Ubriaco violento arrestato in Ortigia: si addormenta in auto, infastidito dai soccorsi

Un’autovettura posteggiata male, impediva il passaggio di un mezzo della raccolta rifiuti, in Ortigia, il centro storico di Siracusa. All’interno della vettura, c’era un nuovo che dormiva. Ipotizzando un malore, gli addetti alla raccolta hanno chiamato i soccorsi.
Ma questa operazione ha causato solo la violenta reazione del 40enne siracusano che si era appisolato dentro la sua auto. Andato in escandescenza, rivolgeva la sua ira anche contro i poliziotti intervenuti. Verosimilmente l’eccessivo consumo di alcool ha influito sull’umore dell’uomo, peraltro già noto alle forze dell’ordine.
E’ stato arrestato per resistenza, oltraggio, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e per il danneggiamento della Volante. E’ stato posto ai domiciliari in attesta del rito per direttissima.




Melilli, lavori in corso per la nuova sede della Consulta Giovanile e della Disabilità

Una nuova sede per la Consulta Giovanile e la Consulta della Disabilità a Melilli. I due presidenti, Luigi Mazzotta e Francesco Nicosia, sono stati accompagnati in sopralluogo dal sindaco Giuseppe Carta. Il Comune ha destinato all’attività delle due consulte la struttura di via Carceri, rilevata dall’amministrazione comunale “affinché possa diventare a tutti gli effetti un centro di aggregazione per giovani, attrezzato per ospitare attività e iniziative artistiche, dotato di sportelli di supporto sia scolastico, che lavorativo”, spiega il sindaco Carta.
“I laboratori formativi, i momenti ricreativi e di incontro favoriranno la socializzazione, l’interscambio culturale e l’aggregazione tra i giovani, soprattutto in un’epoca in cui la comunicazione appare sempre più schermata e filtrata dai social network”, aggiunge il primo cittadino.




Sanzioni alla Russia e c’è chi abbandona Isab-Lukoil. “Il governo si faccia garante”

Le sanzioni alla Russia stanno presentando un primo, paradossale conto alla zona industriale siracusana. Sebbene Isab-Lukoil sia società italiana, diversi fornitori e prestatori di servizi hanno deciso di “smarcarsi” da ogni forma di collaborazione con il gruppo industriale presente nel polo petrolchimico di Siracusa con due raffinerie, un impianto di gassificazione e di cogenerazione di energia elettrica.
Viene operato un accostamento diretto con il colosso russo della raffinazione Lukoil che, peraltro, ha preso posizione pubblica contro la guerra, auspicando una soluzione diplomatica. E non è gruppo soggetto a sanzioni, in nessuno dei 4 pacchetti sin qui varati. Eppure, diverse società – una anche statale – hanno deciso di sospendere i rapporti di lavoro con Isab. Un boicottaggio, anche se dal management italiano preferiscono parlare di “scelte di opportunità” delle singole imprese. Al momento, nessuna ricaduta immediata (“Isab è in condizione di pagare con la solita regolarità appaltatori e commesse”) ma nel medio-lungo periodo i problemi sarebbero a cascata per l’intera zona industriale, di cui Isab-Lukoil è tanta parte.
Da più parti viene chiesta una presa di posizione pubblica del governo italiano, a garanzia dell’asset produttivo nazionale come avvenne nel 2011 con Tamoil Italia, durante la crisi libica.
Ne abbiamo parlato con il vicedirettore generale di Isab Lukoil, Claudio Geraci, intervenuto oggi su FMITALIA.




Letizia ha riaperto gli occhi, la 26enne aggredita da un pitbull lascia la Rianimazione

Ha aperto gli occhi Letizia, la ragazza di 26 anni aggredita sabato scorso da un pitbull, a Melilli. La ragazza è ricoverata al Cannizzaro di Catania, dove è stata sottoposta a due interventi di chirurgia toracica, necessari per ridurre le ferite e le lesioni causate dai violenti e ripetuti morsi del cane.
Dopo giorni trascorsi intubata in Rianimazione, Letizia adesso respira da sola ed interagisce con l’equipe sanitaria che sta seguendola con attenzione. Proseguirà la sua degenza nel reparto di chirurgia toracica. Una notizia che è subito arrivata a Melilli, la sua città, accolta con grande sollievo dopo le preoccupazioni dei giorni scorsi. Il cammino riabilitativo rimane ancora lungo, ma i medici del Cannizzaro sono moderatamente ottimisti sui tempi di recupero.
Letizia era stata azzanata da un pitbull nel tardo pomeriggio di sabato scorso, in un bar di viale Kennedy. Secondo quanto ricostruito, la ragazza voleva accarezzare il cane, mansueto fino a quel momento. Si è chinata davanti al muso dell’animale ed in quel momento è scattata la violenta aggressione, ripresa dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel locale. Il video è in possesso degli investigatori.




La morte di Lauretta, la Cassazione conferma: 30 anni di carcere per l’ex compagno

Confermata dalla Cassazione la condanna a 30 anni per Paolo Cugno, l’operaio di Canicattini Bagni accusato dell’omicidio della compagna Laura Petrolito. La ragazza aveva 20 anni ed i due avevano un figlio. In secondo grado, la Corte d’Appello di Catania aveva già pronunciato sentenza di condanna a 30 anni.
Il femminicidio si consumò nel marzo del 2017, in appezzamento di terreno nella disponibilità della famiglia di Paolo Cugno, poco fuori dalla cittadina montana, in contrada Tradituso.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, al culmine di una lite Cugno uccise la ragazza con sedici coltellate. Il corpo venne poi gettato, nel tentativo di occultarlo. Poco dopo la macabra scoperta, l’operaio confessò l’omicidio, al termine di un interrogatorio fiume.
La difesa ha sempre sostenuto l’incapacità di intendere e di volere, smentita prima dai periti della Procura e poi rigettata anche dalle controparti.




Trattori in piazza, la protesta di allevatori e agricoltori: “Impossibile andare avanti”

A bordo dei loro trattori hanno sfilato per Palazzolo Acreide, arrivando sino alla centrale piazza del Popolo. E’ la protesta spontanea degli agricoltori e degli allevatori della cittadina montana, schiacciati dal caro energia e dal caro bollette. “Non riusciamo a coprire più i costi per la produzione. Non conviene più neanche lavorarli i campi”, spiegano a gran voce.
Il malessere è evidente, sono una categoria allo stremo. Presto, l’intera zona montana potrebbe fermarsi con un effetto a valanga sull’economia locale dove la zootecnia e l’agricoltura sono e restano voci importanti.
Il sindaco di Palazzolo Acreide, Salvatore Gallo, ha incontrato gli agricoltori e gli allevatori in protesta. “Per loro è impossibile andare avanti così. C’è tanta tensione, inevitabile in situazioni di questo. Ho predicato calma, pur comprendendo e condividendo le loro ragioni”.




Emergenza sangue, l’appello di Medicina Trasfusionale: “Servono donatori 0Rh negativi”

Il direttore di Medicina Trasfusionale dell’Asp di Siracusa, Dario Genovese, lancia l’allarme. “Sono pressochè azzerate le scorte di sangue 0 Rh negativo”, spiega. Cosa è accaduto? “Abbiamo registrato contemporanee e molteplici richieste di trasfusione di questo gruppo. In mancanza di rapido ripristino, questo comporta l’impossibilità di garantire il soddisfacimento di ulteriori fabbisogni trasfusionali che dovessero presentarsi”. I pazienti 0Rh negativo possono ricevere trasfusione solo con sangue prelevato da donatori dello stesso gruppo sanguigno.
“Il numero dei donatori con questo gruppo già associati è limitatissimo e l’intervallo minimo di 90 giorni tra una donazione di sangue e l’altra comportano, in questo momento, l’impossibilità a reperire idonei donatori richiamabili”, del direttore di medicina trasfusionale. “Per queste motivazioni e per altre ancora, particolari e contingenti, rivolgo un appello pubblico a tutti coloro che siano in possesso dei requisiti di idoneità alla donazione. Recatevi nelle Unità e nei punti di raccolta del sangue con estrema urgenza per effettuare la donazione”.




In memoria delle vittime del coronavirus, donata una statua al reparto covid di Siracusa

Svelata la statua realizzata dagli studenti del Gagini di Siracusa e donata dalla Consulta giovanile al reparto covid dell’ospedale di Siracusa. La donazione in coincidenza con la giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus. Un minuto di silenzio ha aperto la breve ma partecipata cerimonia, con la partecipazione del dg dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, del direttore medico di presidio, Paolo Bordonaro, del sindaco di Siracusa Francesco Italia, della dirigente scolastica Giovanna Strano e del presidente della Consulta comunale giovanile Nicolò Saetta.
La statua, posizionata nel corridoio del reparto Covid, rappresenta un mezzo busto di figura umana con il volto e il braccio protesi verso l’alto ed in mano una mascherina. Alla base, altre mani si protendono in una richiesta di aiuto e soccorso. E’ un omaggio simbolico ai tanti medici, infermieri, operatori sanitari che da due anni si battono in prima linea contro il virus da Sars-Cov 2. La statua è stata realizzata dagli studenti della classe quarta sezione Beni Culturali dell’Istituto Gagini ad indirizzo artistico, guidati dai professori Giacomo Lo Verso, Stella Chimirri e Silvana Mauceri.
“Riceviamo tante donazioni, la gente di Siracusa è estremamente generosa e lo è stata ancora di più in un periodo così difficile donando apparecchiature, ventilatori, barelle a biocontenimento, dispositivi di protezione, mascherine, dimostrando di essere veramente legata agli ospedali e al servizio sanitario di questa città e di questa provincia”, ha detto il dg Ficarra.
“Ci tenevo ad essere presente – ha aggiunto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – per ribadire il ringraziamento che, in qualità di sindaco della città, è dovuto all’Azienda sanitaria, a tutti i medici, agli infermieri e a tutti coloro che in modo eroico si sono spesi nella nostra città per tutelarci e per curarci. Rivolgo anche un pensiero alle famiglie di chi è caduto a causa di questa tremenda pandemia, in particolare al personale medico che abbiamo perduto, alle loro famiglie e ringrazio la Consulta comunale giovanile per questa splendida idea, che attraverso l’ottimo lavoro della dirigente e degli insegnanti, ha reso protagonisti coloro che hanno più sofferto”.




Cantieri in città: lavori alla scuola albergo di via Crispi, risolti i problemi ora si accelera

Proseguono i lavori dell’ex albergo scuola di corso Umberto, a Siracusa. Tra poche settimane avrà avvio una delle fasi più interessanti, dal punto di vista della realizzazione tecnica, ovvero il taglio degli attuali pilastri con l’inserimento di speciali isolatori sismici che daranno maggiore stabilità al fabbricato in caso di terremoto, garantendo anche la sicurezza degli stabili limitrofi.
Si tratta di una fase complessa, che arriva dopo un rallentamento subito a causa delle diverse difformità che la direzione Lavori, l’impresa appaltatrice e l’equipe che ha realizzato la progettazione hanno dovuto affrontare nel corso degli ultimi mesi, riguardanti sia la fondazione che lo smaltimento di alcuni rifiuti speciali rinvenuti all’interno dello stabile.
Sono state, inoltre, affrontate delle tematiche connesse con la presenza di fabbricati limitrofi, i cui proprietari sono stati coinvolti nella gestione del cantiere per non cagionare danno a terzi e poter effettuare correttamente le opere di adeguamento sismico ed efficientamento energetico del fabbricato.
Attualmente è in fase di avvio l’attività di demolizione dei solai e di alcune parti strutturali.




Strisce blu gratis per le auto elettriche o ibride che circolano a Siracusa

Le auto ibride ed elettriche potranno continuare ad utilizzare gratuitamente gli stalli blu per il parcheggio, a Siracusa. E’ stato prorogato fino al marzo del 2024 il provvedimento del Comune di Siracusa, nato nel 2018 e giunto adesso prossimo alla scadenza.
L’iniziativa, spiegano dal settore Mobilità e Trasporti retto dall’assessore Dario Tota, rientra tra quelle pensate per incentivare la mobilità green in città e contribuire a ridurre i livelli di inquinanti nell’aria.
Per potere posteggiare gratuitamente sulle strisce blu, i possessori di auto elettriche o ibride dovranno richiedere agli uffici un apposito contrassegno da esporre. L’esenzione potrà essere attivata anche attraverso registrazione sulla app “Muoviamoci”.
Le auto elettriche possono, inoltre, accedere e sostare in Ztl Ortigia senza limitazioni di orario, “con eccezione a seguito di regolamentazioni specifiche a favore della pedonalità (aree pedonali)”.