Covid, il bollettino: 200 nuovi positivi in provincia, +40 a Siracusa città

Sono 200 i nuovi casi di covid19 in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute. Come ogni lunedì, numeri in forte decremento ma per via del minor numero di tamponi processati nel fine settimana.
Uno sguardo in dettaglio ai numeri del capoluogo. Il trend è ancora in crescita: sono 40 i nuovi casi di contagio. Il totale degli attuali positivi arriva a 1.643. Quanto alle persone in isolamento fiduciario, a Siracusa città sono oggi 37 (-13).
Situazione ricoveri stabile. Sono 30 (-) i siracusani del capoluogo all’Umberto I per covid. Per 28 (-1) ricovero in regime ordinario, 2 (+1) in terapia intensiva.
Campagna vaccinale, nelle ultime 24 ore sono state 490 le inoculazioni a Siracusa città. Sono state 19 le prime dosi, 112 le seconde e 359 quelle booster.
In Sicilia sono 2.798 i nuovi casi registrati a fronte di 19.625 tamponi processati. Gli attuali positivi sono 238.489 (+1.627). I guariti sono 2.049, 8 i decessi. Negli ospedali sono 981 (+43) i ricoverati, 58 (-2) in terapia intensiva. Quanto alle singole province, questi i numeri del contagio nelle ultime 24 ore: Palermo 960 nuovi casi, Catania 248, Messina 778, Siracusa 200, Trapani 487, Ragusa 278, Caltanissetta 171, Agrigento 398, Enna 166.




Bonus spesa a Siracusa: 3.629 istanze, accolte 2.146. In partenza i pagamenti digitali

Sono state 3.629 le istanze presentate per ricevere il bonus spesa a Siracusa. Una misura del disagio economico crescente nel capoluogo, dopo due anni di pandemia e sotto il peso degli aumenti che da inizio anno si sono abbattuti sui conti delle famiglie italiane.
Delle oltre 3.500 domande presentate entro il 15 febbraio, attraverso l’apposita piattaforma online, sono state 2.146 quelle ammesse a contributo (da 100 a 500 euro, in base a vari parametri). I numeri sono stati forniti dalle Politiche Sociali del Comune di Siracusa che, in queste settimane, ha condotto attente verifiche per evitare “furbetti” del bonus spesa. Nei prossimi giorni verranno inviati i codici pagamento agli aventi diritto. La sequenza numerica servirà per i pagamenti negli esercizi convenzionati. Con il bonus spesa si possono acquistare beni di prima necessità (alimenti, prodotti per l’igiene della persone e della gasa, bombole del gas) ma non oggetti di consumo come telefonini, televisori o alcolici.
Dalle Politiche Sociali hanno previsto anche un contributo per chi paga canone di affitto o per le bollette. E’ la cosiddetta “linea due” del bonus spesa. Agli uffici comunali sono pervenute 602 richieste in tal senso.




Una siracusana tra i cadetti della Teuliè: il giuramento della sedicenne Sara

Anche un siracusana tra i 44 cadetti della Scuola militare “Teulié”, il liceo d’élite dell’Esercito Italiano. Sabato a Milano, all’Arco della Pace, alla presenza del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, ha giurato anche la sedicenne Sara Coriglione. Dal liceo Quintiliano di Siracusa, indirizzo classico, alla scuola di punta dell’Esercito grazie ai suoi ottimi voti e ad una brillante prova al concorso pubblico per l’accesso alla Teuliè. Completerà qui il suo percorso di studi, alternando lo studio all’inquadramento nelle forze armate.
Sara cha 16 anni e la scorsa estate ha deciso di partecipare al concorso. In realtà ha partecipato (vincendolo) anche a quello dell’Aeronautica, optando alla fine per la Teuliè. Per prepararsi, non solo libri ma anche una attenta (e richiesta) preparazione fisica attraverso infinite sedute al camposcuola Di Natale.
La prestigiosa scuola accoglie in totale 15 donne e 29 uomini. Ha oltre 200 anni di storia e si è sempre confermata un’indiscussa eccellenza che ha formato e continua a formare centinaia di giovani che si inseriscono sia nel mondo militare che in quello civile. Prepararsi al meglio alle sfide della vita grazie a una formazione vasta e diversificata e in ottica futura guardare a una piena realizzazione nell’Esercito italiano: queste le motivazioni che in generale hanno spinto i 16enni sardi a puntare sulla Teuliè.
Al giuramento di Sara, sabato a Milano, c’erano tutti i familiari: papà Michele, mamma Patrizia con la rispettiva compagna e compagno. Occhi lucidi e tanto orgoglio per questo traguardo raggiunto dalla studentessa siracusana.




Piazza Euripide-Largo Gilippo: nuovo manto stradale, lavori al via. E arrivano nuovi alberi

Sono partiti questa mattina, regolarmente, i lavori per riasfaltare l’area oggetto di riqualificazione tra piazza Euripide e largo Gilippo, sino all’incrocio con viale Regina Margherita. Nella prima fase, avviata questa mattina, viene scarificato il manto esistente che verrà quindi sostituito da un nuovo tappetino di asfalto. Le operazioni di rifacimento della strada non dovrebbero impegnare più di 3, 4 giorni. Quindi per la fine della settimana si dovrebbe completare l’intervento avviato oggi.
Settimana prossima, intanto, arriveranno i nuovi alberi da piantumare in piazza Euripide. A dispetto di quelli messi in posa settimane addietro, hanno un fusto già più sviluppato (circa dieci centimetri di diametro) e cambiano anche le essenze scelte. Gli attuali “fuscelli” – che non hanno convinto nessuno – spariranno quindi da quell’area per ritornare in vivaio comunale, in attesa di nuove scelte.
Al loro posto, verranno piantumati una Lagunaria, 11 Callistemon, 18 Jaracanda (tra piazza Euripide, largo Gilippo e largo Porto Piccolo), 2 Melia Azedarach (largo Gilippo), 2 Tabubeia rosea (largo Gilippo) e 1 Eriobotrya all’ex casello ferroviario. In totale, nell’area, 35 tra alberi ed essenze. Ultima operazione, prima del collaudo e la chiusura del cantiere, la messa a dimora di rotoli di prato.




Vicenda Cittadella dello Sport: per la manutenzione, 60mila euro dal fondo di riseva

Dopo aver nominato un team interno per la gestione della Cittadella dello Sport, il Comune di Siracusa mette mani al portafoglio. Con un prelevamento dal fondo di riserva del sindaco, sono stati liberati 60mila euro per “eseguire urgenti lavori di manutenzione agli impianti tecnologici e tecnici a servizio”. Con quella somma previsti anche “servizi urgenti per il funzionamento della predetta struttura sportiva di proprietà dell’amministrazione
comunale”.
Nei giorni scorsi, alla luce della complessa vicenda del contenzioso con il gestore della struttura, con una determina del dirigente del settore Sport, Palazzo Vermexio aveva costituito un “gruppo di lavoro” interno che si occuperà delle procedure relative alla manutenzione degli impianti, dell’assegnazione degli spazi e dei relativi controlli, degli incassi secondo le tariffe stabilite dall’amministrazione comunale ed alle procedure di gestione ordinaria dell’impianto. Tutto in attesa di definire il contenzioso con il gestore Ortigia. A settembre dello scorso anno, il Comune aveva annunciato la volontà di tornare a gestire internamente (“nel breve periodo”) quegli impianti sportivi, in attesa – fanno sapere fonti vicine al Comune – di una eventuale nuova e futura gestione.




Individuati i vandali di piazza Ville, a Francofonte: sono dei giovanissimi

I Carabinieri di Francofonte hanno individuato gli autori del danneggiamento della fontana e della statua di Padre Pio. L’episodio, alla fine dello scorso febbraio, in piazza Domenico Ville. Il gesto ha destato parecchio clamore nella cittadina.
I militari dell’Arma hanno ricostruito l’accaduto tramite i sistemi di videosorveglianza presenti in zona e attraverso le testimonianze di alcuni cittadini che in parte avevano assistito ai fatti. Stando a quanto è trapelato, alcuni giovanissimi hanno staccato delle mattonelle dalla fontana e lanciato pietre all’indirizzo della statua di Padre Pio, facendola cadere a terra.




La Sala Verde di Palazzo Vermexio intitolata alla memoria di Raffaello Caracciolo

Nel centenario della nascita, il sindaco di Siracusa Francesco Italia ricorderà la figura di Raffaello Caracciolo, intitolandogli la Sala verde di Palazzo Vermexio. La cerimonia, durante la quale sarà scoperta una targa commemorativa, si terrà mercoledì prossimo (23 marzo) alle 10. Oltre ai familiari, sono stati invitati gli ex sindaci della città e le autorità civili e militari.
Nato a Siracusa il 12 luglio del 1922, l’avvocato Raffaello Caracciolo è stato protagonista della vita politica per molti decenni, sin dal 1946 quando, a soli 24 anni, fu eletto nel primo consiglio comunale “repubblicano”. Fu ininterrottamente sindaco dal 20 marzo 1957 al 6 febbraio 1965, il più longevo prima dell’introduzione dell’elezione diretta da primi cittadini.




Un ex ufficiale dei Carabinieri si occuperà di Legalità per il Comune di Pachino

Il maggiore dei Carabinieri Sebastiano Bramante, ora in quiescenza, si occuperà da oggi di legalità per il Comune di Pachino. Un incarico a titolo gratuito, propostogli dalla sindaca Carmela Petralito.
Fino a pochi giorni fa, Bramante era in servizio quale direttore del reparto Servizi Magistratura presso il Tribunale di Catania. In passato aveva diretto numerosi reparti investigativi dell’Arma dei Carabinieri tra Campania, Calabria e Sicilia, conducendo delicate attività di polizia giudiziaria. Dal 2001 al 2014 aveva comandato la stazione dei Carabinieri di Lentini ed in precedenza quella di Vibo Valentia.
Laureato in giurisprudenza, Sebastiano Bramante collaborerà la sindaca Petralito nei settori della legalità e della trasparenza. “Ha messo a disposizione della città di Pachino, a titolo gratuito come gli altri componenti del mio staff, la sua esperienza e la sua competenza, particolarmente preziose”, ha detto la sindaca Petralito. “Le forze dell’ordine nel nostro Comune svolgono la loro attività in maniera egregia e l’amministrazione intende sostenere la loro azione adottando atti che mirano a salvaguardare l’ordine pubblico e la sicurezza”.




Rifacimento sotto scacco? Passa linea interventista: Euripide e Agatocle, lunedì lavori al via

Lunedì 21 marzo inizieranno regolarmente i lavori per il rifacimento del tappetino di asfalto nell’area di piazza Euripide, largo Gilippo e sino all’incrocio con viale Regina Margherita. Questa la decisione di Palazzo Vermexio che, dopo aver valuto l’incognita collegata ai lavori per la rete fognaria fermi da decenni e costantemente in “predicato” di ripartire, ha scelto comunque di procedere. E’ stato pesato il rischio di ritrovarsi nel giro di poco tempo con nuovi scassi sulla strada appena rifatta e, dopo aver passato in rassegna progetti e documenti, è stata elaborata una strategia d’azione, valutando come preminente l’interesse pubblico al completamento degli avviati lavori di riqualificazione di piazza Euripide.
Procederanno in maniera regolare anche le operazioni di rifacimento della vicina via Agatocle, in attesa della risoluzione del decennale contenzioso con la ditta che, a suo tempo, si aggiudicò l’appalto per la fognatura del popoloso rione siracusano. A causa di alcune difformità del progetto redatto dai tecnici del Comune di Siracusa, emersero durante i lavori problemi relativi a sondaggi archeologici e alcune pendenze. I lavori subirono uno stop e ne nacque un contenzioso. Da una iniziale richiesta di 800mila euro, oggi la somma è lievitata sino a circa 2 milioni di euro che Palazzo Vermexio dovrebbe sborsare per chiudere quella vicenda e riportare di attualità la possibilità di completare quei lavori.
Qualora si dovesse improvvisamente sbloccare il completamento della fognatura su via Agatocle e piazza Euripide, si dovrebbe tornare a scavare in quelle strade appena riqualificate. E’ un rischio calcolato, camminando sull’orlo di un precipizio. Ma tra il tenere tutto bloccato in attesa di novità a divinis e portare a compimento lavori da rendicontare (pena perdere le somme), ha prevalso la linea dell’azione: chiudere i cantieri delle riqualificazioni in corso e predisporre, nero su bianco, una regola chiara. Quale? Se dovessero ripartire i lavori per il completamento della fognatura, la ditta che li avrà in appalto avrà l’onere di rifare ex novo il tappetino di asfalto per tutta la lunghezza (e larghezza) delle strade interessare. Quindi no a strisce di rattoppo in strade appena rinnovate.
Una cosa è chiara. C’è da restare allibiti di fronte alla complessa stratificazione dei problemi irrisolti e trascinati nel tempo con un ente pubblico che, alle volte e negli anni, pare non avere contezza di cosa faccia la mano destra e cosa la sinistra.




La donazione dell’Avis di Siracusa per lo sprinter Matteo Melluzzo. “Noi per lo sport”

Il velocista siracusano Matteo Melluzzo è il testimonial dell’Avis comunale di Siracusa. E questa mattina, nella sede dell’associazione dei donatori di sangue, in via Von Platen, ha ricevuto un nuovo attrezzo per perfezionare la sua preparazione. Ad accompagnarlo anche il papà-allenatore Gianni Melluzzo.
Entrato nel giro della nazionale di atletica, lo sprinter sta per raggiungere la squadra della staffetta azzurra che ha vinto l’oro alle Olimpiadi. Con loro avvierà un nuovo ciclo di allenamento, sotto gli occhi attenti della Fidal.
Per avvicinarsi a quel momento, Matteo Melluzzo continuerà ad allenarsi nella sua Siracusa potendo contare anche sul traino donato dall’Avis comunale. La corsa con traino aiuta ad incrementare l’accelerazione orizzontale grazie ad una “slitta” attaccata all’atleta, caricata con una massa adeguata.
“L’Avis comunale di Siracusa ogni anno si occupa di un intervento che guarda al mondo dello sport”, dice il vicepresidente Michele Bianca. “In base alle possibilità del nostro bilancio, doniamo un attrezzo o comunque qualcosa che possa supportare gli atleti siracusani. D’altronde, gli sportivi sono i nostri principali donatori”.
Insieme a Nello Moncada ed al tesoriere Avis Massimo Cavaliere, l’associazione ha donato a Matteo Melluzzo una maglietta con la bandiera della pace. “Con la promessa – rivela Michele Bianca – che la porterà in giro per il mondo, laddove andrà a gareggiare, per diffondere con l’Avis comunale di Siracusa un messaggio universale”.