Elezioni 2012 da ripetere a Pachino e Rosolini. Gennuso mette fretta a Crocetta. "Decaduti i deputati siracusani, procedere senza prorogatio"

“Si esegua la sentenza emessa dal Cga di Palermo”. Il perentorio invito è stato rivolto da Pippo Gennuso  al presidente della Regione, Rosario Crocetta, a quello dell’Ars, Giovanni Ardizzone, al direttore generale dell’assessorato regionale alle Autonomie locali e per conoscenza al procuratore della Corte dei Conti. A loro ha inviato una lettera di diffida affinchè si mettano in moto tutte le procedure che condurranno a elezioni “suppletive” per le Regionali del 2012 in sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini.
Gli avvocati dell’ex deputato regionale dell’Mpa ricordano che “la sentenza è immediatamente esecutiva ed è stata depositata il 5 febbraio  e poi notificata ai soggetti interessati. Pertanto, secondo quanto previsto dallo statuto della Regione siciliana, il decreto di indizione delle elezioni deve essere pubblicato non oltre il quarantacinquesimo giorno antecedente la data stabilita per la votazione e pertanto, entro 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza. Entro il 6 maggio – concludono – dovranno ripetersi le elezioni regionali nelle sezioni indicate nella sentenza del Cga”.
Crocetta e Ardizzone vengono sollecitati, negli ambiti di rispettiva competenza, “ad adottare gli atti dovuti per procedere al rinnovo delle operazioni elettorali nelle sezioni 3, 7 e 11 del Comune di Rosolini e 2,11,13,14,15 e 23 del Comune di Pachino, per poi procedere alla nuova proclamazione degli eletti”.
Nella lettera inviata da Gennuso, viene pure citata anche una sentenza della Corte Costituzionale che, a fronte del disposto annullamento giurisdizionale del verbale di proclamazione, dichiara  decaduti delle funzioni di deputati senza prorogatio i parlamentari eletti con il verbale di proclamazione annullato. Nella lettera diffida dell’ex parlamentare dell’Mpa, viene inoltre evidenziato che “anche al fine di non incidere sulla legittimità dei lavori dell’l’Assemblea ed evitare il protrarsi di situazioni che vedono allo stato permanere nelle funzioni soggetti la cui proclamazione è stata annullata dall’Autorità Giudiziaria, con conseguente danno erariale, è necessario procedere immediatamente al disposto rinnovo delle operazioni elettorali”.




Noto. Ruba un'auto e "prova" due colpi in trasferta a Pachino

Furto e rapina. Duplice accusa per Domenico Tedeschi, 34enne di Noto già noto alle forze dell’ordine. E’ stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della città barocca. Nella serata di ieri avrebbe prima rubato una Fiat Punto parcheggiata in via Napoli, a Noto. Poi, a bordo di quell’auto, si è diretto a Pachino dove prima avrebbe tentato di rapinare, senza riuscirvi, il distributore Erg di contrada Zacchitta per poi accaparrare 160 euro da una delle casse del supermercato Conad di contrada Vignale. Grazie all’immediata denuncia effettuata dal proprietario della Punto è stato possibile ricostruire  i reati commessi dall’uomo che, grazie alle ricerche congiunte della Stazione di Rosolini e dell’Aliquota Radiomobile, è stato tratto in arresto dopo poche ore.  Tedeschi è stato posto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. Lavoratori Sai 8 in assemblea, tra preoccupazioni e futuro

Assemblea dei lavoratori Sai 8 questa mattina. Si sono ritrovati nel piazzale antistante il centro direzionale che ospita anche gli uffici della fallita società di gestione del servizio idrico. Insieme ai segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil (Mario Rizzuti, Sebastiano Tripoli ed Emanuele Sorrentino), si è discusso degli sviluppi sull’azione fallimentare, di gestione del servizio e ricadute sulla popolazione, salvaguardia del personale con contratti a termine, prospettive societarie in relazione alla ricerca di nuovi soci. Nel pomeriggio, i rappresentanti sindacali dei lavoratori incontreranno anche la curatela fallimentare per scongiurare annunciati tagli in busta paga.




Priolo. Furto di energia elettrica con black-out nelle case vicine

Si era collegato abusivamente alla rete dell’Enel. Un allaccio fuori norma che aveva anche provocato un black out elettrico a diverse abitazioni vicine. I carabinieri di Priolo sono così arrivati a Salvatore Ascone, pregiudicato di 65 anni. I militari hanno accertato con i tecnici della società elettrica la violazione. Ascone è stato posto ai domiciliari in attesa di giudizio.




Avola. Ritrovato dopo cinque giorni il 75enne affetto da Alzheimer. Disidratato e con una frattura ma sta bene

Era disteso sulla scogliera, sfinito. Lo hanno trovato così gli agenti del commissariato di Avola dopo cinque giorni di ricerche condotte senza sosta. Luigi Cugno, 75 anni, affetto da Alzheimer  si era allontanato giovedi sera dalla sua casa poco fuori Avola. A differenza di tante altre volte, non ha fatto rientro a casa nè i parenti sono riusciti a rintracciarlo in quei locali del centro dove spesso era solito fermarsi. Così, da venerdì mattina, subito dopo la presentazione della formale denuncia, sono scattate le ricerche dell’uomo.
Diverse le segnalazioni al 113, alcune anche da Siracusa. Con le unità cinofile di Palermo, sono state battute campagne e strade secondarie. Una ricerca ad ampio raggio sino al lieto fine. Ieri, attorno le 13, Luigi Cugno è stato notato in contrada Zuccaro. Era disteso sulla scogliera, allo stremo delle forze dopo un lungo giro a piedi che lo ha portato chissà dove in tutti questi giorni. Probabilmente, a causa dell’avanzare della malattia, si è disorientato in quelli che sono i suoi giri abituali. Non si sa come sia arrivato sino a quella scogliera, di certo non era lì nei giorni scorsi perchè l’area era stata battuta anche con i cosiddetti cani molecolari. In evidente stato di disidratazione, è stato subito soccorso e rifocillato. Le sue condizioni generali sono apparse buone, compatibilmente a quanto avvenuto. L’uomo ha forse riportato la frattura di una delle gambe, verosimilmente in seguito ad una caduta.




Pachino. Voleva aggredire la sua ex compagna, fermato in tempo

In un momento di rabbia, seguito sembra ad una ennesima litigata, ha tentato di aggredire fisicamente la sua ex compagna. E se non è riuscito materialmente nel suo intento, il merito è dei poliziotti di Pachino intervenuti per tempo. Hanno bloccato l’uomo, un 57enne già noto alle forze dell’ordine, poi finito denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.




Carlentini. In casa preziosi per 200 mila euro, assegni e cambiali, denunciato ricettatore

Sembra che a Carlentini fosse considerato un punto di riferimento per certi “affari”. Una fiorente attività di “commercio”, non esattamente legale, a cui hanno messo fine gli agenti del commissario di Lentini. Con una attenta perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto in casa di un 64enne numerosi oggetti in oro e 21 orologi di marche prestigiose. Valore complessivo della “merce” stimato in 200 mila euro. Dubbia la loro provenienza. In casa dell’uomo la polizia avrebbe rinvenuto anche circa sessanta assegni, in parte trasferibili, pronti ad essere incassati con cadenza mensile in un periodo compreso tra febbraio e dicembre 2014, per un valore di circa 60 mila euro. Oltre agli assegni, gli agenti hanno rinvenuto 10 cambiali per un valore pari a circa 40 milioni delle vecchie lire. L’uomo dovrà rispondere di ricettazione. I preziosi e gli assegni sono stati sequestrati.




Siracusa. Diciannove giorni ai domiciliari per furto

Diciannove giorni ai domiciliari. E’ la pena residua che deve scontare un minorenne siracusano in esecuzione di quanto stabilito  dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania. E’ stato condannato per furto.




Siracusa. L'agricoltura spiegata da Fabio Moschella agli studenti

L’assessore allo sviluppo economico del Comune di Siracusa, Fabio Moschella, ha incontrato gli studenti dell’Istituto Tecnico Economico Insolera di Siracusa, dell’Ipa e dell’Ipc. Tema della discussione, una domanda: “Servono ancora i contadini?”. Un’analisi agraria, economica e turistica. Dopo l’introduzione del dirigente scolastico, Maria Ada Mangiafico, Moschella ha raccontato agli studenti la storia della azienda agricola di famiglia che oggi gestisce e le difficoltà che ha dovuto affrontare per restare sul mercato. In particolare si è parlato di limone “femminello” Igp, tipico di Siracusa.




Noto. E' morto Adriano Raeli, il giovane motociclista caduto domenica al crossodromo Gino Meli

Il cuore di Adriano Raeli ha cessato di battere.  Il motociclista netino (foto) è deceduto nel reparto di Villa Azzurra, a Siracusa, dove è stato ricoverato dopo il grave incidente occorsogli domenica. Si stava allenando tra le cunette del crossodromo “di casa”, il Gino Meli di Contrada Zupparda, a Noto. Un tracciato che conosce a memoria, affrontato mille volte e in mille condizioni. Anche due domeniche fa, quando si è registrato il tutto esaurito per la gara cui ha preso parte anche il pluricampione iridato Tony Cairoli. Una curva, un primo salto poi il gas aperto per un’altro salto. Ma in discesa la moto diventa incontrollabile. Cade rovinosamente al suolo, un impatto durissimo con la testa. Il casco si spacca, la mandibola fratturata. Immediati i soccorsi e il ricovero. Prima a Noto, poi Avola e infine Villa Azzurra a Siracusa, estensione del reparto di rianimazione dell’Umberto I. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Con un primo, delicato intervento chirurgico è stata bloccata l’emorragia cerebrale. Ma la risposta agli stimoli esterni non è stata pari alle attese. Tant’è che già ieri era stata dichiarata la morte cerebrale. Oggi si è fermato anche il suo giovane cuore. E’ la quinta vittima a Noto dall’inizio di febbraio. Un mese infausto, segnato da tragedie e incidenti.