Siracusa. Pappalardo pronto allo sciopero della fame. "Legge elettorale, ridateci le preferenze"

Sciopero della fame in piazza Duomo. Il capogruppo del Pd al consiglio comunale di Siracusa, Francesco Pappalardo, annuncia la sua clamorosa protesta. L’esponente lettiano guarda a Roma ed alla riforma della legge elettorale: “se non sarà prevista l’introduzione delle preferenze dei candidati al Parlamento dalla direzione nazionale del Partito Democratico di oggi e se la proposta del segretario lascerà fuori le preferenze, comincerò subito lo sciopero della fame”. Pronti a seguirlo ci sarebbero altri colleghi.
Pappalardo ha già manifestato la sua contrarietà al modello spagnolo, quello senza le preferenze, lo ha fatto scrivendo a Letta ed a Renzi. E su Facebook ha lanciato una iniziativa: “non negateci ancora le preferenze. Abbiamo bisogno di deputati eletti dai cittadini. No alle liste bloccate! È una furto alla democrazia”.

 




Basket, A1/F. Trogylos Priolo, ko con Umbertide

Continua il momento no della Trogylos Priolo. Quinta sconfitta consecutiva, contro la forte Umbertide. Prima parte di gara ben giocata dalle biancoverde, sempre nella scia delle avversarie. Poi, nella seconda parte di gara, vien fuori tutta la differenza attuale, fino al 59-39 finale per le ospiti.




Eccellenza, il cuore azzurro di Carbonaro: gol nel recupero e vittoria Siracusa

E sette. L’SC Siracusa pesca il jolly nel finale di gara a Viagrande e mette in fila il settimo risultato utile consecutivo. C’è di che sorridere in casa azzurra, al di là del gol del solito Carbonaro, in pieno recupero. Un segnala chiaro di una volontà di risalire, una fame di vittoria anche nel giorno in cui la manovra non è brillante come al solito che indica il carattere granitico di una squadra che ha finalmente imboccato la via giusta.
Partita “maschia”, molto agonismo poco spazio per le finezze. Il terreno del campo di gara, in questo, non aiuta. Ma dove la tecnica non può, aiuta il cuore. Quello che in pieno recupero spinge Frittita a pressare e correre per poi servire Carbonaro che trova il guizzo giusto per deviare in porta il pallone che regala al Siracusa altri tre preziosi punti. E la classifica inizia a farsi interessante.

Tabellino
Sporting Viagrande – Sc Siracusa 0-1 (92’ Carbonaro)

Sporting Viagrande: Colonna, Giacalone, Wanausek, Basile, Mastronardi, Caliò, Massimino (73’ Buda), Tomarchio, Tenerelli (87’ Amante), Di Venuto (93’ Licciardello), Mauro. All. Buttò. A disp: Fascetto, Di Bella, Mirabella.
Sc Siracusa: Farò, Lombardo, Brancato, Matinella, Diop, Bufalino (70’ Garrasi), Calabrese (K), Frittitta, Carbonaro (94’ Chiariello), Scarano (62’ Petrullo). All. Strano. A disp: Russo, Lentini, Pirrotta, Liistro.
Arbitro: Sanzo (Agrigento), Milici-Spanò (Messina)
Ammonizioni: Buda (V), Diop (S)
Angoli: 4-4




Siracusa. E mentre si celebra l'assemblea provinciale, i renziani tornano a chiedere le dimissioni della Castelluccio

Se il Pd “ufficiale” – quello della segretaria Castelluccio – prosegue nella sua riorganizzazione, il Pd “ombra” – quello dei renziani – non rinuncia alle barricate. Assenti all’assemblea provinciale, tutti gli esponenti locali della corrente che fa capo al segretario nazionale, ad eccezione di Michelangelo Giansiracusa. Il sindaco di Ferla ha però una ragione particolare per intervenire in assemblea, su delega di quella parte che con l’assenza marca distanza e differenza: chiedere le dimissioni del segretario. “Fare un passo indietro, oggi, carissima Carmen,  significherebbe volgere lo sguardo verso l’alto. Verso le istanze del nostro tempo e delle nostre comunità”, dice rivolgendosi direttamente alla Castelluccio. “Lo scollamento tra la nostra rappresentanza nelle Istituzioni e la realtà è sempre più evidente”, dice ancora Giansiracusa. Che poi ripercorre davanti all’Assemblea tutte le polemiche che hanno preceduto e seguito la campagna per le primarie.  “La volontà di partecipazione  di centinaia di democratiche e democratici è stata, gravemente, frustrata e bloccata sul nascere”, torna ad accusare prima di esprimere “massima fiducia negli organi di garanzia del nostro partito, in primis la Commissione Nazionale di Garanzia che si esprimerà sul ricorso presentato e dovrà pronunciarsi sulla legittimità del congresso”. Ai renziani andrebbe bene anche il commissariamento, già chiesto dai lettiani. “Non era una provocazione, ma un’opportunità di governare un cambiamento che si impone, oggi più che mai, come una sfida ineludibile e di farlo sulla base di una rappresentatività reale e non falsata”, le parole di Giansiracusa.




Volley, B2. Holimpia Siracusa, voglia di primato: vittoria sulla Strano Light Catania

Era stata presentata come la partita spartiacque per il campionato dell’Holimpia. Ed è arrivata quella vittoria che fortifica le ambizioni di primato del sestetto siracusano. Spena e compagne vincono in casa della Strano Light nel big match di giornata: 3-1. Derby intenso e tirato.
Migliori realizzatrici Margherita Chiavaro e Laura Amore con 15 punti ciascuna; bene anche Federica Franzò, che ha totalizzato 11 punti pur essendo entrata in campo a partita in corso. Prezioso il suo contributo in fatto di score negli ultimi due set. Per Marica Caruso 10 punti nonostante il virus influenzale che in settimana l’aveva colpita. A segno anche Ivana Cianci (8), Giuliana Di Emanuele (6) e Noemi Spena (2).
“E’ stata un’altra prestazione impeccabile”, si limita a commentare coach Sciacca. Esulta il presidente Carmelo Messina. “Tutte bravissime. Queste giocatrici meritano soltanto i complimenti della società e dei tifosi. Ci stanno facendo vivere un sogno. Ora proveremo a chiudere il girone di andata alla grande battendo in casa sabato prossimo il Gallico Reggio Calabria”. Un successo consentirebbe alle siracusane di laurearsi campionesse d’inverno, visto che il Golem Palmi, capolista con un punto di vantaggio sulle biancazzurre, dovrà riposare.

 

 




Siracusa. Era ricercato in tutta Europa, lo hanno arrestato i Carabinieri

Eseguito un mandato di arresto europeo. Destinatario il rumeno Liviu Genu Stoica, ricercato  per truffa. In attesa dell’estradizione è stato condotto presso la casa circondariale di contrada Cavadonna.




Siracusa. Un sabato sera "fuori", ma era ai domiciliari. Ancora misura restrittiva per un 18enne

Dai domiciliari ai…domiciliari. Tutto in una notte per il giovane Gianclaudio Assenza, gravato di vari precedenti nonostante i suoi 18 anni. Ad un controllo operato dai carabinieri, non è stato trovato in casa nonostante fosse destinatario di di una misura restrittiva. I militari si sono messi alla ricerca del giovane, rintracciato alle prime luci dell’alba al rientro a casa. Dopo le formalità di rito, è stato nuovamente posto ai domiciliari.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia vince il derby con la Muri Antichi

L’ Ortigia fa suo il primo derby stagionale e batte la Muri Antichi per 11 a 4. Partita densa di errori e carica di falli.  Decisiva la maggiore esperienza dei biancoverdi. L’Ortigia non è al massimo a causa della settimana trascorsa alle prese con il virus influenzale. Anche Bezic, nonostante un problema muscolare, riesce a restare in partita fino all’espulsione decretata dalla coppia arbitrale. Di Luciano, con la doppietta di oggi, raggiunge quota 20 nella classifica cannonieri. “Troppo spreconi”, è il commento di coach Gino Leone. “Non siamo riusciti a mettere in pratica il lavoro fatto in settimana. Siamo stati brillanti a tratti ma, nel contesto generale della partita, abbiamo fatto un passo indietro. Salvo la parte difensiva. In avanti, però, concretizziamo poco. Dobbiamo essere più concreti e concentrati. Ci manca la cattiveria che servirà in questo campionato”.

 




Siracusa. Striscia la Notizia e il trasporto dei campioni biologici. La replica dell'Asp: "Garantite sicurezza e procedure"

Una settimana dopo la messa in onda su Striscia la Notizia del servizio sul trasporto dei campioni biologici all’Umberto I di Siracusa (leggi qui), arriva la replica dell’Asp. “Il servizio televisivo sul trasporto dei campioni biologici dell’Asp di Siracusa contiene inesattezze e immagini datate che meritano un doveroso chiarimento, che non si è avuto la possibilità di fare contestualmente, per fornire una corretta informazione sulle garanzie di sicurezza e sulle procedure di trasporto che sono state perfezionate dall’Azienda, nel pieno rispetto della normativa vigente, anche a seguito del primo servizio televisivo che è andato in onda su Striscia la notizia nel settembre 2012”.  Sono parole del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia, che ha scritto alla Redazione della trasmissione di Canale 5 chiedendo di darne comunicazione, invitando la troupe televisiva per documentare le corrette modalità di trasporto dei campioni biologici che vengono assicurate dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa “e di cui nel servizio, purtroppo, non vi è stato alcun riferimento”.
In particolare, le auto dedicate al trasporto dei campioni dai punti prelievo al laboratorio analisi “sono state tutte attrezzate di contenitori frigo a temperatura controllata e alimentate da un cavo fisso, creato ad hoc, che passa al di sotto del tappetino del vano portabagagli”, dice ancora Zappia. Il cavo non collegato che si vede nel servizio televisivo  “altro non è che il cavo di serie da collegare all’accendino dell’autovettura che non viene utilizzato in quanto, per una maggiore sicurezza, si è preferito sostituirlo con un cavo fisso”.
Inoltre, il trasportino di colore azzurro che viene impropriamente definito ‘da spiaggia’ è invece “il contenitore refrigerato a norma, che deve essere utilizzato nel trasporto dal laboratorio fino all’autovettura aziendale dei campioni, i quali vengono successivamente trasferiti nei contenitori frigo a temperatura controllata. Tutte le autovetture sono dotate di kit di sicurezza per gli autisti”. Infine, l’autista che è stato ripreso mentre trasporta verso l’autovettura i campioni biologici in sacchetti in plastica nonostante le rigorose disposizioni impartite dagli organi aziendali preposti anche alla vigilanza del rispetto normativo, “nel novembre del 2013 è stato sorpreso dall’Azienda, così come Striscia la notizia la scorsa settimana ha documentato con le immagini, e raggiunto già all’epoca da un provvedimento di contestazione”.

 




Siracusa. Riforma delle Province, per il deputato Bandiera si avvicinano le elezioni. "O si aboliscono del tutto o si torni al voto"

Riforma delle Province ancora in alto mare. Il tempo stringe, bisogna approvarla entro metà febbraio o si torna alle urne. Ma un testo condiviso ancora non c’è. Lunedì la maggioranza ci riprova, con l’Udc che preme per l’abolizione totale degli enti.
La commissione Affari istituzionali sta esaminando gli emendamenti e conta di esitare il disegno di legge entro la fine della prossima settimana. Uno dei punti da chiarire riguarda il numero dei liberi consorzi che andranno creati al posto delle Province. Due le alternative: crearne nove come le Province oppure un numero maggiore  tenendo come parametro di riferimento aree territoriali con un numero di abitanti compreso tra i 150 mila e 500 mila. Palermo, Messina e Catania saranno città metropolitane.
Chiara la posizione del deputato regionale dell’Udc, Edy Bandiera, in linea con l’atteggiamento assunto da subito su questa vicenda. “Sulle province nessuna mediazione. O si aboliscono del tutto,  e si trasferiscono personale e competenze ai Comuni, senza creare strani organismi di nominati dalla politica e aree metropolitane che favoriscono Catania, Messina e Palermo oppure si torni subito al voto”.
Le elezioni per presidente e consiglieri provinciali sembrano lentamente avvicinarsi.