Pallamano, A1. Stop casalingo per l'Albatro

Secondo stop consecutivo per l’Albatro Siracusa. Arriva in casa, contro il Conversano, in coda ad una gara che ha mostrato il bello ed i limiti del sette siracusano.
Brancaforte e compagni strappano applausi a ripetizione nella prima frazione di gara, condotta con diligenza e grande attenzione. Tanto lavoro trova il giusto premio nelle 5 reti di vantaggio con cui si va al riposo (14-9).
Poi, un incredibile black-out con amnesie una dopo l’altra nelle fasi topiche del match consentono al Conversano di tornare piano piano in partita. Dalla panchina, il tecnico Peppe Vinci prova a inventare qualcosa e scuotere i suoi ma senza risultati, purtroppo, apprezzabili. Gli ospiti mettono la freccia e chiudono 28-22.
“Credevamo a fine primo tempo di avere già vinto la partita. Non era evidentemente così. E senza la giusta calma e concentrazione  è affiorata la paura, la confusione”, è l’analasi di Vinci. “La sconfitta non cambia nulla per noi. L’obiettivo rimane la salvezza, possibilmente tranquilla. Come squadra, abbiamo le caratteristiche per centrare il risultato e magari guardare ai play-off. Ma non dobbiamo snaturarci”.
Si torna in campo sabato pomeriggio. Trasferta romana per l’Albatro attesa dalla capolista Lazio Pallamano.




Columbus Day, in partenza una delegazione da Canicattini

Al Columbus Day di New York del prossimo 14 ottobre sfilerà anche una delegazione di Canicattini Bagni. A guidarla, il sindaco Paolo Amenta che domani sarà in America, esattamente ad Hartford, a distanza di quattro anni dall’ultima visita. Folta la comunità di canicattinesi trapiantati nello Stato del Connecticut. Ma a sfilare per le vie della città statunitense del giorno dedicato a Colombo ci saranno anche i sindaci di Floridia, Solarino e Rosolini.
La delegazione di Canicattini Bagni, che accompagna il sindaco è composta dall’assessore al Welfare, Marilena Miceli, dal vice presidente del Consiglio Comunale, Fabrizio Cultrera, dal consigliere comunale, Fabrizio Cassarino, che è anche consigliere dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, dalla vice segretaria comunale, Adriana Greco e da alcuni cittadini che mantengono stretti legami parentali e generazionali con Hartford.
Il ritorno a Canicattini Bagni è previsto per il 17 ottobre. E saranno giorni di incontri con i connazionali, “per rinnovare quell’affetto e quel legame con la terra e la città di origine che è identificativa di una cultura”, spiega Amenta. “Ma saranno anche momenti di incontri istituzionali e di studio sulla eventuale possibilità di aprire rapporti per incrementare il sistema turistico canicattinese ed ibleo nel suo complesso, così come i rapporti commerciali con gruppi e società gestiti da emigrati, interessati alle produzioni di qualità e alle eccellenze agroalimentari e del trasformato della provincia di Siracusa e degli Iblei”.
Tutti i partecipanti al viaggio in Usa, per non pesare sulle casse comunali, hanno fatto fronte perso-nalmente alle spese di viaggio e soggiorno.

(nella foto: la delegazione di Canicattini a New York nel 2009)




Confcooperative: due anni in più per recepire le novità comunitarie

Confcooperative Siracusa. Il presidente Salvo Leone ha  illustrato la soluzione individuata per scongiurare il rischio che le aziende agricole della provincia perdano il diritto di accesso ad alcuni tipi di fondi comunitari, per via del Ddg 3284 del 2010. L’atto normativo prevede i nuovi parametri per il riconoscimento di una Organizzazione di Produttori operante in Sicilia. Ottenuti altri due anni di tempo per allinearsi alle richieste europee senza il rischio di perdere i preziosi fondi messi a disposizione.




Una ladra disinvolta arrestata a Priolo

Avrebbe rubato un grosso vaso di Caltagirone da un negozio del centro commerciale Parco di Belvedere. Con questa accusa, i carabinieri di Priolo hanno arrestato una donna di 53 anni, Giuseppina Veneziano.
La donna, in modo “disinvolto”, si era impossessata di un grosso vaso e stava per salire sulla propria auto. Ma il personale di vigilanza del centro commerciale aveva prontamente avvisato i militari che hanno potuto bloccare la donna poco prima che questa si allontanasse.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire due statuette da collezione, entrambe provento di un furto risalente a marzo di quest’anno.

 




Caserma dei Vigili del Fuoco, sindacati "sentinella"

Le sigle sindacali Co.na.po e Usb dei Vigili del Fuoco vigileranno sulla ripresa dei lavori per la realizzazione della nuova caserma entro 36 mesi. La posizione viene espressa in una lunga nota nella quale i sindacati fanno sapere di “non esultare né gioire” per l’assegnazione della vicenda al dipartimento regionale di protezione civile. “Visti i precedenti, mostriamo solo un cauto e lucido ottimismo. Se vi fosse stata una seria e corretta gestione da parte delle Amministrazioni e della politica oggi avremmo l’opera realizzata, come  è ampiamente accaduto in altre realtà siciliane. Purtroppo – continuano i sindacati dei vigili del fuoco – l’enorme ritardo accumulato sino ad oggi non si può recuperare. Siamo scettici e pessimisti alla luce  dei risultati prodotti dalla politica aretusea. Saremo noi come organizzazioni sindacali a vigilare sulla effettiva ripresa dei lavori e la realizzazione della nuova caserma in 36 mesi”.




Stipendi Provincia e Siracusa Risorse. Settimana decisiva?

Sembra davvero che nel corso di questa settimana possano esserci buone nuove per i dipendenti della Provincia Regionale e della società in house  Siracusa Risorse che attendono il pagamento degli stipendi. Mancherebbe solo la forma, ma c’è l’ok allo sforamento del patto di stabilità con cui liberare da Palermo sei milioni di euro per l’ente siracusano.
E una volta in possesso del decreto regionale, il commissario Giacchetti potrebbe ottenere l’anticipo delle somme. Una parte delle quali, come spiega il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, destinata in via esclusiva al pagamento delle spettanze ai dipendenti.
L’intervista di SiracusaOggi.it




Il video dell'ultimo arrivo di migranti a Siracusa

Vi abbiamo raccontato ieri sera in tempo reale (leggi qui) l’arrivo a Siracusa, al Porto Grande, di nuovi migranti soccorsi in mare. E oggi ecco le immagini delle unità navali della Guardia Costiera che raggiungono il molo del capoluogo dopo aver compiuto l’ennesimo salvataggio in alto mare.

 

 




Coppa Italia Eccellenza, vendita dei biglietti vietata a Siracusa

Per l’SC Siracusa è una settimana con l’impegno di Coppa Italia in mezzo  una gara e l’altra di campionato. Gli azzurri, reduci dal tonificante successo di Brolo (il secondo consecutivo, ndr), si preparano adesso al confronto col Modica in programma mercoledì. L’allenatore Pidatella non vuole snobbare l’appuntamento ma deve ovviamente gestire i suoi uomini, dosandone sforzi ed energie in previsione anche dell’impegno in campionato.
A Modica, di certo, mancherà il sostegno della tifoseria. Il Prefetto di Ragusa ha infatti deciso di vietare la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Siracusa. Alla base della scelta, quello che avvenne stagioni addietro tra le due tifoserie.




Il Comitato Terrauzza, Fanusa e Milocca alza la voce

“Non bastano solo parole e passerelle. La Provincia deve risponderci, siamo stanchi”. Alzano la voce e il tono della protesta i residente di Terrauzza, Fanusa e Milocca zone residenziali a pochi chilometri dal capoluogo. “Chiunque viene alla Fanusa si rende conto di essere nel terzo mondo. Dopo avere fatto un sopralluogo tecnico durato 2 ore lungo la Sp 58, la realtà è che non esiste alcuna manutenzione”, scrivono i residenti riuniti in un comitato nella loro nota.
Il presidente, Francesco Santuccio, rincalza.  Parole dure e dirette quelle del presidente del Comitato Tfm, Francesco Santuccio, con l’indice puntato verso le istituzioni. “Siamo stanchi di vivere in queste condizioni e le amministrazioni devono vergognarsi. Tutti gli enti se ne fregano”.
Santuccio rivendica, poi, la bontà del lavoro che il comitato, spontaneamente, sta portando avanti. “Viviamo tra vari disservizi, stiamo facendo miracoli senza un euro. Non ci interessa se la provincia ha problemi economici, anche noi li abbiamo e paghiamo le tasse. Non vogliamo essere sballottati da ufficio ad ufficio, vogliamo i fatti”.  E scandisce bene le ultime sillabe. “Se continua questo silenzio proveremo a parlare al più presto con la Regione, nella speranza che a Palermo le carte non vengano dimenticate sulle scrivanie”.




Violenta aggressione ad Avola. Un arresto

Per un rabbioso impeto d’ira ha collezionato tutta una serie di accuse: danneggiamento aggravato, resistenza, oltraggio, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Ed è stato, ovviamente, arrestato dagli agenti del commissariato di Avola, città dove tutto è successo
L’arrestato è Sebastiano Casto, 39enne già noto alle forze di polizia. Ieri sera l’uomo si sarebbe reso responsabile dell’aggressione ad una donna, in contrada Trappetto. Alla vista dei poliziotti, in quello che gli inquirenti hanno definito “un impeto di estrema violenza”, avrebbe tentato di aggredire nuovamente la donna, fortunatamente bloccato in tempo dagli agenti. Che si sono però visti scagliare contro una sedia (ha colpito la vettura di servizio, ndr) per poi diventare bersagli diretti della collera dell’uomo. Una aggressione in piena regola. E solo con fatica i poliziotti sono riusciti a immobilizzare Casto. Arrestato, è stato condotto in carcere.