Lentini. Ripicche tra coniugi in via di separazione. Una denuncia

Quando la coppia scoppia inizia la guerra di nervi. Dispetti e ripicche in attesa della sentenza di separazione e della definizione di quegli aspetti che creano attriti. Come la proprietà della casa. Sarebbe questo il contesto in cui a Lentini sono dovuti intervenire gli agenti del locale commissariato che hanno denunciato un uomo di 43 anni per maltrattamenti in famiglia. Aveva deciso di “staccare” luce e acqua nella ex abitazione coniugale, dove vive da circa tre mesi solo l’ex moglie. A segnalare l’accaduto la stessa donna che avrebbe anche parlato di generiche percosse, un’accusa però al momento tutta da verificare.




Siracusa. L'Ente Scuola Edile si dota di un portale per lo sviluppo del mercato del lavoro

Sarà presentato mercoledì prossimo, 11 dicembre, alle 9.30, nella sede dell’Ente Scuola Edile, in viale Ermocrate 6 a Siracusa, il portale per lo sviluppo del mercato del lavoro in edilizia. Si chiama  blen.it  ed è il primo nel suo genere in Sicilia. Il portale sarà presentato dal presidente dell’Ente Scuola Edile, Paolo Pizzo, dalla sua vice, Severina Corallo, dal coordinatore degli Enti paritetici, Enzo Scatà, dalla responsabile del Blen, Angela Nicastro e da Domenico Bellinvia e Paolo Gallo, consiglieri dell’ente. Il progetto costituisce un unico punto di raccordo nazionale attraverso il quale è possibile sviluppare e migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni, fornire assistenza alle imprese e ai lavoratori in relazione ai bisogni occupazionali e formativi, fornire informazioni sulle opportunità formative sul territorio.




Siracusa Rometta 4 – 0

14a giornata campionato d’eccellenza prestazione superlativa per il Siracusa allo stadio Nicola de Simone gli azzurri battono quattro a zero il Rometta (6’ su rigore., 13’ e 47’ Carbonaro, 18’ Palmiteri)




Troppo forte la Junior Fasano per l’Albatro

Niente da fare per l’Albatro di mister Vinci nel confronto casalingo con il Junior Fasano. La capolista della serie A1 girone C si è rivelata troppo forte per Vasquez e compagni che tengono botta solamente nei primi minuti di gara. La differenza, se si considera che l’ 80% delle marcature è arrivato dallo spietato contropiede pugliese ,possiamo chiamarla “Fovio”. L’estremo difensore fasanese, sicuramente il migliore in campo, è riuscito a chiudere quasi tutti gli spazzi ai tiratori siracusani ed a lanciare in contropiede Messina e compagni . Tra gli aretusei, buona la prova di Andrea Calvo, l’unico, con le sue nove reti a mettere in difficoltà Fovio, soprattutto dalla posizione di ala sinistra e del nuovo acquisto Santi Lo Manto, che è riuscito in breve tempo ad entrare nei meccanismi di gioco sia difesivi che in attacco dei bianconeri.
“Si sapeva che contro il Fasano- ha commentato mister Vinci- sarebbe stata dura. Sicuramente, quella contro i pugliesi non era la partita da vincere. Nonostante il risultato, posso ritenermi contento dei miei ragazzi. Abbiamo raggiunto una buonissima compattezza, sia a livello difensivo, sia come squadra. Sono consapevole che sono i risultati positivi a far crescere l’autostima perché vincere e fare prestazioni aiuta tantissimo, ma di questo e per quello visto in campo, posso ritenermi tranquillo della tenuta psicologia dei miei ragazzi. Contro il Fasano ho visto la squadra lottare fino al fischio finale nonostante eravamo sotto di molto, questo è l’atteggiamento giusto se si vuole arrivare alla salvezza. Sabato,purtroppo, abbiamo trovo sulla nostra strada l’ottima prestazione del portiere pugliese, abbile a vanificare le nostre giocate in attacco, ed a fare ripartire subito i compagni in contropiede . Adesso ci aspettano due gare importanti, sicuramente più alla nostra portata, che dobbiamo assolutamente vincere, per uscire dalla zona play out.”
La classifica:Junior Fasano 30 pti, Benevento 18, Fondi 18, Lazio 17, CUS Palermo 16, Teamnetwork Albatro 12, Conversano 9, CUS Chieti 8, Geoter Gaeta 1




Siracusa. Verso la Festa di Santa Lucia. Gli appuntamenti

Iniziato il Triduo solenne in Cattedrale. Alle 7.30 cerimonia della consegna delle chiavi della cappella di Santa Lucia da parte dei componenti della Deputazione al maestro di cappella Benedetto Ghiurmino e apertura della nicchia che custodisce il simulacro. Lunedì, martedì e mercoledì, la celebrazione eucaristica sarà alle 18.00 animata dalla Caritas diocesana (lunedì), dalle associazioni di volontariato di Protezione civile di Siracusa (martedì) e dalle portatrici e dai portatori di Santa Lucia (mercoledì). Giovedì, vigilia della festa, alle 11.30 traslazione del simulacro dalla Cappella all’altare maggiore.  Alle 19 i vespri saranno officiati da monsignor Salvatore Pappalardo, Arcivescovo di Siracusa.
Nell’ambito delle iniziative collaterali, inizianoo gli itinerari artistici e catechetici realizzati dalla Kairos alla scoperta dei luoghi di Lucia: lunedì la Cattedrale, martedì il Caravaggio e mercoledì le edicole votive del centro storico.  Martedì alle 16.00 a Palazzo Vermexio verrà presentato il libro di Dario Bottaro sulla storia della Deputazione con la presenza dell’attrice Carmelinda Gentile. Sempre martedì alle 19.15, nella chiesa di Santa Lucia alla Badia, “Il seppellimento di Santa Lucia”  di Caravaggio spiegato dalla dott.ssa Bernadette La Rosa e da don Nisi Candido. Sarà inaugurata anche l’esposizione “Il Divino Infante” a cura di Loredana Pitruzzello, che resterà aperta fino al sei gennaio. La Cappella Sveva all’interno del Palazzo Arcivescovile e  la Cattedrale di Siracusa ospitano l’evento dedicato all’infanzia di Maria e di Gesù bambino. L’insieme delle opere destinate all’esposizione proviene dal tesoro della Cattedrale e dalla chiesa Cattedrale. Sono manufatti di pregiato valore che solo in a rare occasioni è stato possibile ammirare. I soggetti scultorei e figurativi presentati sono soprattutto di carattere devozionale un incrocio tra sensibilità popolare e cultura dotta, tra spiritualità e sensibilità religiosa.




Immigrazione. Trasferiti a Messina i 113 migranti sbarcati ieri notte a Siracusa

Uno sbarco a dicembre, nonostante il maltempo. Ritornano i migranti a Siracusa, ma solo per qualche ora. Il barcone in legno a bordo del quale viaggiavano gli immigrati è stato intercettato ieri mattina  da un aereo del dispositivo Frontex a 160 miglia a sud est di Portopalo . Due motovedette sono partite da Siracusa e Pozzallo ed hanno raggiunto il natante per le prime operazioni di soccorso in mare e di trasbordo. Quindi, rotta verso il Porto Grande di Siracusa per lo sbarco.  I migranti,  113 di cui  39 i minori, 7  donne, 72  uomini, di nazionalità siriana ed egiziana, sono arrivati poco dopo le 23,30.  Discrete le loro  condizioni di salute,eccezion fatta per un paio di persone, colpite da leggere infezioni che probabilmente avevano contratto prima della partenza. Subito dopo l’identificazione, i migranti sono stati trasferiti in un centro di accoglienza di Messina.




Siracusa. Sel, confermato Vitale alla segreteria provinciale

Eletto il nuovo direttivo provinciale di Sel.  Presenti i 210 accreditati in rappresentanza del partito cittadino e dai comuni della provincia.  All’unanimità riconfermato segretario Vincenzo Vitale.

 




Pallanuoto, serie A2. Debutto con vittoria per l'Ortigia

Debutto positivo per l’Ortigia. Il sette biancoverde ha ampiamente superato l’Anzio. Dopo un primo quarto di gara contratto, i ragazzi di Gino Leone vengono fuori decisi e il match si trasforma in un allungo quasi in solitario. Alla fine il tabellone dice 16-6. Bene i cambi di fronte e le ripartenze dell’Ortigia. “Ci tengo a dedicare la vittoria a  Francesco Scuderi”, dice a fine gara il tecnico dei biancoverdi, Leone. Un pensiero condiviso dal pubblico della Caldarella che ha sottolineato con un lungo applauso l’affetto della pallanuoto siracusana verso il presidente della Nuoto Catania, tragicamente scomparso.  “E’ stata una settimana maledetta per tutti noi”, aggiunge ancora Leone. “Non vedevamo l’ora di iniziare per sgomberare la mente e, soprattutto, allentare la tensione accumulata in questi lunghi mesi di preparazione. Abbiamo sofferto nel primo tempo; volevamo strafare e abbiamo accelerato troppo le conclusioni. Poi siamo riusciti a ritrovare tranquillità e vincere la partita. Sono contento per tutti i giovani che hanno debuttato in A2”




Siracusa. Stefania Prestigiacomo "lancia" la nuova Forza Italia e annuncia la prima manifestazione

Anche a Siracusa ritorna Forza Italia. Battesimo illustre, questa mattina, con l’ex ministro e attuale parlamentare, Stefania Prestigiacomo, e il senatore Bruno Alicata. In platea, più di uno spettatore interessato come l’ex Mpa, Pippo Gennuso, sempre più vicino a Forza Italia, Costanza Castello per Grande Sud e Peppe Germano, coordinatore provinciale di Cantiere Popolare. La Prestigiacomo ha spiegato i motivi della scelta e la volontà di riappropriarsi di quella cultura politica che ha segnato gli esordi e l’ascesa di Forza Italia, dal 1994 in poi. La parlamentare siracusana non ha risparmiato stoccate al Nuovo Centrodestra e al leader Alfano (“è una invenzione politica di Berlusconi, ora è attaccato alla poltrona”), a Matteo Renzi (“suona come un disco rotto, è un democristiano”) e in generale al governo delle larghe intese (“che mette solo tasse”). Poi l’annuncio del primo segnale di rinnovata presenza sul territorio: una manifestazione organizzata a Siracusa per il 19 dicembre.




Priolo. Forse il malfunzionamento di un analizzatore alla base della fuga di anidride solforosa di ieri

Ci sarebbe stato il malfunzionamento di un analizzatore alla base della perdita di anidride solforosa da un impianto di Isab Nord nel tardo pomeriggio di ieri. La rottura del macchinario, poco prima delle 19,  avrebbe comportato la fermata dell’impianto e la fuoriuscita di fumo, che ha allarmato i cittadini che hanno notato l’anomalia. Immediata la segnalazione al commissariato di Priolo, guidato dal dirigente Fabrizio Fazio. Altrettanto tempestivo l’intervento degli agenti all’interno degli impianti per le verifiche del caso. La polizia sta adesso indagando per accertare ragioni e responsabilità dell’accaduto. L’impianto sarebbe fermo anche oggi e non dovrebbe riprendere la sua attività fino a quando il guasto non sarà riparato.  Nessuna conseguenza, per fortuna, per dipendenti e cittadini.