Capitale della Cultura, l’assessore Samonà tifa Siracusa. “E se vince, contributo dalla Regione”

A fine mese si conoscerà quale città italiana riceverà il titolo di capitale italiana della cultura per il 2024. Tra le città finaliste c’è Siracusa che ha incassato in queste ore il sostegno incondizionato della Regione. L’assessore Alberto Samonà, intervenuto su FMITALIA, è stato chiaro: “Dobbiamo fare il tifo e lavorare affinchè Siracusa possa ottenere questo riconoscimento. Sia perchè arriverebbero quattrini in Sicilia per migliorare ancora l’offerta culturale regionale e sia perchè Siracusa ha potenzialità di assoluto valore”.
A chi, però, ha criticato il poco supporto manifestato sino ad ora, il responsabile dei Beni Culturali regionali replica sereno. “Noi abbiamo dato disponibilità per collaborare alla candidatura. Se dovesse essere raggiunto il traguardo, ci sarebbe anche un impegno economico da parte della Regione, come è stato fatto in passato con Palermo. Per il progetto daremmo un importante contributo che si aggiungerebbe a quello del ministero”. Dopo il chiarimento, Samonà incrocia le dita per Siracusa. “Lavoriamo tutti in questa direzione. Anche se alla fine le dinamiche per la scelta della capitale della cultura sono tante e alcune di geopolitica….”.




Giornata Regionale dei Beni Culturali: musei e siti culturali aperti gratuitamente

Domani ricorre la giornata siciliana dei beni culturali ed i musei ed i siti archeologici regionali apriranno gratuitamente le loro porte. La ricorrenza è stata istituita in memoria di Sebastiano Tusa, il grande archeologo e assessore regionale dei beni culturali, tragicamente scomparso nel disastro aereo avvenuto in Etiopia il 10 marzo 2019.
«La Giornata dei beni culturali siciliani – dice l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – è una data che celebriamo non soltanto per rendere omaggio all’uomo e all’amico prematuramente scomparso, ma anche per ricordare a noi tutti il valore della cultura che educa alla pace e crea ponti relazionali».
A Siracusa, ingresso gratuito alla Neapolis, al Castello Maniace, al museo Paolo Orsi ed alla Galleria regionale Bellomo. In più, c’è la possibilità di partecipare a visite guidate: nell’area archeologica della Neapolis alle 9.30 e alle 14; al Castello Maniace alle 11.00; al Museo archeologico “Paolo Orsi” diversi gli appuntamenti (alle 9.30 la visita ai Depositi del museo a cura di Giuseppina Monterosso, alle 10.30 visita al Giardino storico a cura di Anita Crispino, alle 11.30 visita del settore di Archeologia subacquea a cura di Agostina Musumeci, ed alle 12.30 visita guidata al settore Preistoria a cura di Anita Crispino).
In provincia, a Lentini, Al Museo Archeologico di Lentini (SR)visita guidata e narrata al “Laboratorio di restauro” con prenotazione da far pervenire entro le ore 13 del 9 marzo direttamente al Museo archeologico di Lentini.




Lotto, a Siracusa appuntamento con la fortuna: 4 terni e 1 quaterna da 13mila euro

Sicilia protagonista dell’ultimo concorso del Lotto, con vincite per oltre 23mila euro. La vincita principale a Siracusa dove un fortunato giocatore ha portato a casa oltre 13mila euro grazie a quattro terni e ad una quaterna sulla ruota di Palermo.
A Gaggi, in provincia di Messina, sono stati realizzati tre ambi e un terno, sempre sulla ruota di Palermo, per un totale di 9.750 euro. L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito oltre 4,9 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di 194,4 milioni dall’inizio dell’anno. Ne da notizia Agipronews. Si ricorda di giocare responsabilmente.




Furto di infissi e porte nella concessionaria in liquidazione, arrestato 39enne

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato per furto, in flagranza, un 39enne, con numerosi precedenti in passato anche in danno di luoghi di culto e attività commerciali. Una pattuglia si è insospettita notando come fossero aperti i cancelli, solitamente chiusi, di una nota concessionaria di automobili di via Elorina, attualmente in liquidazione. Erano stati forzati, pertanto hanno ispezionato l’interno, sorprendendo il 39enne mentre trafugava le diverse tipologie di materiale ferroso trovate: infissi, porte, finestre, grondaie e persino pezzi di ringhiera.
Dopo averlo fermato è stato perquisito. Sequestrati gli attrezzi per lo scasso. La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’attività giunto sul posto. Il 39enne è stato posto ai domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

foto repertorio




Aree montane della provincia di Siracusa, “come sfruttare le risorse nazionali”. Ficara scrive ai sindaci

Il parlamentare Paolo Ficara (M5s) ha inviato una nota ai sindaci della provincia di Siracusa delle aree interne e montane. Si tratta dei primi cittadini di Buccheri, Buscemi, Canicattini, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide e Sortino. Al centro dell’intervento, la Strategia nazionale per le aree interne e la prossima programmazione delle politiche di coesione per il ciclo 2021-2027.
“La Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) – ricorda Paolo Ficara – è una politica territoriale diretta al miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini e delle opportunità economiche nei territori interni a rischio marginalizzazione. Rappresenta un’azione diretta al sostegno della competitività territoriale sostenibile, al fine di contrastare, nel medio periodo, il declino demografico che caratterizza le aree interne del Paese. L’obiettivo è creare nuove possibilità di reddito e assicurare agli abitanti l’accessibilità ai servizi essenziali (trasporto pubblico locale, istruzione e servizi socio-sanitari) nonché di migliorare la manutenzione del territorio stesso”.
Ad oggi le aree interne della Sicilia, individuate dalla Regione sono cinque: Madonie, Simeto-Etna, Nebrodi, Terre Sicane, Calatino. “Su di esse è stata predisposta una Strategia di sviluppo con la stipula dell’Accordo di Programma Quadro tra Regione, Amministrazioni centrali e Comune capofila. In vista della programmazione delle politiche di coesione per il ciclo 2021-2027 – continua Ficara – il Dipartimento per le Politiche di Coesione ha elaborato una nuova mappatura delle aree interne, a seguito della quale saranno definite eventuali variazioni nell’elenco dei Comuni ricompresi nella SNAI. Al fine di poter rientrare nella Strategia, tuttavia, è necessario che i Comuni avviino le opportune interlocuzioni con la Regione, con la quale impostare un importante lavoro di intesa e confronto”.
Il parlamentare siracusano suggerisce, nella sua lettera, l’utilità di coinvolgere anche i comuni del ragusano, “nell’ottica dell’imprescindibile requisito della ‘vocazione associativa’ dei territori. La gestione in forma associata di funzioni e servizi, è considerato infatti indice di maggior capacità di progettazione e attuazione di un’azione di sviluppo locale, proprio come richiesta dalla strategia nazionale aree interne”.
“Ai sindaci, alcuni dei quali si sono già associati nell’Unione dei comuni Valle degli Iblei, chiedo, pertanto, di voler porre in essere quanto prima ogni iniziativa utile in tal senso. Parliamo di una occasione importante per partecipare alla suddivisione di ingenti risorse messe in campo dalla legislazione nazionale e regionale”.




Siracusa, due ordinanze di carcerazione eseguite dalla Squadra Mobile

Nelle ore scorse, agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno eseguito due ordinanze di carcerazione. La prima, emessa dal Tribunale di Siracusa in aggravamento della precedente misura degli arresti domiciliari, nei confronti di un uomo di 32 anni. L’arrestato è stato portato nel carcere di Cavadonna.
La seconda, emessa della Corte di Appello di Catania, ha invece ripristinato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 33 anni, siracusano, ritenuto responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel mese di aprile dello scorso anno a Siracusa.




Polo industriale, la paura della desertificazione: fronte unito imprese-lavoratori

Un fronte comune composto da imprese e lavoratori per affrontare la crisi e affrontare insieme i nodi della crisi del polo industriale di Siracusa.
È quello che nasce con la firma del protocollo che porta le firme di Confindustria Sicilia e delle tre organizzazioni sindacali regionali Cgil Cisl e Uil e che affronta temi come una “giusta ed equa” transizione a sostegno dello sviluppo economico nel territorio e l’impegno a sollecitare il Governo sui rischi di desertificazione industriale nel polo siracusano: urgente l’apertura di un tavolo di confronto.
L’accordo siglato tra rappresentanti delle imprese e dei sindacati dei lavoratori era scaturito da un incontro al quale erano presenti il presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese, il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona, i rappresentanti dei sindacati provinciali e regionali di Cgil, Cisl Uil con i loro responsabili del comparto chimico regionale e locale.
Alla riunione preparatoria erano presenti anche il vice presidente di Confindustria Siracusa con delega alle relazioni industriali Claudio Geraci e i rappresentanti delle aziende del polo industriale Isab-Lukoil, Sonatrach, Sasol, Air liquide, Versalis-Eni, Erg Power.
Le parti firmatarie del protocollo si erano impegnate a chiedere al Governo la massima attenzione nei confronti dei processi di transizione energetica dei sistemi produttivi industriali “hard to abate”, cioè quelli che più difficilmente possono abbattere le emissioni di anidride carbonica.
“Siamo davanti ad una seria presa di coscienza intervenire per il nostro futuro, salvare un pezzo di Paese che ha bisogno di aiuto per raggiungere l’obiettivo legato alla sfida della transizione energetica” così Alessandro Albanese, Presidente di Confindustria Sicilia.  
“In attesa di una politica energetica che affronti concretamente il tema della transizione – ha detto il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona – occorre incentivare le imprese e i loro progetti di investimento e ciò verrà chiesto al Governo e al Presidente Draghi. Lo sforzo comune già chiesto alla politica tutta e alla società civile, serve a sostenere una causa giusta che non è di settore né locale ma riguarda il Paese”.
“Condividiamo gli obiettivi – hanno detto i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL UIL – e sosteniamo le aziende per le ricadute per i lavoratori e la società tutta. Occorre subito aprire un tavolo di confronto permanente con il Governo ove responsabilità e volontà comune consentano di raggiungere l’obiettivo di difendere le nostre aziende per accompagnarle verso la transizione energetica con gli investimenti programmati e salvaguardare i lavoratori e l’intera economia provinciale”.




L’olandese che voleva “regalare” spazzatura al sindaco: cosa è successo in piazza Duomo

Ha raggiunto piazza Duomo con la sua vecchia Twingo, carica all’inverosimile. Decine e decine di oggetti in plastica, legno, bottiglie, bidoni. Rifiuti, insomma. Raccolti sulle spiagge del capoluogo da un olandese senza fissa dimora che vive da qualche tempo a Siracusa. Davanti all’ingresso del Comune, voleva consegnare la spazzatura raccolta al sindaco di Siracusa.
Per farlo, è uscito fuori dalla vettura in costume quasi adamico, coperto solo da uno slip. Contrariato perché non aveva potuto conferire al CCR di Targia perché sprovvisto di tessera sanitaria, ha pensato bene di “farne dono” al primo cittadino.
Le sue urla, nella centrale piazza siracusana, hanno richiamato l’attenzione degli agenti della Municipale presenti. A voce alta, tra l’ilarità dei presenti, ha detto di voler risvegliare le coscienze e per questo aveva reso un servizio all’umanità, pulendo le spiagge.
Nelle settimane scorse era stato avvistato più volte al Plemmirio, segnalato dai residenti per la sua abitudine di muoversi nudo.




Esposizione straordinaria del simulacro di Santa Lucia il 13 marzo

Esposizione straordinaria del simulacro di Santa Lucia domenica prossima, 13 marzo. Lo ha deciso la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ricordando quanto avvenuto il 13 marzo del 2020, quando in pieno lockdown la città di Siracusa, come tante altre volte nel corso dei secoli, è stata affidata all’intercessione di Santa Lucia.
La Deputazione, nel ricordo delle tante persone che sono state colpite dal dolore e di chi ha dato con gioia ed entusiasmo il proprio servizio alle persone in difficoltà, lo scorso anno ha deciso di stabilire per il 13 marzo una nuova apertura straordinaria della nicchia che custodisce il simulacro di Santa Lucia caratterizzandola come una giornata di preghiera e di ringraziamento ma anche di carità e solidarietà.
Il programma prevede alle ore 7.30 l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro della patrona, con la cerimonia di consegna delle chiavi al maestro di Cappella. Alle ore 8,00 la messa presieduta da mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale; alle ore 11,30 la messa presieduta da mons. Francesco Lo Manto, Arcivescovo di Siracusa; alle ore 19,00 la messa presieduta da mons. Salvatore Marino, al termine della quale verrà chiusa la nicchia.
“L’esperienza della pandemia – spiega Pucci Piccione, presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia – ha profondamente segnato la vita di tutti noi ed ha comportato la sospensione di tutti gli eventi collegati alla pietà popolare ed alla festa di Santa Lucia, in particolare, imponendo diverse e più semplici modalità di partecipazione nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza. Il simulacro di Santa Lucia, durante tutto il periodo di lockdown totale, non era chiuso nella nicchia ma esposto all’esterno per lavori di restauro ed il suo volto luminoso ha sempre guardato verso la sua città“.
La guerra in Ucraina sta creando forti preoccupazioni e la Deputazione, insieme alla Caritas Diocesana, ha deciso di raccogliere durante tutta la giornata di domenica 13 delle somme che verranno inviate alle Caritas dell’Ucraina. Saranno inoltre raccolti i nominativi delle persone disposte ad accogliere nelle proprie abitazioni i profughi ucraini.
Sempre domenica 13 marzo avrà luogo il sorteggio pubblico dei portatori iscritti all’albo. Alle ore 9,00, presso la chiesa di Santa Lucia alla Badia, avverrà il sorteggio dei berretti verdi per la festa del Patrocinio 2022.




Perdita idrica a Bufalaro basso, Siam: “no problemi particolari”

Non sembra aver avuto particolari conseguenze la perdita idrica rilevata nella condotta di mandata dal campo pozzi San Nicola al serbatoio di Bufalaro Basso.
Nel primo pomeriggio, l’intervento delle squadre di Siam la società che gestisce il servizio idrico a Siracusa. È stato necessario interrompere momentaneamente il pompaggio al serbatoio.
Come fa sapere Siam in una nota, “non dovrebbero riscontrarsi problemi particolari, se non una modesta diminuzione della pressione idrica nell’area di viale Zecchino, viale Tica e zone limitrofe”.