Comuni siciliani senza bilanci e con gli stipendi a rischio. L'affondo di Amenta, Anci Sicilia

E’ sempre critica la situazione dei Comuni siciliani, piccoli e medi in particolare, alle prese con gli ormai tristemente noti problemi di bilancio e liquidità. A dare voce al disagio delle municipalità è il vicepresidente vicario di Anci Sicilia (l’associaizone dei Comuni, ndr), Paolo Amenta. Per il primo cittadino di Canicattini Bagni  “è inaccettabile che l’Assemblea Regionale Siciliana si riunisca per la mozione di sfiducia al Presidente della Regione e non trovi il tempo per approvare la variazione di bilancio. Tutto questo a danno degli enti locali che non solo si ritrovano nell’impossibilità di approvare i bilanci ma che, di fatto, non riescono nemmeno a pagare gli stipendi ai dipendenti. La politica faccia, quindi, un passo indietro e affronti tempestivamente tutti i problemi urgenti che stanno mettendo in ginocchio i comuni siciliani”.




Siracusa. Delicato soccorso operato dalla Municipale

Con sensibilità e tatto, la Polizia Municipale di Siracusa è riuscita a portare a termine un delicato intervento di soccorso. E’ successo  ieri, alla Borgata in zona piazza Santa Lucia. Gli agenti della Municipale sono intervenuti per prestare soccorso ad un uomo trovato a terra e con gravi problemi di deambulazione. Una menomazione – l’uomo è privo di un arto – mai accettata e per questo aveva rifiutato in un primo momento l’assistenza degli agenti. Solo dopo diversi minuti sono riusciti a convincerlo ad accettare quelle cure che avrebbe sempre rifiutato.  Avviate le procedure più opportune l’uomo è stato trasportato in ospedale per le cure del caso.

(foto: piazza Santa Lucia)




Lentini, riparate tre grosse perdite idriche

Riparate tre grosse perdite idriche che erano alla base dei problemi di erogazione nella zona denominata Sopra Fiera, nel comune di Lentini. Le squadre di Sai8 hanno raccolto le segnalazioni degli utenti e individuato le perdite. Durante i necessari lavori, la società che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Siracusa ha organizzato un servizio di approvvigionamento di emergenza tramite autobotte per rifornire le utenze  che non riuscivano ad essere fornite dalla rete idrica. Continuano i controlli sulla rete interessata per evitare ulteriori disservizi.




Siracusa. Il "caso" dell'Istituto Archimede: dalla protesta alla soluzione. Parlano i genitori e l'assessore

Abbiamo seguito da vicino il “caso” dell’Istituto Comprensivo Archimede. Dalle fasi di protesta dei genitori per la sistemazione trovata per una delle tre classi trasferite sino al sopralluogo immediato dell’assessore alle politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice, e l’incontro risolutivo con la dirigente scolastica (leggi qui). Alla fine torna il sereno. Lavori in tempi rapidi nelle classi da mettere in sicurezza e subito una perimetrazione ad hoc per l’aula “improvvisata” da creare in quello che sarebbe un androne. Abbiamo sentito i rappresentanti dei genitori e l’assessore Lo Giudice.




Il Sindaco di Siracusa premia i volontari impegnati nell'emergenza sbarchi

Con la consegna di una targa, l’amministrazione comunale di Siracusa ha voluto premiare i volontari di Protezione Civile impegnati nell’emergenza sbarchi. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l’assessore alla Protezione civile, Maria Grazia Cavarra, hanno incontro il coordinamento delle associazioni di volontario operanti in città rappresentate dal nuovo coordinatore, Seby Firenze.
“Abbiamo voluto questo incontro – hanno dichiarato il sindaco e l’assessore – per manifestare ai volontari ma anche al personale comunale, l’apprezzamento e la gratitudine per l’impegno di questi mesi, che va oltre i compiti assegnati. Tra quanti stanno affrontando l’emergenza sbarchi si è creato un senso di solidarietà verso i migranti che li porta a lavorare senza guardare turni e orari. La targa vuole essere un encomio simbolico per quanti stanno aiutando la comunità siracusana ad affrontare un’emergenza troppo grande per le nostre possibilità”.




Coppa Italia Eccellenza, l'SC Siracusa prova a ribaltare il risultato dell'andata

Gara di ritorno di Coppa Italia Eccellenza. L’SC Siracusa ospita domani sera al De Simone il Modica. Si parte dall’1-0 per i ragusani, maturato al termine dei primi novanta minuti. Fischio d’inizio alle 19.30. Biglietti a prezzi popolari: 5 euro per tutti tranne donne e bambini sotto i 12 anni che potranno assistere gratuitamente all’incontro.  Saranno aperti esclusivamente i settori Tribuna e Curva.




Siracusa, “sorpresa” per i genitori degli alunni dell’Archimede. Poi la schiarita

Una protesta spontanea dei genitori, il sopralluogo dell’assessore, il controllo della Digos e poi la soluzione. E’ stata una mattinata con sorpresa per alcuni piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo Archimede di Siracusa. Ieri la comunicazione della dirigente con cui tre classi venivano spostate dalla sede centrale di via Caduti di Nassyria alla succursale di via Carlo Forlanini. Una decisione adottata per consentire i lavori per mettere in sicurezza tre aule dopo – pare – il distacco di cornicioni o piccole parti murarie a causa delle infiltrazioni. Ma all’arrivo nella succursale, amara sorpresa per una ventina di genitori che hanno visto i loro bimbi “sistemati” non in un’aula vera e propria ma piuttosto in un androne, zona di passaggio con troppe distrazioni e poco adatta all’attività didattica. Da qui le inevitabili proteste dei genitori e la richiesta di un incontro con la dirigente. Nella sede di via Forlanini arrivava intanto anche l’assessore alle politiche scolastiche, Alessio Lo Giudice. Un immediato sopralluogo, l’incontro con i genitori e poi la decisione di recarsi nel plesso centrale dell’Istituto Archimede per parlare con la preside. Pochi minuti per trovare una soluzione di buon senso. Nell’immediato, verrà realizzata nell’androne contestato una perimetrazione con pannelli mobili per garantirne l’isolamento dal via vai del corridoio. Una aula improvvisata, una soluzione di emergenza che dovrebbe protrarsi per non più di due settimane, il tempo necessario per mettere in sicurezza le tre aule interessate dai lavori nella centrale. A breve le interviste con i genitori e l’assessore Lo Giudice. Sotto, la foto dell’area “chiusa” con sedie e nastro nel plesso di via caduti di Nassyria.

archimede_area transennataclicca per ingrandire

 




Una "ladruncola" acciuffata a Siracusa

Avrebbe rubato due capi di abbigliamento da un negozio di Corso Gelone, a Siracusa. Per questo è stata denunciata in stato di libertà una donna di 31 anni. La giovane è stata subito bloccata dal direttore dell’esercizio commerciale, dopo aver superato le barriere antitaccheggio che hanno segnalato il tentativo di asportare merce ancora con targhetta magnetica. Sul posto sono poi intervenuti gli agenti delle Volanti.




Dopo la segnalazione di SiracusaOggi.it, interrogazione del consigliere Sorbello

I miasmi di questa mattina hanno spinto il consigliere comunale di Siracusa, Salvo Sorbello, a rivolgere una interrogazione al sindaco, Giancarlo Garozzo. Al primo cittadino chiede  quali interventi intenda adottare.  “Il sindaco è il responsabile della salute della popolazione – afferma Sorbello – e lo invito domattina a prendere un caffè di prima mattina nella zona di viale Scala Greca. Potrà rendersi conto di persona della insostenibilità della situazione, che richiede provvedimenti seri e non tavoli tecnici e riunioni inutili. Il Sindaco intervenga anche presso la Regione Siciliana: è ammissibile che sul sito dell’Arpa gli ultimi bollettini sulla qualità dell’aria a Siracusa risalgano al 2011? E come mai sul sito del Cipa (Consorzio Industriale Protezione Ambiente) per Siracusa non viene comunicato il dato relativo al benzene?”, gli interrogativi a cui Sorbello chiede di dare risposta.




A Siracusa l'aria "puzza" di benzina. Chi ci dice che succede?

Mentre ancora si inseguono i commenti sui poco lusinghieri risultati ottenuti da Siracusa nel rapporto Ecosistema Urbano 2013, ritorna prepotentemente d’attualità il problema della qualità dell’aria. Altra giornata al “puzzo” di benzina in gran parte della zona alta del capoluogo. Fenomeno segnalato sin dalla nottata, anche al centralino dei Vigili del Fuoco che però non possono far altro che confermare le tante chiamate arrivate per  la presenza di presunti miasmi nell’aria, di certo fastidiosamente odorosi. Ma di più non possono fare. E attendersi risultati e indicazioni dalle centraline di monitoraggio presenti in città è ormai esercizio di puro ottimismo. Ma subire passivamente non si può. Se, come pare, la provenienza dei miasmi non può che essere la zona industriale di Priolo è giusto attendersi un intervento deciso e non il solito tavolo di confronto di Arpa e Prefettura. Un intervento per chiarire cosa i siracusani respirano. Un richiesta legittima che non è un atto di accusa verso alcuno. Ma certo non si può pensare di andare avanti così e tranquillizzare la popolazione con dati non completi. E la parzialità di ifnormazioni disponibili non deve, a sua volta, diventare comoda scusa per uno scarica barile in un avicenda in cui servirebbe schiena dritta per quello che è definito interesse collettivo. E la sua tutela.   E’ di sabato scorso, intanto, la presentazione di un esposto in Procura sul tema dei miasmi, a cura del gruppo “Siracusa Aria Pulita”. In corso anche la raccolta di firme per dare più peso alla richiesta. Chi volesse può, fino a mercoledì, recarsi presso il comando dei Carabinieri di viale Tica per apporre la sua firma.

(foto: generico)