Siracusa. Impresa per gioco ma i ragazzi dell'Insolera vincono per davvero

Studenti siracusani protagonisti alla finale del Business Game “Crea la tua impresa” organizzato dalla Liuc  Università Cattaneo di Castellanza (Va). I ragazzi dell’istituto tecnico Insolera, con due diverse squadre,  si sono aggiudicati il primo e il secondo posto. Sul gradino più basso del podio il liceo Moscati di Grottaglie (Ta).
Il Business Game della Liuc è un’iniziativa rivolta agli studenti iscritti al quarto e quinto anno degli istituti tecnici e dei licei di tutta Italia. Lo scopo è quello di gestire un’impresa virtuale con i migliori risultati possibili. Il gioco è promosso in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e con Sorgenia.
Tema di quest’anno, l’efficienza energetica. In particolare, i giovani partecipanti sono stati chiamati a sfidarsi attorno al caso di un’azienda che produce e-bikes (biciclette elettriche di nuova concezione).
A giocare e a confrontarsi sono state quest’anno 84 scuole per un totale di 254 squadre e 1.371 studenti, provenienti in particolare da Lombardia, Puglia, Sicilia, Campania, Piemonte, Veneto, Lazio, Liguria, Calabria, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Basilicata, Marche, Sardegna e Umbria.




Siracusa. Pi Greco Day, la festa di Archimede siracusano "a sua insaputa"

Non c’è siracusano più “famoso” di Archimede. E oggi si celebra la sua giornata. Il 14 marzo è il “Pi Greco Day”,  lanciato nel 1988 dall’Exploratorium di San Francisco, museo americano della scienza. La scelta non è casuale, nel sistema anglosassone questa data si scrive 3/14, come – appunto – il Pi Greco noto anche come costante di Archimede. In tutta Italia mostre, giochi ed enigmi per celebrare il genio di Siracusa.
Appuntamenti anche nella “sua” città. Il museo Arkimedion, ad esempio, oggi apre le sue porte per l’intera giornata con biglietto d’ingresso ridotto a 3 euro. Mentre al Tecno-parco Archimede vanno in scena i “Giochi Archimedei”, riservati alle scuole. Una caccia al tesoro a base di quesiti logico matematici ed enigmi degni di Archimede. Tutta una settimana, dall’11 al 15 marzo, per scoprire giocando le intuizioni e le scoperte dell’illustre antenato, alla base di oggetti e tecnologie di uso ancora oggi quotidiano.
Entrambe le iniziative sono private. Manca il pubblico. Forse Archimede continua a fare paura perchè, come voleva una radicata leggenda tutta siracusana, “porta male”. Eppure a lui è intitolata una scuola, una piazza e la salastampa del Comune. Manca la statua. Uno, per la verità c’è ma è dentro il liceo Corbino. L’altra, quella per cui è stato indetto un concorso e poi un sondaggio per sceglierne la collocazione (rivellino dell’Umbertino, ndr), non è pervenuta. Povero Archimede, siracusano “a sua insaputa”.




Siracusa. Arrestata una croata, era ricercata dal Tribunale di Livorno per furto

Era destinataria di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Livorno. Silvana Bilic, 22enne nomade di origine croata ma nata a Roma, una discreta storia di furti alle spalle e diversi alias, è stata arrestata a Siracusa. Si aggirava in viale Teracati insieme ad un’altra donna. Le due, alla vista degli agenti delle volanti, hanno tentato di nascondere degli oggetti con una serie di movimenti che non sono passati inosservati ai poliziotti. Erano due grossi cacciavite. All’interno delle borse, le due donne avevano anche altri strumenti atti allo scasso. La Bilic ha fornito una serie di nomi falsi ma la Questura di Siracusa è riuscita a risalire alla sua identità ed alla misura di carcerazione di cui era destinataria. Deve scontare 2 anni e 7 mesi di detenzione per furto aggravato. E’ stata accompagnata nel carcere femminile di Catania. L’altra donna è stata denunciata in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.




Siracusa. Sequestrato tonno rosso e polpa di ricci: pronti in cucina ma non idonei al consumo umano

Sequestrati 2 chili di tonno rosso e mezzo chilo di polpa di ricci in dieci confezioni di plastica. I prodotti ittici erano pronti per finire in qualche piatto di un ristorante di Ortigia ma sono risultati non idonei al consumo umano dopo i controlli del servizio veterinario dell’Asp e quindi distrutti. Il sequestro è stato operato dalla Capitaneria di Porto di Siracusa. Il tonno rosso era sprovvisto della documentazione attestante la sua regolare provenienza e del relativo documento di cattura. Ignota anche la provenienza della polpa di ricci, sprovvista della prescritta tracciabilità. Elevate multe per complessivi 5.500 euro.




Siracusa. Due arresti: facevano incetta di foglie di palma per rivenderle a Pasqua

Avevano pensato di sfruttare commercialmente la prossima ricorrenza della Domenica delle Palme. Ed è probabilmente per questo che due pregiudicati siracusani stavano “approvvigionandosi” di palme recidendo le piante ornamentali di viale Santa Panagia. Con un tirante in ferro piegavano verso il basso i robusti rami per poi tagliare le foglie di palma con un grosso tronchese. E’ verosimile che, una volta sfilacciate, sarebbero finite su di un banchetto in strada per vendere composizioni realizzate per la Pasqua. I due, però, sono stati sorpresi da un equipaggio del pronto intervento dei Carabinieri. In arresto sono finiti Sebastiano Cantone e Massimo Di Luciano, di 44 e 42 anni, pregiudicati. Sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Furto di fave, domiciliari per tre

Furto di fave in concorso. Duecento chili riposti in sacchi di juta. Li hanno scoperti così i carabinieri della Compagnia di Siracusa. In tre erano penetrati all’interno di un’azienda agricola per portare a termine il loro piano. In flagranza, con l’accusa di furto in concorso, sono stati arrestati Marco Grande, Andrea Danto e Luigi Calcinella, tutti siracusani e con precedenti specifici. Marco Grande è anche accusato di violazione degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale cui è sottoposto. Misura dei domiciliari per tutti e tre.




Calcio, Eccellenza. L'Sc Siracusa "strapazza" in amichevole il Palazzolo

Amichevole quasi in famiglia per l’Sc Siracusa che al Di Bari ha fronteggiato l’Sc Palazzolo. La solita prova infrasettimanale è stata sostituita da questo utile test. Risultato finale 6-2 (reti di Linares e Miraglia per il Palazzolo; Bufalino, Carbonaro, Diop, Pirrotta e doppietta di Palmiteri per il Siracusa). “Buona prova”,  ha commentato Alessandro Liistro. “ANche se la Tiger è ormai scappata, noi non molliamo. Vogliamo confermare il secondo posto che in ottica playoff significa godere di un enorme vantaggio. Vogliamo andare a Scordia e vincere”. Per la seduta di allenamento di domani, con inizio alle 15, si ritorna allo stadio De Simone.




Riforma delle Province: Siracusa "colonizzata" a breve da Catania? On. Bandiera: "Rischio c'è"

E se Catania arrivasse fino ad Augusta? O magari anche oltre, estendendo fin sotto Targia il suo raggio di interesse e di azione? Magari è uno scenario da fantapolitica. Ma con l’abolizione delle Province regionali saltano i confini tradizionali e tra aree metropolitane (guarda caso le solite tre) e liberi consorzi decisi a tavolino sulla base di contiguità territoriale c’è il rischio che pezzi pregiati della provincia possano risentire dell’attrazione della dinamica e vivace  (economicamente) Catania. Lentini, Carlentini e Francofonte hanno già come prefisso telefonico 095 e il loro destino tra sei mesi, quando si decideranno i “nuovi” confini dei liberi consorzi, pare segnato. Da Catania non è un mistero che si guarda con interesse al porto di Augusta, al polo industriale e riuscire ad arrivarvi a furia di consorziamenti a cascata non è impossibile. Complicato, forse.  Eppure da Siracusa si osserva da spettatori muti agli esiti di una riforma che potrebbe pesare (in bene o in male) nel futuro prossimo del siracusano.
All’Ars, al momento di votare, tra i deputati regionali solo due hanno detto di no: Enzo Vinciullo ed Edy Bandiera. Via libera alla riforma, invece, da tutti gli altri. “Dovevamo chiamarla soppressione delle province non metropolitane, altro che riforma”, accusa proprio Bandiera, di recente passato a Forza Italia. “Le aree metropolitane beneficeranno di risorse importanti e le tre create in Sicilia diventeranno egemoni”. O ci si accoda o si resta fuori, economicamente marginalizzati. Ma cosa succederà a Siracusa? “L’assessore regionale mi ha detto di vedere prima come si assesta il territorio tra sei mesi. I comuni, sulla base della contiguità territoriale, potranno scegliere di optare per Catania. E il rischio che gli interessi etnei possano giungere sino a Targia c’è. Non so come lo si possa evitare. Decideranno i vari Consigli Comunali”, dice ancora Bandiera.
A Siracusa la discussione, almeno quella pubblica, non è mai partita. Come non dovesse toccarci una riforma così. “Non si è capito che a Palermo si è giocata una partita importantissima per il futuro”. E, lascia intendere Edy Bandiera, la squadra siracusana non è neanche scesa in campo. “Non voglio parlare di inerzia. Non guardo e non giudico gli altri. Io ci ho provato con un intervento in aula con cui quanto meno ho chiesto e ottenuto misure economiche compensative per chi si ritroverà fuori dai grandi circuiti. E’ un pannicello caldo”, spiega allargando le braccia. “Poi vedo che la riforma è passata con 62 voti. Una maggioranza forte visto il momento che sta vivendo il governo Crocetta. Curioso che subito dopo si parli di rimpasto, di nomine Asp e solito sottogoverno. Magia del voto palese. Chissà, magari qualcuno ha voluto mostrare fedeltà a Crocetta…”.




Ippica. Al Mediterraneo ritorna la Tris nazionale

Grazie ad una circolare ministeriale che reintroduce, per le corse Tris effettuate dall’1 Marzo in poi, i rimborsi per proprietari, allenatori e fantini, si ritorna a dar vita ad una attesa competizione anche all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sabato 15 marzo, chiusura di convegno riservata, allora, al Premio Simonde, handicap ad invito che impegna gli anziani sul miglio di pista grande. Il via previsto per le  18.30. Tra i favoriti Vittoria Day, ben situata in perizia, Notte dei Desideri, che vanta buone linee di riferimento e Alta Quota anche se, nel periodo, non brillantissima. Attenzione a Copreopasso e ad un Mistery Cool, chiacchierato acquisto della Scuderia R.F.G. s.r.l.,  sorprese della competizione. Apertura del palinsesto ippico, ore 15.30, affidata ai tre anni, chiamati al confronto sul doppio km in pista sabbia. Su tutti primeggiano i nomi di Principe di Malta, esperto del dirt, e Romeo’s Wing, sfortunato all’ultima uscita, ma soggetto di buoni mezzi.
Ben confezionata la condizionata per anziani sul dirt, Premio Saffo, che registra la presenza di Super Refuse e New Jear’s Day. La prima è reginetta da battere sul tracciato in sabbia si presenta dopo un poker di vittoria. Il secondo, allievo di Salvatore Campisi, ha sfoderato, fin dal suo primo ingresso in pista, tutto il suo talento e forma positiva.




Siracusa. Le forze dell'ordine acquisiscono documenti in Consiglio Comunale e in alcune Commissioni

Non un blitz, ma un’acquisizione mirata di documenti. Nell’ambito di una attività di indagine sulla posizione di alcuni consiglieri comunali di Siracusa in carica, sarebbero stati sequestrati negli ultimi giorni diversi incartamenti. Poche le informazioni che filtrano da Palazzo Vermexio. Ma pare che siano stati acquisiti documenti su di un atto di indirizzo presentato in Consiglio Comunale lo scorso mese di ottobre, gli atti della Seconda Commissione Consiliare, verbali della Quinta Commissione e materiale video-documentale. I sequestri potrebbero essere collegati ad alcuni scontri “accesi” in Consiglio Comunale.