Nell’ambito della “Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013”, oggi nella Sede Area Marina Protetta del Plemmirio di Siracusa si èsvolto l’incontro “Protezione del Patrimonio Culturale sottomarino. La Convenzione Unesco del 2001 a cinque anni dalla sua entrata in vigore: stato dell’arte, prospettive giuridiche e tecnico-scientifiche”.  Partecipano all’iniziativa anche gli studenti dell’Istituto Superiore “Alessandro Rizza”, dell’Istituto Tecnico Nautico “Arezzo della Targia” e dell’Istituto Sacro Cuore di Siracusa. Previsti interventi dell’archeologa Annalisa Zarattini, della direzione generale antichità del Ministero dei Beni Culturali; di Susanna Cappitelli in rappresentanza del Ministero degli Affari Esteri; e di Tullio Scovazzi, docente del Dipartimento Giuridico delle Istituzioni Nazionali ed Europee dell’Università degli studi di Milano-Bicocca. Nel corso dell’incontro, attenzione particolare sarà rivolta al patrimonio culturale sottomarino del Mediterraneo, nella consapevolezza del ruolo-chiave giocato da Siracusa a livello internazionale.

La lunga pausa sembra aver fatto bene all’Albatro. Il sette di Peppe Vinci ha, infatti, ritrovato la vittoria. E lo ha fatto contro un avversario di valore, il Fondi. Un successo costruito sulle ripartenze veloci e le incursioni dei vari Calvo, Brancaforte e Giannone e puntellata da una difesa attenta, con Vasquez in giornata di grazia tra i pali. Gara intensa, come testimonia il finale di 24-21. Un successo fortemente voluto dai siracusani che chiudono così l’andata puntellando una classifica che li vede ancora attardati.  “Vittoria costruita sulla tattica e sul carattere”,  spiega Peppe Vinci. “Bisogna lavorare per vincere contro se stessi ed i propri limiti, contro le difficoltà contingenti oltre che del campo, e contro gli avversari. Ho visto una squadra affamata di vittoria che ha portato tutti a giocare con passione senza risparmiarsi su ogni palla. Sono stati tutti encomiabili. Questa è la vera Albatro. Se giochiamo così, possiamo dire la nostra in questo campionato”. Sabato sfida al Cus Chieti.

(foto: Brancaforte)

Non conosce soste la marcia dell’Holimpia Siracusa. Battuta anche una delle candidate alla vittoria finale del torneo di B2, la Golem Reggio Calabria. Una vittoria in rimonta, accompagnata dal tifo sempre più caldo di un Palakradina che si candida a diventare l’arma in più del sestetto di Sciacca. In effetti, tra le mura amiche l’Holimpia si muove come una corazzata e il 3-1 rifilato alle calabresi ben lo testimonia. La quarta vittoria consecutiva vale anche la testa solitaria della classifica. L’Holimpia ha saputo sfruttare un calendario favorevole, che le ha permesso di disputare 3 delle 4 gare in casa.
Partenza difficile per le ragazze di coach Sciacca che lasciano il primo set alla compagine avversaria. Parziale giocato  tutto punto a punto, ma con Reggio Calabria sempre avanti. Il secondo set è il più bello, lungo e spettacolare. Reggio parte bene (6-1), ma l’Holimpia non molla e con Chiavaro, Spena e Amore dà avvio ad una rimonta che conduce al 7-7. Scambi lunghi ed intensi, seguiti con il fiato sospeso dal Palakradina. E solo ai vantaggio le siracusane portano a casa il punto dell’1-1. Terzo set all’insegna del nervosismo, con qualche chiamata arbitrale non chiara. Come nel precedente parziale, Reggio avanti e Holimpia ad inseguire, fin quando non sale in cattedra la Chiavaro determinante nel consentire il sorpasso: 2-1 Holimpia.  Non mancano le emozioni neanche nel quarto set con le calabresi che provano a restare attaccate alla gara, ma l’Holimpia chiude con le solite  Chiavaro, Amore e  Spena.

Sarà firmata a giorni la nuova convenzione tra il Comune di Siracusa e la Russotti, impresa che sta realizzando un hotel a  5 stelle nell’ex Palazzo delle Poste di Siracusa. Entro luglio la ditta privata porterà a termine degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del parcheggio e della terrazza del vicino Talete. Il progetto esecutivo prevede lavori strutturali e di decoro urbano per un investimento totale di 619 mila euro. L’obiettivo è rendere il cosiddetto “mostro di cemento” più funzionale, attutendo anche l’impatto estetico e rendendo maggiormente godibile la terrazza.

Oltre 250 studenti e professori di cinque istituti superiori di Siracusa e provincia hanno preso parte, alla Giornata dell’Energia Elettrica 2013. L’iniziativa, realizzata da Erg ed Isab Energy Services, è inserita nell’ambito delle attività di responsabilità sociale del Gruppo dedicate al mondo della scuola. I ragazzi dei licei “Corbino” ed “Einaudi” e dell’Istituto Paritario “Sacro Cuore” di Siracusa, e degli istituti superiori “Archimede” di Rosolini e di Palazzolo Acreide, accolti dal direttore generale di Isab Energy Services, Giancarlo Bellina, hanno visitato lo stabilimento Isab Energy di Priolo, che produce energia elettrica dalla gassificazione dei residui della raffinazione del petrolio, venendo a contatto con tutti gli aspetti relativi alla gestione dell’impianto, dalla tecnologia di produzione, al mercato dell’energia, alla sicurezza, alla protezione ambientale. Nella “Cittadella dell’Energia”, la struttura di accoglienza organizzata in occasione della Giornata dell’Energia Elettrica 2013, oltre a giocare a pallacanestro con le atlete della Trogylos Basket di Priolo (società di cui Isab Energy è sponsor), gli studenti hanno partecipato ad un concorso, con in palio premi e gadget, attraverso il quale hanno potuto testare il loro livello di apprendimento e di sensibilità sui temi della sicurezza e della protezione ambientale illustrati nel corso della visita.

Pubblichiamo una nota dell’assessore Alessio Lo Giudice sulla esclusione della candidatura di Siracusa dalla corsa per il titolo di Capitale Europea della Cultura.

“Abbiamo sin dal principio inteso la candidatura come un felice pretesto per dare vita ad un’inedita programmazione concertata delle politiche culturali che fosse in grado di unire un’area vasta; quella rappresentata, non a caso, dai 19 Comuni del Sud Est che hanno aderito al nostro progetto. Il risultato, per quanto ci riguarda, è stato straordinario, testimoniato anche dagli evidenti apprezzamenti che abbiamo ricevuto da parte della commissione in sede di audizione. La straordinarietà del risultato è data dalla qualità europea dei progetti presentati, dall’imprevedibile portata della partecipazione della società civile, considerata la paternità della maggior parte dei 130 progetti che sono in cantiere, dalla coerenza culturale che il tema della frontiera ha consentito di ottenere. Ma i risultati di questa inedita tensione progettuale si sono colti già in questi mesi considerando tutti i soggetti con cui siamo entrati in contatto per la realizzazione dei nostri programmi culturali e che hanno percepito il fattore attrattivo di una terra che ha finalmente deciso di programmare per tempo.
Per queste ragioni, il bello viene adesso. La programmazione europea 2014-2020 sta per avviarsi e, per la prima volta forse, possiamo dire di essere già pronti con il nostro patrimonio progettuale. Non a caso, la nostra adesione alla rete delle città candidate, la rete Italia 2019, ci ha già garantito di far parte di un progetto ambizioso supportato anche dall’Anci e dalla commissione di valutazione delle candidature, presto al vaglio del Governo e del Parlamento. Un progetto che, se approvato, condurrebbe al finanziamento, tramite lo strumento dei PON, di molti dei progetti di tutte le città candidate che hanno aderito a Italia 2019, e quindi anche di alcuni dei nostri progetti.
Alla luce di tutto ciò, possiamo dire di aver intrapreso la giusta strada, in grado di condurci ad un’efficace valorizzazione del nostro territorio e ad una visibilità internazionale. Questi risultati sono stati ottenuti grazie al lavoro del personale del nostro Comune e di professionisti di altissimo livello che hanno donato alla città e al territorio la loro competenza e il loro tempo; grazie”.

Seduta di rifinitura questa mattina allo stadio “Nicola De Simone” per l’S.C.Siracusa. Domani alle 14.30 derby al Consales di Rosolini. Indisponibili Spampinato e Lentini. “Giocare peggio ma magari fare risultato questa volta”, è l’ironico motto della vigilia, ripetuto dal tecnico Strano. “È una gara importante non c’è ombra di dubbio. Ci sono tanti giovani tra i convocati. Questo è il frutto della linea che abbiamo stabilito con il presidente, cioè abbassare l’età media. E se devo essere sincero, qualcuno di loro non mi dispiace affatto”. La gara Rosolini – SC Siracusa sarà diretta dall’arbitro Matteo Antonio Scordo di Novara; assistenti Paolo Iannello di Enna e Michael Carpinato di Acireale. Questi i convocati:

Portieri: Fornoni, Russo
Difensori: Chiariello, D’Angelo, Lombardo, Miraglia, Pirrotta, Bottaro
Centrocampisti: Calabrese, Di Mauro, Figura, Lo Pizzo, Napoli, Petrullo, Piazza, Gozzo, Castrogiovanni
Attaccanti: Bonarrigo, Bufalino, Grazioso, Martucci

Straordinaria Marija Eric. La giocatrice serba ha chiesto di poter tornare a vestire la maglia della Trogylos Priolo dopo le stagioni 2010/11 e 2012/13. Ha chiamato coach Santino Coppa. “Vengo gratis, vengo per giocare e aiutare una squadra ed una società che mi hanno dato tanto”. A Priolo quasi non credevano alle parole della Eric. E invece domenica sarà ancora biancoverde, in campo a Chieti con il suo talento e la sua esperienza per cercare, intanto, di salvare direttamente sul parquet la storica squadra di basket femminile. Tutto senza pesare sul bilancio societario. “Che dire…è una campionessa nella vita”, ha detto laconico coach Coppa.

Sul sito internet della Prefettura di Siracusa (www.prefettura.it/siracusa) è stato pubblicato nella sezione “bandi di gara e concorsi” un Avviso Pubblico per l’individuazione, in provincia di Siracusa, di strutture idonee ad assicurare il servizio di accoglienza temporanea in favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Le richieste devono essere presentate entro le 12.00 del 28 novembre, in busta chiusa, direttamente al protocollo dell’Ufficio di Gabinetto, al primo piano del palazzo di piazza Archimede.

Troppi furti ai danni di attività commerciali e artigianali di Palazzolo.Ad esprimere preoccupazione per la recrudescenza della micro-criminalità  è la Cna. “Un fenomeno che ripropone con forza-spiega l’associazione degli artigiani-  il tema del controllo del territorio a tutela del libero esercizio d’impresa, un tema molto caro alle comunità della zona montana”. La Cna di Palazzolo chiede “soluzioni innovative”. Positiva, secondo il presidente comunale,Nello Lombardo,  la realizzazione di un impianto di videosorveglianza per garantire un adeguato monitoraggio del territorio, in diretto collegamento con le forze dell’ordine. “Sappiamo quanto sia difficile il momento che attraversiamo – commentaLombardo  – e per queste ragioni consideriamo vitale il controllo del territorio, un territorio indebolito dalla crisi ma forte delle proprie eccellenze e della laboriosità delle proprie maestranze, un territorio in cui, con grande difficoltà, si cerca di cooperare e stare insieme”.