Foti: “Manutenzione stradale, mancano controlli e sanzioni sui lavori eseguiti”

L’ex assessore comunale ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti, interviene sulle condizioni del servizio di manutenzione stradale a Siracusa. “Da anni in diverse aree della città si assiste a una situazione che definire incresciosa è poco: strade dissestate, buche, avvallamenti e rattoppi approssimativi lasciati dalle ditte incaricate di intervenire sui sotto servizi. A seguito di lavori su reti idriche, fognarie, del gas, della rete elettrica o della fibra ottica, le arterie cittadine vengono puntualmente lasciate spesso per lunghissimo tempo in condizioni disastrose, con gravi ripercussioni sulla sicurezza e sul decoro cittadino”.
Ma a destare maggiore indignazione, aggiunge Foti, “è il silenzio o l’inerzia dell’amministrazione comunale, che dovrebbe vigilare sul corretto ripristino del manto stradale e pretendere il rispetto degli obblighi contrattuali da parte delle ditte esecutrici. Invece, la città si ritrova con intere vie trasformate in percorsi a ostacoli, pericolosi per automobilisti, motociclisti e pedoni”.
Strada lasciate in condizioni peggiori di quelle in cui si trovavano prima degli interventi, è la denuncia di Alfredo Foti. “È tempo che qualcuno in capo all’amministrazione esiga controlli rigorosi, il rispetto delle regole ed il ripristino in tempi certi e rapidi ed a regola d’arte del manto stradale”.




Siracusa, ultima chiamata a Caserta. Ricci chiede responsabilità e Turati si gioca tutto

E’ una vigilia particolare quella del Siracusa. La sconfitta con il Sorrento, la contestazione, il messaggio del presidente, il silenzio stampa. La sensazione è che la gara con la Casertana possa rappresentare uno spartiacque senza appello.
D’altronde, le parole dello stesso presidente Alessandro Ricci sono suonate come un ultimatum rivolto, in particolare, all’indirizzo dello staff tecnico, con l’allenatore Marco Turati in testa. “Ritengo che sia arrivato il momento di un’assunzione di responsabilità condivisa. È giusto che ciascuno, nell’ambito delle proprie competenze, si faccia carico delle proprie decisioni e del proprio operato”, ha detto il ‘pres’. Parole che valgono quasi come una richiesta di passo indietro se i risultati dovessero continuare a non arrivare. Il Siracusa è ultimo in classifica con 3 punti, peggior difesa della Serie C ed attacco praticamente non pervenuto. La filosofia offensiva di Turati, fatta di possesso palla e densità nella trequarti avversaria, per quanto spettacolare non si è però rivelata vincente per questo Siracusa.
Lecito, allora, attendersi a Caserta un Siracusa più prudente e più attento alla fase difensiva? Probabile, ma significherebbe – per Turati – rinnegare la sua idea di calcio, infoltendo magari il centrocampo. Non un’abiura, ma uno snaturarsi.
Sul fronte formazione, tutti disponibili tranne Alma. Iob è arruolabile ma potrebbe partire dalla panchina, con la riconferma di Cancellieri. In avanti ballottaggio Parigini/Molina, con quest’ultimo in vantaggio per una maglia da titolare. Più che una scintilla, il Siracusa ha bisogno di un segnale di ripresa, una reazione. La squadra si è pericolosamente appiattita, schiacciata da risultati negativi e sfortuna in serie. Un episodio potrebbe però riaccendere la luce. Altrimenti, la necessità di dare una scossa all’ambiente prima che sia troppo tardi, porterà ad inevitabili decisioni.




Controcorrente: “C’è un’inchiesta che tocca il Vermexio? Fare chiarezza su fondi pubblici”

Come viene utilizzato il denaro pubblico dall’amministrazione comunale? L’interrogativo proviene da Controcorrente, il movimento politico fondato da Ismaele La Vardera e trae spunto dalle indiscrezioni non confermate circa indagini condotte circa l’impiego di alcuni fondi europei con il coinvolgimento – da chiarire – di figure amministrative ma non di giunta, sul villaggio dei migranti di Cassibile.
“Riteniamo opportuno che l’Amministrazione comunale fornisca chiarimenti pubblici alla cittadinanza, nel rispetto del segreto istruttorio, per ristabilire fiducia e trasparenza sull’intera vicenda”, la richiesta di Controcorrente. Richiesta che appare difficile da attuare, in quanto risulterebbe impossibile compenetrare il segreto istruttorio con la richiesta di informazioni pubbliche. Almeno sino a conclusione delle indagini.
“È necessario inoltre comprendere le motivazioni per cui il Consiglio comunale, solo poche settimane fa, abbia discusso di un ulteriore finanziamento per la stessa struttura, e che venga fatta piena luce sulle modalità di affidamento dei lavori: se tramite gara pubblica o procedure dirette, e in quest’ultimo caso, per quali ragioni”. Dubbi su dubbi che finiscono per alimentare un clima di veleni e sospetti, al momento in assenza peraltro di elementi certi. Anche dal Pd nelle ore scorse si era levata una simile richiesta.




Ai domiciliari, i Carabinieri lo sorprendono fuori casa: arrestato 57enne

Un 57enne è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per evasione, Durante i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, lo hanno sorpreso fuori dalla sua abitazione in violazione agli arresti domiciliari.
L’uomo, con precedenti penali per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, dallo scorso giugno era sottoposto alla misura restrittiva.




Nuovo direttivo Arcigay, per la prima volta maggioranza femminile

L’assemblea di Arcigay Siracusa ha rinnovato il Consiglio Direttivo che guiderà l’associazione nel biennio 2026–2028, sotto la presidenza di Armando Caravini, in attesa del prossimo congresso.
Il nuovo Direttivo è composto da Sebastiano Cammisuli (vicepresidente), Pamela Capodieci, Nicoletta Amato, Gianluca Melfa, Nadia Germano, Alessia Zeferino, Daniele Pennisi e Nicol Oddo. Attribuite inoltre deleghe esterne a Giulia Borghese e alla dottoressa Maria Vittoria Zaccagnini.
“Sono molto contento della grande partecipazione e dell’ampliamento del Direttivo — dichiara Caravini — segno che Arcigay Siracusa gode di ottima salute, ha lavorato bene e continua a essere un punto di riferimento per chi si riconosce nei nostri valori”.
Il presidente sottolinea anche un passaggio storico relativo alla maggioranza femminile in Consiglio Direttivo. “È la prima volta in in oltre trent’anni di attività. Motivo di grande orgoglio e testimonia un cambiamento concreto e inclusivo”.
Arcigay Siracusa continuerà a impegnarsi su più fronti: dagli sportelli di ascolto e consulenza ai Pride di Siracusa e Noto, dal progetto Val di Noto Friendly alle attività di prevenzione e salute, fino alle battaglie contro ogni forma di discriminazione, omofobia e violenza.
“Saremo sempre al fianco dei più deboli e di chi vive ai margini”, assicura Caravini.




Moto contro auto, grave incidente in via Filisto. Motociclista 26enne in ospedale

E’ di un ferito grave il bilancio dell’incidente avvenuto ad ora di pranzo, lungo via Filisto. Ad avere la peggio, il 26enne alla guida di una moto di grande cilindrata che – per ragioni al vaglio della Polizia Municipale di Siracusa – si è scontrato con una vettura che procedeva nel senso di marcia opposto. Alla guida c’era una donna di 57 anni.
L’impatto è stato estremamente violento. Il centauro, sbalzato dalla sella, ha colpito il parabrezza della vettura prima di cadere rovinosamente sull’asfalto.
I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno prestato i primi soccorsi e disposto il trasporto d’urgenza all’ospedale Umberto I di Siracusa. In un primo momento era stata anche valutata la necessità di un trasferimento in elisoccorso a Catania.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Il tratto di strada è stato chiuso per consentire le operazioni di soccorso ed i rilievi. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro.




Traffico rallentato in autostrada, auto si ribalta all’interno della galleria San Demetrio

Pomeriggio con disagi nel traffico in direzione nord, lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Attorno alle 16 un’auto si è ribaltata all’interno della galleria San Demetrio, finendo la sua corsa su di un fianco. Non risultano coinvolti altri veicoli. Le persone a bordo stanno bene e non hanno riportato particolari conseguenze.
Forte rallentamento nel traffico in direzione Catania, per consentire gli interventi necessari da parte di Polizia Stradale ed Anas. Dopo la momentanea chiusura al traffico, attorno alle 16.40 è stata riaperta una delle corsie di marcia. Si consiglia di procedere con prudenza.




Tentato femminicidio, convalidato il fermo del 34enne. Domani interrogatorio di garanzia

Convalidato questa mattina il fermo di Paolo Passarello, il 34enne di Avola accusato del tentato omicidio della sua ex fidanzata. Convalida “tecnica”, senza interrogatorio in quanto l’uomo quest’oggi è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Rinviato pertanto a domani l’interrogatorio di garanzia.
Lo scorso lunedì l’aggressione, con la donna di 33 anni accoltellata all’uscita dal posto di lavoro, a Canicattini Bagni. Attualmente si trova ricoverata al Policlinico di Catania e non è in pericolo di vita.
L’uomo è stato operato per alcune ferite che si sarebbe procurato durante l’aggressione. Già domattina comparirà davanti ai magistrati, per l’interrogatorio di garanzia, assistito dal suo avvocato Antonino Campisi.




Emergenza sicurezza in Borgata, vertice in Prefettura richiesto da Palazzo Vermexio

Arriva in Prefettura il tema della sicurezza in Borgata. Il caso dello storico rione di Siracusa, stritolato da vari fenomeni di degrado sociale, è al centro di un vertice del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. A richiedere il focus è stato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, che partecipa alla riunione insieme al Prefetto Armenia ed ai vertici provinciali delle forze dell’ordine.
Spaccio, furti di cavi in rame dall’illuminazione pubblica, risse, vendita di alcolici e schiamazzi sono tra le fattispecie segnalate e denunciate con forza dai residenti della Borgata.
Ad inizio mese, anche il Consiglio comunale di Siracusa aveva voluto approfondire l’emergenza, con una seduta aperta dedicata al tema. Da mesi, le forze dell’ordine – in particolare la Questura – dispongono controlli periodi e speciali nel quartiere dove, sottotraccia, inizia a montare una certa insofferenza verso atteggiamenti di una parte della numerosa comunità straniera che vi risiede, purtroppo non integratasi, a differenza della stragrande maggioranza.




Da oggi su strada un bus elettrico che avvicina Ortigia e le contrade marinare

Si chiama “La via del mare” ed è il nuovo tassello per una mobilità sostenibile che da oggi mettono su strada il Comune di Siracusa, Sais ed il Consorzio Plemmirio. Il mezzo elettrico capace di 32 posti complessivo è stato messo a disposizione dal Consorzio presieduto da Patrizia Maiorca che lo ha acquistato per poco meno di 300mila euro.

D’intesa con Palazzo Vermexio, è stato aggregato alla flotta Sais che attualmente circola sul territorio comunale e con una corsa al giorno (raddoppierà in estate), va a rafforzare i collegamenti tra il centro storico e le contrade marine di Siracusa. Da qui il nome de “La via del mare”.

Periplo di Ortigia poi da corso Umberto (fronte civico 138) verso via Elorina, Sacramento, La Maddalena, Isola, Murro di Porco, Terrauzza, Pozzo di Mazza, Renella, Torre Milocca, Case Abela e rientro in città attraverso Elorina e piazzale Marconi. Circa due ore il tempo completo per chiudere l’anello, in condizioni ordinarie di traffico. Il biglietto ha lo stesso costo di un urbano.