Capodanno, raccolta rifiuti a Siracusa: modificato il calendario oggi e domani

Sabato 1 gennaio niente raccolta dei rifiuti a Siracusa. Lo comunica Palazzo Vermexio con una nota inviata alle redazioni. “Il servizio di raccolta dei rifiuti per le utenze domestiche sarà sospeso sabato prossimo, giorno di Capodanno, su tutto il territorio comunale ad eccezione di Ortigia”. Per assicurare comunque la qualità del servizio, è stato modificato il calendario. “La mattina di venerdì 31, con esposizione domani sera, saranno ritirate la frazione organica, la carta e il cartone. Lunedì 3, con esposizione domenica sera, il personale della Tekra raccoglierà l’organico e il vetro. Gli orari di ritiro dei rifiuti sono confermati: dalle 5 alle 11 in città; dalle 11 alle 18 nelle zone balneari. A Capodanno resteranno chiusi i centri comunali di raccolta”.
Viene utilizzato il plurale in questa ultima frase, ma l’unico ccr aperto al momento è solo quello di Targia, nella zona nord del capoluogo.




Ancora un blitz dei Carabinieri a Noto: armi e munizioni nascoste tra la vegetazione

I Carabinieri di Noto sono impegnati in controlli straordinari nelle aree rupestri, limitrofe al quartiere dei caminanti. “Recupero di aree degradate, dove vi era anche il sospetto che fossero occultate armi”, spiegano nella nota diramata alle redazioni. E in effetti, le armi le hanno trovate. Erano nascoste tra la vegetazione incolta: c’erano anche munizioni di vario genere.
La bonifica, tutt’ora in corso, per ribadire che non esistono zone franche di degrado e illegalità. Pochi giorni fa, ignoti avevano appiccato un incendio all’ingresso dell’edificio che ospita la Compagnia di Noto. I Carabinieri, nelle scorse settimane, sono stati impegnati nella soluzione di un caso di omicidio maturati in seno a quella comunità. Diversi i blitz operati, con sequestri di armi e denaro. Nessuna collaborazione fornita alle forze dell’ordine che hanno però incassato stima e solidarietà di tutti i pezzi sella società civile e non solo netina.




La morbosa gelosia social dell’ex fidanzato e le minacce: 33enne ammonito dal Questore

Un “ammonimento” del Questore di Siracusa è stato recapitato ad un 33enne di Avola da agenti del Commissariato di Noto. A motivarlo, atti persecutori commessi nei confronti dell’ex fidanzata.
Il 10 settembre – secondo le indagini di Polizia – una giovane donna di 31 anni ha denunciato di essere vittima di atti persecutori ad opera del suo ex. Dopo circa un anno mezzo di relazione sentimentale con l’uomo, nel luglio scorso, dopo l’ennesimo litigio per motivi di gelosia, la ragazza aveva deciso di troncare la relazione.
Nel mese di agosto, l’ex fidanzato, mostrandosi pentito, avrebbe chiesto un chiarimento alla donna riuscendo a convincerla a riallacciare il rapporto. Dopo aver ricevuto la richiesta di amicizia di un ragazzo tramite social, ed averla rifiutata, la donna, ben conoscendo la morbosa gelosia del fidanzato, per rassicurarlo lo metteva a conoscenza di tale accaduto, ricostruiscono ancora gli investigatori. Il giovane, anziché apprezzare la buona fede della ragazza, avrebbe preteso di aver la password di accesso al suo profilo social per chattare con questo presunto pretendente. Richiesta a cui la donna si è rifiutata.
Al rifiuto, il 33enne avrebbe reagito scompostamente e, dopo aver redarguito tramite social il ragazzo che aveva osato avanzare richiesta di amicizia alla donna, si è presentato sotto casa della ragazza, minacciando lei e il padre. Tale episodio violento è stato cristallizzato da un intervento della Volante di Noto che acquisiva tutte le informazioni sugli accadimenti.
La donna, temendo per la propria incolumità, e dopo aver cambiato le proprie abitudini di vita in conseguenza dei comportamenti morbosi del giovane, ha formalizzato istanza di ammonimento. Ed ecco infine il provvedimento questorile notificato all’interessato.




Prevenzione oncologica, screening gratuiti a Priolo grazie all’intesa Comune-Asp-Isab

Per il decimo anno consecutivo, tornano gli screening oncologici gratuiti per i residenti di Priolo Gargallo. L’iniziativa di prevenzione, ormai collaudata, nasce dall’intesa tra il Comune, l’Asp di Siracusa ed Isab/Lukoil.
L’accordo è stato rinnovato nell’ufficio del primo cittadino di Priolo, Pippo Gianni, con la sottoscrizione da parte del direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra, e dal vicedirettore generale Risorse Umane e Relazioni Esterne di Isab/Lukoil, Claudio Geraci.
I tre partner contribuiranno agli screening gratuiti, ciascuno per sua parte. L’Azienda Sanitaria metterà a disposizione i propri specialisti, il Comune di Priolo Gargallo fornirà i locali dove potere effettuare gli screening oncologici e parteciperà al finanziamento del progetto che anche quest’anno è stato garantito da Isab.
L’accordo vede fianco a fianco le istituzioni pubbliche e la società del gruppo Lukoil che, attraverso il sostegno di iniziative di responsabilità sociale, promuove lo sviluppo sostenibile dei propri insediamenti industriali nel territorio.
Sarà quindi possibile, anche per quest’anno, per i cittadini di Priolo Gargallo effettuare gratuitamente, negli ambulatori nel Centro Diurno Anziani di via Mostringiano, esami ginecologici, ecografie dell’addome ed esami dermatologici quale strumento di prevenzione sanitaria.
Questo protocollo ha consentito, ad oggi, di usufruire gratuitamente di circa 11.000 esami diagnostici fornendo un utile strumento di assistenza e di prevenzione sanitaria.




Sicilia e covid, le indicazioni del Cts: “rafforzare tracciamento e incentivare vaccini”

L’incidenza cumulativa in Sicilia, con oltre 11.000 casi ad oggi, si avvicina ai 250/100.000 abitanti con un rapido incremento nell’ultima settimana in tutte le province ed un particolare interessamento nell’area centro-orientale. Per quanto riguarda i tassi d’incidenza la Sicilia è al di sotto della media nazionale ma nel periodo tra il 20 ed il 26 dicembre è ancora aumentato il numero dei focolai (sono 3.649 rispetto ai 2.726 della scorsa settimana) e quello dei nuovi casi non associati a catene di trasmissione già note (5.477 rispetto ai 3.151 della settimana precedente). Questo ultimo dato evidenzia la necessità di rafforzare le capacità di tracciamento dei casi e dei contatti nel ricostruire le catene di contagio.
Nel contempo grazie all’estensione della campagna vaccinale si è determinata una maggiore protezione verso l’ospedalizzazione rispetto al passato: in Sicilia il rapporto tra casi settimanali e attualmente ricoverati è di circa il 6% (l’11% degli attuali ricoverati si trova in terapia intensiva) e la soglia di occupazione dei posti letto del 10% in terapia intensiva e 15 % in area medica è stata appena superata. Le ultime stime dell’Istituto superiore di Sanità confermano come la dose booster moltiplichi le difese dal rischio di sviluppare una malattia grave nel caso in cui si venga contagiati dal virus.
Nel periodo 29 ottobre-28 novembre il tasso di decesso tra i non vaccinati è stato di 23,4 per 100.000 persone, mentre tra i vaccinati oscilla tra 1,6 di quanti hanno ricevuto la terza dose e 3,1 di chi ha fatto due somministrazioni da più di 150 giorni. Differenze che si riscontrano anche per le ospedalizzazioni: il tasso dei ricoveri in area medica tra i non vaccinati è di 118,1/100mila abitanti, quello dei ricoveri in terapia intensiva è di 16,5/100.000, mentre nella popolazione vaccinata il dato oscilla rispettivamente tra 9,4-20,5/100 mila abitanti per l’area medica e 0,8-1,4 per le terapie intensive.
Alla luce di queste premesse una più elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il ricorso alla terza dose che consente il mantenimento di una elevata risposta immunitaria, rappresentano strumenti necessari a contenere l’impatto dell’epidemia anche sostenuta da varianti emergenti.
In funzione di tali dati l’assessorato regionale alla Salute ha ritenuto necessario accelerare i tempi per raggiungere tutte le persone ancora non vaccinate e per incrementare la somministrazione della terza dose da effettuarsi nei tempi raccomandati dalle disposizioni di legge in vigore (dal 10 gennaio dopo 4 mesi dall’ultima somministrazione).
Il CTS, come raccomandato dal Dasoe, conferma inoltre che nell’individuazione di zone a maggiore rischio di diffusione del contagio, dovranno essere tenute in considerazione oltre che l’incidenza e la copertura vaccinale con seconda dose, anche il mancato raggiungimento di adeguati standard di copertura nella platea degli aventi diritto alla dose booster (persone con oltre 5 mesi dalla somministrazione dell’ultima dose).
In Sicilia l’82% degli over 12 ha completato il ciclo primario di vaccinazione, mentre la media di copertura degli over 60 eleggibili alla terza dose è di poco superiore al 49%.
Pertanto le indicazioni ricevute nella giornata di ieri dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, e fatte proprie dai dipartimenti dell’assessorato, si confermano sinergiche nel mettere al primo posto il potenziamento del tracciamento nel territorio, nonché la sensibilizzazione delle comunità locali verso il completamento dei cicli di vaccinazione e l’intensificazione del ricorso alle terze dosi, considerati strumenti indispensabili al contenimento della circolazione virale.
Il Cts tornerà a riunirsi nei prossimi giorni per definire le indicazioni sulle misure da adottare.




In giro di notte con un bastone in metallo: denunciato un 31enne in viale Tica

Un 31enne è stato denunciato dalla Polizia in viale Tica, a Siracusa. ieri sera è stato sottoposto a controllo, durante un normale posto di blocco, è stato trovato in possesso di un bastone telescopico in metallo, lungo 63cm. E’ stato sequestrato. Il 31enne, già conosciuto alle forze di polizia, è stato denunciato anche per l’inosservanza derivante della misura dell’obbligo di dimora, con prescrizione di non uscire dall’abitazione dalle ore 20:00 alle ore 07:00, cui è sottoposto.




Asilo di Cassibile tra chiusura e posti acquistati dal Comune: tensione Bandiera-Carbone

Sull’asilo nido di Cassibile, frazione di Siracusa, è botta e risposta tra l’ex assessore regionale Edy Bandiera e l’attuale responsabile delle politiche sociali comunali, Concy Carbone. A dar fuoco alle polveri è stato Bandiera, con un suo post sui social. “L’asilo nido di Cassibile, asilo comunale gestito da una cooperativa, aperto quest’anno da solo un mese, all’improvviso, dall’1 gennaio chiude i battenti, lasciando i genitori e le famiglie, che avevano inserito lì i propri bambini, senza servizio, senza congruo preavviso e senza una spiegazione. È interruzione di pubblico servizio! È un danno alle famiglie ed è la negazione delle politiche per la famiglia e per l’infanzia, in un territorio, peraltro, che da anni giustamente denuncia lo stato di totale abbandono. Il Comune risolva immediatamente questo problema e chieda scusa alle famiglie, per il disagio e il caos creati”.
La risposta del Comune di Siracusa non si fa attendere, con l’assessore Carbone che sceglie il tono soft ma graffiante di una lettera pubblica di replica. “Caro Edy, mi fa fatica pensare che proprio tu con la tua esperienza politica e amministrativa non sappia che l’asilo nido di Cassibile non è comunale, bensì è una struttura ad assoluta gestione privata e non rientra, quindi, tra gli asili comunali. Detto ciò, ti ricordo che l’amministrazione non può entrare nel merito delle scelte gestionali operate dai privati. Faccio presente, inoltre, perché credo che tu non ti sia ben informato, che il Comune di Siracusa ha acquistato nel mese di dicembre a Cassibile e nella zona nord di Siracusa dei posti negli asili nido privati attraverso i fondi pac regionali. E aggiungo che la Giunta Municipale ha già deliberato nel mese di Novembre l’acquisto posti da gennaio al giugno 2022 per Cassibile e per le altre strutture accreditate in città, puoi trovare tutti gli atti di riferimento sull’albo pretorio comunale. Per procedere in questo senso saranno utilizzati sempre i fondi pac di cui una parte già disponibile, per la rimanente siamo in attesa dei fondi della regione. Come vedi l’amministrazione – conclude Concy Carbone – non sta con le mani in mano e ti aggiungo che a breve Cassibile sarà dotata di un polo dell’infanzia, frutto di un finanziamento ministeriale, intercettato da questa tanto vituperata amministrazione, di 3 milioni di euro”.
Finito qui? No, perchè Edy Bandiera ha ancora qualche appunto. “Ci si sta trincerando dietro il tecnicismo riguardo la natura giuridica della struttura. Quello di Cassibile è un asilo in convenzione con il Comune, il Comune ha acquistato quei posti dalla cooperativa che lo gestisce e la stessa fattura al Comune 600 euro al mese per ogni bambino. Hai ragione, non è comunale ma in una frase ho dovuto scrivere tre volte Comune. Vista la tua disponibilità – scrive Bandiera – avrai la cortesia di chiarirci perché mi dicono che sarebbe accaduto così, com’è che avete pubblicato su MePa il vostro acquisto di posti soltanto in data 15 dicembre, mentre il servizio è partito il 2 di dicembre. Ti chiedo, altresì, di chiarirci, come mai, nonostante la disponibilità dei fondi del DL 65 del 13/04/2017 (sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a 6 anni), non avete proceduto per tempo ad affidare il servizio dal mese di gennaio prossimo venturo. Cara Conci, è assurdo dover prendere atto che il Comune abbia pensato di finanziare le rette di infanti soltanto per un mese. Converrai, con me, che i bimbi non sono dei pacchi, che un mese vengono messi in uno scaffale e il mese dopo in un altro e che gli stessi, superata la delicata fase dell’inserimento, necessitano di punti di riferimento certi e di continuità dei servizi educativi”.

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Spaccio a Palazzolo, ai domiciliari un 27enne sorpreso con marijuana

I Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno arrestato un 27enne per detenzione ai fini di spaccio. E’ stato trovato in possesso di 30 grammi di marijuana.
L’uomo era “attenzionato” da qualche giorno, proprio perché sospettato di spacciare stupefacenti ai giovani di Palazzolo Acreide. Così è stato seguito a distanza dai militari, anche in abiti civili, per controllarne movimenti e frequentazioni.
Appena il momento è apparso propizio, i militari lo hanno fermato per strada e, successivamente, all’interno dell’abitazione, ben occultato nel vano caldaia, è stato rinvenuto lo stupefacente.
Oltre alla marijuana, i militari hanno sottoposta a sequestro materiale vario atto al taglio e confezionamento delle dosi, nonché un bilancino di precisione e la somma contante di euro 235 ritenuta provento di attività illecita.
L’uomo è stato arrestato e così come disposto dall’Autorità Giudiziaria aretusea, in attesa dell’udienza di convalida, posto agli arresti domiciliari.




L’iniziativa: regali ai bimbi ricoverati in Pediatria a Siracusa e Lentini

Due giovani di Augusta, Graziano Spadaro e Alessandro Toscano, hanno portato in dono ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria degli ospedali di Lentini e di Siracusa due sacchi colmi di giocattoli.
“Da tempo, ogni anno per Natale pensiamo ai più piccoli perché il Natale è anche la festa dei bambini e non si può lasciarli soli soprattutto in questo periodo magico”, spiegano i due che ringraziano anche Filippo Rapisarda dell’Eni cafè per avere contribuito alla iniziativa lanciando la raccolta doni tra i clienti.
“Ringrazio il mio staff e tutti i clienti che con loro buon cuore hanno contribuito a far felici i bambini – prosegue Graziano Spadaro Considerata la situazione Covid quest’anno Babbo Natale a Siracusa non ha potuto regalare le emozioni ai bambini come avrebbe voluto, ma assieme ai sacchi abbiamo consegnato ai reparti una lettera indirizzata ai piccoli ricoverati”.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha ringraziato i promotori dell’iniziativa. “Ancora una volta i giovani dimostrano la loro sensibilità, pensando ai bambini in un momento particolare della loro vita”.




Vende un pc online e incassa 2.000 euro ma non spedisce il computer: denunciato

Gli agenti della sezione Trattazione Atti di Polizia Giudiziaria delle Volanti, hanno denunciato un cagliaritano di 37 anni, per il reato di truffa. L’uomo, avendo inserito su un sito internet l’annuncio relativo alla vendita di un pc portatile del valore di oltre 2.000 euro, ha ricevuto il pagamento da un utente siracusano senza però corrispondere all’acquirente il bene venduto. Rintracciato ed identificato, è stato denunciato.

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