Torneo "Alessia Bianca":a Malta per raccogliere fondi contro il cancro

calcio-amatorialeTorneo di calcio amatoriale italo-maltese “Alessia Bianca”. Si gioca nella piccola isola europea dal 23 al 25 ottobre. Ai nastri di partenza l’ex Berretti del Siracusa, il team Messina-Melluzzo oltre alla formazioni delle forze armate maltesi e della protezione civile di Malta. L’assessore alle Politiche sportive, Maria Grazia Cavarra ed il presidente del Consiglio comunale, Leone Sullo, presenteranno in conferenza stampa mercoledì 2 ottobre, alle 10.30 alla sala Archimede il torneo di calcio amatoriale italo maltese “Alessia Bianca”.
L’iniziativa servirà a promuovere la raccolta di fondi per la ricerca contro il cancro, malattia che qualche anno fa causò la morte prematura della bambina siracusana cui il torneo è intitolato.




"BiblioPride", Siracusa aderisce alla manifestazione

libriAnche la Biblioteca comunale di Siracusa aderisce alla giornata Nazionale delle Biblioteche. Si chiama “Bibliopride” e prevede un programma ricco di iniziative: laboratori per bambini e ragazzi, una mostra di libri degli anni ’50, alcuni incontri con autori.
I dettagli dell’iniziativa saranno presentati nel corso di una conferenza stampa in programma domani, martedì 1 ottobre, alle 10.30 nei locali della Biblioteca comunale alla presenza dell’assessore alle Politiche culturali, Alessio Lo Giudice.
In occasione del “Bibliopride” la Biblioteca resterà aperta dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,00 alle ore 21,00.




Suolo pubblico in Ortigia. "Diffusa irregolarità"

polizia-municipale-multeControlli a tappetto per accertare il regolare utilizzo del suolo pubblico in Ortigia, centro storico di Siracusa. Esercizi pubblici sotto la lente della Polizia Municipale ed emerge, anche nei controlli a campione, una situazione di “diffusa irregolarità”.
Su quattro esercizi controllati, infatti, soltanto uno è risultato essere perfettamente in regola con le autorizzazioni. Negli altri casi è stata verificata un’occupazione di suolo pubblico maggiore rispetto alle concessioni rilasciate. In un caso è emersa addirittura l’occupazione del tutto abusiva della strada, avvenuta senza il rilascio di alcuna autorizzazione.
Sanzioni e denuncia all’autorità giudiziaria per tutti i soggetti non in regola.




Sai 8 annuncia il ricorso. Ma il 17 si discute del fallimento

tribunaleDopo un fine settimana trascorso in un meditabondo silenzio, Sai 8  affida ad un comunicato la sua posizione circa l’ultima sentenza del Tar di Catania (leggi qui) e quelli che saranno i passi prossimi venturi. Il gestore del servizio idrico in provincia di Siracusa annuncia anzitutto che “si consulterà con legali e consulenti per organizzare una difesa, nella convinzione di essere nel pieno diritto di continuare a gestire il servizio agli utenti e sempre più convinta delle proprie ragioni”.  E lascia, quindi, trasparire la volontà di ricorrere al Cga puntualizzando che “ritiene suo diritto e dovere continuare nelle aule giudiziarie la difesa del Contratto e dunque si opporrà nei modi e nei tempi che i suoi legali e consulenti le consiglieranno”.
Intanto, però, il 17 ottobre c’è un’altra data cerchiata in rosso. Quel giorno si parlerà in Procura a SIracusa dell’istanza di fallimento della società.  “Sai8 andrà all’udienza prevista per il 17 Ottobre nella convinzione che non esistano i presupposti del fallimento e tenterà di convincere anche il Tribunale delle sue buone ragioni”, si legge nella nota.
Dalla dirigenza della società lamentano, però, come da due anni a questa parte abbiano dovuto dedicare tempo e risorse ai numerosi procedimenti penali. “Nulla di illegittimo in tutto questo – recita ancora il comunicato – ma serve ad evidenziare il clima in cui l’azienda ed il suo management si trova ad operare da oltre due anni, distogliendo risorse umane e finanziarie da quella che dovrebbe essere la sua mission e cioè il soddisfacimento del servizio agli utenti”.
Passaggio anche relativo al personale, diretto e dell’indotto, con le preoccupazioni di non riuscire a far fronte al puntuale pagamento degli stipendi per i fatti degli ultimi giorni. Ma in realtà, su questo fronte, è stato chiaro anche il Tar di Catania che avrebbe escluso nel suo pronunciamento il rischio di un “allarme sociale” ipotizzando un più che probabile assorbimento del personale nelle nuove società che sarebbero eventualmente costituite dai Comuni.

(foto: tribunale di Siracusa)




Villasmundo, un arresto per abbandono di minore

Aveva tentato di abbandonare la figlia di appena un mese e mezzo in un’area di servizio di un distributore di benzina a Villasmundo. L’uomo, un 28enne albanese, si sarebbe avvicinato ad alcune persone presenti nell’area chiedendo loro di prendersi cura della bambina. Insospettiti, gli uomini hanno avvisato i carabinieri che lo  hanno subito bloccato e arrestato con l’accusa di abbandono di minore. La piccola è stata trasferita all’Umberto I di Siracusa per controlli. In mattinata è stata dimesse ed affidata alle cure della madre, una romena di 27 anni.




Serie D. Noto, pari in extremis con il Due Torri

logo serie dPari all’ultimo respiro per il Noto. Gara più sofferta del prevista, quella contro il Due Torri. Al Palatucci serve un doppio Nigro per evitare la prima sconfitta casalinga. E dire che la partita sembrava essersi subito messa bene per il Noto. Granata in vantaggio dopo appena un minuto grazie ad un penalty trasformato proprio dal capitano. Ma un tonico Due Torri ha avuto forza e lucidità per mettere alle corde i padroni di casa. La formazione di Alacqua, anzi, era persino riuscita a portarsi in vantaggio con l’uno-due in avvio di ripresa firmato Venuti e Alizzi. Alacqua ed i suoi già pregustavano la vittoria, con un Noto in evidente debito di condizione nel finale, ma all’ultimo istante un tiro di Scapellato in area di rigore trova il braccio di Zappalà. E’ ancora rigore, il terzo del match, con Nigro che fissa il punteggio sul definitivo 2-2.

 




Il Siracusa ne fa 7

2013-09-29 15.36.05Nel campionato di Eccellenza la prima vittoria del Siracusa arriva alla quarta giornata. Al De Simone è valanga azzurra: 7-0 al Viagrande con doppiette di Mastrolilli e Bonarrigo. Successo pieno e scacciapensieri. Ora può cominciare la rincorsa alla vetta.
Nuovo esordio azzurro per Federico Bufalino, davvero positivo il suo impatto sulla partita (un gol e tanta sostanza) e sugli schemi di Pidatella. Il ragusano è l’unico elemento di novità nella formazione dell’SC Siracusa, largamente confermata nonostante le critiche delle settimane precedenti: Russo tra i pali, linea difensiva con, dalla destra, Peluso, D’Angelo, Matinella, Miraglia; mediani di centrocampo Napoli e Calabrese, sugli esterni Montalbano e Bufalino; la coppia d’attacco è Bonarrigo-Mastrolilli.
Troppa roba per il modesto Viagrande, ridotto al ruolo di modesto sparring partner. Domenica in casa della Tiger Brolo prova del nove per l’SC Siracusa.




Siracusa in campo, ma Martello se ne va

giovanni martelloCerto non sarà una di quelle assenze che passa inosservata. Al De Simone, questo pomeriggio, accanto alla panchina dell’SC Siracusa non ci sarà il direttore sportivo, Giovanni Martello. L’uomo che ha assemblato una squdra di prim’ordine, rimessa alle cure di Pidatella, è ad Enna, sua città natale.
Al presidente Cutrufo ha presentato le sue dimissioni, senza clamore. “In punta di piedi sono arrivato ed in punta di piedi me ne vado”, spiega raggiunto al telefono da FM Italia.Smentisce l’esistenza di contrasti e dissidi interni e nega ogni possibile collegamento con la scelta della società, apparsa ai più forzata, di confermare il tecnico etneo alla guida del Siracusa dopo i risultati deludenti raccolti sin qui.
“Ho grande dignità. Io ho costruito questa squadra, se non va bene vuol dire che ho sbagliato e quindi tolgo il disturbo”, racconta senza alzare mai i toni. “Non sono uno che scappa via alla  prima difficoltà, la mia storia recente, tra Ribera e Agrigento, insegna. Solo ho valutato fosse giusto così”.
Le dimissioni non sono irrevocabili, ma solo il numero uno del sodalizio azzurro può prendere il telefono e chiarire con il suo ex diesse.
Perchè al di là delle parole e delle dichiarazioni, non è un mistero che i rapporti societari siano tesi in casa SC Siracusa. Troppi epidosi da mettere in fila e collegare in così poche settimane di attività. I contrasti con il viceprisdente Liuzzo che minacciava le dimissioni, l’uscita di scena dei De Salvo, l’improvvisa partenza del colpo da novanta, Totò Avola, la lite con Paolo Giuliano per il logo del leone. E ora le dimissioni di Giovanni Martello. A cui seguono, peraltro, quelle del team manager, Felice Di Mauro.
Vista così, viene da pensare che l’SC Siracusa abbia qualche problema in linee guida oltre che in campo.




Auto e barca per la Polizia Ambientale. Le dona l'AMP Plemmirio

pol_ambientaleL’Area Marina Protetta del Plemmirio ha donato alla Polizia Ambientale di Siracusa un mezzo nautico ed un’auto. Domani (lunedì, ndr) alle 11.30 la cerimonia di consegna. Al Foro Italico, il presidente dell’Amp del Plemmirio, Sebastiano Romano, effettuerà il materiale passaggio delle chiavi.
La donazione rientra nell’ambinto di una sempre più stretta sinergia tra due soggetti che si occupano di difesa dell’ambiente. Interverranno alla cerimonia anche il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luca Sancilio, il sindaco Giancarlo Garozzo , il commissario straordinario della Provincia, Alessandro Giacchetti, il comandante della Polizia Municipale Enzo Miccoli e il comandante della Polizia Ambientale Romualdo Trionfante.




Arnesi per lo scasso nello scooter, denunciato un giovane

arnesi_scassoPorto abusivo di arnesi atti allo scasso. E’ il reato contestato ad un giovane siracusano di 20 anni, denunciato ieri pomeriggio dagli agenti delle Volanti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso nei pressi di via Eschilo. I poliziotti, intervenuti per una lite tra una coppia, avrebbero rinvenuto gli arnesi all’interno del suo motociclo. Il giovane è anche stato segnalato per possesso di una modica quantità di droga.