Siracusa. Tavola rotonda su sviluppo e prospettive del Comune di Siracusa

Da tutti evocato, da pochi concretamente conosciuto: è il patto di stabilità. Sarà uno degli strumenti al centro dell’incontro pubblico del prossimo 24 gennaio 2014, organizzato dall’associazione “Libera Discussione”. “Sviluppo e prospettive del Comune di Siracusa tra patto di stabilità, socialità e bilancio”, il tema. Interverranno il professore Maurizio Caserta (ordinario Economia Università Catania), il Sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, laAssessore al bilancio, Santi Pane; e la consigliera comunale Cetty Vinci. Incontro alle 16.45 nel salone Borsellino di palazzo Vermexio.




Siracusa. Università: master per professionisti della crisi d'impresa. Sta per nascere su iniziativa di Comune, Università di Catania e Luiss

Il rilancio di Siracusa come sede universitaria passa anche da un ulteriore master. Da ottobre, al più tardi entro febbraio 2015, partirà il nuovo corso di perfezionamento, rivolto a laureati in giurisprudenza ed economia ma indicato anche per professionisti come i direttori di banca. Il Comune, insieme all’Università di Catania ed alla Fondazione Visentini Luiss di Roma, sta infatti lavorando al master per professionisti di gestione della crisi d’impresa. Una figura riconosciuta a livello normativo e che adesso viene richiesta dal mercato del lavoro specializzato.
Questa mattina un nuovo incontro. L’assessore alle politiche culturali, Alessio Lo Giudice, ha ricevuto la visita degli esponenti della facoltà di Catania e della Luiss. Si sono ritrovati a distanza di qualche mese dalla prima riunione romana. La fase è già avanzata, tanto che si è parlato del programma didattico, in via di definizione, per poi dare avvio all’iter che porterà alla formale istituzione del master. Sarà a numero chiuso e impegnerà studenti e docenti per circa sei mesi l’anno.
Resta da individuare la sede del master per professionisti di gestione della crisi d’impresa. E’ possibile che il Comune di Siracusa decida di coinvolgere il Consorzio Universitario Archimede. Una alternativa potrebbe, sennò, essere rappresentata dalla moderna sala dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, presso Castello Maniace. Insomma, il più vicino possibile ad architettura, come a creare un piccolo polo universitario, considerando che anche la Cattedra Garrone in alti studi sul turismo si tiene ogni anno in quell’area.




Siracusa. Non c'è spazio al cimitero: gara ferma per i nuovi loculi, parte un censimento di tombe e cappelle abbandonate

Su SiracusaOggi.it la pronta risposta dell’assessore ai servizi cimiteriali, Silvana Gambuzza, alle segnalazioni sulle difficoltà di reperire spazi all’interno del cimitero di Siracusa. L’assessore annuncia l’avvio di un censimento: cappelle e tombe abbandonate e in stato di degrado, in assenza di eredi o responsabili, saranno messe a disposizione per nuove sepolture. Quanto alla costruzione di circa 1.800 nuovi loculi, ancora tutto in stand by. Sulla gara pendono vari ricorsi delle ditte partecipanti.




Siracusa. Cinquecentomila euro per radioterapia. La donazione del Comitato Fondo Sociale Eternit

Cinquecentomila euro per la radioterapia a Siracusa. Una donazione del Comitato Fondo Sociale Eternit all’azienda sanitaria provinciale di Siracusa. Il 29 gennaio a Palermo, alla presenza dell’assessore regionale della salute, Lucia Borsellino, e del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia, il presidente del Comitato, Astolfo Di Amato, consegnerà formalmente “l’assegno”. La donazione era stata annunciata nel 2011 e servirà per l’acquisto delle attrezzature accessorie indispensabili ad integrare e completare la struttura di radioterapia in corso di realizzazione nell’area dell’ospedale Rizza di viale Epipoli.
“Con questi soldi potremo coprire la spesa per le attrezzature complementari. Alla realizzazione della struttura e all’acquisto dell’acceleratore lineare si sta provvedendo, com’è noto, con i fondi europei del programma Fo-Fesr 2007-2013. L’acquisto degli accessori, tra i quali la Tac di centraggio con centratore laser, il sistema lamellare per il miglioramento della collimazione e precisione del fascio radiante, il tavolo con caratteristiche moderne per un trattamento più efficiente sotto il profilo tecnico, permetterà all’Azienda di offrire ai pazienti oncologici una assistenza radioterapica assolutamente avanzata”, spiega Zappia. “Voglio ringraziare per la sensibilità dimostrata il Comitato del Fondo sociale”. Il Comitato, nato a seguito della transazione tra la società svizzera che negli anni ’70 ha gestito lo stabilimento Eternit di Siracusa e gli ex lavoratori,  sovrintende alla distribuzione delle somme riservate dal titolo istitutivo del Fondo sociale Eternit alla promozione di attività di pubblico interesse nel settore della sanità e della tutela della salute pubblica, con riferimento particolare alle problematiche rilevanti nei settori dell’oncologia e della pneumologia.
Intanto, proseguono le tappe per rendere attivo entro la fine del 2014 il servizio di Radioterapia. A tal proposito il commissario straordinario Mario Zappia conferma che la ditta aggiudicataria, dopo aver consegnato il progetto riguardante gli aspetti strutturali del bunker, ha presentato i progetti esecutivi degli impianti termici ed elettrici che sono al vaglio dei tecnici competenti. Cosicché i lavori relativi alla costruzione della struttura, da qui a brevissimo termine, potranno essere cantierabili.




Priolo. Sprangate al compagno della madre, arrestato un 32enne

Un rapporto difficile quello con il compagno della madre. Tanto complesso da sfociare in una aggressione per futili motivi. Arrestato il 32enne Alessandro La Pira, priolese, con precedenti penali a carico. Nella giornata di ieri, in un momento di rabbia, avrebbe ripetutamente colpito al viso la propria vittima infierendo su di lui con un tubo in ferro trovato a bordo della macchina su cui viaggiava anche insieme ala madre. Lo avrebbe poi lasciato sanguinante sul ciglio della strada.
La vittima ha quindi chiamato i carabinieri che si sono subito messi sulle trace del presunto aggressore. Una volta individuato, sono scattate le manette come disposto dall’autorità giudiziaria competente. La Pira è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
La vittima dell’aggressione ha riportato fratture alla mano e ad un dito giudicate guaribili in 8 giorni




Siracusa. Caravaggio: altre tele in arrivo nel 2015 per una grande mostra. Mentre il Seppellimento di Santa Lucia non può rientrare alla Borgata

La cosa che sembrerebbe più facile diventa la più difficile. E quello che è difficile, viceversa, diventa facile. Prendiamo ad esempio, a Siracusa, la discussione attorno al dipinto del Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia”. Deve tornare o no nella sua sede naturale, la basilica della Borgata? Nessuna obiezione particolare, un trasferimento che – con le opportune garanzie – non dovrebbe poi essere così complicato. Non fosse altro però che le condizioni della chiesa dedicata alla patrona siracusana destano sempre qualche preoccupazione. Da settimane, ad esempio, il portico che si affaccia sulla piazza è interdetto dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco. Colpa delle infiltrazioni dal terrazzino calpestabile che sovrasta proprio il colonnato e che avrebbe causato una situazione di potenziale pericolo di distacco di porzioni della volta. E dire che gli ultimi lavori risalgono al 2011. Il sospetto che non siano stati eseguiti a regola d’arte è legittimo. In queste condizioni, troppo rischioso dare lo sta bene al trasferimento della preziosa opera del Merisi che sarebbe così  soggetta a eccessivi rischi di umidità.  E mentre non si riesce a trovare la quadra per spostare con la giusta sicurezza un dipinto da una chiesa all’altra della città, a Siracusa arriverà nel 2015 “La crocifissione di Sant’Andrea”: uno dei dipinti più conosciuti del Caravaggio, custodita nel museo americano di Cleveland. E’ il pezzo pregiato della mostra “Caravaggio and his followers”, in questi giorni a Roma e presto a Siracusa. “Una mostra organizzata a costo zero”, sottolinea l’assessore regionale ai beni culturali, la siracusana Mariarita Sgarlata. Vale, quindi, il principio di reciprocità tra l’assessorato e il Cleveland Museum of Art. “Il direttore del museo americano, David Franklin, ha previsto come compensazione della disponibilità dei nostri reperti l’allestimento della mostra Caravaggio and his followers  in Sicilia con costi totalmente a carico del museo prestatore. Attorno all’opera più famosa, altre tele di grandissimo valore di artisti caravaggeschi come il San Paolo Eremita di Mattia Preti. Per Siracusa è una grande opportunità, considerando la capacità attrattiva del nome di Caravaggio”.
Quanto alla basilica della Borgata, la Sgarlata parte in pressing della Protezione Civile. “I lavori competono loro. Sollecito quasi quotidianamente sviluppi anche perchè senza il progetto che vuole il rientro del Caravaggio è improponibile. Sono molto legata alla basilica di piazza Santa Lucia, da siracusana perchè lì è stata seppellita la Santa e poi da archeologa e studiosa perchè lì ho svolto molte delle mie ricerche”, racconta ancora la Sgarlata. “I lavori devono essere fatti bene e in fretta. Questo è il mio auspicio. E’ una vicenda complessa tra appalti e subappalti. Il dato è che l’ultimo intervento non sembra esser stato eseguito bene”.




Eccellenza, il presidente Cutrufo lancia il conto alla rovescia per la sfida alla capolista

“La vittoria strappata a Viagrande ha un fascino tutto particolare”. Gaetano Cutrufo, presidente dell’SC Siracusa, ha ritrovato il sorriso. “Non ci era mai successo di segnare e vincere nei minuti finali. È forse il giusto premio agli sforzi che stiamo facendo, società e squadra”. Tutti insieme, per dare sempre più corpo ad una rimonta complicata ma non impossibile. Prossimo passaggio della scalata, domenica al De Simone contro la capolista Tiger Brolo, distante 12 punti. “Per noi potrebbe essere un ulteriore trampolino di lancio. Ancora una volta misureremo il nostro peso ma adesso sarà contro la formazione che ha dimostrato di essere la più forte. Penso che sarà una sfida bellissima e ricca di spunti”.
Pippo Strano dovrebbe ritrovare Visone e Palmiteri, indisponibili nelle ultime settimane, “così da poter schierare la migliore formazione possibile”, dice ancora Cutrufo.  “Mi piacerebbe vedere il De Simone colorato di azzurro. I nostri avversari e i tifosi al loro seguito devono rendersi conto di essere a Siracusa e non in una piazza qualsiasi”.




Siracusa. Oggi San Sebastiano, è anche la festa del Corpo di Polizia Municipale

Oggi è San Sebastiano,compatrono di Siracusa. Come da tradizione, si è celebrata anche la festa del corpo di Polizia municipale. In piazza Duomo, il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore, Silvana Gambuzza, e il comandante, Enzo Miccoli, hanno passato in rassegna gli agenti schierati di fronte alla Cattedrale.L’arcivescovo, Salvatore Pappalardo, ha impartito la benedizione e quindi officiato la messa solenne.
Dopo la funzione religiosa, sono state consegnate le benemerenze al merito agli agenti che, nel corso del 2013, si sono distinti nell’espletamento del servizio. Clicca qui per l’elenco completo. Clicca qui per il report attività Polizia Municipale 2013.

Nell’ambito dei festeggiamenti religiosi per San Sebastiano, alle 18.45 apertura della mostra fotografica: La tradizione del Pane di San Sebastiano. Sabato 25 gennaio, alle 15, Secondo Palio San Sebastiano tra i ragazzi delle parrocchie in Piazza Duomo. Domenica 26 gennaio, alle 11.30 messa presieduta dal vicario generale dell’Arcidiocesi, mons. Maurizio Aliotta. Alle ore 17 processione del Venerato Simulacro che percorrerà piazza Duomo, via Picherali, Largo Aretusa – Passeggio Aretusa, via Ruggero Settimo, sosta davanti a San Sebastianello, Porta Marina, via Savoia, largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede, via Maestranza, via Giudecca, via del Teatro, via Roma, piazza Minerva, piazza Duomo. All’arrivo, tradizionale asta dei doni offerti in onore di San Sebastiano. Alle 21.30 spettacolo pirotecnico.




Siracusa.La denuncia di Foti: "al cimitero in atto una vera emergenza igienica"

“Le pessime condizioni del cimitero di Siracusa, un’onta per la comunità”. Il consigliere comunale Alfredo Foti denuncia il degrado in cui verserebbero soprattutto il complesso A e B. Foti parla di “un posto sacro che dovrebbe essere caro a molti e che invece si è trasformato in un luogo di incuria e sporcizia”. Il problema, oltre alla manutenzione delle strutture, lo stato generale di pulizia all’interno del campo santo. “Pavimenti sudici, mozziconi di sigarette e rifiuti di ogni genere lungo le scalinate”, annota sconsolato dopo un attento sopralluogo.
“Gli interventi al cimitero non sono più rinviabili. L’amministrazione trovi le risorse in bilancio. Mi rivolgo a dirigenti e all’assessore ai servizi cimiteriali, all’ecologia ed ai lavori pubblici”. Foti chiama quindi in causa la Gambuzza, Italia e Lo Giudice con un’azione sinergica per un progetto coordinato di intervento.
Già ai tempi dell’amministrazione precedente, Alfredo Foti aveva chiesto di avviare un censimento di cappelle e tombe in abbandono, con concessioni scadute così da invitare gli eredi a provvedere. “In assenza di risposte, l’amministrazione potrebbe metterle in vendita, soprattutto alla luce della forte richiesta di loculi che si registra a Siracusa: quelle inevase sarebbero circa seimila. Con i lavori di realizzazione dei nuovi loculi fermi al palo”, illustra ancora Foti.




Siracusa. Pappalardo pronto allo sciopero della fame. "Legge elettorale, ridateci le preferenze"

Sciopero della fame in piazza Duomo. Il capogruppo del Pd al consiglio comunale di Siracusa, Francesco Pappalardo, annuncia la sua clamorosa protesta. L’esponente lettiano guarda a Roma ed alla riforma della legge elettorale: “se non sarà prevista l’introduzione delle preferenze dei candidati al Parlamento dalla direzione nazionale del Partito Democratico di oggi e se la proposta del segretario lascerà fuori le preferenze, comincerò subito lo sciopero della fame”. Pronti a seguirlo ci sarebbero altri colleghi.
Pappalardo ha già manifestato la sua contrarietà al modello spagnolo, quello senza le preferenze, lo ha fatto scrivendo a Letta ed a Renzi. E su Facebook ha lanciato una iniziativa: “non negateci ancora le preferenze. Abbiamo bisogno di deputati eletti dai cittadini. No alle liste bloccate! È una furto alla democrazia”.