Tentata rapina, alle 11.30 di ieri, in via Eschilo. Un giovani, con il volto travisato ed armato di pistola, ha fatto irruzione all’interno di un esercizio commerciale intimando al proprietario la consegna dell’incasso. Ma la reazione della vittima, che ha iniziato ad urlare, avrebbe spiazzato il rapinatore solitario che ha preferito darsi subito alla fuga.

Una lite scoppiata poco prima della mezzanotte di ieri in via Maestranza, a Siracusa, ha richiesto l’intervento della Polizia. Due marocchini, per futili motivi e forse in preda ai fumi dell’alcool, avevano dato vita ad una colluttazione. E’ stato denunciato uno dei due contendenti, di 43 anni, residente a Siracusa, accusato di lesioni aggravate. Con un corpo contundente, forse una bottiglia, avrebbe sferrato un colpo al volto del connazionale, leggermente ferito.

Il Consiglio Comunale di Siracusa si occupa questa sera di Tares e delle scadenze esatte per il pagamento differito, senza mora o ulteriori  interessi. La video intervista di SiracusaOggi.it con l’assessore al Bilancio, Santi Pane, oggi ospite su FM Italia.

Oltre sette milioni di euro per investimenti a favore dei Comuni del siracusano. La misura arriva dal Dipartimento Regionale della Programmazione della Presidenza della Regione. Per evitare di perdere fondi comunitari già disponibili, l’Assessore regionale alle Infrastrutture ha, in sostanza, deciso di impegnare complessivi 94 milioni di euro in ulteriori investimenti.
“Rischiavamo di perdere oltre un miliardo di euro”, spiega il vicepresident edella Commissione Bilancio all’Ars, Enzo Vinciullo. “Invece, con operazioni di scorrimento di graduatorie di progetti in essere, presentati dagli Enti Locali è stato possibile finanziare diversi progetti e di questi 6 riguardano il siracusano”.
Nel dettaglio, il progetto di recupero e ristrutturazione della Sala Randone come sede dell’Urban Center di Siracusa (1,5 mln di euro); la riqualificazione urbana dell’ex cintura ferroviaria di via Agatocle, tra piazza Euripide e via Piave (1,9 mln); la realizzazione di parcheggio coperto su due livelli in zona antistante la Capitaneria di Porto di Augusta (5,8 mln): ma si deve ancora valutare la fattibilità dell’opera; realizzazione di un centro servizi nel plesso Vaccaro per istituire l’Accademia del Dramma Antico a Palazzolo (1,5 mln); riqualificazione dell’area urbana mediante il recupero della vecchia sede municipale di Buscemi ai fini dell’integrazione funzionale dell’itinerario Paese museo (920 mila); infine un progetto per la ridefinizione degli spazi urbani di via XX Settembre a Canicattini, secondo lotto (1,4 mln).
“L’obiettivo che ci siamo prefissi è quello di impegnare i fondi comunitari fino all’ultimo centesimo, data la crisi gravissima che il sistema Paese sta attraversando”, la chiosa di Vinciullo.

Torna in aula il Consiglio Comunale di Siracusa. Alle 19 l’assise cittadina parlerà anzitutto di Tares, con all’ordine del giorno un emendamento presentato dal Pd sulla nuova scansione temporale della scadenza delle rate per il pagamento. Nero su bianco, come richiesto da diversi voci nelle settimane scorse, troverà copertura regolamentare anche l’annunciata possibilità di pagare con 30 giorni di ritardo sulle scadenze inizialmente previste senza incorrere in mora o ulteriori sanzioni.
I vari passaggi sono stati illustrati questa mattina dall’assessore al bilancio del Comune di Siracusa, Santi Pane, ospite su FM Italia. Pane seguirà in serata i lavori del Consiglio Comunale.
La video intervista realizzata da SiracusaOggi.it

Immigrazione clandestina. Sono arrivate a Portopalo le due unità della Guardia Costiera con a bordo i circa 200 migranti soccorsi a 5 miglia a sud delle coste siracusane.
Le operazioni di trasbordo, iniziate nella mattinata, sono state complicate dalle difficili condizioni meteo-marine.
L’allarme è scattato alle prime luci dell’alba, dopo una segnalazione arrivata ai Carabinieri di Siracusa contattati attraverso un telefono satellitare da uno dei migranti a bordo.
Intorno alle  7.00 di questa mattina,  le motovedette della Guardia Costiera hanno intercettato il barcone.

“La commissione europea agli affari interni sta seguendo da vicino la situazione umanitaria” legata all’emergenza sbarchi nel siracusano. Sono parole della commissaria agli Affari Interni dell’UE, Cecilia Malmstrom, nella lettera di risposta inviata al Presidente della Casa d’Europa di Siracusa, Daniel Amato.
“Sono pienamente consapevole delle pressioni che sta fronteggiando il sistema di immigrazione in Italia e so quanto sia difficile per le autorità italiane. Ma ho anche apprezzato che molti volontari siano scesi in campo per far fronte al flusso di migranti sulle coste italiane”, scrive ancora la commissaria.
L’Unione europea, e i suoi Stati membri, sarebbero pronti a fornire sostegno finanziario e ad attivare le risorse umane a disposizione per sostenere la Sicilia, lascia poi intendere la Malstrom.
E il riferimento è allo stanziamento di 490 milioni in favore dell’Italia da parte del Fondo Europeo di supporto agli Stati membri nel settore dell’Asilo, Immigrazione e Ritorno in patria . Altri 26 milioni  del Fondo per i Rifugiati dovrebbero poi implementare un sistema capace di rispondere all’incremento di flussi migratori.
“La Commissione europea sostiene pienamente lo sforzo dell’Italia per far fronte alle  pressioni migratorie, con particolare attenzione ai minori come categoria vulnerabile e per combattere il fenomeno della tratta di esseri umani. Frontex attualmente coordina e cofinanzia due Operazioni congiunte denominate  Hermes ed Enea condotte dall’Italia, peraltro. Queste operazioni congiunte potrebbero essere rafforzate o completate con un rapido intervento sulle frontiere  se gli attuali flussi migratori aumenterebbe ulteriormente”.
Per il presidente della Casa d’Europa di Siracusa, “le parole della Malmstrom danno la misura dell’alto impegno istituzionale intrapreso dall’Unione Europea per fronteggiare questa importante crisi umanitaria. Dalla lettera della Commissaria Europea emerge anche una chiara disponibilità finanziaria che l’Europa ha messo in campo per aiutare il nostro Paese”.

(foto: Daniel Amato)

Incidente nello stabilimento Esso di Augusta. Due lavoratori sono stati investiti da una nube acida al volto e al tronco mentre erano impegnati in attività di manutenzione. Sono tenuti in osservazione in ospedale ma le loro condizioni non sarebbero gravi.
Indetta dai metalmeccanici che operano negli impianti della Esso di Augusta una giornata di fermata per domani, in segno di solidarietà ai lavoratori coinvolti e per sollecitare azioni concrete a tutela della sicurezza.

Sono arrivati una decina di minuti dopo le 19 di ieri’ al Porto Grande di Siracusa i 117 migranti siriani ed egiziani intercettati a 30 miglia a sud est di Portopalo, a bordo di un barcone in legno di circa 18 metri.
Da Siracusa e da Portopalo erano partite per l’incrocio due motovedette della Guardia Costiera. Abbandonata alla deriva la loro imbarcazione, non ritenuta sicura per completare il viaggio della speranza sino ad un porto siracusano. Numerose le donne. Molti anche i bambini.
Confermate le emergenze mediche segnalate:un uomo ferito probabilmente da un’arma da fuoco e due contusi. Quattro complessivamente i ricoveri in ospedale.

La visita pastorale dell’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, ha toccato questa mattina la parrocchia di Maria Santissima Addolorata di Grottasanta. E l’alto prelato ha deciso di recarsi in due istituti scolastici del territorio, il liceo scientifico “Einaudi” e l’istituto d’arte “Gagini”.
A riceverlo, in entrambe le occasioni, i dirigenti scolastici, i docenti e – ovviamente – tanti ragazzi. “Per me è una bella occasione per incontrare i giovani”, ha detto mons. Pappalardo. “Sento quasi il bisogno di ritrovarmi con voi, ascoltare quello che avete da dirmi. Poniamo in voi la speranza. Ringrazio i docenti che vi seguono, perchè a scuola si studia e ci si forma per la vita”.
Poi, nell’aula magna del Gagini, il suo invito. “Non state con le braccia conserte, non aspettate che altri costruiscano per voi il vostro futuro. Ognuno deve offrire il proprio contributo alla società. In voi ci deve essere la voglia di fare”.