Siracusa. L'omaggio delle tifoserie di Serie B a Ciccio Ficili. La famiglia: "grazie a tutti"

Ieri, in Serie B, l’omaggio delle curve di Juve Stabia e Trapani (foto) a Ciccio Ficili, tifoso del Siracusa scomparso in settimana per un male incurabile. La tifoseria stabiese, da sempre legata da rapporto di grande amicizia e rispetto con quella siracusana, per un intero tempo ha assistito in silenzio alla partita delle vespe. Non un coro, non un applauso. Un silenzio doloroso per ricordare Ciccio Ficili. Poi la scritta: “Nel nostro cammino il tuo ricordo non morirà mai. Ciccio vive”. E persino la tifoseria organizzata del Trapani, che non vanta una tradizione “amichevole” con quella azzurra, ha esposto uno striscione: “oltre la rivalità, Ciccio Rip”.
Dimostrazioni di rispetto, stima e affetto che hanno colpito la famiglia Ficili. Il papà, Bruno, è conosciuto per il suo impegno per la pace. E ha voluto affidare a Facebook un messaggio.”Ringraziamo tutte le persone che hanno avuto un pensiero per Francesco, i ragazzi di Castellammare di Stabia, Latina, Palermo, Parigi, Catanzaro, Barletta, Catania, Ultras Lazio San Basilio, Gela, Castrovillari, Noto, Avola, Brindisi, Cremona, Torre Annunziata e chiedo scusa se in questo momento dimentico di nominare qualcuno. Ma soprattutto, con la mia famiglia, ringraziamo la Curva Anna Siracusa e tutti i ragazzi del movimento ultras cittadino, vecchio e nuovo, perchè avete fatto la cosa più grande e nobile che degli uomini possano fare. Siete stati unici e straordinari. Curva Anna Siracusa sei il Nobile esempio di uomini nel duro cammino della vita. Giovani dal cuore puro, che Dio benedica voi e le vostre famiglie e vi doni pace, salute e serenità. Vi amiamo”. Sono le parole con cui la famiglia Ficili, nel momento più difficile della vita, ha voluto ringraziare tutti gli esponenti del tifo organizzato.




Pallanuoto, Serie B. Vittoria facile per la 7 Scogli. Baio richiama i suoi

Vince la 7 Scogli, 13-6 al fanalino di coda Cus Palermo. Mattatore dell’incontro Renzo Puglisi, autore di 4 reti. Da segnalare il rientro di capitano Bordone, per lui qualche minuto di gioco dopo il lungo infortunio condito da una rete. “Bene la vittoria ma da rivedere l’atteggiamento”, dice a fine gara coach Aldo Baio. “Ne ho parlato con i ragazzi, caliamo in tensione nervosa quando giochiamo contro squadre con pochi punti e questo non va bene. Dobbiamo sempre giocare come se fosse una finale, altrimenti rischiamo sempre qualcosa”. Al tecnico del sette siracusano non sono andati giù i troppi errori di concetrazione che hanno privilegiato giocate individuali ai meccanismi provati e riprovati in settimana. “Sabato a Napoli serve la migliore 7 Scogli”, aggiunge poi Baio. Le altre reti: 2 Zovko; 2 Onida; 1 Manzone;  1 Moracchioli.




Basket, A1/F. Priolo a Cagliari con l'incubo penalizzazione

Rifinitura e partenza per Cagliari dove domani pomeriggio(orev18:00) la Trogylos Priolo si confronterà con il Cus Cagliari. Riposo precauzionale per Simona Ballardini e Iva Grbas, la loro presenza domani in campo non è a rischio. “Ho preferito farle riposare per non appesantire troppo le loro gambe”, ha spiegato coach Coppa. “Entrambe vengono da due brutti infortuni e il loro recupero è stato eccezionale quanto importante per tutta la squadra. Domani ci attende una partita molto importante”. Importante anche per fatti extrasportivi. Entro lunedì va pagata la rata di iscrizione campionato (27.500 euro), altrimenti Priolo rischia  punti di penalizzazione prima ed una eventuale esclusione dal campionato poi. “Stiamo cercando di reperire le risorse necessarie per onorare quest’altro impegno nei confronti della Federazione. Una buona prestazione a Cagliari potrebbe permetterci anche di guadagnare altri due punti fondamentali per noi e per il nostro obiettivo salvezza”.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia vince bene. Suo il derby con la Nuoto Catania

Va all’Ortigia il derby con la Nuoto Catania. Il sette di Gino Leone allunga così la sua striscia positiva e con il 13-7 rifilato ai cugini etnei lancia un segnale preciso al campionato. Decisivo capitan Patricelli. Il portierone biancoverde chiude la saracinesca e si oppone ai ripetuti tiri degli ospiti.
Avvio scoppiettante con Ortigia e Catania che si rincorrono sul filo dei parziali. Poi, come ammesso al termine dallo stesso tecnico etneo, arrivano alcuni minuti di follia che concedono al sette di Leone l’allungo decisivo con un parziale di 5-0. “Ottima partita”, dice alla fine Leone. “Mi piace questo essere irriverenti contro formazioni più attrezzate, ammiro questa sportiva monelleria che i nostri giovani dimostrano di mettere al servizio della squadra. Ci giochiamo questo campionato senza alcun obbligo; soltanto all’ultima giornata guarderemo alla nostra posizione”.




Siracusa. Radioterapia, il "battagliero" Ermanno Adorno torna in campo. "Bene il contratto, ma…"

Vi ricordate di Ermanno Adorno? A novembre dello scorso anno rimase per cinque giorni in sciopero della fame nella hall dell’Umberto I di Siracusa. Lui, malato di tumore come tanti (troppi) in questa provincia, ha così protestato per quel servizio di radioterapia che a Siracusa manca e che costringe a continui e antieconomici viaggi tra Catania e Ragusa. La sua forte protesta ha saputo parlare al cuore della gente. Solidarietà,annunci concreti e la decisione di sospendere lo sciopero della fame. E così si arriva ai giorni nostri. A metà della prossima settimana si firmerà il contratto per la fornitura e messa in posa dell’acceleratore lineare che entro dicembre del 2014 dovrebbe entrare in funzione presso il presidio ospedaliero Rizza, di viale Epipoli.
Ermanno Adorno apprende la notizia al telefono.”Non lo sapevo, nessuno mi aveva fatto sapere niente”, racconta felicemente sorpreso lui che è stato capace di mettere “premura” alle istituzioni. “Non credo di avere meriti particolari. Ho solo acceso una luce”, si schermisce al telefono. Mercoledì ci sarà anche lui ad assistere alla sigla del contratto. “Bene così. Però era un atto dovuto. Anzi, mi meraviglio che non si sia fatto prima”. Adorno, ma così inizia l’iter che a dicembre consentirà di colmare questo gap ed avere radioterapia a Siracusa. “Me lo auguro. Ma se devo essere sincero, a me preoccupa quella frase per cui il servizio sarà attivo entro dicembre 2014 ‘a meno di intoppi burocratici’. Mi spaventa una clausola di quel tipo. L’ho letta nei comunicati dell’Azienda Sanitaria Provinciale”. Perchè la spaventa? “Perchè se una ditta fa ricorso o durante gli scavi del bunkeraggio si trova qualche antica pietra, che succede? Si ferma tutto? E noi malati di tumore?”. Con tre semplici punti di domanda da voce alle preoccupazioni di tanti. Insistiamo, comunque, sull’importanza di un simile passaggio che rende “reale” radioterapia a Siracusa. “Si, d’accordo. Spero che nel frattempo si stia anche pensando al bando per l’assunzione del personale. Altrimenti il rischio è di ritrovarsi con tutte le attrezzature del caso ma senza chi deve farle funzionare. Magari ci stanno già pensando, ecco saperlo mi rassicurerebbe”, aggiunge ancora Adorno. Che coglie l’occasione per una tiratina d’orecchie all’Asp. “Nei giorni del mio sciopero della fame si era parlato di un secondo pulmino per la gente che ha bisogno di continuare ad andare a Catania per la radioterapia. Che fine ha fatto?”.




Calcio, Eccellenza. La vigilia di Pippo Strano. "Noi favoriti? L'andata insegna…"

Vigilia di Sc Siracusa-San Gregorio, parla il tecnico degli azzurri Pippo Strano. “Favoriti sulla carta? La gara di andata proprio contro il San Gregorio insegna che non bisogna mai sottovalutare l’avversario. Questo è sempre stato il mio imperativo. Forse quella sconfitta e il modo in cui arrivò, ha rappresentato uno dei momenti più bassi di quell’inizio di stagione. Fortunatamente abbiamo poi saputo reagire e sistemare la nostra situazione di classifica. C’è da proseguire su questa strada e domani avremo anche un obbligo morale di dedicare la vittoria a un ragazzo che non c’è più e la cui scomparsa, in settimana, ha toccato veramente tutti”. Indisponibile il portiere Farò. Squalificato Petrullo. Diciannove i convocati. Questo l’elenco.
Portieri: Russo, Scalia
Difensori: Brancato, Chiariello, Diop, Matinella, Liistro, Lombardo, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Figura, Garrasi, Lentini, Scarano, Visone
Attaccanti: Carbonaro, Frittitta, Palmiteri




Siracusa e Perugia, gemellaggio in nome dello scambio di buone pratiche per la mobilità sostenibile

Stretta di mano simbolica mercoledì tra Siracusa e Perugia. Alle 10, nella sala Archimede di piazza Minerva, i rappresentanti delle due città si incontreranno per siglare il gemellaggio nel segno della mobilità sostenibile e dello scambio di buone pratiche. E’ il progetto “Agire”, finanziato con i fondi europei 2007-2013.  Alla riunione, che si protrarrà fino al pomeriggio, parteciperanno anche dirigenti e funzionari della Direzione generale per la politica regionale unitaria comunitaria del ministero per lo Sviluppo economico e un rappresentante di Invitalia.
Il programma, denominato “Per-Sir, verso la smart city”, mira a ottenere il trasferimento di modelli per la mobilità sostenibile mettendo a frutto le esperienze positive fatte da Perugia con i progetti “Concerto” e “Info city”.
“Concerto”, attuato da enti locali di ben nove regioni con caratteristiche simili a Siracusa, prevede la realizzazione di un sistema condiviso per il controllo e la gestione del traffico in zone protette di valore storico, culturale e naturalistico. Dà la possibilità agli operatori del trasporto e agli operatori turistici che offrono un servizio di qualità e a basso impatto di acquisire il diritto di accesso alle aree sensibili; inoltre, permette il monitoraggio in tempo reale dei flussi di persone e veicoli.
Il progetto “Info city” prevede la creazione di un sistema di mobilità multimodale capace di fornire un’informazione funzionale alle reali esigenze dell’utenza, prima e durante lo spostamento, rispetto all’offerta complessiva di trasporto e alle condizioni del traffico.




Siracusa. Costruzione del nuovo ospedale, l'accelerazione del sindaco Garozzo e dell'Asp

Da decenni si parla della costruzione di un nuovo ospedale per Siracusa. L’Umberto I mostra, inevitabilmente, i suoi limiti strutturali. Il commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, e il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, provano a riportare d’attualità il tema. “Non è più procastinabile”, spiegano all’unisono i due che hanno avviato una fitta interlocuzione istituzionale per individuare soluzioni che possano abbreviare i tempi. Hanno anche inviato una nota congiunta all’assessore regionale della Salute, Lucia Borsellino. La quale mercoledì sarà a Siracusa.
Nella lettera, Garozzo e Zappia ribadiscono la volontà  “di definire nei tempi più brevi possibili l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa” e propongono eventuali soluzioni alternative per l’area dove dovrà sorgere il nuovo nosocomio.
Servono qualcosa come 110 milioni di euro per un’opera recentemente ricompresa nel Documento unitario di programmazione degli investimenti sanitari in Sicilia oltre a una serie di espropri.
“Sia che venga assunta la decisione di mantenere la proposta originaria come da piano regolatore, sia che venga assunta la decisione di optare per aree alternative – scrivono il primo cittadino e il commissario straordinario all’assessore regionale della Salute – si ribadisce la volontà delle scriventi Amministrazioni di sollecitare con insistenza al fine di definire nei tempi più brevi possibili la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa”.




Priolo. Truffa da 20.000 euro sventata dalla Polizia

Sarebbero riusciti a frodare una compagnia assicurativa. Una truffa da 20 mila euro organizzata da tre priolesi. Il terzetto aveva simulato un incidente stradale con tanto di feriti. Lo scopo era quello di conseguire un cospicuo indennizzo, in effetti in fase di liquidazione da parte dell’assicurazione. Ma le attente, e non semplici, indagini del commissariato di Priolo hanno permesso di scoprire il piano. Sono stati denunciati in stato di libertà.




Siracusa. Nuovi indirizzi di studio riconosciuti agli istituti della provincia per il 2014/15

La Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha reso noto i nuovi indirizzi di studio e i Licei Sportivi per l’anno scolastico 2014/2015. Per quanto attiene la provincia di Siracusa, è stato autorizzato l’indirizzo sportivo presso il Liceo di Floridia. “Un risultato importante che abbiamo difeso con le unghie perché si trattava di riconoscere un diritto degli studenti a proseguire la loro attività già iniziata nello scorso anno e che è frutto dell’intuizione dei docenti del Liceo di Floridia che, per primi, hanno avuto il coraggio di intraprendere questo percorso che oggi è stato premiato con il meritato riconoscimento”, commenta il deputato regionale Vinciullo.
Altri Istituti siracusani hanno ottenuto un riconoscimento. Al Liceo Scientifico “O.M. Corbino” di Siracusa viene autorizzato il “Liceo Scienze Umane indirizzo Economico Sociale”; all’Istituto “Quintiliano” di Siracusa viene autorizzato il “Liceo Scienze Umane indirizzo Economico Sociale”; all’Istituto “M. Bartolo” di Pachino viene autorizzato il “corso serale indirizzo Trasporti e Logistica Articolazione Conduzione del Mezzo opzione Apparati ed Impianti Marittimi”; al Liceo Statale “M. Raeli” di Noto vengono autorizzati il corso di “Design dei Metalli con orientamento verso l’ex sezione Arte dei Metalli ed Oreficeria” ed il corso serale “Arti Figurative con orientamento verso le sezioni ex Arte e Restauro delle Opere Pittoriche e Arte e Restauro delle Opere Lapidee”; all’Istituto “Federico II di Svevia” di Siracusa viene autorizzato il corso serale “Servizi per l’Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera”; al Liceo Scientifico “E. Vittorini” di Lentini viene autorizzato il “Liceo Scienze Umane indirizzo Economico Sociale”; al Liceo Scientifico “L. Einaudi” di Siracusa viene autorizzato l’indirizzo di “Scienze Applicate”.