Francofonte. Terribile scontro frontale, una donna di 32 anni lotta tra la vita e la morte

Drammatico incidente stradale lungo la vecchia Ragusana. Uno scontro frontale terribile con una donna ridotta in fin di vita e due feriti con varie fratture. E’ accaduto nella tarda serata di ieri in territorio di Francofonte, lungo la vecchia statale 194, al km 27+350. Tre le auto coinvolte. Secondo una prima ricostruzione, forse a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia e dall’eccessiva velocità, una Focus e una Clio si sono scontrate frontalmente. Una delle due vettura avrebbe invaso la corsia opposta, dando vita al tremendo schianto. Una terza auto, una Megane, non è riuscita ad evitare l’impatto finendo per tamponare le altre due auto.
Sul posto è intervenuta la polizia stradale. Ad avere la peggio, una donna di 32 anni, di Ragusa, che sedeva nel sedile passeggero di una delle due auto coinvolte nello scontro. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. E’ stata stabilizzata dai medici dell’ospedale di Lentini e subito trasferita a Palermo dove lotta tra la vita e la morte a causa delle gravi lesioni interne. Fratture varie per un 32enne ed una donna di 58 anni (sempre di Ragusa) che erano alla guida delle loro auto.  Aperta un’inchiesta per lesioni gravi, affidata al magistrato di turno.




Siracusa. Bus elettrici e Go-Bike, affidati i servizi di manutenzione. Per la gestione scende in campo il Comune. Tutti i numeri

I lavori per le manutenzioni dei 6 bus elettrici fermi in deposito sono stati affidati, come vi avevamo anticipato ieri. Il Comune ha proceduto con un avviso pubblico. Il servizio, a regime, costerà alle casse municipali circa 140 mila euro. Impietoso il raffronto con il passato quando lo stesso servizio aveva un costo nettamente superiore (si parla di somme vicine ai 500 mila euro/anno). I bus navetta elettrici, che entro l’estate dovrebbero tornare a circolare sulle strade del centro storico di Siracusa, saranno gestiti direttamente dal Comune. Alla guida andranno soprattutto quei dipendenti che in queste settimane stanno “prendendo” la patente necessaria. In parte si attingerà anche a personale di una ditta esterna che da oltre un decennio lavora per il Comune. “E tutto questo per capitalizzare al meglio e valorizzare le risorse umane attualmente disponibili”, ha spiegato il sindaco, Giancarlo Garozzo. Affidati anche i lavori di gestione e manutenzione delle go bike, costo: 60 mila euro l’anno.
(foto: dal web)




Siracusa. Il Questore elogia l'assistente Rovella, vincitore della Siracusa City Marathon

Ha vinto l’ultima edizione della Siracusa City Marathon e oggi il Questore di Siracusa, Mario Caggegi, lo ha elogiato con una lettera. Lui è Carlo Rovella, assistente della polizia di Stato. Il Questore ha manifestato a Rovella il proprio personale elogio “per l’impegno, la dedizione e lo spirito di sacrificio dimostrato nella circostanza. Il prestigioso risultato sportivo, conseguito nella disciplina podistica per antonomasia, famosa fin dall’antichità greca, rappresenta, soprattutto per i più giovani, un positivo esempio che esalta i valori dello sport e della lealtà, donando prestigio alla Polizia di Stato”.




Priolo. Tavolo prefettizio per la qualità dell'aria riunito in città. Intanto si tenta di riavviare la raffineria dell'incidente

Il tavolo prefettizio che si occupa di qualità dell’aria e rischio industriale si riunirà mercoledì 5 marzo a Priolo. Appuntamento alle 16, nella sede del Municipio. Una riunione d’urgenza, su pressing del sindaco di Priolo Antonello Rizza che vuole tornare a porre l’accento sui temi della sicurezza e degli investimenti da sbloccare, dalle bonifiche in avanti. “Io sono pronto a fare la mia parte, sbloccando tutto quello che c’è da sbloccare in pochi mesi. Ora facciano una mossa le aziende della zona industriale”, spiega il primo cittadino priolese dopo l’ultimo incidente che ha terrorizzato per diversi minuti i suoi concittadini. E quale occasione migliore del tavolo prefettizio, cui partecipano anche i rappresentanti delle industrie.
Intanto proseguono le indagini sulle cause dell’incidente. L’impianto 500, all’interno di Isab Sud, è stato subito posto sotto sequestro dalla magistratura. Secondo le prime indiscrezioni, troverebbe conferma il fatto che l’esplosione e il seguente incendio abbiano avuto origine da una perdita su una linea di mandata compressori contenente idrogeno. Non sembrerebbero esserci attinenze, invece, con il fuori servizio accaduto immediatamente prima nell’area di pertinenza dell’impianto 200.
Eppure proprio quella linea risulterebbe ispezionata nel corso del 2013 e non sarebbero emerse criticità. Non è da escludere, allora, che il problema possa essere stato causato da difetti di “metallurgia” della linea stessa.
La raffineria a bilancio idrogeno rimane, intanto, ancora ferma. Studiato un piano per riavviarla: attingere idrogeno dall’impianto 800 e dalla vicina Isab Energy.




Regionali suppletive a Pachino e Rosolini. Gennuso richiama Crocetta: "Basta ritardi, firmi il decreto per le elezioni"

Dopo aver vinto due ricorsi, Pippo Gennuso aspetta ancora che il governo regionale dia un segnale sulla data delle elezioni suppletive di Rosolini e Pachino, disposte dalla sentenza del Cga di inizio febbraio. “La ripetizione delle elezioni Regionali del 2012 in sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini, ci sarà. Se qualcuno dice il contrario, si sbaglia. Aspettiamo soltanto la firma del decreto del presidente della Regione che deve rispettare la sentenza inappellabile del Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo, ma nel frattempo stiamo prendendo le dovute precauzioni”, le parole dell’ex deputato regionale. “E’ davvero inspiegabile questo ritardo del presidente Crocetta e mi sorprende perché il governatore della trasparenza e della legalità, ne ha sempre fatto uno stile di vita. Sicuramente per questa vicenda ci sono pressioni esterne, ma la legge è legge e le sentenze vanno applicate. Tuttavia verranno presentante due interrogazioni parlamentari. Una al Ministro della Giustizia e l’altra al Ministro dell’Interno. Informerò, inoltre attraverso il Commissario dello Stato in Sicilia, il prefetto Carmelo Aronica, il Ministero per i rapporti con le Regioni. Sto anche valutando, insieme ai miei avvocati, se sussistono responsabilità di carattere penale per la mancata indizione della mini tornata elettorale. La democrazia è già stata calpestata quattordici mesi fa, non si può continuare a far finta di niente, perché sul ritorno al voto è stata scritta una sentenza in nome del popolo italiano”.




Siracusa. Registro delle Unioni Civili, c'è la prima "iscrizione": una coppia etero di conviventi

Sessantasei anni lui, quarantanove lei. Siracusano il primo, rumena la seconda. E’ la prima coppia di “fatto” che si iscrive al registro delle unioni civili lanciato dalla giunta Garozzo nelle prime settimane dopo l’insediamento. Ed è stato proprio il primo cittadino a “benedire” l’unione. I due convivono insieme da 8 anni e al matrimonio hanno preferito l’iscrizione al registro delle unioni civili per poter comunque godere di una serie di diritti con l’equiparazione della loro relazione stabile agli effetti civili di un matrimonio. E pare che spinti dall’esempio dei primi due iscritti, altre cinque coppie – non tutte etero – siano pronte all’importante passo.




Augusta. Arriva la San Giusto, con 690 migranti soccorsi dalla Marina nel Canale di Sicilia. C'è anche un neonato

Arrivata intorno alle 8,30 di questa mattina in porto ad Augusta la nave anfibia San Giusto. A bordo i 689 migranti soccorsi dalla Marina Militare nei giorni scorsi con diversi interventi nel canale di Sicilia. Si tratta di  528 uomini,  28 donne- 5 in stato di gravidanza –   e 133 minori, tra cui un neonato. Le loro condizioni generali vengono definite buone dallo staff medico della nave che si è occupato dei primi controlli mentre le procedure di identificazione sono state condotte dalla squadra della polizia di frontiera imbarcata. Nel dettaglio sono  652 gli uomini, 19 le donne e 19 i minori per i quali si ipotizza una temporanea accoglienza al Palajonio.




Floridia. Market della droga in casa, arrestati un ragazzo e una ragazza

La loro abitazione era una vera e propria “bottega” della droga. E non poteva passare inosservato quel continuo viavai di persone. E’ così che i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia  di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato Salvatore Garro (25 anni) e Maria Consuelo Garofalo (22),  entrambi floridiani e incensurati. L’accusa è detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. All’interno della loro abitazione  i militari hanno rinvenuto 450 grammi di marijuana, contenuta in cinque involucri di cellophane, 2 grammi di cocaina e vari materiali comunemente utilizzati per il confezionamento della droga tra i quali anche un bilancino di precisione. Il tutto era occultato in una busta di plastica, all’interno di un armadio. La ragazza è stata posta ai domiciliari mentre Garro è stato condotto in carcere a Cavadonna.




Noto. Acquista un telefonino sul web ma non lo riceve, denunciato il truffatore di Busto Arsizio

La truffa corre sul web. I poliziotti di Noto hanno denunciato in stato di libertà un 27enne di Busto Arsizio (Va), per il reato di truffa online. Un netino di 50 anni aveva deciso di acquistare  un telefono cellulare da un sito internet. Conveniente il prezzo, da vero affare. Pagato il tutto tramite posta pay, non ha però ricevuto l’oggetto acquistato.  Le indagini svolte dagli agenti hanno permesso di rintracciare il truffatore. Fondamentali i dati dei pagamenti e il sito utilizzato per la vendita. Il 27enne è risultato peraltro già segnalato da altri uffici di polizia per lo stesso reato.




Siracusa. Slitta la "rivoluzione" viaria in viale Santa Panagia

I lavori preparatori per le rotatorie sperimentali che avrebbero sensibilmente modificato il traffico nell’area sono stati rinviati a lunedì. Tutta colpa della pioggia che nel primo pomeriggio di ieri ha impedito ai tecnici comunali di tracciare sull’asfalto i nuovi percorsi viari e, di fatto, impedito poi che nottetempo gli operai allestissero le rotatorie provvisorie con le tipiche reti arancioni.
Qualche voce critica per la decisione di far slittare l’oprazione a causa della pioggia, definita “non eccezionale”. In realtà, la presenza di acqua sull’asfalto avrebbe reso inutile l’opera di tracciatura delle nuove strisce sul mato stradale dove la nuova segnaletica non avrebbe “preso”. Le previsioni meteo rassicurano sulla scelta di lunedì, quando dovrebbe scattare, e questa volta davvero, la rivoluzione viaria che spegnerà i tre semafori di viale Santa Panagia e regolerà in una nuova maniera lo scambio tra via Augusta, via Europa e la stessa Santa Panagia.