Siracusa. Chiuso il colonnato della Basilica di Santa Lucia. Possibile distacco di porzioni della volta

Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, chiuso al pubblico il colonnato d’ingresso che da sulla piazza. Per i tecnici dei Vigili del Fuoco sono possibili distacchi di parte della volta e la protezione allestita con tavole di ponte montate su tubi innoccenti non basterebbe a garantire l’incolumità. Pertanto è stato consigliato di utilizzare il solo ‘ingresso principale. Il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi ha permesso di individuare delle crepe e qualche dissesto all’interno del portico. Ma a destra preoccupazione sono soprattutto gli avvallamenti sul piano di calpestio della terrazza che sovrasta il colonnato. Avvallamenti dovuti probabilmente ad infiltrazioni e tali da poter arrivare a causare distacchi di porzioni della volta. Non è a rischio la staticità del portico, aggiunto alla Basilica nel 1723 e poi crollato (e ricostruito) nel 1970. Ma servono dei lavori per non comprometterne la struttura. Interventi che i Vigili del Fuoco hanno sollecitato con la loro relazione tecnica inviata a Comune, Protezione Civile, Prefettura e ovviamente alla Curia. Possibili nei prossimi giorni ulteriori verifiche. Qualche preoccupazione viene espressa a mezza bocca dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. “Nel 2014 potrebbe tornare in visita il corpo della Patrona. E certo non sarebbe possibile ospitarlo in quelle condizioni”, sussurra qualcuno.




Siracusa. Fondi regionali ex Tabella H per il Museo del Papiro e l'Isisc. Fuori la Società di Storia Patria

Ci sono anche il Museo del Papiro e l’Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali di Siracusa tra i quaranta enti e associazioni a cui saranno ripartiti i fondi regionali ex Tabella H per le attività culturali. Poco più di 1,5 milioni di euro complessivi da “distribuire” – spiegano dall’assessorato regionale ai Beni Culturali – tra i richiedenti il contributo ai sensi dell’avviso di cui al decreto del 28 agosto 2013 del Segretario Generale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di settembre. Le richieste sono state preliminarmente valutate da una commissione nominata dall’assessore Mariarita Sgarlata. Al termine dei lavori, sono stati stilati due elenchi di soggetti ammissibili a contributo. Nel primo sono finiti i soggetti prioritari,perchè già destinatari di precedenti norme regionali di riconoscimento di specifici contributi; nel secondo elenco, invece, tutti gli altri (che rimangono in attesa di notizie su di un eventuale reale contributo dalla nona posizione in poi, ndr). I due enti siracusani sono stati inclusi nel primo elenco e si sono visti assegnati un contributo di 58 mila euro (Museo del Papiro) e 18 mila euro (Isisc). Nel secondo elenco, in sedicesima posizione c’è poi la Società Siracusana di Storia Patria. Ma gli enti e le associazioni del secondo elenco sono “garantiti” sino all’ottava posizione della lista. Per tutti gli altri, Socisetà Siracusana tra questi, contributo ancora pari a zero euro.  I contributi sono stati modulati sulla base dei dispositivi regionali.
“La Tabella H  ha creato una casta di fondazioni, enti e associazioni che hanno goduto, spesso immeritatamente, di fondi regionali mentre sono rimaste fuori attività di nuova formazione che avrebbero meritato una diversa considerazione”, commenta la siracusana Sgarlata. “Questa volta, per le attività culturali, si sono finalmente seguite linee di meritocrazia. L’esiguità del fondo assegnato alle attività culturali (solo €. 1.616.323, ndr) ha suggerito di applicare interventi correttivi che  evitassero di concentrare le risorse su pochi, garantendo comunque un sostegno che di fatto non penalizza nessuno di quelli che hanno ottenuto punteggi alti”.
Curiosità, la parte del leone la fa la Fondazione Withaker con un contributo regionale di 200 mila euro (il massimo, ndr). Opera nel marsalese dal 1975″ con lo scopo di incrementare le attività culturali in Sicilia, con particolare riferimento allo studio della civiltà fenicio-punica e al mantenimento del suo patrimonio storico artistico custodito nell’isola di Mozia e nella Villa Malfitano, una vera e propria casa-museo”, si legge nel sito ufficiale.Subito dietro l’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari Museo A. Pasqualino di Palermo, museo internazionale della marionette, con 159.500 euro in arrivo.

(foto: Mariarita Sgarlata, assessore regionale Beni Culturali)




Siracusa. "Tutti seguano l'esempio del Comune di Siracusa". Confcooperative sul 'salvataggio' dei servizi sociali

Avevamo anticipato ieri che il 31 dicembre non ci sarebbe stato nessuno stop ai servizi sociali aggiuntivi finanziati dalla 328. Il Comune di Siracusa ha recuperato altre risorse con cui coprire l’ammanco regionale. Positivo il commento di Salvo Leone, presidente di Confcooperative Siracusa. “Desideriamo evidenziare la nostra soddisfazione per la continuità garantita ai servizi ed auspichiamo che l’esempio del Comune di Siracusa sia presto seguito anche da tutte le altre amministrazioni del territorio”. Poi un passaggio sulle tante polemiche susseguitesi negli ultimi giorni, con varie prese di posizioni di enti e associazioni che si occupano di disabilità. “Abbiamo apprezzato l’interesse registrato da più parti per i servizi sociali. Oggi diventa importante concentrare quell’impegno nei confronti della Regione”, sin qui mancante verso i Distretti Socio-Sanitari, lascia intendere Leone.

 




Siracusa. Industria, Lukoil si prende anche Isab Energy

I russi di Lukoil “piglia-tutto” nella zona industriale di Siracusa. Il colosso presieduto da Alekperov non aveva mai fatto mistero di puntare anche ad Isab Energy, dopo l’acquisizione del ramo raffinazione di Isab. Operazione sulla carta riuscita perchà la famiglia Garrone (Erg) ha raggiunto un accordo con Gdf Suez per l’acquisizione della partecipazione pari al 49% del capitale sociale in Isab Energy, raggiungendo così il 100% del controllo. Contestualmente rivende  a Lukoil. Le due operazioni sono condizionate all’accettazione da parte del gestore servizi energetici (Gse) della risoluzione anticipata della convenzione Cip6 dell’impianto di Isab Energy, ecco perchè l’accordo è ancora ok solo sulla carta.
Il corrispettivo per l’acquisto da Gdf Suez della partecipazione è stato fissato in 149,4 milioni di euro mentre Lukoil pagherà a Erg 20 milioni di euro per l’acquisizione dell’impianto. L’efficacia di entrambi gli accordi è condizionata all’approvazione da parte dell’autorità antitrust competente. Il closing delle due operazioni è previsto entro il secondo trimestre del 2014. “Le operazioni -ha commentato Luca Bettonte, amministratore delegato di Erg- si inquadrano nella nostra strategia di ristrutturazione del portafoglio di attività e sono coerenti con l’uscita definitiva dalla Raffineria Isab, strettamente integrata con Isab Energy. Inoltre -ha spiegato- una volta concluse, permetteranno ad Erg di rafforzare ulteriormente la propria capacità finanziaria a supporto dei futuri investimenti per la crescita e lo sviluppo del gruppo”.




Calcio, Eccellenza. La teoria di Chiariello: "E' il momento più importante, in cui conta sbagliare di meno"

Seduta mattutina oggi per l’S.C. Siracusa che prepara il match di domenica prossima contro il Vittoria. Gli azzurri si sono ritrovati allo stadio De Simone per svolgere lavoro tattico. Hanno lavorato a parte gli under Gianluca Scarano e Luciano Lentini. “Sappiamo che nel girone di ritorno dovremo sbagliare il meno possibile”, ha detto il difensore Pasquale Chiariello. “Siamo arrivati forse nel momento più importante di questa stagione, adesso dobbiamo dare un’accelerata se vogliamo inseguire un obiettivo ben preciso. Fare risultato a Vittoria ci lancerebbe in classifica”. Domani alle 9.30 ancora allenamento al De Simone.




Siracusa. Il capoluogo aretuseo inserito da Telecom Italia tra le città da dotare di fibra ottica di nuova generazione nel 2014

Servizi innovativi per cittadini e imprese grazie alla nuova rete in fibra ottica di nuova generazione. Telecom Italia ha avviato a Siracusa e Messina i lavori. Il piano nazionale di sviluppo dell’azienda di telecomunicazioni per la realizzazione della rete Ngan  (Next Generation Access Network) prevede di raggiungere 600 città entro il 2016, con una copertura di 12,4 milioni di unità immobiliari, corrispondenti a oltre il 50% della popolazione. L’investimento programmato da Telecom Italia per lo sviluppo innovativo della banda ultra larga sulla rete di accesso è pari a 1,8 miliardi nel triennio 2014-2016. I lavori sono già iniziati in diverse zone di Siracusa. Nel corso del 2014, cittadini e aziendepotranno cominciare a usufruire di connessioni ultrabroadband con velocità a partire da 30 Megabit al secondo che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione in rete e abilitano nuovi servizi. Da casa, ad esempio, sarà possibile fruire di video in HD, gaming on line multiplayer in alta qualità e contenuti multimediali resi disponibili contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Ma la fibra ottica abiliterà anche applicazioni innovative come la telepresenza, i servizi di cloud computing per le imprese e servizi per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
Per la posa dei cavi a fibra ottica, Telecom assicura che verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e, dove necessario fare scavi, verranno utilizzate “tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali”.




Avola. Il leader dei Forconi, Mariano Ferro, lancia "Coordinamento 2014" e prende le distanze da Calvani

Mariano Ferro, l’avolese leader siciliano del Movimento dei Forconi, prende le distanze da Danilo Calvani.”Con lui ed i suoi non abbiamo nulla a che spartire”, ha affermato durante l’intervista pubblica di ieri ad Avola, con il giornalista Aldo Mantineo. “Da Calvani e dai suoi siamo distinti e distanti. Noi siamo convinti assertori del fatto che le regole della democrazia vanno rispettate. Chi non si muove in questo perimetro marcia in una direzione che non ci appartiene. La rivoluzione che noi vogliamo fare è quella delle coscienze, una rivoluzione con le mani in tasca”. Fero ha quindi annunciato la nascita di ‘Coordinamento 2014’, una sigla che “unirà esperienze di base vecchie e nuove venute alla luce anche di recente”.  Ferro ha criticato il governo Letta “che vorrebbe far rimettere in moto il Paese continuando ad appesantire la pressione fiscale, ad imporre nuove tasse. Ma così facendo il Paese muore”.




Siracusa. L'appello del sindaco, Garozzo. "Si evitino fuochi e botti per festeggiare il nuovo anno"

“Confido nel senso di responsabilità dei siracusani per eliminare la cattiva abitudine di ricorrere ai fuochi pirotecnici per festeggiare l’arrivo del 2014”. Inizia con queste parole l’appello del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo,  per evitare l’uso di fuochi e botti nella notte del 31 dicembre. “Ogni anno – dice – assistiamo ad eventi traumatici e talvolta anche mortali legati al loro uso e la cattiva abitudine di pochi corre il rischio di rovinare il momento di festa di tanti concittadini. A questo si deve aggiungere il rispetto nei confronti della quiete per chi ci circonda, non solo le persone ma anche gli animali, altrettanto sensibili a questo genere di fenomeni”. Il primo cittadino non ha però voluto emanare una ordinanza di divieto. “Vietare quello che è già vietato dalla legge sarebbe un di più. Divertiamoci, quindi, ma con attenzione e rispetto verso gli altri”.




Siracusa. Gennuso scrive a Napolitano, Cancellieri e Alfano. "Pronto a iniziative eclatanti"

Nell’attesa di un nuovo pronunciamento del Cga di Palermo sulla sua vicenda elettorale (leggi qui) Pippo Gennuso ha intanto inviato una lettera al Capo dello Stato, al ministro Annamaria Cancellieri ed al capo del Viminale, Angelino Alfano.  Nella missiva ha ripercorso tutte le tappe della vicenda giudiziaria: dai due ricorsi vinti al Consiglio di Giustizia Amministrativa, all’ordinanza di verifica di verbali e schede in nove sezioni della provincia di Siracusa fino  alla distruzione dei plichi elettorali, finiti in discarica, dopo il “presunto” (scrive così Gennuso, ndr)  allagamento degli scantinati del palazzo di giustizia avvenuto lo scorso 20 novembre.
Al Ministro della Giustizia ed a quello dell’Interno Gennuso chiede di “avviare immediate indagini per stabilire se ci sono state irregolarità sia di carattere amministrativo che penale”. Ed ancora: “Se sono state commesse omissioni violando l’ordinanza di un organo dello Stato, ovvero la sentenza dello scorso mese di ottobre emessa dai giudici del Cga di Palermo”. Gennuso lascia intendere di sospettare una qualche macchinazione ordita ai suoi danni. Al punto da chiedere ad Alfano di inviare gli ispettori a Siracusa. “Per stabilire – spiega – se ci sono state ingerenze di qualsiasi natura nei ritardi sulla verificazione dei verbali e delle schede elettorali di sei sezioni di Pachino e tre di Rosolini in occasione delle elezioni Regionali del 29 e 30 ottobre del 2012”.
Per Pippo Gennuso, per nulla intenzionato a fermarsi nella sua battaglia, il caso sarebbe “clamoroso”. “Siamo di fronte ad imbarazzanti silenzi – dice – per legge verbali e schede debbono essere conservati per un’intera legislatura, invece a Siracusa, come se fossimo nel terzo mondo, i plichi elettorali sono finiti in una discarica. Su questa vicenda che infrange le leggi dello Stato ci sono degli interrogativi che debbono avere una riposta. Perchè i plichi oggetto di verifica perché sarebbero finiti in discarica venti giorni dopo il pronunciamento del Consiglio di giustizia amministrativa? Chi ha autorizzato il conferimento in discarica dei verbali e delle schede dopo il presunto allagamento del piano – 2 del palazzo di Giustizia di Siracusa?”. Pippo Gennuso ha “perso” le elezioni per una manciata di voti su Pippo Gianni, attuale deputato regionale. “Ma la mia non è una battaglia contro un avversario politico”,  ci tiene a precisare il politico rosolinese che, se non dovesse ricevere risposte dai destinatari della sua lettera, si dice pronto ad avviare “azioni eclatanti per richiamare l’attenzione dell’intera Nazione”.




Siracusa. Il presidente del Consiglio Comunale guarda al 2014: "Lavoreremo con impegno per il rilancio"

Il presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Antonio Sullo, pone il rilancio sociale e quello economico al centro del suo intervento di fine anno. “Lavoreremo per quegli obiettivi”, scrive in una lunga nota. “L’impegno del Consiglio comunale e di tutti i 40 componenti deve essere quello di ponte tra la comunità e l’istituzione comunale. In questa direzione – assicura Sullo – lavoreremo con ancora maggiore impegno, forti dei primi mesi di esperienza in Aula contraddistinti dal dialogo costruttivo e dal dibattito tra le varie forze politiche; a tale proposito ringrazio l’opposizione per l’apporto alla crescita del confronto senza polemiche strumentali così come ringrazio la maggioranza che ha valutato con serenità i provvedimenti e le discussioni in Aula”. Parole con cui gli scontri accesi dell’ultimo mese e mezzo finiscono addolciti dal clima natalizio. “Preparandoci a un Nuovo Anno di impegno”, chiosa Sullo.