Siracusa. Tares, esenti imprese "giovani" o "femminili". Iniziativa del Megafono

Tra le pieghe del regolamento Tares approvato al termine della maratona di venerdì, è stata inserita una norma che vede esonerate dal pagamento del tributo, per un periodo di dodici mesi, le imprese di nuova costituzione costituite da giovani al di sotto dei trentacinque anni d’età, oppure da donne fino ai quarant’anni e senza alcun limite di età nel caso di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali (per un periodo minimo di sei mesi nei 24 mesi precedenti la domanda di agevolazione). Il precetto è stato introdotto su iniziativa dei consiglieri del Megafono (Cosimo Burti,  Giuseppe Casella, Gaetano Firenze e Gianluca Romeo) ed  “è il frutto di un’analisi approfondita della situazione economica in cui versa la città, che mette a dura prova la capacità di sostentamento di ampi settori della società civile, coinvolgendo trasversalmente le imprese e i giovani”, spiega proprio il relatore Burti. “L’impegno del Megafono ha come obiettivo primario il rilancio sociale ed economico della città. In una parola il suo sviluppo”.




Siracusa, arriva il freddo. Giovedì e venerdì i giorni "caldi"

Prima, vera ondata di maltempo anche per il sud Italia. L’aria si fa fredda e nei prossimi giorni non risparmierà Sicilia e Calabria. I primi forti temporali stanno interessando il basso Tirreno e nelle prossime ore si muoveranno verso la terraferma provocando forti piogge e locali nubifragi, con temperature in costante calo. A Siracusa le giornate maggiormente critiche – secondo le previsioni – dovrebbero essere quelle di giovedì e venerdì. Nessuna allerta particolare, in fondo la zona dovrebbe venire risparmiata dal grosso dell’irruzione fredda di questi giorni e da fenomeni di instabilità. Annuncate giornate con cielo parzialmente nuvoloso ed aria particolarmente fresca.

(foto: archivio)




Siracusa. Zappia assicura: "Radioterapia attiva nel 2014"

“Il servizio di radioterapia a Siracusa sarà attivo entro la fine del 2014”. E’ quanto ha annunciato il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia. Lunedì mattina, insieme con il direttore sanitario Anselmo Madeddu, si è recato nel presidio ospedaliero Umberto I di Siracusa dove ha incontrato Ermanno Adorno, al primo giorno di sciopero della fame per l’assenza di radioterapia in città e in provincia.  Zappia e Madeddu con il loro gesto hanno inteso esprimere la propria solidarietà umana nei confronti di Adorno che ha pubblicamente reso nota la sua malattia, solidarietà estesa ovviamente a tutti i cittadini affetti da patologia oncologica anche con riferimento ai disagi subiti nel corso degli anni a causa del gap tra la provincia aretusea e altre province siciliane dove, invece, il servizio di radioterapia è esistente: 6 centri a Catania, 2 a Ragusa. Entro il prossimo 31 dicembre la ditta aggiudicataria consegnerà i progetti esecutivi degli impianti termici ed elettrici, mentre quello riguardante gli aspetti strutturali del bunker da realizzare nell’area dell’ospedale Rizza che dovrà ospitare l’acceleratore lineare acquistato con fondi Po-Fesr 2007/2013, è già stato consegnato. I lavori sono immediatamente cantierabili, sin da gennaio. Se non insorgeranno imprevisti, dovranno essere ultimati e consegnati entro 11 mesi così come previsto dal capitolato d’appalto. Contestualmente l’Azienda sta approntando i nuovi schemi di dotazione organica al fine di prevedere le necessarie risorse di personale per la gestione del nuovo servizio.  “Nell’attesa valuteremo anche l’opportunità e la possibilità di attivare un servizio di trasporto dei pazienti siracusani presso le strutture limitrofe al fine di alleviare i disagi”. Anche in questo caso bisognerà attendere il prossimo anno. PEr completare l’offerta oncologica nella provincia aretusea, l’Azienda di Siracusa ha già ottenuto dall’assessorato regionale della Salute l’autorizzazione ad acquisire la tecnologia Pet Tac che, insieme all’auspicata realizzazione del polo oncologico di riferimento provinciale, già programmato e proposto dall’Asp, concorrerà a realizzare una offerta globale ed integrata che si possa finalmente far carico dei percorsi assistenziali dei pazienti oncologici della provincia di Siracusa.

 




Siracusa. Prognosi riservata per la donna rimasta vittima di grave incidente

Rimane riservata la prognosi sulla vita della 64enne rimasta coinvolta ieri in un grave incidente stradale in contrada Cavadonna. Per cause non ancora del tutto accertate, l’auto su cui viaggiava la donna – una Renault Modus – ha invaso la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva una Jeep. Inevitabile lo scontro. Ad avere la peggio la donna a bordo dell’utilitaria, trasferita all’Umberto I. I tre a bordo del fuoristrada se la sono, invece, cavata con qualche lieve contusione.




Calcio a 5, Serie A. Le Formiche vincono e balzano in zona play-off

Era una sorta di scontro diretto per il sesto posto in classifica. Le Formiche Siracusa e Five Molfetta si sono presentate appaiate in classifica. Ma al termine della gara del Palalobello, giocata davanti  a circa 500 spettatori, scatta avanti il quintetto siracusano grazie ad un deciso 3-1. Senza la squalificata Anita Zagarella, le ragazze allenate da mister Randazzo hanno puntato tutto sulla perfetta organizzazione di gioco. Rita Trigilio firma alla metà del primo tempo due reti consecutive difese con i denti dagli assalti delle ospiti. Decisiva in un paio di occasioni Rita Basile, portiere delle Formiche, battuta solo nel finale di prima frazione. Dopo l’intervallo,  Marina Salemi segna il gol della tranquillità con un preciso rasoterra. Siracusane adesso  in zona play-off. Domenica prossima trasferta in casa del Rionero.




Siracusa. La Dda di Catania sequestra 18,5 mln di euro a prestanome clan Nardo di Lentini

La Direzione distrettuale Antimafia di Catania ha sequestrato beni per diciotto milioni e mezzo di euro ad Antonio Mauceri, 61 anni, posto ai domiciliari. E’ il risultato principale dell’operazione Hermes, condotta dai Carabinieri di Siracusa con il coordinamento della Procura etnea. Mauceri è ritenuto dagli investigatori  un prestanome di Ciro Fisicaro, ergastolano di 50 anni, uomo del clan siracusano guidato da Sebastiano Nardo. Sequestrate quote societarie di aziende di trasporti, partecipazioni azionarie in supermercati, diversi immobili,  52 automezzi e 6 auto.




Siracusa. Girava con un coltello del genere vietato. Denunciato

A cosa gli servisse quel coltello a serramanico lungo 17 centimetri non è ancora chiaro. Di certo c’è che se giri in città con uno strumento atto ad offendere e del genere vietato, non sei armato delle migliori intenzioni. E soprattutto sei passibile di denuncia. Come è successo ad un 32enne siracusano, che dovrà rispondere di porto e detenzione di strumento atto ad offendere.  E’ stato anche segnalato all’ Autorità Amministrativa per uso personale di sostanza stupefacente.

(foto: generico)




Siracusa. Furto aggravato in un cantiere: un arresto

Scale, tubi per ponteggio, due porte in alluminio e altro materiale di ferro. Un “interessante” bottino da rivendere su cui aveva posato gli occhi – e non solo – Giovanni D’Ignoti. Il 41enne siracusano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato.  Avrebbe tentato di asportare da un cantiere edile circa 200 kg di materiale ferroso. E’ stato anche denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente.




Ancora sulla Tares. Bordone: "Neapolis meritava maggiore attenzione"

Non si arrestano le discussioni intorno alla Tares ed il nuovo regolamento approvato venerdì dal Consiglio Comunale di Siracusa. Il consigliere di quartiere Neapolis, Emiliano Bordone (Progetto Siracusa), non nasconde la sua delusione per la bocciatura  dell’emendamento richiesto con forza dal consiglio di Circoscrizione Neapolis circa l’automatica riduzione del tributo per i residenti nelle zone non servite o servite solo parzialmente. “Hanno votato per appartenenza politica e non per coscienza”,  spiega Bordone citando le parole del consigliere comunale Salvo Castagnino. “I residenti delle zone balneari ed extraurbane vivono quotidianamente numerosi disagi a causa delle discariche che ripetutamente si vengono a creare in strada per la mancata raccolta dei rifiuti, per la mancanza di adeguata illuminazione e per i numerosi disservizi puntualmente segnalati dalla circoscrizione Neapolis e quasi mai risolti dagli uffici dell’amministrazione centrale. Sarebbe stata necessaria una maggiore attenzione da parte di tutto il Consiglio Comunale nei confronti di questa problematica”. Poi Bordone sposta l’attenzione sul bilancio che presto arriverà in aula. “Ad oggi è quasi identico a quello dell’anno 2012,quando la Tares non esisteva. Il tentativo dell’assessore Pane e dell’amministrazione di sostenere che le riduzioni non possono essere concesse perché il Comune ha la necessità di coprire un presunto dissesto delle casse comunali mi sembra sterile”.




Siracusa,Tares. "Aree non servite", riduzione del 60%. Solo raccomandazione per l'amministrazione

Aree non servite, novità sul pagamento della Tares con l’emendamento approvato dal Consiglio Comunale di Siracusa, presentato da Alessandro Acquaviva e Alfredo Foti. Nel regolamento della tassa sui servizi, licenziato venerdì dall’assise, viene perfezionata  la definizione  di “aree non servite”, utile per chiedere l’esenzione dal pagamento – o la sua riduzione – quando la distanza tra l’utenza e il cassonetto più vicino è  di 1.000 metri, calcolati a partire dal ciglio della “strada di uso pubblico” .Questo, spiegano Acquaviva e Foti,  “permette  a quanti abitano in strade  private cedute al Comune ma non ancora acquisite al patrimonio comunale, e in quelle strade private riconosciute di uso pubblico di accedere alla riduzione del 60%  qualora sia soddisfatta la condizione della distanza. L’emendamento  va incontro alle esigenze degli utenti delle zone periferiche del territorio considerati spesso cittadini di serie B”. Il provvedimento, al momento, avrebbe però soltanto valore di raccomandazione per l’Amministrazione, chiamata ad inerirlo nel capitolato del nuovo bando per l’assegnazione del serivizio. “La legge vieta oggi riduzioni superiori al 30%”, precisa il consigliere Salvo Castagnino.