ai servizi, Marino, tenta il colpo di coda. Venerdì a Siracusa nuovo incontro con i sindaci che hanno consegnato gli impianti per costituire una cabina tecnica unica per chiedere da subito la riconsegna delle reti e tornare “proprietari” di fatto degli impianti. E questo, presumibilmente, per evitare che nuovi privati subentrati a Sai 8 con l’escamotage della vendita all’asta giudiziaria del ramo di azienda possano “mettere le mani” sulle reti.
Intanto il tempo scorre. Sia per l’asta che per la cessazione della gestione provvisoria. Scadenza 26 maggio. Chi gestirà dopo il servizio?




Siracusa. Distacchi dell'acqua, incontro Sai 8-consigliere Castagnino."Aperto dialogo"

Mentre infuria la “battaglia” sul futuro della gestione del servizio idrico, si continua a parlare di distacchi forzosi ai morosi. Un tema estremamente sensibile su cui non sono mancati gli interventi, in primis quello del Consiglio Comunale di Siracusa.
Ma per non far restare lettera morta quanto discusso – anche animatamente – al quarto piano di Palazzo Vermexio, questa mattina il consigliere Salvo Castagnino (Ncd) ha incontrato i due curatori fallimentari di Sai 8. Posto che le bollette vanno pagate, Castagnio ha chiesto che venga rispettato il diritto di difesa e le esigenze connesse in primo luogo con l’invio di comunicazioni ufficiali di preavviso. Dalla gestione provvisoria di Sai 8 hanno però opposto l’elevato costo che l’invio di raccomandate agli utenti comporterebbe per la società. “Ci siamo allora incontrati a metà strada”, racconta Castagnino. “Mi hanno assicurato che invieranno una nota ufficiale ai sindaci delle città che hanno consegnato gli impianti a Sai 8 chiedendo loro di inserire sul sito ufficiale del loro Comune un link che conduca gli utenti direttamente alla pagina attraverso la quale, con il numero del proprio contratto, ogni utente potrà valutare la sua posizione e procedere anche alla rettifica della presunta lettura”. Magari non risolverà il problema, ma è una iniziativa concreta  tesa a fornire una prima tutela – quanto meno informativa – agli utenti spesso “sorpresi” dall’improvviso taglio dell’acqua. “Si è aperto un canale di dialogo, non politico. Ho capito che nessuno prima aveva parlato con loro concretamente dei problemi dei cittadini. Ora finalmente c’è una interlocuzione. Un primo passo di apertura. Se daranno seguito a quanto detto, si procederà con questo civile metodo. Altrimenti, purtroppo, si dovrà passare allo scontro”, chiosa Castagnino.




Siracusa. Rotonda di via lido Sacramento, "entro l'anno via ai lavori"

Non è finita nel dimenticatoio la realizzazione di una rotonda tra via Lido Sacramento e la statale 115 per Cassibile. A fine gennaio la notizia dell’ok da parte dell’Anas al finanziamento dei lavori. Poi più nulla. A spiegare cosa è successo è il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. “Era sorto un problema tecnico, legato all’esproprio dei terreni dell’area su cui realizzare la rotonda dovuto al piano regolatore generale scaduto. Abbiamo risolto tutto e quindi si può procedere con il bando di gara d’appalto. Ritengo – annuncia il sindaco – che entro aprile l’Anas provvederà”. E dalla gara ai lavori il passo dovrebbe essere breve. La rotonda è stata studiata per snellire il traffico, intenso ormai per quasi tutto l’anno, e migliorare la sicurezza di un incrocio dove diversi purtroppo sono stati gli incidenti, anche mortali.
Con l’Anas aperto anche un canale di discussione sulla cosiddetta circonvallazione di Cassibile e del tratto della Statale 124 che porta all’ingresso sud di Siracusa.




L'ex comandante dei Carabinieri di Siracusa alla guida di una missione in Palestina

Fino al 2011 è stato al comando provinciale di Siracusa dei Carabinieri, oggi il colonnello Massimo Mennitti guida la nuova missione dei militari dell’Arma in Palestina. A Gerico il primo contatto con la nuova realtà operativa.  Il colonnello Mennitti ha trascorso cinque anni a Siracusa, poi il trasferimento al Comando Generale  con l’incarico di Capo Ufficio Piani e Polizia Militare. Adesso questa nuovo incarico in Palestina.




Siracusa. Commissioni consiliari, "manovre" in corso. Vi spieghiamo cosa succede

Grandi manovre dentro le Commissioni Consiliari. In particolare, nuovi fermenti si registrano all’interno della Quarta e della Quinta. Quest’ultima è stata ultimamente al centro di molte attenzioni, comprese quelle della Procura, per una vicenda che riguarda due consiglieri “contrapposti”. Non sarebbe comunque collegata a quella vicenda la decisione dell’attuale presidente Fortunato Minimo che avrebbe annunciato la volontà di dimettersi. Al suo posto dovrebbe subentrare Elio Di Lorenzo, della lista Garozzo. A termini di regolamento, però, Di Lorenzo dovrebbe prima entrare a far parte della Quinta Commissione. A fargli “spazio” potrebbe essere il consigliere Aloschi. Però un’operazione di questo tipo aprirebbe un “caso” politico. La presidenza sarebbe in quota Pd e pertanto spetterebbe ad uno degli altri due consiglieri democratici componenti la commissione: Moscuzza o la Princiotta. Il primo avrebbe fatto sapere di non essere interessato, la seconda – invece- sarebbe stata messa “fuori gioco” con la manovra che porta a Di Lorenzo perchè considerata come una sorta di elemento di “fastidio” politico. “Non me ne curo. Evidentemente ho due pecche:  non sono di area fotiana e mi avevano sottovalutata”, commenta Simona Princiotta.
Intanto si è dimesso il vice presidente della Quarta Commissione, Alfredo Boscarino (FI). Eletta all’unanimità al suo posto Cetty Vinci. “Ambiente e sanità, servizi molto sentiti per il cittadino. Lavorerò al meglio”, le prime parole del nuovo vice presidente. Ma le dimissioni di Boscarino sembrano prefigurare anche altri scenari, con un colpo di scena: si scioglie il gruppo consiliare di Forza Italia con Assenza, Di Mauro e Boscarino pronti a confluire nel gruppo misto.
E in questo quadro si inserisce, poi, la richiesta dei gruppi della lista Garozzo che chiedono all’amministrazione la riduzione del numero delle Commissioni, portandole da 8 a 6.




Siracusa. Rinnovo della patente, nuove modalità e costi. L'Asp già pronta

Rinnovo della patente di guida, si cambia. E in tutte le unità operative distrettuali di Medicina legale dell’Asp di Siracusa è subito attiva la nuova procedura. “Adesso i dati si trasmettono in maniera digitale:  foto, firma, certificato di idoneità del cittadino alla Motorizzazione da parte del medico abilitato o della Commissione Medica locale. Via il vecchio bollino adesivo, la nuova patente arriva direttamente a casa al massimo entro sette giorni dalla data in cui l’utente effettua la visita. Il nuovo modello plastificato Card, in linea con le normative europee, prevede novità anche sul retro con 15 categorie di patenti e non più nove, senza le due caselle per mettere le fustelle del cambio di residenza e del rinnovo. Entro pochi anni, l’intero parco patenti sarà sostituito con il nuovo modello plastificato Card disposto dalla normativa europea, stampato con modalità laser, criteri antifalsificazione e più facilmente sostituibile in caso di smarrimento”, spiega il commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia.
Il rinnovo costa 25 euro,  16 per la marca da bollo (un versamento da effettuarsi presso qualsiasi sportello Unicredit della regione) e 9 euro per i diritti della Motorizzazione, cui vanno aggiunti il costo della visita medica che ammonta a 19,11 euro per le patenti della categoria A e B e 26,86 euro per le patenti superiori (C, D+ E) e della foto tessera. Infine 6,86 euro per la spedizione a domicilio della nuova patente, spesa da saldare al momento della consegna o del ritiro presso l’Ufficio postale.
I cittadini possono rivolgersi presso qualsiasi ambulatorio di Medicina Legale dell’Asp o presso la Commissione Medica Locale ove riceveranno, previa verifica della rinnovabilità della patente, la modulistica prevista.




Siracusa. "Il Tour della Munnizza" spiega ai bambini come la spazzatura diventa risorsa

Magari il nome strapperà un sorriso ma il “Tour della Munnizza” mira soprattutto a radicare una nuova convinzione: nel ciclo dei rifuti, differenziando si fa la differenza. Risparmi per tutti, dal Comune a i cittadini e ambiente rispettato. Coinvolti nel progetto che vede insieme il Comune di Siracusa, Rae Cycle e Ionica Ambiente gli studenti dell’Istituto Comprensivo Karol Wojtyla. Il “Tour della Munnizza” è un viaggio a tappe attraverso regole, criticità e opportunità dei rifiuti urbani nel nostro territorio.
Ne parliamo con Emma Schembari, consulente per le politiche ambientali del Comune di Siracusa e “motore” dell’iniziativa.




Floridia. Photo contest per il calendario 2015 della città

Concorso per fotografi amatoriali a Floridia. Lo organizza la Consulta Giovanile in collaborazione con il Comune e la ProLoco. “Floridia Photo Contest – Concorso Fotografico”, il nome scelto per la manifestazione. E’ aperta a tutti, senza limiti di età.  Per prendervi parte c’è tempo sino al 24 aprile. Tema scelto è Floridia, fotografata nei suoi molteplici paesaggi, luoghi ed angoli nascosti.
Le foto (al massimo tre per ogni fotografo) dovranno essere consegnate, insieme alla domanda di iscrizione, entro e non oltre il 24 aprile presso la sede della Consulta Giovanile, in corso Vittorio Emanuele 398.
Una giuria analizzerà le opere ed i partecipanti saranno premiati domenica 27 aprile alle 17 presso l’aula consiliare del Comune di Floridia. Le foto vincitrici saranno inserite nel Calendario 2015 ProLoco Floridia.




Siracusa. Colletta alimentare per la Croce Rossa. Ecco dove

Volontari della Croce Rossa in campo anche a Siracusa per una raccolta di alimenti di prima necessità. Chi vorrà, all’uscita dal supermercato potrà donare uno o più prodotti ai rappresentanti della C.R.I.  presenti presso il Famila Superstore di via Elorina e A&O di via Algeri. Ad Augusta volontari  al supermercato Famila di via Adua. Gli alimenti raccolti saranno utilizzati per aiutare i bisognosi che da anni vengono assistiti dalla Croce Rossa.  “Confido nella generosità di tutti”, l’appello della presidente provinciale, Rosa Maria Sciuto.