Siracusa. Storia singolare: la tessera Ast per gli invalidi scade a febbraio ma va rinnovata entro il settembre precedente

La burocrazia segue vie tortuose e impenetrabili, certe volte con poca o pochissima sensibilità. Come nella storia che stiamo raccontarvi e che ha per protagonista una signora di 70 anni, invalida civile al 100%. Dal 2010 ha trasferito la sua residenza a Siracusa, lei che siracusana non è. Tra i documenti che sistema anche quelli per la tessera dell’autobus, una tessera rilasciata dall’Ast con la quale può utilizzare “tutte le linee”.
“Sono invalida e non guido, per spostarmi devo usare gli autobus. Poche corse ma funzionanti”, spiega alla redazione di SiracusaOggi.it. Senonchè la tessera nei giorni è scaduta. Come si vede anche in foto, era valida fino al 28 febbraio 2014. Qualche giorno prima della scadenza, la signora chiede il rinnovo. Ma a sorpresa si sente rispondere che dovrà aspettare settembre, “perchè i rinnovi vanno chiesti sempre entro il mese di settembre per una questione di bandi e graduatorie”, racconta ancora con grande calma. “Ora dovrò aspettare settembre. E intanto per spostarmi pago l’autobus. Che non è un problema, per fortuna posso ancora permettermelo. Però non mi è piaciuto il modo. Nessuno mi aveva informata e per me valeva la scadenza indicata sulla tessera. Che la mettono a fare se tanto entro settembre va richiesto il rinnovo?”, si domanda non senza ragione. Che poi, in tema di domande, perchè chi ha un’invalidità permanente riconosciuta deve richiedere il rinnovo ogni anno?




Barbara D'Urso vs Siracusani: sul web vince l'ironia del paesino del Sud

Fotomontaggi, vignette e citazioni dello storico “capra, capra, capra” di sgarbiana memoria. Il giorno dopo lo scivolone in diretta della D’Urso su Siracusa durante “Domenica Live” (leggi qui) sul web vince l’ironia. Smaltita la rabbia iniziale e i duri commenti indignati è la volta della goliardia, graffiante e – alle volte – sopra le righe. Mentre il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, spedisce a Mediaset una lettera di protesta e una pubblicazione sulla città i suoi concittadini si autoproclamano “orgogliosi abitanti di un paese del nord Africa”, elencano con tanto di sondaggio le caratteristiche principali di Siracusa, sentono “odore di tapiro in arrivo”. E c’è anche chi si prefigura “un invito da parte della scuola Raiti con tanto di canzoncina di benvenuto”. Insomma, il mal di pancia ai siracusani non è passato.  E si concentra nel neonato gruppo su Facebook “Barbara D’Urso chiedi scusa a Siracusa”, con oltre 2.000 iscritti in poche ore.




Augusta. Possibili carenze idriche per un guasto in condotto principale

Perdita idrica sulla condotta principale Monte Tauro e in alcune zone di Augusta possibili carenze idriche. Interessate dovrebbero essere le aree Panoramica, Villa Marina, Monte Sant’Elena e, ovviamente, Monte Tauro. Squadre di Sai 8 a lavoro per risolvere il problema.




"Paesino del Sud Italia"? Siracusa alza la voce, la notizia sul web nazionale

La gaffe della D’Urso diventa un caso nazionale. Ne parlano agenzie, siti e blog. Quelli specializzati in news o che si occupano solo di personaggi e trasmissioni tv. E tutti citano SiracusaOggi (“maggiore portale d’informazione locale”) nel dare voce alla protesta di una città che mal ha digerito la diminutio capitis a “paesino del sud Italia”.




Siracusa. I fotografi naturalisti ripuliscono la spiaggia antistante le saline del Ciane

Fotografi per lavoro, volontari dell’ambiente per passione. Si sono dati appuntamento ieri nella spiaggia antistante le saline del Ciane, a Siracusa. Posate le macchinette fotografiche e indossati i guanti  hanno ripulito l’arenile che era ricoperto da bottiglie di plastica, decine di pneumatici e centinaia di bossoli utilizzati fino ad un decennio fa in quello che era il vicino poligono del tiro a piattello. Una riserva naturale poco rispettata con il rischio di deturpare sensibilmente “uno dei luoghi più importanti per l’avifauna, sia stanziale che migratoria, conosciuto come uno dei più belli per praticare birdwatching”, spiegano i fotografi naturalisti. “Più di una volta ho provato vergogna davanti ai turisti provenienti da ogni parte del mondo che mi domandavano come mai un luogo così bello fosse completamente abbandonato a se stesso. Spero che iniziative come la nostra vengano promosse sempre più spesso”, è lo sfogo di Andrea Cappello, uno dei volontari.




E per Barbara D'Urso Siracusa è "un paesino del Sud Italia"

Ci sarebbe da ridere se solo non fosse avvenuto tutto durante una delle trasmissioni domenicali  più seguite della tv. Come anticipato da SiracusaOggi.it, su Domenica Live (Canale 5) la conduttrice Barbara d’Urso ospita Paolo Genovese, l’insegnante di musica della scuola Raiti finita suo malgrado al centro di un polverone politico-mediatico.  E nel presentare l’ospite la D’Urso parla di Siracusa come di “un paesino della Sicilia”, un centro dimenticato del Sud Italia. Roba da far accapponare la pelle. E da chiedere delle pubbliche scuse a nome della città. Sperando che non finisca con un invito alla conduttrice Mediaset alle prossime rappresentazioni classiche.
Su Facebook la reazione dei siracusani. Che invitano la popolare Barbara a studiare di tutto un pò: storia, geografia e anche senso civico.




Augusta. Giovane in prognosi riservata, fermato il presunto aggressore

E’ durata appena qualche  ora la latitanza di Giuseppe Vona. Gli inquirenti lo hanno sorpreso in piazza Sacro Cuore, ad Augusta, e posto in stato di fermo. Il 30enne megarese è sospettato di avere causato lesioni gravissime ad un 22enne,  ricoverato in prognosi riservata presso Villa Salus.
Tutto sarebbe avvenuto la sera del 7 marzo quando la giovane vittima, insieme ad un accompagnatore, si è recata in Commissariato per denunciare una violenta aggressione: “mi ha colpito con una pietra alla fronte”, spiega ancora sanguinante. I poliziotti chiedono l’intervento di un’ambulanza per le cure del caso. Al pronto soccorso dell’ospedale di Augusta viene subito riconosciuta la gravità delle sue condizioni e ne viene disposto il trasferimento nel reparto di neurochirurgia di Villa Salus.
Le immediate indagini hanno permesso di concentrare i sospetti su Giuseppe Vona, ritenuto l’autore del violento gesto. Ma il 30enne, nel frattempo, cercava di rendersi irreperibile. Fino a ieri mattina, quando il fuggitivo è stato individuato e bloccato in prossimità di un chiosco, in piazza Sacro Cuore. L’accusa mossagli è lesioni gravissime.




Su Domenica Live (Canale 5), ancora "clap and jump per Renzi". L'insegnante della Raiti ospite in studio

Il “clap and jump per Renzi” cantato dai bimbi della scuola Raiti di Siracusa rimane al centro delle attenzioni mediatiche. Dopo le polemiche politiche che, viste da Siracusa, hanno sorpreso non poco coinvolgendo i piccoli studenti e gli insegnati di un istituto che voleva solo accogliere bene “una persona importante”, prova oggi a spiegare l’assoluta ingenuità della scelta l’insegnante di musica della Raiti, Paolo Genovese. E lo farà davanti alle telecamere di Domenica Live, la trasmissione di Canale 5 condotta da Barbara D’Urso. Genovese interverrà in studio nel pomeriggio per cercare di chiarire all’Italia le idee sul polverone sollevato dalla canzoncina di benvenuto al presidente del Consiglio in visita a Siracusa. Una graziosa iniziativa, priva di ogni connotazione politica, divenuta sui media nazionali “il caso”. Amareggiato il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Utilizzare scuola e bambini per lotta politica, e’ questo che ritengo disgustoso!”, si sfoga su Facebook.
Di seguito vi riportiamo la nostra intervista realizzata con l’insegnante Paolo Genovese, oggi ospite di Domenica Live.




Siracusa. Incidente stradale a Targia, auto capottata

Sono ancora poche le informazioni sull’incidente stradale avvenuto in tarda mattinata nella zona di Targia. Due le auto coinvolte, un finita capottata ai margini della strada. Si tratterebbe di una station wagon Mazda di colore verde. Sul posto tre pattuglie della polizia municipale di Siracusa, per dirigere il traffico e i rilievi del caso.
Verosimilmente alla base dell’incidente, avvenuto nella corsia in direzione nord (verso Priolo), potrebbe esserci l’eccessiva velocità in uscita dal tratto con due rapidi curvoni in successione.
Scarne le informazioni disponibili, inclusa l’eventuale presenza di feriti.
(foto: il tratto in cui è avvenuto l’incidente)




Siracusa e i suoi tesori nascosti: torre Minniti e l'iniziativa del Quartiere Acradina

Il progetto è ambizioso: recuperare e valorizzare la “periferia” di Siracusa attraverso un percorso turistico che colleghi le torri di avvistamento presenti nei quartieri Acradina, Tiche e Neapolis. Per passare dalle parole ai fatti, si sono messi insieme il consiglio di quartiere Acradina e il liceo artistico Gagini. Ma ha voluto avvicinarsi al progetto, firmato dal professore Michele Romano, anche l’assessore regionale ai beni culturali, Mariarita Sgarlata.
Appuntamento all’interno del condominio che “racchiude”   la trecentesca  Torre di Bosco Minniti. Gli studenti del liceo artistico  si sono occupati dei rilievi architettonici e scultorei mentre con buona volontà la circoscrizione, con il consigliere Lugi Cavarra, si è occupata della pulizia. E’ stata anche stipulata una convenzione tra Quartiere e scuola per una mostra fotografica a tema che si terrà a maggio nei locali della circoscrizione Acradina. Prossimi obiettivi, la pulitura interna e la rimozione dei rampicanti presenti sul tetto, onde evitare ulteriori danneggiamenti.
Le torri di avvistamento presenti in città, finite inglobate nell’edilizia recente, sono diverse e potrebbero diventare check point turistici “stratecigi” come strategiche erano al momento della realizzazione quelle opere, prima difesa della Siracusa medievale.