Siracusa. Abbattere o arretrare il muro dei Cappuccini? Intanto ci costruiamo un marciapiede attorno…

Il dibattito è aperto da un pò di tempo: abbattere il muro dei Cappuccini o no? Diverse le posizioni in campo, ma una presa di posizione ultima e decisa non è arrivata. Non a parole, almeno. Perchè l’avanzamento dei lavori in via Puglia suggerisce come tutto sia andato a finire. Nelle foto allegate si vede come sia a buon punto la costruzione dei marciapiedi. In particolare, il tratto in foto è quello che costeggia proprio il “contestato” muro. Come a dire che non si tocca. Tutto rimane così. Con una prevedibile ricaduta sul traffico della zona. Perchè quel marciapiede causa un restringimento della carreggiata. Dall’ampia, nuova via Puglia allo stretto ingresso della rotonda che conduce in via Unità d’Italia. Se si discuteva di come evitare questo problema – anche attraverso l’abbattimento o arretramento del muro dei Capuccini – ora bisogna aggiornare il dibattito. Adesso bisogna mettere in conto di abbattere o arretrare anche il marciapiede.
Per dovere di cronaca, la rotonda che verrà realizzata al posto di quella provvisoria che da anni regola il traffico in quell’incrocio, sarà posizionata più in basso ed avrà dimensioni ridotte. Ma basterà per ridurre l’impatto della strettoia che si è venuta a creare? Il marciapiede comunque una sua buona funzione l’assolve, garantendo la sicurezza di quanti entrano ed escono dalla Chiesa o vogliono raggiungere la vicina fermata dell’autobus.




Pallamano, A1. Turno di riposo per l'Albatro che vuole la salvezza passando per i play-off

Da domani sarà impegnato con lo staff tecnico della Nazionale Under 18 nell’11° Edizione dei  Campionati  del Mediterraneo. Ma prima di partire, coach Peppe Vinci si dedica alla sua Albatro, questa settimana ferma per riposo. Potrà quindi aspettare i risultati per far di conto prima del rush finale. Tutto può accadere nel campionato di A1: l’Albatro può puntare ai play-off ma rischia anche, in presenza di una certa combinazione di risultati, ritrovarsi addirittura nei play-out. “Ci stiamo preparando al meglio per la gara esterna contro il Fondi, impegno della prossima settimana. Aspettiamo  i risultati di questa 12.a giornata con attenzione. Noi sappiamo di dover vincere tutte le partite che rimangono, senza aspettare regali da nessuno. L’unico obbiettivo è quello di raggiungere la salvezza passando dai play off”.




Siracusa. Proroga Tares, scintille Castagnino-Princiotta. Mercoledì si vota

Nel clima di ritrovata armonia tra consiglieri comunali, almeno sulla proroga Tares, scoppia il caso Princiotta. Le sue ultime dichiarazioni sono finite nel mirino di Fortunato Minimo prima e Salvo Castagnino poi. Proprio l’ex collega di opposizione è il più duro. “Mi da fastidio che si prenda meriti non suoi. Ora si presenta come paladina della riduzione Tares lei che non ha prodotto un solo atto per ridurla, ha votato favorevolmente alla sua introduzione ed ha criticato le 14 ore di Consiglio Comunale infuocato proprio sulla Tares”. L’esponente di Siracusa Protagonista non ha digerito per nulla le parole della consigliera. “L’unica cosa vera è che è passata dalla minoranza alla maggioranza senza, a mio giudizio, rispettare il ruolo che gli elettori le avevano conferito”.
Lei, Simona Princiotta, non si scompone. “Intanto, per onestà di cronaca: io la Tares non l’ho votata. Semmai ho votato gli emendamenti a favore dei cittadini. E non voglio nessun merito sulla proroga che sta per essere votata. Non cerco gloria. Solo rivendico la mia coerenza. Ho cominciato un percorso sulla Tares quando ero in minoranza e l’ho portato avanti anche in maggioranza. E se c’è stata apertura e dialogo per arrivare all’intesa, forse è perchè ho fatto da trait d’union perchè senza collaborazione non si sarebbe arrivati da nessuna parte”.
La Princiotta lunedì presenterà al gruppo del Pd un emendamento ulteriormente migliorativo del regolamento Tares. Vorrebbe portarlo poi in aula mercoledì. “Non dobbiamo diventare l’amministrazione delle proroghe. Sui rifiuti, dobbiamo andare in gara per il servizio. Solo così si potranno davvero abbassare le tariffe e, di conseguenza, il peso del tributo sui cittadini. Non è spostando la data del pagamento più avanti che risolviamo il problema dei nostri concittadini”, anticipa la consigliera. Che poi prende una posizione decisa: “nel 2014 non voterò più a favore di un solo aumento di tassa, fosse anche l’euro e cinquanta per il camposcuola Di Natale”.




Cassibile. Stalker ai domiciliari, lo sorprendono i carabinieri appostato accanto casa della vittima

Si sarebbe “macchiato” di tutta una lunga serie di atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. E per questo, ieri notte, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza, Mario Terracciano. Il 32enne, presunto stalker, aveva anche un precedente di polizia specifico risalente al 2012. Nel luglio del 2013 la rottura della loro peraltro brevissima relazione. A cui l’uomo non si rassegna. A denunciare tutto è la ex fidanzata che riassumere in caserma tutte le pesanti minacce, rivolte a lei ed ai parenti; e poi le vessazioni e i pedinamenti “per renderle la vita un inferno ed impedirle di avviare una nuova relazione sentimentale”, annotano i militari. Un’ansia profonda, refertata anche dai medici. E poi la paura quasi quotidiana per l’incolumità personale e dei propri familiari.
A “raccontare” tutto ai carabinieri anche  96 messaggi conservati dalla vittima, così eloquenti che i militari hanno ritenuto opportuno riaccompagnare la donna fino a casa. Un servizio di “scorta” indovinato perchè, nonostante l’ora tarda, scoprono che, appostato dentro una macchina, nascosto sul sedile anteriore,  vicino alla casa della donna c’era lui, Terracciano. E’ stato arrestato dai carabinieri e posto ai domiciliari.




Priolo. Ordine di carcerazione per un 45enne, condannato per violenza sessuale

Un anno e sei mesi da scontare per violenza sessuale. Arrestato Sebastiano Sortino, 45 anni. La polizia di Priolo Gargallo ha eseguito ieri l’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Siracusa.




Cassibile. Non si arresta l'ondata di furti nelle aziende agricole. I Carabinieri sventano un nuovo colpo

Le aziende agricole del territorio al centro delle poco lusinghiere attenzioni dei ladri. Ennesimo furto, tentato e fortunatamente sventato. Questa volta i Carabinieri di Cassibile hanno arrestato due pregiudicati, Francesco Danto, 33enne di Siracusa,  il fratello Sebastiano (37), e Marco Grande (35), anni sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno. I tre si erano introdotti all’interno di un’azienda agricola di Cassibile e dopo aver danneggiato il portone scorrevole di una serra e parte dell’impianto di irrigazione hanno rubato ortaggi vari per circa 230 kg, caricandoli in una macchina. Sono stati intercettati però dai militari dell’Arma che li hanno prontamente bloccati. Al termine delle formalità di rito, sono stati posti ai domiciliari. R




Siracusa. Il consigliere Minimo bacchetta l'opposizione. E pezzi di maggioranza…

Confronto acceso tra i consiglieri comunali di Siracusa. Mentre si profila una intesa per la proroga della scadenza Tares, rimane il clima di scontro a cominciare proprio dai tributi. “Gli attacchi alla maggioranza da parte delle forze politiche che hanno governato la città negli ultimi tre lustri sono continui. Dimenticano  che i Siracusani hanno pagato le più alte tariffe d’Italia relative a Tarsu, acqua, tosap, irpef comunale, immobili etc. volute e concordate da loro, mentre oggi, folgorati sulla via di Damasco, assurgono a paladini del ‘no tasse’ “. Parole di Fortunato Minimo.  “L’esempio lampante,  gli oneri di urbanizzazione. L’aliquota fu aumentata dalla giunta Visentin in maniera esponenziale; oggi questa tassa è stata ridotta del 30%. E voglio vedere come si comporteranno, visto che la nuova tariffa deve essere approvata in Consiglio. Verrà approvata senza colpo ferire? O dopo averla portata alle stelle ne chiederanno un abbattimento del 90% o accadrà che escano prima della votazione?”, stigmatizza Minimo. “L’abbattimento degli oneri di urbanizzazione è fondamentale per il rilancio dell’edilizia”.
Il consigliere comunale sposta poi l ‘attenzione sulla tassa di soggiorno. “Polemiche strumentali. Questa amministrazione la userà al solo scopo di finanziare i servizi turistici. E’ supportata da un regolamento specifico, che disciplina la stessa in modo tale che nessun appetito deviante possa trovare realizzazione”. E comunque, per Fortunato Minimo  “l’opposizione, prima di attaccare sul fronte tributi,  dovrebbe fare un serio mea culpa su quanto operato da loro quando amministravano”.
quindi una stoccata, senza mai nominarla, alla Princiotta. “Sedicenti appartenenti alla maggioranza criticano l’utilizzo da parte del sindaco Garozzo  del proprio fondo di riserva. Ecco come è stato utilizzato in parte: 50 mila euro per la manutenzione  e realizzazione giostrine, annessa altalena per disabili; 70 mila euro per la realizzazione di 3 solarium a mare (due in più del passato); 295 mila euro per la manutenzione straordinaria nelle scuole da aggiungere ai 440.000 euro del bilancio;  14 mila euro destinati ai centri anziani; 25 mila euro per le spese di viaggio di malati oncologici.  C’è finalmente un innovativo modo di gestire la cosa pubblica a Siracusa, e questo provoca  una reazione fortemente conservatrice, di chi non vuole il cambiamento. Si spiegerebero così gli attacchi, che altrimenti non avrebbero motivo di esistere, vista l’azione incisiva della Giunta”.
 




Calcio, Eccellenza. Terremoto Fc Acireale. SC Siracusa: "Noi in D senza aiutini"

Terremoto nel campionato di Eccellenza. Un emse e mezzo dopo il ricorso presentato dall’Sc Siracusa, scoppia, anzi, deflagra il caso Fc Acireale. La Commissione Disciplinare Tesseramenti ha sancito la nullità o invalidità dei tesseramenti dei calciatori. Questo significa che sono tutti liberi da vincolo contrattuale ma il gruppo della seconda in classifica non dovrebbe perdere pezzi pregiati, liberi eventualmente di accasarsi altrove. Il vero problema è capire cosa succederà in cmapionato. A decidere, la prossima settimana, sarà il Giudice Sportivo. Che può lasciare tutto inalterato al momento, multando presidente e dirigenti granata per poi applicare una penalità per la prossima stagione. Oppure, più probabile, in presenza di un reclamo,  infliggere le sconfitte a tavolino oltre ad una penalizzazione per la stagione prossima. Questa seconda linea favorirebbe anche il Siracusa, che si ritroverebbe due punti in più in classifica e si avvicinerebbe ai piani alti della classifica. Bisogna ancora attendere. “Ma quanto stabilito oggi dalla Commissione tesseramenti della Figc non deve far gioire nessuno”, commenta un pò a sorpresa il  presidente dell’S.C. Siracusa, Gaetano Cutrufo. “Non bisogna gioire innanzitutto perché si deve portare rispetto all’Fc Acireale, a prescindere dal fatto che da questa situazione il Siracusa ne possa uscire favorito in un modo o in un altro. Il nostro organico ha le potenzialità per raggiungere da solo i traguardi che abbiamo prefissato. Guai a distrarsi. I ragazzi devono continuare a vincere sul campo proprio come stanno facendo adesso”.  Fair play ma anche un invito ai suoi per evitare rilassamenti in una fase cruciale del torneo. “Pretendo massima concentrazione. Noi siamo il Siracusa – ha concluso il presidente azzurro – e puntiamo alla conquista della serie D, a prescindere dagli effetti della giustizia sportiva”.




Calcio, Eccellenza. Garrasi assicura: "Abbiamo la giusta cattiveria"

Domani alle 10.30 l’Sc Siracusa completerà la preparazione in vista della sfida all’Acireale. “Una squadra in rimonta esattamente come lo siamo noi”, analizza Ferdinando Garrasi. “Scenderemo in campo per vincere, come facciamo sempre contro qualsiasi avversario. Sappiamo che è questa la nostra missione. Poi sarà il campo a dare il suo responso. Abbiamo la giusta cattiveria, è il mister a trasmettercela. Vogliamo proseguire con convinzione in questo rush finale di campionato, rimanere in questa corsia di sorpasso, come la chiamano tutti”. Biglietti già disponibili in prevendita.




Siracusa. I sette deputati regionali eletti in Procura. L'avvocato Caruso: "Chiedono sia fatta luce su due fatti"

Per l’esposto vero e proprio bisognerà aspettare lunedì.  Gli avvocati Gianluca Caruso e Paolo Ezechia Reale stanno predisponendo il testo da presentare in Procura. Sono loro i due legali incaricati di rappresentare i sette deputati regionali eletti nel collegio di Siracusa ed improvvisamente a rischio dopo la sentenza del Cga del 5 febbraio. Questa mattina, insieme ai loro assistiti (Pippo Gianni, Bruno Marziano, Stefano Zito, Edy Bandiera, Marika Cirone Di Marco, Giambattista Coltraro ed Enzo Vinciullo), hanno voluto prima incontrare il presidente del tribunale, Maiorana. “E con lui si è discusso di un fatto già noto, la scomparsa dei plichi elettorali che dovevano essere oggetto di verifica da parte del Cga”, spiega al telefono l’avvocato Caruso. Dopo il cordiale colloquio con Maiorana, il drappello si è spostato nell’ufficio del procuratore capo, Francesco Giordano. “Ed a lui hanno spiegato di aver appreso solo dalla sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa che le consultazioni elettorali regionali potrebbero essere state alterate in nove sezioni attraverso due fatti che possono costituire reato. E su questi hanno chiesto di far luce”. Quali siano i due fatti, è lo stesso Caruso a spiegarlo. “Badate, ne fa menzione la stessa sentenza non sono deduzioni dei miei assistiti. Il primo è il possibile uso del meccanismo fraudolento della scheda ballerina; il secondo è l’impossibilità di effettuare la verifica delle somma delle schede votate più quelle inutilizzate che doveva essere effettuata nelle nove sezioni in esame e che non è stata fatta perchè i plichi sono spariti o sono andati distrutti. Due fatti che comportano il rinnovo delle elezioni e lo stravolgimento dei seggi. Pertanto i deputati eletti chiedono di fare luce su possibili responsabilità”. Sul fatto che possano ritrovarsi indagati i componenti dei nove seggi in questione, l’avvocato Gianluca Caruso non si sbilancia. “Dovranno chiarire se vi sono state irregolarità o anomalie. Ma non vogliamo minimamente sostituirci agli inquirenti. L’accertamento toccherà a loro”. Appuntamento a lunedì per la prossima puntata.