Don Bosco a Siracusa. Le foto

Bagno di folla a Siracusa all’atteso appuntamento con l’urna contenente le reliquie di Don Bosco. Il “Santo dei Giovani” è arrivato ieri a Siracusa e qui rimarrà fino a tutta la mattinata. Il Santuario della Madonna delle Lacrime è stato riempito dall’affetto e dalla devozione della famiglia salesiana di Siracusa e non solo. L’urna è stata accolta in città attorno alle 18.00. Alle 19,00 l’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo ha presieduto la celebrazione eucaristica, mentre alle 21,00 è iniziata la veglia della Famiglia Salesiana di Siracusa. Alle 23,00 la processione che ha condotto  l’urna fino alla Cripta del Santuario, dove rimarrà fino alla mattinata di oggi. Gli appuntamenti: alle 8.00 le terze classi delle scuole secondarie di primo grado incontrano Don Bosco. Quindi la  festa:“Con i giovani conosciamo Don Bosco”. Ultimo, toccante momento, alle 10.00, quando il Santo prima di lasciare la città di Siracusa volgerà la sua Benedizione alla “casa” delle FMA di Siracusa. Ecco le foto.




Siracusa capitale europea della cultura 2019. Su Facebook vince Urbino

L’impegno, la qualità e la bontà della proposta non si discutono. Ma se  nella contesa tutta italiana per la scelta della Capitale Europea della Cultura 2019 contasse il gradimento sul principale social network, per Siracusa ed il Sud Est sarebbero dolori. Appena 1.419 “mi piace” sulla pagina Facebook dedicata alla candidatura della città di Archimede ed alla sua “Frontiera d’Oriente” che ne è il tema portante. Davanti a tutti c’è, a sorpresa, Urbino. La città delle Marche viaggia verso i 15 mila “like”. Le persone che interagiscono ogni mese con la pagina sono 9.400, 213mila quelle che la visitano. Le visualizzazioni dei post arrivano a 602.500 al mese, i contenuti associati alla pagina vengono visualizzati da 1.023.000 persone. Merito anche di un testimonial  come Dante Ferretti, racconta l’edizione online della Nuova del Sud. Lo scenografo tre volte premio Oscar  ha registrato un video a sostegno della candidatura di Urbino, disponibile sul canale YouTube di “Urbino 2019”.  E tutte le altre candidate (Ravenna, Lecce, Palermo, Perugia e Assisi, Bergamo, Mantova, Matera, Taranto, Siena, Siracusa, Caserta, L’Aquila, Venezia) stanno a guardare. Meno male, verrebbe da dire, che in questo caso Facebook non conta. Però una domanda bisogna porsela: vale come indicatore di gradimento e conoscenza?




Volley, B2. L'Holimpia schiaccia la capolista: 3-1

La festa, a fine gara, è più che giustificata. L’Holimpia Siracusa supera la capolista Castelvetrano, lascia solo un set alle trapanesi e manda in visibilio il pubblico del Palakradina. Finisce 3-1 ma non è stato semplice, specie in avvio, mettere a freno emozioni e lasciare libera la pallavolo che vuole coach Sciacca. Sull’1-1 (primo set Holimpia, poi Castelvetrano) il sestetto siracusano lascia solo briciole alle avversarie nel terzo e quarto periodo di gioco. Impossibile fare a meno di Chiavaro e Amore, ispirate da una attenta Noemi Spena in cabina di regia. Presto per sognare, la classifica è interessante. Adesso l’Holimpia vuole mettersi alla prova anche in campi “caldi” e lontano dal Palakradina. Attorno alla settima giornata sarà più facile capire se l’obiettivo è davvero la salvezza o se le siracusane hanno le carte per qualcosa in più.




Eccellenza. Il Siracusa perde a San Gregorio

La via della vittoria sembra ormai sconosciuta all’Sc Siracusa. Nuovo stop per la squadra di Strano, sconfitta a San Gregorio per 1-0. Gol partita di Consoli a dieci minuti dal termine, dopo una gara in cui gli azzurri hanno spesso avuto il controllo delle operazioni, senza mai concretizzare la superiorità. Difetto atavico di questa squadra, su cui riflettere e intervenire durante il mercato di riparazione, sperando che non sia troppo tardi. Almeno quattro le occasioni da gol nei primi quarantacinque minuti, tutte sprecate. Nella ripresa un salvataggio sulla linea e almeno un altro paio di buone chance per segnare una rete anche meritata. Ma nulla e recriminare su di un possibile rigore è poca cosa. Purtroppo, nel calcio esiste una legge non scritta: chi sbaglia troppo finisce per perdere. E così il San Gregorio da una lezione di concretezza: un tiro in porta, un gol. Vero è che il Siracusa era ormai sbilanciato in avanti, anche per via dei cambi. Ma poco cambia. Minuto 80, segna Consoli. E spinge l’Sc Siracusa ancora più indietro in classifica.




Siracusa. Pd, ancora accuse interne. Marziano attacca gli Innovatori

Politica. Nuovo round nello stillicidio di accuse interne al Pd siracusano, in attesa di un tormentato congresso provinciale da cui uscire con un nuovo segretario. Oggi all’attacco l’area dem ed ex bersaniani con il deputato regionale Bruno Marziano che replica e rilancia dopo le accuse dei renziani definiti tra le righe “innovatori” poco innovatori.

 




Boss mafioso siracusano scrive al Papa dal carcere di Novara

Papa Francesco si è mostrato un Papa “comunicativo”. Chiama i fedeli al telefono, risponde alle lettere. Chissà cosa farà quando si ritroverà tra le mani una missiva partita dal carcere di Novara. A scrivergli, il boss siracusano Alessio Attanasio, 43 anni, che in PIemonte sta scontando una condanna che supera i vent’anni in regimi di 41 bis. In un primo momento, la lettera è stata ritenuta “sospetta” dai funzionari del carcere e trasmessa al magistrato di sorveglianza per essere meglio analizzata. Della vicenda si è venuti a conoscenza attraverso il blog di Carlo Musumeci, ergastolano rinchiuso a Padova da dove cura una pagina internet. Musumeci  è entrato in possesso del documento che notificava al capo della malavita siracusana il temporaneo “blocco” della lettera indirizzata al pontefice. Immediato il clamore negli ambienti giudiziari. La lettere – di cui non sono forniti i contenuti – è stata comunque tradotta in italiano e spedita in Vaticano.




Siracusa. Tentato furto in un'azienda agricola. Domiciliari per un pregiudicato

Arrestato Roberto De Carolis siracusano di 58 anni, già noto alle forze di polizia. E’ accusato di tentato furto aggravato. E’ stato sorpreso da vigilantes privati mentre tentava di impadronirsi di alcuni attrezzi da lavoro  all’interno di un magazzino di un’azienda agricola, in Contrada Capo Murro di Porco.  Allertato il 113, sul posto sono arrivati gli uomini delle volanti che hanno intercettato De Carolis durante il tragitto di ritorno in città. Bloccato, è stato posto ai domiciliari.




Questura di Siracusa. Corona per i caduti in servizio

Il prefetto di Siracusa, Armando Gradone, ed il vicario del Questore, Gabriella Ioppolo, hanno onorato i caduti della Polizia di Stato, vittime del dovere, e tutti i Poliziotti defunti, deponendo sulla lapide, sita all’ingresso della Questura, una corona di alloro. Attorno alla lapide sono incisi i nomi dei caduti ed una  frase del giudice Giovanni Falcone.




Siracusa. Centenario Inda, Manuel Giliberti consulente artistico. Primi nomi: Castellitto-Gifuni?

Mentre si attendono novità del ministero sul nuovo statuto dell’Inda e quindi sul nuovo consiglio di amministrazione dell’Istituto del Dramma Antico, con il sindaco di Siracusa Garozzo che ha chiesto con forza la fine del commissariamento, si muovono i primi passi per la stagione del centenario. L’Inda si avvarrà della consulenza artistica di Manuel Giliberti. Lo scenografo siracusano, nei mesi scorsi, era stato da alcuni indicato come possibile soprintendente. Dagli anni 80 nel mondo del cinema, della pubblicità e del teatro e con una messe di riconoscimenti alle spalle, si è subito messo a lavoro per allacciare i primi contatti per allestire un cartellone all’altezza della ricorrenza, nonostante le mille difficoltà attuali. E cominciano a circolare i primi nomi dei possibili protagonisti delle rappresentazioni classiche. Al momento si tratta solo di indiscrezioni, niente di certo. Ma da fonti ben informate trapela che contatti ci sarebbero stati con attori del calibro di Sergio Castellitto e Fabrizio Gifuni. Nomi di primo piano, tanto basta per intendere a che tipo di cartellone starebbe lavorando il neo consulente dell’Inda, Giliberti. Per lui, una sorta di ritorno al passato: ha già collaborato alle scenografie di un ciclo di rappresentazioni classiche.




Volley, B2. L'Holimpia sfida la capolista

C’è grande entusiasmo in casa Holimpia. La prova al debutto in B2 ha lanciato segnali positivi, oltre le più rosee aspettative. E già c’è chi sogna un traguardo più ambizioso della semplice salvezza. Prova a fare da pompiere il coach, Santo Sciacca. Sa che l’entusiasmo è spesso arma a doppio taglio e quindi ha lavorato sulla testa delle sue ragazze per rimanere ancorate alla realtà. La sfida al Castelvetrano primo in classifica fornirà maggiori informazioni sui reali obiettivi. Oggi alle 19.00 appuntamento al Palakradina. Le trapanesi hanno cinque punti ed hanno concesso alle avversarie solo due set in due partite. Spena e compagne sono vogliose di “provarsi” con le prime della classe. E confidano ancora sul supporto di un pubblico numeroso.