Augusta. Per il Castello Svevo sbloccato primo lotto di lavori. L'annuncio della Sgarlata

Il  Castello Svevo di Augusta ha aperto eccezionalmente le sue porta per le visite guidate con le scolaresche in occasione dell’ultima tappa siracusana di “Sulle orme di Federico”. Il viaggio è partito da Palermo ed è organizzato dalla Fondazione Federico II che vuole così aiutare a riportare nella dovuta luce il segno profondo che lo Stupor Mundi ha lasciato in Sicilia. In occasione della particolare giornata, l’assessore regionale ai Beni Culturali, Mariarita Sgarlata ha annunciato che a breve partiranno i lavori per il restauro del maniero chiuso da diverso tempo. “siamo riusciti a recuperare il progetto complessivo di conservazione del Castello, già a suo tempo inserito all’interno della programmazione Po Fesr 2007-2013 ma non finanziato. Stiamo riuscendo ad appaltare ed iniziare diversi interventi di consolidamento e restauro  grazie all’accordo tra il ministro Carlo Trigilia e il presidente Rosario Crocetta, mirato a snellire le procedure per la spendibilità dei fondi comunitari Poin. Per il Castello Svevo si sblocca il primo lotto funzionale del progetto complessivo di recupero. I lavori interesseranno l’ingresso, il cortile interno, il nucleo federiciano e la torre per un importo di 2 milioni di euro e restituiranno alla città un monumento fortemente identitario, che potrà essere vissuto in modo diverso dai cittadini, non come corpo estraneo ma come luogo della cultura”.




Siracusa. Amoddio-Zappulla: "Centoventi milioni per l'emergenza immigrazione in provincia"

I deputati Sofia Amoddio e Giuseppe Zappulla (Pd)  hanno votato il Decreto Legge per il rientro del 3% nel rapporto deficit/Pil secondo i parametri europei. “In questo decreto diamo un segnale inequivocabile all’Europa: l’Italia è in grado di rispettare i patti”, spiegano i due parlamentari che annunciano soprattutto fondi per i comuni siracusani toccati o coinvolti nell’emergenza immigrazione. Centoventi milioni di euro inseriti nel Fondo di solidarietà “per i comuni della nostra provincia per l’anno 2013”. A Siracusa andranno oltre 203 milioni di euro; Augusta 74,8 milioni; Avola 39,6 milioni; Buccheri 2,6 milioni; Canicattini Bagni 9,3 milioni; Carlentini 15,8 milioni; Cassaro 771 mila euro; Ferla 2,2 milioni; Floridia e Francofonte 16,1 milioni di euro ciascuno; Lentini 24,8 milioni; Melilli 57,7 milioni; Noto 32,3 milioni; Pachino 20,5 milioni; Palazzolo Acreide 10,2 milioni; Portopalo di Capo Passero 4,5 milioni; Priolo Gargallo 58,3 milioni; Rosolini 22,9 milioni; Solarino 5,5 milioni e Sortino 7,8 milioni di euro. “È importante sottolineare – concludono gli onorevoli Amoddio e Zappulla –  che questi soldi ai comuni non sono considerati tra le entrate finali rilevanti ai fini del patto di stabilità interno per l’anno 2013”.




Siracusa. L'assessore al bilancio Pane: "Tares, di più non potevamo fare"

Tares, è argomento del giorno a Siracusa dopo l’approvazione del regolamento da parte del Consiglio Comunale. A commentare le scelte dell’assise è adesso l’assessore al bilancio, Santi Pane. “E’ un buon regolamento che rispetta la legge e viene incontro alle fasce sociali in difficoltà. Complimenti ai consiglieri di maggioranza”. Poi spiega la posizione dell’amministrazione. “Abbiamo deciso di non difendere pedissequamente la nostra proposta, accogliendo quegli emendamenti che erano frutto di critiche costruttive e che rendevano il regolamento più equo. Rispetto alla previsioni di legge, già la nostra proposta aveva previsto riduzioni per i redditi Isee più bassi e per le famiglie con disabili, ed eravamo riusciti a ridurre il costo del servizio di igiene urbana, che va coperto interamente con la Tares. Di più non potevamo fare. Ulteriori riduzioni si sarebbero inevitabilmente scaricati su tutti gli altri contribuenti”.




Siracusa, nuovi orari al centro di raccolta Arenaura

L’assessorato Ambiente comunica i Nuovi orari per conferire i rifiuti al Centro Comunale di Raccolta Arenaura, in via Elorina 170, a Siracusa. Dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13; il martedì e il mercoledì anche di pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30; la domenica dalle 7.30 alle 12.30. Il centro di raccolta comunale  è stato realizzato per incrementare la raccolta differenziata, disincentivare l’abbandono abusivo dei rifiuti e per agevolare il recupero del rifiuto. Gli  utenti domestici possono conferire gratuitamente, carta, cartone, imballaggi in plastica, legno, materiali metallici, materiali ferrosi e di alluminio, vetro e non la ceramica. Inoltre è possibile conferire, rifiuti misti dall’attività di costruzione e demolizione (inerti di provenienza domestica) macerie provenienti da lavori di piccola manutenzione edilizia eseguite dall’utente domestico. Per quanto riguarda i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche  ( RAEE ) solo se conferiti da un utente domestico, distributori, installatori e titolari dei centri di assistenza, residenti o convenzionati. E’ possibile anche conferire i rifiuti ingombranti (NV), composti da più materiali, che per dimensioni non possono essere conferiti nel cassonetto verde (esempio, divani, poltrone, materassi ecc.).  E’ vietato conferire rifiuti speciali non assimilati provenienti da lavorazioni industriali ed artigianali. Inoltre dal prossimo 2 dicembre sarà possibile smaltire anche oli vegetali esausti.




Eccellenza. SC Siracusa, ko anche Di Mauro. In emergenza contro lo Scordia

Pippo Strano sembra essersi ormai abituato all’emergenza. Domani contro lo Scordia mancherà anche Gaetano Di Mauro. Indisponibile come Spampinato. E con un paio di buchi almeno in organico a causa delle recenti partenze.”I risultati che raccogliamo al momento sono pochini ma con il lavoro, lo spirito di sacrificio e la disponibilità di tutti i ragazzi cerchiamo di sopperire a quello che al momento ci manca in campo”, dice al termine della rifinitura. “È evidente siamo in difficoltà in qualche zona del campo ma dobbiamo comunque provare a far quadrare il cerchio”. L’avversario non è di quelli agevoli, uno Scordia cinico e con un reparto avanzato solido e pesante. Fischio d’inizio alle 14.30. Arbitra Mazzarà di Palermo. Questi i convocati:

Portieri: Fornoni, Russo
Difensori: Chiariello, D’Angelo, Lombardo, Matinella, Miraglia, Pirrotta
Centrocampisti: Bottaro, Bufalino, Calabrese, Figura, Gozzo, Grazioso, Lo Pizzo, Napoli
Attaccanti: Bonarrigo, Lentini, Martucci, Petrullo




Serie D. Il Noto ospita l'Orlandina. "A breve novità societarie"

Tutto pronto a Noto per la sfida all’Orlandina. Betta ritrova Lacheb e Nigro che rientrano dopo la squalifica. Completata la rifinitura, il tecnico ha presentato l’impegno. “E’ una partita difficile, anche più di quella di Cava. Loro sono una squadra solida, anche se in crisi di risultati”. Per questo ha chiesto ai suoi massima attenzione. Intanto, sul fronte societario cominciano ad incastrarsi alcune tessere. Che la situazione non sia rosea è chiaro a tutti da settimane. Ma l’ottimismo del direttore generale Guarino pare in prospettiva contagioso e forse persino risolutivo. Per il presente ma con uno sguardo anche al futuro. A breve potrebbero, infatti, concludersi  trattative avviate nei mesi scorsi. Incontri su incontri che dovrebbero ora produrre i primi risultati per una ritrovata serenità. “Alcune situazioni sono diventante interessanti, per cui stiamo portando avanti il discorso. L’ottimismo c’è. L’ambiente è sereno e tranquillo. A breve – anticipa – risultati che potrebbero garantirci un importante salto di qualità”. Per la fine dell’anno il Noto potrebbe allora regalarsi un nuovo assetto in società e presentarsi con un nuovo main sponsor.




Siracusa. Nuovo Centrodestra, con Vinciullo molti ex di An e amministratori di Forza Italia

Ci sono gli ex di An, ma ci sono anche alcuni ex rappresentanti di Forza Italia tra i componenti del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano che, in provincia, ha come punto di riferimento il deputato regionale Vincenzo Vinciullo.  Questa mattina, trasmessa in diretta streaming su siracusaoggi.it ed fmitalia.net, la presentazione ufficiale del gruppo, di cui fanno parte, oltre ai fedelissimi di Vinciullo, Salvo Castagnino in testa, l’ex assessore provinciale Tino Di Rosolini ed il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo. “L’esperienza del Pdl- ha detto Vinciullo- non ha avuto gli esiti che speravamo. Ci siamo ritrovati in un partito che era più simile ad una caserma che ad una forza politica, dove non valevano i risultati, la le decisioni assunte a Roma e poi imposte in periferie, senza il coinvolgimento di nessuno”. Vinciullo ha ricordato i deludenti risultati, in provincia di Siracusa, degli ultimi appuntamenti elettorali. “Abbiamo perso tutte le volte in cui si siamo proposti agli elettori con evidenti spaccature. Alle ultime amministrative del capoluogo, addirittura, non siamo riusciti a trovare un punto di incontro nemmeno al turno di ballottaggio”. Il deputato regionale la definisce “una vera e propria catastrofe”. Queste le ragioni di una scelta che, nei fatti, era già stata attuata molto prima nella realtà locale che a Roma. Vinciullo ha poi spiegato quali saranno i prossimi passi per il Nuovo Centrodestra siracusano. “Avremo delle consulte- ha detto il parlamentare dell’Ars- e in sei mesi avremo gli organismi del partito. Tutti saremo messi in rete, perché condividiamo lo stesso modo di fare politica e perseguiamo gli stessi obiettivi”. Vinciullo non lesina accuse all’amministrazione comunale retta da Giancarlo Garozzo. “Al Comune facciamo un’opposizione dura e intransigente- ha spiegato- perché lì si pensa solo a fare affari”. L’intervista.




Siracusa. Grido d'allarme delle raffinerie: "Il riesame delle Aia rischia di metterci in ginocchio"

Le raffinerie della zona industriale di Siracusa allarmate per il riesame delle autorizzazioni integrate ambientali già rilasciate dal ministero dell’Ambiente. La notizia del procedimento predisposto dal Governo sarebbe, per le industrie, rappresenta “un atto del tutto imprevisto che desta preoccupazione. Le Aia- ricorda una nota di Confindustria Siracusa- erano state rilasciate alla fine del 2011 dopo avere individuato e concordato con le autorità locali e le singole aziende degli impegnativi piani di investimento per il miglioramento ambientale”.  Secondo l’associazione degli industriali, questo atto del ministero arriverebbe in un momento in cui “le aziende stavano lavorando alla realizzazione di programmi e progetti da centinaia di milioni di euro per il rispetto e l’attuazione degli impegni sottoscritti”. La richiesta di riesame partirebbe dall’amministrazione di Melilli e per gli industriali creerebbe un clima di incertezza che “rischia di bloccare gli investimenti già programmati e quelli futuri”. Ha il sapore di un “aut aut” quello degli industriali. “L’industria della raffinazione europea attraversa uno dei momenti di crisi più gravi della sua storia- proseguono le raffinerie della zona industriale di Siracusa- Per poter competere in un mercato mondiale con le sue nuove grandi raffinerie in Medio Oriente, Asia e Nord America, servono consistenti investimenti che richiedono la certezza del quadro normativo”.




Siracusa, Tares. Il Consiglio Comunale approva il Regolamento. Riduzioni e agevolazioni

Seduta fiume per il Consiglio Comunale di Siracusa. Alle 4 di questa mattina è stato approvato il regolamento sulla Tares. Diciotto i voti favorevoli e cinque i contrari, al termine di una maratona durata 12 ore, dieci delle quali necessarie a dibattere sui 150 emendamenti presentati, nella stragrande maggioranza (spiccano i 79 a firma di Salvo Sorbello e i 29 di Salvatore Castagnino) dall’opposizione. L’assise ha votato anche l’immediata esecutività del provvedimento, passaggio necessario affinché la Giunta possa affrontare la discussione sul bilancio di previsione 2013, che arriverà in aula durante la prossima settimana, probabilmente giovedì. Al termine della discussione si contano 43 emendamenti approvati, molti dei quali rivolti ad ampliare le previsione delle esenzioni o delle riduzioni del tributo. Superato lo scoglio delle modifiche proposte dalla commissione Bilancio, il Consiglio ha deciso a maggioranza (19 sì, 3 astensioni e 1 no) di votare in blocco gli emendamenti della commissione Regolamento che avevano avuto parere tecnico favorevole. Sono così passati, con un solo appello, 6 modifiche che hanno ampliato  le riduzioni della Tares. Sono stati previsti sconti del 20% per le famiglie con minori in affido; del 10% per le aziende che hanno denunciato il racket; del 20 % per le donne vittime di violenza di genere e che siano state o siano ospiti di case-rifugio. Inoltre, la riduzione del 30% già introdotta per chi risiede all’estero per più di sei mesi è stata estesa a chi vive per lo stesso periodo in un altro comune italiano. Inoltre, è stato previsto che la condizione di non utilizzo di un immobile deve essere attestata dagli uffici comunali. Su proposta di Salvatore Castagnino, è stata introdotto il principio per il quale alle scuole paritarie l’entità della Tares viene calcolata alla stessa maniera delle Statali. Lo stesso consigliere di opposizione ha avuto approvati, poi, altri 2 emendamenti: uno di carattere tecnico, che modifica l’articolo sulla riduzione del 20% applicata in caso di imprevista interruzione del servizio di raccolta rifiuti; l’altro, più sostanziale, che prevede un abbattimento del 30% del tributo alla attività di Banco alimentare.
Due gli emendamenti passati su proposta di Cetty Vinci: uno inserisce, tra i soggetti che godono delle agevolazioni, anche i produttori agricoli in pensione proprietari per i depositi con utenze inferiori a 3 chilowatt; l’altro introduce un sistema di sgravio per i proprietari degli immobili che aderiranno alla raccolta differenziata secondo un sistema di pesatura dei rifiuti. La riduzione sarà percentualmente uguale al risparmio realizzato dal Comune. Su proposta di Salvo Sorbello, è stato portata da 150 a 160 centimetri l’altezza minima delle superfici coperte per le quali è possibile chiedere il pagamento del tributo; è stato poi previsto che i titolari di locali in cui si producono rifiuti speciali assimilati agli urbani non sono tenuti a produrre documentazione della quale l’Amministrazione è già in possesso; sono esentati dal tributo i locali o aree utilizzate per l’esercizio dei culti ammessi dallo Stato, con esclusione dei locali ammessi ad abitazione o a usi diversi dal culto; sono stati esentati anche i locali detenuti dal Comune a qualunque titolo e adibiti a uso istituzionale; l’esenzione della tassa, una volta dimostrato il diritto a goderne, scatta dal giorno successivo alla presentazione della domanda, il diritto all’esenzione si perde dal giorno successivo a quello in cui vengono meno le condizioni. Ed ancora: i ricorsi in materia di Tares vanno presentati alla commissione tributaria competente; sono escluse le abitazioni prive di mobili e di contratti di utenza; nei distributori di carburante, sono esentate le aree non utilizzate, quelle adibite a lavaggio e solo al transito dei veicoli in entrata e uscita; le agevolazioni e le riduzioni ottenute per la tassa sui rifiuti del 2012, e ancora valide, sono estese anche alla Tares; si applica una riduzione del 15 per cento sulla parte fissa e del 15 per cento su quella variabile agli immobili occupati da famiglie con persone con invalidità del 100 per cento. Previsto pure che il regolamento è adottato in conformità allo statuto dei contribuente; che all’elenco dei locali esclusi dal tributo, perché pagano già lo smaltimento di rifiuti speciali, vengano inseriti pure gli studi dentistici e le attività di gommista. Sempre su iniziativa di Sorbello, è stata accolta, ma con riserva, la proposta di far pagare la quota dello 0,30 destinata allo Stato nel conguaglio del 24 febbraio e non nella rata del 16 gennaio. L’accoglimento è subordinato ad un approfondimento della norma. Massimo Milazzo ha ottenuto il via libera a quattro proposte: l’applicazione della prescrizione, al superamento dei 5 anni dalla data del pagamento, alle somme versate e non dovute; l’inserimento degli studi veterinari tra i locali esentati perché pagano lo smaltimento dei rifiuti speciali; la previsione per la quale basta risiedere almeno 6 mesi fuori dalla Sicilia per ottenere una riduzione del 30 per cento del tributo; la fissazione dell’altezza minima di 1,6 metri, e non di 1,5, degli immobili sottoposti alla tassa. L’ultimo emendamento, a firma di Giuseppe Casella, è mirato su Cassibile. Sarà applicato un abbattimento del 3 per cento della Tares perché nella frazione già si effettua la raccolta differenziata porta a porta.Infine, sotto forma di raccomandazione e non di emendamento, è passata la proposta di far pagare la Tares nella misura massima dell’80 per cento nella zone in cui si accerta che il servizio di raccolta rifiuti avviene in violazione del contratto. L’articolo in questione è il 19, il cui titolo, così, diventa “Disservizi parziali” e non mancato svolgimento del servizio. Soddisfatto il presidente del consiglio comunale, Leone Sullo. “Certamente è stata una bella prova – ha commentato alla fine dei lavori – una corsa contro il tempo per approvare un atto necessario a garantire la tenuta dei conti del Comune. Siamo arrivati all’esame dell’aula con maggioranza e minoranza su posizioni distanti ma, come sempre, alla fine è prevalso il senso di responsabilità. Devo fare i miei apprezzamenti a tutti i colleghi che, con il passare delle ore, sono riusciti a trovare il bandolo della matassa e a concentrarsi sui punti condivisi e che vanno verso l’interesse dei cittadini siracusani”.

 




Calcio. Biglietti a prezzo ridotto per Siracusa-Scordia. "Fare risultato"

Il refrain è lo sempre lo stesso: vincere per tentare di rimettersi in pista. E anche l’atmosfera sembra la stessa di sempre. Di diverso c’è l’avversario. Domenica l’Sc Siracusa riceverà la visita del temibile Scordia. “E sappiamo che dobbiamo fare risultato”, ammette senza pressione Pasquale Chiarello. “L’avversario è tosto, sta facendo bene spingendosi anche oltre le aspettative di inizio stagione. Stiamo preparando la gara con attenzione perché nelle ultime uscite abbiamo pagato ogni minima disattenzione. Saremo anche in emergenza, costretti a schierare giocatori fuori dal loro ruolo tradizionale ma siamo fiduciosi”. La società ha intanto comunicato di aver ridotto i prezzi dei tagliandi d’ingresso allo stadio  De Simone. Biglietto tribuna a 10 euro; gradinata 8; curva 5 come il ridotto per over 65 e ragazzi 12-18 anni. Ingresso gratuito per donne e bimbi sotto i 12 anni. Prima del fischio d’inizio del match, il Comune di Siracusa premierà l’azzurro  Luigi Calabrese per il gesto di sportività di domenica scorsa a Rosolini. Domattina rifinitura al Di Bari.