Priolo. Senza patente, assicurazione e revisione: denunciato giovane automobilista "abusivo"

Sorpresa per gli stessi poliziotti di Priolo quando, durante un posto di blocco, hanno fermato l’auto di un 20enne. Il giovane era alla guida pur senza aver mai conseguito la patente. Non solo, circolava senza assicurazione e l’auto non  era stata revisionata come da Codice della Strada. Per tutto questo, è stato denunciato dalle forze dell’ordine.




Sortino. Refezione scolastica, il presidente del consiglio comunale Mollica: "ritardo inaccettabile"

A Sortino la refezione scolastica stenta ancora a ripartire. Così il presidente del Consiglio Comunale, Dionisio Mollica, ha preso carta e penna ed ha inviato un sollecito al sindaco ed all’assessore alla pubblica istruzione. “Il ritardo è incomprensibile. La copertura economica è stata trovata ed è disponibile. L’attesa non è tollerabile”, dice Mollica che ricorda come l’assise si fosse già espressa votando un apposito atto di indirizzo che non avrebbe però aiutato a sbloccare la situazione.




Siracusa. La Guardia di Finanza a scuola. All'Insolera spiega la legalità economica agli studenti

La legalità economica spiegata agli studenti. E’ il progetto realizzato dalla Guardia di Finanza e dal Miur che a Siracusa ha riempito l’auditorium dell’Istituto Insolera. In platea folta la rappresentanza di studenti delle quinte classi di tutti gli istituti superiori della città.
Il capitano Dario Bordi, dopo aver mostrato alcuni video sull’attività svolta dai finanzieri, ha parlato ai ragazzi del valore della coesione sociale, che passa anche attraverso il pagamento dei tributi e dell’importanza del lavoro svolto dalle forze dell’ordine in tale senso.
E’ stato, poi, presentato il bando di concorso “Insieme per la legalità” rivolto agli studenti, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani al valore della legalità economica.
L’incontro si è chiuso con una dimostrazione pratica dell’operato svolto dall’unita’ cinofila della Guardia di Finanza, che ha avuto come protagonisti un cane lupo italiano (accompagnato dal suo addestratore) e alcuni studenti impegnati nella simulazione di ritrovamento di sostanze stupefacenti.




Siracusa. Pulizia straordinaria – e gratuita – al campo scuola Di Natale: le foto dell'intervento dei Ross

Nuove attenzioni per il campo scuola Pippo Di Natale. Mentre ancora si discute sulla proposta di regolamento che potrebbe introdurre un ticket di 1,50 euro al mese per l’ingresso e l’utilizzo della struttura sportiva, questo pomeriggio i volontari del Ross si sono tirati su le maniche ed hanno “ripulito” angoli e depositi dimenticati dell’impianto. La richiesta è partita dall’assessore allo sport, Maria Grazia Cavarra, e loro – con il presidente Carmelo Bianchini in testa – non se lo sono fatto ripetere.
Recuperate ramazze, spugne e l’occorrente per spurgare sono arrivati al Di Natale poco dopo le 14 e fino alle 18 si sono presi cura di piccoli e grandi guasti. Hanno, ad esempio, eliminato l’acqua che si era acconcata sotto la barriera dei 3.000 siepi con l’aiuto di una pompa idrovora. Poi è stata la volta dei tombini, alcuni dei quali totalmente otturati perchè ormai ricolmi di terra dopo anni senza troppe attenzioni. Come i materassi del salto in alto: furono al centro, qualche tempo fa, di un’accesa polemica quando Siracusa celebrava il suo campione Gibilisco. Ora sono lasciati alle intemperie. I Ross non hanno potuto far altro che operare una nuova sistemazione di fortuna, regalando loro forse qualche altro di vita. La pulizia straordinaria ha interessato anche la tribunetta e il magazzino sottostante. Qui non sono mancate le sorprese. Sono ricomparse delle coppa datate 1970 ormai dimenticate. Ma soprattutto il cartello originale con la scritta “Campo Scuola Pippo Di Natale”. Una sorpresa per i Ros e per Luciano Mica che ha seguito i lavori. La targa sarà restaurata e presto piazzata al Di Natale.
Un’opera massiccia di pulizia come non si vedeva da anni. La “squadra” dei Ross merita almeno la citazione: Carmelo Bianchini, Patrizia Midolo, Giulia Giaffaglione, Ermelinda Ghezzo, Lucia Virgona, Anthony Giliberto, Davide Siringo, Giuseppe Pagliarello, Salvatore Racioppo ed Emanuele Gintoli.




Ippica. Sei corse in programma sabato 1 febbraio al Mediterraneo

Sabato primo febbraio, qualitativa condizionata in programma all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra gli undici in campo partenti del Premio Badesse, molti hanno chance di piazzamento. Spicca nella compagnia, il numero 7: New Year’s Day. L’allievo di Vincenzo Caruso ha chiarito, dopo il secondo posto nella Lista Race Coppa D’Oro svoltasi il 12 gennaio, che lui è soggetto di qualità e gradisce il tracciato siracusano. Il compagno di allenamento Pontalibre, non sembra da meno, anche se deve dimostrare di saper correre per i 2.100 metri previsti in pista piccola. Tra gli anziani protagonisti c’è anche Insciaveghen, impegnato su distanza limite. Gancio Cielo, dopo la recente vittoria, è chiamato alla conferma. Infine Mark Cuschieri schiera per la prima volta il suo recente acquisto: League Of Nations, chiacchierato soggetto da valutare sulla pista siracusana.
Tra le sei corse in programma, con apertura prevista alle 14.40, attenzione  alla terza, handicap principale sui 1.500 metri in pista grande, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Tra i tre anni impegnati, Chulpas e Passionateshepherd sono appesantiti dalla perizia, mentre potrebbe sfruttare i suoi 52 kg Golden Clever. Attenzione, però, se piove è tutto a vantaggio dell’allievo di Melania Cascione: Fat’s Joice.




Siracusa. Ecco il disegno di legge che permette ai Comuni la gestione diretta del servizio idrico, ma a tempo

Acqua pubblica, disegno di legge in quattro articoli in tutto. Testo snello, presentato tre giorni fa con il placet di otto sindaci del siracusano, per dare “certezza amministrativa alla riorganizzazione – in via emergenziale – del servizio idrico integrato, al fine di garantire l’efficienza e l’efficacia di tale servizio, alla luce delle esperienze negative di gestioni private, conclusesi con sentenze di fallimento e con la nomina della curatela fallimentare”. Scrive così nella sua relazione il deputato proponente, ovvero Enzo Vinciullo. Chiaro il riferimento a Sai 8 ed alla situazione che si è creata in provincia di Siracusa. Ma l’uso del plurale (“alla luce delle esperienze negative di gestioni private”) si spiega anche pensando a quanto sta accadendo a Palermo, dove la società è prossima al fallimento.
Per evitare il rischio “di collasso del servizio idrico fornito ai cittadini” anche a causa di “numerose zone d’ombra dovute all’assenza di una norma da applicare da parte degli amministratori locali”, nasce allora questo disegno di legge la cui primogenitura può esser riconosciuta al sindaco di Floridia, Orazio Scalorino, che in Vinciullo ha poi trovato un prezioso “alleato”.
“E’ noto a tutti – scrive Vinciullo nella relazione depositata all’Ars insieme al disegno di legge – che la gestione provvisoria sta determinando, nei territori interessati, un aumento evidente e pericoloso della situazione debitoria, già abbastanza critica, da cui potrebbe derivare un ulteriore rischio concreto di blocco del servizio idrico e il tutto sempre a danno dei cittadini ignari di ciò che può accadere loro”.  Ecco perchè bisogna urgentemente “conformarsi al modello gestionale comunale autonomo, già riconosciuto dalla legge regionale 2 del 2013 ai Comuni che non hanno consegnato gli impianti ai gestori del servizio idrico integrato”. Vale a dire che anche chi ha dato le chiavi delle strutture idriche a Sai 8 oggi deve esser messo nella stesse condizione dei Comuni cosiddetti “ribelli”. Una riappropriazione della gestione diretta del servizio idrico  per ristabilire la par condicio tra Comuni dello stesso Ambito.
Chiaro, in questo senso, l’articolo 2 del disegno di legge presentato. “I Comuni che hanno consegnato gli impianti ai gestori del servizio idrico integrato, qualora questi ultimi siano dichiarati falliti, con sentenza definitiva, con conseguente affidamento della gestione provvisoria ad una curatela fallimentare, su loro esplicita richiesta, possono riottenere la gestione diretta del servizio, in forma singola o associata, fino all’entrata a vigore del nuovo testo di legge”. Si tratterebbe quindi di gestioni a tempo, come nel caso della nascente società di mini-ambito Siracusa-Priolo da far confluire poi, con modalità non ancora definite, in quella definitiva che nascerà nella cornice legislativa tracciata nelle prossime settimane dalla Regione. Il comma terzo dell’articolo 2 riguarda i lavoratori Sai 8. “E’ obbligo dei Comuni utilizzare, solo ed esclusivamente, il personale in servizio, presso il soggetto affidatario del servizio idrico integrato, alla data di attivazione della procedura fallimentare”. Nei primi giorni di febbraio si tornerà a parlare del caso Siracusa in Regione. Punto di partenza, il testo di questo disegno di legge da presentare poi in aula per l’approvazione-lampo.




Cassibile. In tre sorpresi nella notte dai Carabinieri mentre rubavano agrumi da un'azienda agricola

Avevano arraffato 600 kg di agrumi, trafugati da un’azienda agricola nei pressi di Cassibile. Ma sulle loro tracce c’erano già i carabinieri che hanno arrestato in flagranza di reato Dario Bennici, 23 anni, Sebastiano Cantone (44) e il marocchino Mahdi Jail (30), tutti pregiudicati. Si erano introdotti nei campi praticando un foro nella recinzione metallica. E proprio questo particolare ha attirato l’attenzione dei militari che hanno trovato i tre intenti a riempire con gli agrumi 9 sacchi di juta. Sono stati posti ai domiciliari.




Augusta. Incidente mortale alla Econova, il dubbio degli investigatori. "Perchè si è attivato il rullo?"

C’è una domanda che si è insinuata nella mente degli uomini che stanno investigando sul caso della morte di Piero Raccuglia. Incidente sul lavoro, avvenuto ad Augusta due giorni fa. Ma un aspetto va chiarito: perchè il nastro trasportatore su cui stava lavorando l’uomo si è improvvisamente messo in moto? Qualcuno o qualcosa, accidentalmente, deve averlo azionato. Chi o cosa? La risposta potrebbe arrivare dall’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza.
Raccuglia non era da solo, stava occupandosi delle operazioni di collaudo con un collega. Comunicavano attraverso delle radioline a cinque metri di distanza, lui in alto, il collega – pare – a livello del terreno. Poi l’incidente, il volo di alcuni metri che non lascia scampo al titolare dell’azienda di collaudi che stava occupandosi delle apparecchiature in quota. In un simile quadro potrebbe profilarsi anche un’indagine per omicidio colposo. Toccherà al pm Aloisi decidere se muoversi in questa direzione, una volta valutati correttamente tutti i dettagli.
Dall’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale Walter Di Mauro apparse subito evidente le cause del decesso: un violento impatto contro il terreno, prima la parte alta del torace poi la testa. La cosiddetta cintura, una sorta di imbracatura da utilizzare quando si lavora a distanza di qualche metro dal terreno proprio per evitare di precipitare, sembra non fosse stata indossata dall’uomo. I primi soccorritori l’avrebbero trovata stretta nella mano dello sfortunato lavoratore. Un altro elemento su cui gli investigatori dovranno fare luce.




Portopalo. La Marina soccorre 175 migranti, condotti ad Augusta. Le immagini

Nella notte soccorsi e salvati 175 migranti a sud di Capo Passero. Erano a bordo di un barcone in difficoltà, individuato da un elicottero della corvetta Fenice della Marina Militare che si è poi occupata delle operazioni di trasbordo. Tra i migranti,  9 bambini. Saranno sbarcati questo pomeriggio ad Augusta.
Provengono da Siria, Egitto ed Iraq. Sono stati assistiti dal personale medico di bordo e, ad eccezione di un caso di ipotermia, tutti sono stati dichiarati in buone condizioni di salute.
Contestualmente, la fregata Aliseo della Marina Militare, in stretto coordinamento con la Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, ha effettuato il sequestro di una nave “madre” e fermato i quindici membri dell’equipaggio, al termine di una complessa ed un’articolata operazione di sorveglianza.




Siracusa. Domani visita del ministro Maurizio Lupi

Dopo il ministro della Difesa, Mauro, un altro esponente del governo Letta fa tappa a Siracusa. Si tratta di Maurizio Lupi, responsabile del dicastero dei trasporti e delle infrastrutture. Lupi, esponente di Nuovo Centrodestra, domani (venerdì) alle 19.00 sarà all’Hotel del Santuario per un incontro pubblico. Si parlerà di riforma elettorale e di temi del territorio legati anche alle rubriche del ministro.