Rapina aggravata e lesioni personali. E’ l’accusa con cui gli agenti della squadra mobilie di Siracusa ha arrestato Ranhulu Anicious Sujeewa De Fonseka, 47 anni, originario dello Sri Lanka. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è riferita ad un episodio che risale al 25 aprile scorso. De Fonseka avrebbe rapinato e picchiato una coppia di suoi connazionali. E’ stato rinchiuso nella casa circondariale di Cavadonna.

Una lite con la propria convivente. Al culmine, in preda all’ira, la minaccia, con un coltello da cucina. Momenti di tensione, ieri, ad Avola. Un uomo di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, sembrava intenzionato a chiudere con un gesto di estrema violenza la discussione scaturita con la compagna.Non era la prima. Nei giorni scorsi, secondo quanto avrebbero raccontato alcuni familiari, i due avrebbero litigato continuamente, per futili motivi. Ogni piccolo disaccordo diventava motivo di liti furibonde. L’ennesima, ieri, quando in casa erano presenti anche dei parenti della coppia. Proprio l’intervento di un familiare, che ha deciso di telefonare alla polizia per sedare gli animi, ha impedito che l’episodio culminasse in qualcosa di più serio. L’uomo è stato denunciato per porto di armi atte ad offendere.

I servizi di assistenza ai disabili sono diventati  terreno di scontro, politico e non solo. In particolare quelli erogati attraverso il Distretto Socio-Sanitario D48, di cui fanno parte dieci Comuni della provincia tra cui il capoluogo. Finiti i fondi regionali, ne era stato annunciato lo stop al 31 dicembre. Una fermata evitata in extremis dal Comune di Siracusa con cento mila euro “grattati” da un capitolo all’altro. Fondi extra – “e neanche dovuti”, spiegano dall’assessorato – che saranno ora distribuiti alle associazioni del settore. Ma che saranno anche oggetto di un controllo serrato da parte dell’amministrazione. “Vogliamo sapere come viene speso ogni centesimo”, dice chiaro e tondo l’assessore alle politiche sociali, Liddo Schiavo.

“C’è chi ha creato allarmismi del tutto ingiustificati, specie gli addetti ai lavori”, aggiunge il primo cittadino Giancarlo Garozzo. “Il distretto D48 non è il Comune di Siracusa, ma rappresenta più Comuni di cui Siracusa è capofila. Già nel mese di settembre dello scorso anno le risorse della 328 (fondi stanziati dalla Regione Sicilia, ndr) erano esauriti e molti Comuni siciliani sono stati costretti a sospendere i servizi. A Siracusa  siamo intervenuti con fondi di bilancio, grazie a una razionalizzazione della spesa su altri capitoli, garantendone la copertura fino al 31 dicembre. I servizi per i disabili e per gli anziani solo in parte sono finanziati dalla 328, da sempre il Comune partecipa alle spese con fondi comunali e questi servizi non sono in discussione. Siamo in attesa che la Regione Sicilia e i nostri deputati di tutti i colori politici si diano una smossa per far riprendere i trasferimenti della 328. Il Comune di Siracusa anche per i primi mesi del 2014, come abbiamo già fatto nell’ultimo trimestre del 2013, provvederà a coprire i mancati trasferimenti della 328. Deve però essere chiara una cosa, fare demagogia su un problema così delicato è da irresponsabili”. Garozzo non l’ha mandata giù. E anche lui annuncia controlli serrati.

Ritorna l’annuale appuntamento con la solidarietà all’Antico Mercato di Ortigia. Domenica 5 gennaio, alle ore 20.30,  tombolata per Emergency. Anche quest’anno, i volontari dell’associazione di Gino Strada – coordinati a Siracusa da Donatella Crucitti – hanno potuto contare sulla generosità dei commercianti, dei ristoratori e degli esercenti che hanno messo a disposizioni i premi: cene in prestigiosi ristoranti, bottiglie di vini pregiati, gioielli, giocattoli per bambini, libri, ceste di prodotti biologici e tanto altro ancora.
L’intero ricavato della tombolata, realizzata con il patrocinio del Comune di Siracusa, sarà devoluto al Programma Italia di Emergency, attivo anche a Siracusa nella cura dei migranti sbarcati sulle nostre coste. Da luglio 2013, a Siracusa i medici di Emergency garantiscono assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano quotidianamente.

Per Alessandro Giacchetti, commissario straordinario della Provincia Regionale di Siraucsa, arriva da Palermo un nuovo decreto di nomina “a tempo”. In carica fino a metà febbraio così come gli altri sei commissari uscenti riconfermati e i due di nuova nomina. Entro quella data – i famosi 45 giorni – dovrà essere varata la legge di riforma – e cancellazione – delle Province e il nuovo quadro dei Liberi Consorzi dei Comuni. Se non dovesse arrivare l’ok dell’Ars neanche in questo caso, è persino possibile che si debba tornare al voto per il rinnovo delle cariche elettive (presidente e consiglio) delle Province.
La proroga dei commissari uscenti era stata bocciata all’Ars nei giorni scorsi, col governo battuto in aula dal voto segreto. Ora il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha provveduto alla predisposizione dei nuovi decreti di nomina visto che il 31 dicembre i commissari hanno esaurito il mandato.
Tra le due nuove nomine anche quella di Carmela Floreno, 69 anni, ex Prefetto di Siracusa, ora commissario della Provincia di Ragusa.

Test amichevole in famiglia questo pomeriggio per l’S.C. Siracusa. Domenica la squadra è attesa a Vittoria, ennesima partita verità che arriva dopo un filotto positivo interrotto solo dalla sosta natalizia. Strano ha giocato a mischiare le carte, con cambi continui di uomini e formazioni. In totale sei le reti con le firme di Palmiteri, Frittitta, Carbonaro (2) e Bufalino.
“Vittoria sarà un match importante – ha detto il centrocampista Ferdinando Garrasi – Un avversario tosto che quando arrancava e sembrava destinato a compromettere la propria stagione è riuscito a rimettersi in piedi allestendo una nuova squadra molto competitiva. Li affronteremo con il coltello tra i denti. Siamo una formazione di grande valore e sappiamo di doverlo dimostrare ai nostri tifosi domenica dopo domenica. Come dice il mister dobbiamo stare con la freccia inserita e in corsia di sorpasso”. Domani allenamento pomeridiano al De Simone.

Primo allenamento con le nuove compagne al Palapriolo, poi l’appuntamento con i giornalisti. Nella sua prima giornata in biancoverde Simona Ballardini non si risparmia. Sorride al suo fianco coach Coppa. Sa di aver pescato il jolly per quanto l’esperta giocatrice ad oggi rappresenti un’incognita. Classe e talento le sono riconosciute, anche da una carriera costellata di successi, ma bisognerà vedere come il ginocchio risponde dopo un brutto infortunio e una lunga riabilitazione. Ballardini lo sa e spiazza  tutti in contropiede. “Niente pressione, non pensate alla Simona prima dell’infortunio.Sono guarita, il ginocchio è ok ma sono ferma agonisticamente da due anni. Voglio vedere quanto sono rimasta giocatrice di basket”. A vedere dall’allenamento, tanto. Grinta e volontà non le mancano. “In effetti sto bene”, ammette. “Il ginocchio deve adesso riabituarsi a correre e saltare con una certa regolarità”. La scelta di Priolo non è casuale, si sa che per rilanciarsi non c’è nessuno meglio di Santino Coppa. “Ci siamo sentiti qualche tempo fa. Non ci abbiamo messo molto a metterci d’accordo. Sono contenta di essere qui. Santino lo conosco tutti e si sa che è tra i migliori nel gestire le infortunate. Tutte con lui hanno fatto bene. Io lo conosco bene, sono almeno vent’anni che ci confrontiamo sui parquet di tutta Italia. So di avere fatto la scelta giusta”. E chissà che già domenica non possa debuttare contro La Spezia, primi minuti in biancoverde per una giocatrice a lungo considerata tra le più forti d’Italia. “Giocare? Vediamo. Non decido io. Chiedetelo a coach Coppa”. Che lì di fianco continua a sorridere.

Seek For Toys ha vinto il Premio Rococò, condizionata sui 2.100 metri della pista piccola abbinata alla quinta corsa del palinsesto ippico del Mediterraneo. Antonio Cannella, in sella per il team Cuschieri-Sardelli, ha solo accompagnato Seek nell’allungo finalegrazie al quale ha arginato a tre lunghezze di distanza un buon Golden Flame e un Leave A Message che regala alla scuderia un’ulteriore piazza. Tutto secondo i pronostici anche per un Tyrion che si accontenta della medaglia di legno. La quota più interessante del convegno si è fatta registrare alla fine della giornata, con un Toma Spy, montato da Antonio Fusco, che, anche in categoria impegnativa, non ha mancato l’appuntamento al palo. Confermato il suo buon momento di forma. Ancora un convegno accompagnerà questo inizio di 2014: si corre sui tracciati siracusani nel pomeriggio dell’Epifania.

Lo straordinario risultato del Capodanno di FM Italia in piazza Duomo, a Siracusa, finisce sui quotidiani. Vi proponiamo una veloce carrellata.
“Siracusani in piazza per salutare il 2014” è il titolo che campeggia sulla prima pagina de La Sicilia, edizione di Siracusa. “Quindicimila in piazza Duomo per dare il benvenuto al nuovo anno. Pioggia e maltempo non hanno scoraggiato i siracusani che hanno ballato fino a notte inoltrata dinnanzi a un instancabile palco musicale animato dalle note dei dj di FM Italia. Si riconferma dunque appuntamento di successo il Capodanno nazional-popolare dei siracusani”, si legge nell’articolo. “Erano le quattro del mattino quando l’impianto tecnologico predisposto per l’occasione dall’Amministrazione comunale ha smesso di diffondere quella musica disco che ha fatto divertire i siracusani come non mai. E non a caso sono stati in tanti a ripeterlo: ‘Non vedevo Siracusa così da tanto tempo’ “, scrive ancora La Sicilia. Che nel paginone dedicato all’evento titola: “Balli e brindisi al Duomo per festeggiare in allegria la notte più lunga dell’anno” . E poi ancora nel sommario: “In piazza giovani e famiglie siracusane. Anche gli immigrati. Ortigia batte così la concorrenza dei cenoni e delle discoteche”.

Anche la Gazzetta del Sud dedica la sua apertura al Capodanno. “La pioggia non ferma la voglia di divertirsi” è il titolo. “Il saluto al 2014 nel pieno rispetto della tradizione, tra cenoni in casa e nei locali e poi in piazza a ballare”, l’occhiello. Nel testo dell’articolo si legge poi: “La pioggia non ha fermato i tantissimi che hanno scelto di festeggiare, come diventato ormai una consuetudine da qualche anno a questa parte, l’arrivo del nuovo anno in piazza Duomo con lo staff di FM Italia che ancora una volta ha animato la notte di San Silvestro”.

Ancora uno strepitoso successo per il Capodanno di Siracusa, in piazza Duomo. Superate le 15.000 presenze dello scorso anno. Nonostante condizioni meteo incerte, una grande e divertita folla ha atteso e salutato il nuovo anno con la musica e l’energia di FM Italia.

Ai siracusani il Capodanno in piazza piace. Al di là dei numeri, lo testimonia anche la presenza continua dall’inizio alla fine dello show e un pubblico eterogeneo, composto da bambini, ragazzi ed adulti. Uno spettacolo animato sul grande palco di piazza Duomo dalla musica di Gerry Garcia e Sergio Scarpato. I due djs hanno dato vita ad una simpatica “sfida” ravvicinata, anche tra generazioni, proponendo dalle due consolle delle indovinate selezioni di grandi hit del momento, classici immortali e divertenti ritornelli. A dettare il ritmo della serata, tra un brindisi e un conto alla rovescia, le voci di Mimmo Contestabile e Max Braccia, che per l’occasione ha puntato su di un look alla “Blues Brothers”. A raccontare su FM Italia la lunga notte, Anna Brancati e Gianni Catania.

E persino un cielo a lungo “minaccioso” nel finale ha lasciato spazio alle stelle. Ma le uniche visibili erano quelle del Capodanno di piazza Duomo, a Siracusa. Salutate con la consueta amabilità dall’arcivescovo, mons. Pappalardo, che ha salutato i 15 mila in piazza affacciandosi dal balcone dell’Arcivescovado .L’intera serata verrà trasmessa integralmente su  TRIS canale 172.