Migranti ad Augusta. La Cigala Fulgosi ne salva 317

I mezzi navali italiani impegnati nell’operazione “Mare Nostrum” continuano a salvare migranti lungo il mediterraneo. In 317 sono stati condotti  nel porto di Augusta. Sono arrivati a bordo della nave da guerra Cigala Fulgosi (foto). Gli stranieri sono di varie nazionalità subsahariane. Tra loro 21 donne e 35 minori. Buone in generale le loro condizioni di salute, tant’è che non sarebbe stato disposto alcun ricovero in strutture sanitarie per controlli.  La Cigala Fulgosi è arrivata in porto poco dopo le 16. Due ore dopo, operazioni di sbarco e identificazione concluse. I migranti sono stati trasferiti in varie strutture di accoglienza siciliane.
Augusta, intanto, si ritrova in qualche misura coinvolta – ma giusto di striscio – nell’inchiesta della Procura di Agrigento e della Procura Militare. Tutto parte dalla denuncia di una trentina di profughi siriani soccorsi a fine settembre dalla corvetta della Marina Militare “Chimera” e condotti a Porto Empedocle. A bordo della imbarcazione sarebbero stati “derubati” di buste e marsupi dentro cui custodivano il loro “tesoro”, dollari e qualche gioiello di famiglia. La magistratura ha disposto una perquisizione a bordo della corvetta, tornata alla base militare di Augusta. Dei soldi e dei gioielli che sarebbero spariti nessuna traccia.  Lipotesi di reato resta in piedi e le denunce dei migranti sono ora al vaglio dei pm di Agrigento diretti dal procuratore Renato Di Natale e del procuratore militare di Napoli Lucio Molinari.




Il porto di Augusta inserito dall'Unione Europea nella lista Ten-T

L’Unione Europea conferma la sua attenzione per il porto di Augusta. Nei giorni in cui in Sicilia si discute di bonifiche da far partire (da anni, ndr) e fondi ritrovati, a Tallin il commissario europeo per i trasporti, Siim Kallas, ha presentato la lista aggiornata dei punti snodo su cui gli Stati membri dovranno investire per creare il mercato unico dei servizi di trasporto per un’Europa unita nel segno dell’intermodalità. Il porto megarese è stato inserito nella lista Ten-T, le reti di trasporto transeuropeo.  Rimane ferma la distinzione tra le reti prioritarie (Core network)  da completare entro il 2030, e reti secondarie da completare entro il 2050. Oltre Augusta, l’UE vorrebbe mettere in rete anche Cagliari, Milford Haven (Galles), Moerdijk (Paesi Bassi), Santa Cruz de Tenerife (Canarie, Spagna), Huelva (Spagna), Candia (Creta), Fiume (Croazia) e Galati (Romania).




Pd, il 5 congressi cittadini a Siracusa in attesa del nuovo round

Forse complice il giorno festivo, è stata rinviata l’annunciata conferenza stampa del deputato regionale, Bruno Marziano, e del parlamentare Pippo Zappulla. I due esponenti del Pd, area Dem ed ex bersaniani, hanno posticipato a domani l’appuntamento. Ed è facile prevedere che risponderanno alle recenti accuse lanciate dall’area Innovazione (i renziani, ndr) in quello che più che un cammino di avvicinamento al congresso provinciale sembra quasi un regolamento di conti interno.
In questo clima sempre incandescente, martedì si terranno nel capoluogo i congressi dei circoli cittadini del Pd  (Acradina – Grottasanta, Epipoli – Tiche e Ortigia – Neapolis – Santa Lucia).  Alle 16 operazioni congressuali al via nei locali del Santuario della Madonna delle Lacrime. Alle 18.30 al via le operazioni di voto per la segreteria cittadina e le altre cariche.

(nel montaggio: a sinistra, Garozzo, esponente dei renziani; a destra Marziano)




La beffa brucia, ma il Siracusa guarda già a San Gregorio

Sc Siracusa subito in campo dopo l’impegno di ieri sera in Coppa Italia. Niente strascichi alla ripresa degli allenamenti. La sensazione è quella di aver subito una autentica beffa ma conforta la prova complessiva in ottica campionato.  Hanno lavorato oggi a parte Federico Bufalino e Giovanni Petrullo; lavoro defaticante per  i calciatori che sono scesi in campo ieri sera. Resto del gruppo impegnato con Strano in partitelle a tema e lavoro tattico. Domenica azzurri di scena a San Gregorio.




Pd. Il renziano Garozzo, sindaco di Siracusa, chiede l'annullamento del congresso provinciale

Intervento “politico” del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Il primo cittadino si “spoglia” della carica istituzionale e come renziano passa all’attacco della corrente dem e degli ex bersaniani. A cinque giorni dal congresso provinciale, esplodono nuovamente le polemiche. E lo stesso congresso finisce in discussione. I renziani ne chiedono l’annullamento. In conferenza stampa lo hanno detto con chiarezza Garozzo, Cafeo, Gulino e il candidato dell’area Innovazione, Schiavo. Sentite con quanta “forza” Giancarlo Garozzo spiega la loro posizione e passa all’attacco.




Tassa di soggiorno a Siracusa. In attesa del si del Consiglio, ecco quanto costa e chi paga

Approvata la delibera con cui a Siracusa si istituisce la tassa di soggiorno. L’ultima parola spetta adesso al Consiglio Comunale, dopo il si della Giunta Garozzo. A pagarla saranno i turisti che alloggeranno in alberghi ed altre strutture ricettive di Siracusa.
Oltre il normale costo della “stanza”, i visitatori pagheranno un eruo in più per notte in alberghi ad una o due stelle; 1,50 euro in hotel tre stelle; tassa di soggiorno pari a 4 euro per notte nei 4 stelle e infine 2,50 euro nei 5 stelle.
Nei bed&breakfast, tassa di soggiorno pari a 1 euro in strutture a una o due stelle; 2 euro nei 3 stelle.
In caso di appartamenti per vacanze, i turisti pagheranno 1,50 euro per notte, come nelle cosiddette Case per ferie. Per i residence: 1 e 2 stelle 1 euro; 3 stelle 1,50. Nei
villaggi turistici: 2 stelle 1 euro per notte; 3 stelle 1,50; 4 stelle 2 euro.
L’imposta si paga fino ad un massimo di 4 pernottamenti consecutivi e sarà graduata e commisurata alla tipologia delle strutture ricettive, tenendo conto delle caratteristiche e dei servizi offerti secondo la classificazione che è articolata in “stelle” e “spighe”.
Il gettito della tassa di soggiorno è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali, e dei relativi servizi pubblici. Si andrà quindi dallo sviluppo degli itinerari tematici e dei circuiti di eccellenza agli interventi di ristrutturazione e adeguamento delle strutture e dei servizi destinati alla fruizione turistica, con particolare riguardo all’innovazione tecnologica, agli interventi eco sostenibili ed ai progetti relativi al turismo accessibile; dalla manutenzione e recupero dei beni culturali, paesaggistici e ambientali per garantirne una migliore ed adeguata fruizione allo sviluppo di punti di accoglienza ed informazione e di sportelli di conciliazioni per i turisti; dal cofinanziamento di interventi promozionali da realizzarsi in collaborazione con la Regione ed altri Enti all’incentivazione di progetti volti a favorire il soggiorno di giovani, famiglie ed anziani presso le strutture ricettive durante i periodi di bassa stagione; dalla formazione all’aggiornamento delle figure professionali operanti nel settore turistico; dal finanziamento di progetti volti ad incentivare la fruizione del territorio come set per produzioni fotografiche o cinematografiche al finanziamento di progetti legati all’intrattenimento e allo spettacolo o ad attività culturali, aventi ricadute in termini di flussi turistici.
Per l’assessore al Turismo, Francesco Italia, “L’istituzione della tassa di soggiorno giunge al termine di un percorso di confronto con gli operatori del settore e per tale motivo recepisce molte delle indicazioni da loro proposte. Mi riferisco, ad esempio, alle esenzioni per alcune tipologie di strutture e per l’ampio ventaglio di dei destinatari esentati. La vocazione turistica della nostra città, fortemente mortificata dall’assenza di servizi ai turisti, potrà finalmente contare su una voce di bilancio che la metterà in condizione di essere realmente competitiva. Ciò anche grazie alla collaborazione e al continuo confronto con gli operatori del settore”.
Il report dei flussi turistici in Sicilia per l’anno 2012, pubblicati dal Dipartimento Turismo e Spettacolo rileva, nella nostra provincia un numero di arrivi pari a 394.378 unità e presenze nella misura di 1.249.936 unità, con un incremento percentuale del 14,15%, con un trend di crescita dei turisti che pernottano nelle strutture ricettive. Dati che confermano come la Sicilia sia una delle mete principali del turismo nazionale e internazionale e Siracusa uno dei principali poli d’attrazione dell’isola.




Siracusa. L'assessore regionale Sgarlata replica alle accuse e rilancia

La responsabile della centrale rubrica assessoriale siciliana ha introdotto la conferenza di presentazione del nuovo soprintendente di Siracusa, Beatrice Basile. Entrerà nel pieno delle sue funzioni il 4 novembre. E l’assessore Sgarlata si è tolta alcuni sassolini dalla scarpa, rispedendo al mittente le richieste di sue dimissioni per nomine da alcuni definite “burocratiche”. L’esponente del Megafono parla invece di merito, di curricula e di riorganizzazione che – con l’abolizione dei parchi – ha semplificato il settore, ridotto gli sprechi e i “carrozzoni”.




Siracusa, refezione scolastica. Efficienza ed economie con alcune novità nel servizio

Dal sistema del fornitore unico alla cogestione. Dovrebbe essere questa la novità nel servizio di refezione scolastica comunale. Questa mattina, l’assessore alle politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice, ha illustrato il progetto ai dirigenti degli istituti di competenza comunale.
Con il coinvolgimento delle scuole nelle gare e nella stipula dei contratti, l’Amministrazione di Siracusa punta a evitare i disservizi e a tenere sotto controllo la spesa. La prossima settimana dovrebbe essere costituita una apposita commissione composta da Comune, dirigenti e genitori per definire tutti gli aspetti della questione, anche dal punto di vista normativo. Si cerca di trovare soluzioni possibili per non dovere interrompere il servizio.
“Vogliamo cambiare metodo rispetto al passato – ha detto il sindaco, Garozzo – e perseguire la strada del coinvolgimento delle scuole, certi che scaturiranno dei vantaggi per tutti. Tutto avverrà sempre con il sostegno finanziario del Comune e le necessarie garanzie di qualità”.
Il servizio di refezione, sulla base di un appalto realizzato durante la fase commissariale, inizierà il 15 novembre. Per il futuro, la soluzione prevede che venga fissato un costo medio per ogni pasto uguale per tutte le scuole e che il Comune continui a dare un contributo. Le singole scuole, poi, sceglieranno il fornitore assegnando il servizio sulla base di un elenco individuato dal Comune attraverso una manifestazione di interesse.
“Attualmente il Comune assicura la refezione solo alla scuola dell’infanzia, con questo sistema potremo estenderla anche alle Primaria, senza contare le ricadute positive per l’economia complessiva del territorio”, ha puntualizzato tra l’altro l’assessore Lo Giudice.




Lentini. Armati di una pistola stavano tentando un furto in via Gela

Due arresti a Lentini nella notte. Sebastiano Ridolfo di 24 anni e Salvatore Faro di 18 sono accusati di tentato furto aggravato e detenzione illegale di arma clandestina.
Una telefonata anonima ha portato gli agenti sulle loro tracce, in un condominio di via Gela. I due avevano forzato il cancello d’ingresso e alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga. Dopo alcuni minuti di inseguimento sono stati bloccati. Gli agenti hanno rinvenuto in una busta di plastica una pistola calibro 38 priva di matricola e un cilindretto di accensione di un motociclo Piaggio Vespa 150 che avrebbero tentato di rubare.Sono stati condotti nella casa Circondariale di Cavadonna.




Niente più scorta per Granata. "E' un errore"

Green Italia serra le fila in difesa di Fabio Granata. Dal 31 ottobre, niente più scorta per il politico siracusano in passato vicepresidente della Commissione Antimafia. “E’ un errore”, insorgono Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. “Proprio in queste settimane Granata è protagonista di una battaglia delicata e decisamente esposta contro i veleni industriali nell’area di Augusta” che – lasciano intendere i due esponenti di Green Italia – potrebbero renderlo oggetto di ‘pesanti’ attenzioni. “Granata è stato bersaglio anche recente di minacce sia telefoniche che epistolari. Sospendergli la tutela in questo momento darebbe un messaggio ambiguo e pericoloso ai suoi numerosi ‘nemici’”.