Floridia. Omicidio La Porta, svolta nelle indagini: fermate quattro persone

Un vero e proprio commando per uccidere Nicola La Porta, il 45enne con piccoli precedenti trovato cadavere lunedì 3 marzo nelle campagne poco fuori Floridia. I Carabinieri hanno posto in stato di fermo quattro persone:  Giuseppe Genesio (26, Avola), Leonardo Maggiore (19, Siracusa), il catanese Salvatore Mollica (31) e Osvaldo Lopes, 38enne di Siracusa.Quest’ultimo sarebbe ritenuto la mente dell’organizzazione e  sarebbe stato l’autore materiale del delitto. Nicola La Porta è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco.
A mettere gli investigatori sulle tracce dei quattro, tutti accusati di omicidio, sarebbero state alcune immagini riprese da videocamere di sorveglianza. Secondo le prime risultanze investigative, La Porta avrebbe pagato con la vita uno “sgarbo” nell’ambiente del traffico delle sostanze stupefacenti. Domattina previsto l’interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo dei quattro. Mercoledì i dettagli dell’operazione saranno resi noti con una conferenza stampa dei Carabinieri.




Siracusa. Princiotta-Palestro, scambio di accuse e querele: chi era in commissione il 14 dicembre?

Dire che si guardano in cagnesco suona come un eufemismo. L’ultima frase che Simona Princiotta e Alberto Palestro si sono rivolti potrebbe verosimilmente essere “ci vediamo in tribunale”. E in effetti toccherà alla magistratura venire a capo del caso che ha per protagonisti i due consiglieri comunali di Siracusa.
Due come le indagini attualmente in corso, per due diverse ipotesi di reato. Poche le notizie che filtrano al riguardo se non che si è già proceduto all’acquisizione di atti (in particolare verbali) relativi ai lavori della Seconda e della Quinta Commissione Consiliare. In precedenza, sarebbero stati acquisiti anche filmati relativi a sedute di Consiglio Comunale e convocati diversi soggetti.
Il “casus belli” è l’atto di indirizzo sulla gestione degli impianti sportivi pubblici. Seduta di Consiglio infuocata e scambi di accuse. E, pare, della prima querela. Poi i rapporti si sarebbero fatti sempre più tesi, fino alla seduta della Quinta Commissione Consiliare del 14 dicembre. E alla seconda querela. La Princiotta avrebbe prodotto una dichiarazione (pare scritta) in cui accuserebbe Palestro di risultare presente in quella seduta, a cui anche lei aveva partecipato, senza però esserlo realmente stato. Nel verbale, approvato dai sette componenti presenti, verrebbe invece registrata la presenza di Palestro alle 9.55. La Commissione concluderà poi la sua riunione alle 10.05. E diventa chiaramente questo il fronte “caldo” di una diatriba combattuta adesso anche a colpi di avvocati per stabilire chi dica il vero.
Fortunato Minimo, che della Quinta Commissione è presidente, era assente alla seduta contestata. “Ma non ho dubbi sull’assoluta regolarità dell’operato del vicepresidente Malignaggi. Sono, anzi, certo della bontà del suo comportamento. Così come prendo atto di quanto assicurato con le loro firme dagli altri componenti che quel verbale hanno approvato”, spiega Minimo. “La Quinta Commissione ha sempre lavorato in maniera conforme alle norme. Non posso aggiungere altro”, spiega il presidente con fare cordiale.
L’ultima verità potrebbe allora arrivare da ulteriori prove documentali su cui starebbero lavorando i legali, non esclusa anche l’acquisizione dei tabulati telefonici. La presenza fisica in un dato luogo potrebbe, infatti, essere comprovata dal cosiddetto “aggancio” ad una cellula di telefonia piuttosto che ad un’altra.




Siracusa. Oneri di urbanizzazione, non solo un ribasso. La proposta di Progetto Siracusa

Di oneri di urbanizzazione si discuterà mercoledì in Consiglio Comunale, a Siracusa. E questa mattina il gruppo consiliare di Progetto Siracusa ha illustrato la sua proposta di adeguamento. Giudicato  positivo l’orientamento dell’amministrazione ma, come hanno spiegato i consiglieri Sorbello, Milazzo e Rodante, si può fare di più. La proposta infatti interessa solo gli oneri del 2013 e l’adeguamento riguarda solo alcuni interventi specifici. Quindi solo un adeguamento al ribasso degli oneri costruttivi previsti per le demolizioni e nuove costruzioni a decorrere dal 2013. Progetto Siracusa vuole invece proporre interventi a favore di tutte le concessioni giacenti e non ritirate, oltre a provvedimenti di incentivazione della riqualificazione urbana e del consolidamento di edifici contro il rischio sismico e idrogeologico.




Siracusa. Curatela Sai 8 e la "ricerca morosi" via web. Sito utile solo a questo?

La curatela di Sai 8 continua nella sua “caccia” al moroso. Chi non ha pagato le bollette rischia di ritrovarsi senza erogazione idrica in casa e contatore relativo asportato. Sul fronte politico diatriba accesa: dal Consiglio Comunale di Siracusa si moltiplicano le prese di posizione, le proteste e le richieste di incontro con il gestore in esercizio provvisorio. Posto che le bollette, come tutti i debiti, vanno pagate ci sarebbe da domandarsi come mai si è passati dalla tolleranza estrema degli anni precedenti all’improvvisa fiscalità della curatela. Quasi come prima non interessasse il problema quando, invece, il tasso di evasione sarebbe sempre stato elevato. In ogni caso, la linea della curatela è sempre stata chiara.  Esplicitata anche sul sito (www.sai8.it), pure questo in esercizio limitato, dove una pagina è stata intitolata “Ricerca morosi”.
“La Curatela Fallimentare comunica che sul sito aziendale è stato inserito l’elenco degli utenti morosi per i quali sono in corso le procedure di recupero dei crediti, anche con interruzione dell’erogazione idrica mediante asportazione del relativo contatore, come peraltro già comunicato con i precedenti comunicati stampa. L’elenco, nel rispetto della privacy, riporta esclusivamente il numero di presa e del servizio dell’utenza affinchè ogni utente possa verificare la propria situazione debitoria con l’azienda. La Curatela Fallimentare invita tutti gli utenti ad accertare la propria posizione ed a provvedere urgentemente alla definizione della stessa, anche mediante rateizzazione, al fine di evitare l’applicazione delle somme dovute in caso di distacco e di ripristino del servizio”. Ad oggi, l’elenco è aggiornato al 13 marzo.
Chi, dopo aver effettuato il controllo online, ha poi cercato di mettersi in contatto con il gestore provvisorio utilizzando i contatti mail riportati sulla homepage (temporanea, da settimane…) lamenta di non aver ricevuto risposte. Decine le segnalazioni giunte alla redazione. Al di là di un accento di troppo (“Clicca quì per la modulistica”) il sito non risulta funzionale oltre la ricerca dei morosi. Quasi servisse solo a quello. Poche notizie, poca interazione. Ironicamente, si potrebbe dire in linea con la gestione del servizio negli ultimi anni. Ma è giusto una battuta.




Canicattini. Cumulo di pena residua, arrestato 24enne

Deve scontare 2 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione per un cumulo di pene per una serie di sentenze passate in giudicato. Per questo i Carabinieri di Canicattini Bagni hanno arrestato Salvatore Partesano, 24 anni. Il giovane,  già noto per reati contro la persona e la normativa sugli stupefacenti, è stato accompagnato nel carcere di Cavadonna. L’ordine di esecuzione pena è stato emesso dal Tribunale per i minori di Catania.




Siracusa. Blocca due individui davanti la sua casa: erano pronti per uno scasso?

Quelle due persone davanti casa sua erano quanto meno sospette. Così, con fare deciso, ha raggiunto il cancello di casa e bloccato quella coppia che si muoveva con troppo interesse vicino alla sua proprietà. Non senza aver prima avvisato le forze dell’ordine.
In pochi minuti, in contrada Carancino, è arrivata anche una Volante che ha proceduto alla perquisizione dei due uomini e della loro autovettura. All’interno hanno scoperto arnesi atti allo scasso, che presumibilmente avrebbero utilizzato di lì a poco per piazzare un colpo in una delle ville della zona. Denunciato il proprietario dell’auto, un 38enne, già conosciuto alle forze di Polizia. Multato anche perchè sprovvisto di copertura assicurativa.




Siracusa. Violenta aggressione alla Tonnara, gli fratturano il setto nasale con pugni e una pietra

Aggressione in viale Santa Panagia, a Siracusa. Due ragazzi di 21 e 20 anni sono stati arrestati da agenti delle volanti. All’interno dell’edificio noto come “Vecchia Tonnara” avrebbero picchiato un coetaneo, colpendolo al volto e causandogli lesioni gravi. Futili i motivi alla base della violenza. I due sono stati posti ai domiciliari. Frattura del setto nasale e 30 giorni di prognosi per la vitti,a
L’aggressione sarebbe stata premeditata. Tra i tre vi sarebbe stata, infatti, una questione da “chiarire”. Per questo i due arrestati avevano invitato a quell’insolito appuntamento il malcapitato. Ma i toni sono presto degenerati e dalle parole si è passati ai fatti. Calci e pugni, forse anche una pietra. La vittima era riuscita a lanciare l’allarme, prima di ritrovarsi stretto nella morsa dei due (uno lo avrebbe trattenuto alle spalle mentre l’altro lo colpiva).




Il Limone di Siracusa Igp gran protagonista a Parigi

Ad accogliere il limone igp di Siracusa in quel di Parigi è stato nientemeno che l’ambasciatore italiano in Francia, Giandomenico Magliano. “Sono qui per testimoniare il mio sostegno al territorio di Siracusa e al suo limone: oggi abbiamo l’onore di accogliere due firme eccezionali del made in Italy”. Con queste parole ha aperto all’Istituto Italiano di Cultura al Galliffet  “Un citron voyageur”, evento
in cui il “femminiello” siracusano ha vestito i panni del protagonista assoluto. Su un bianchissimo tovagliato di Fiandra, delle coppette di gelato “Grom” hanno rappresentato il benvenuto agli ospiti, cui è stata consegnata una brochure contenente alcune schede informative sul prodotto, sul territorio, e sul Consorzio, una cartolina dell’associazione “Siracusa Turismo” e l’opuscolo “Pick Me” che presenta le aziende riunite nel Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa Igp.
Tutto intorno, un susseguirsi di eleganti composizioni di limoni adagiate sulle consolle settecentesche e sul bel pianoforte a coda. Una sequenza di foto, cartoline da Siracusa, riflesse su un gioco di specchi ha completato il quadro scenografico, spaziando dal fascino senza tempo dell’isola di Ortigia al barocco di Noto.
Fabio Moschella, presidente del Consorzio di Tutela, ha percorso un breve excursus storico sul rapporto fra il territorio di Siracusa e il limone, mentre la ricercatrice de La Sorbonne Patrizia d’Alessio ha illustrato al pubblico le proprietà anti-invecchiamento e anti-infiammatorie del d-limonene, flavonoide presente nella scorza d’agrume. Illustrate anche le qualità del limone biologico e Igp nella produzione di succhi e di oli essenziali.




Siracusa. "Ragazzi, fate sport", anche gratuitamente. All'Ortigia i testimonial de "Lo sport, una sana scelta di vita"

Prima tappa per il progetto “Lo sport, una sana scelta di vita” promosso dal Comune di Siracusa con la collaborazione dell’Ufficio scolastico territoriale e dell’Aereonautica militare.. Una serie di appuntamenti per parlare di sport ma soprattutto per promuovere una corretta pratica sportiva. Testimonial di eccellenza spiegano la loro esperienza ai ragazzi delle scuole siracusane, facendosi portatori di un messaggio: fare sport fa bene. E proprio per incentivare la pratica sportiva, il progetto prevede la possibilità di partecipare gratuitamente fino a giugno a una serie di corsi di base di varie discipline sportive, dal twirling alla pallacanestro.
Questa mattina i ragazzi della scuola “Ortigia” hanno incontrato il capitano dell’SC Siracusa, Gigi Calabrese, e il vice campione europeo dei  3000 siepi Under 23, Giuseppe Gerratana del gruppo sportivo dell’Aeronautica. Tante le curiosità dei giovani studenti. In particolare, mentre Calabrese parlava del fair play (è stato simbolo nazionale della correttezza sportiva, ndr), dell’importanza del rispetto delle regole e degli avversari loro lo hanno sorpreso con una domanda a bruciapelo: “quando andiamo in serie A?”.
Ad accompagnare i testimonial Calabrese e Gerratana c’erano anche l’assessore allo sport, Maria Grazia Cavarra, il medico sportivo Mariano Caldarella ed esponenti della Consulta Giovanile. Lunedi prossimo nuovo appuntamento, all’istituto comprensivo di Belvedere.
(foto: l’assessore Cavarra in alto, Calabrese e Gerratana in basso)




Viadotto di Targia e il mancato spirito unitario dei deputati siracusani. "Vinciullo lasciato da solo"

“La politica regionale ha lasciato da solo l’onorevole Vinciullo su problematiche della nostra provincia”. Il consigliere comunale Salvo Castagnino (Ncd) commenta con queste parole il nostro articolo-appello per una unità di scopo tra deputati regionali per trovare i soldi per intervenire sul viadotto di Targia.  Castagnino, che appartiene alla stessa area politica di Vinciullo, sottolinea con veemenza che “nessun altro deputato regionale della provincia ha speso una sola parola, salvo quanto ho letto solo come annunci dall’onorevole Marziano, annunci a cui non sono seguiti fatti. Bene oggi mi sarebbe piaciuto vedere una forza unita per la sicurezza del nostro territorio,  come ho già precisato in passato dopo l’incidente nella raffineria sud, esiste il rischio incidente incrementato dall’assenza di vie di fuga”. Se manca unità tra rappresentanti siracusani a Palermo, non va meglio – secondo Castagnino – a Siracusa. Gli assessori Lo Giudice e Cavarra vengono chiamati in causa dal consigliere di minoranza. “Il primo non risponde alle mie interrogazioni in merito alle azioni che aveva prodotto  per ottenere il finanziamento; la seconda è assente in  protezione civile, troppo impegnata a correre e salutare durante manifestazioni. C’è una grave inadempienza e pure entrambi gli  assessori che ho citato hanno o dovrebbero avere linee dirette con il  governo regionale, il primo per il tramite di Marziano, la seconda per il tramite di un assessore regionale che sembra essere di Siracusa. Ma le azioni dei due assessori comunali quali sono ad oggi?”, si domanda retoricamente Castagnino. “Si dimettano”, l’invito reiterato ai due esponenti di giunta.