La provinciale Villasmundo-Carlentini in pessimo stato: sit-in degli amministratori

Un sit-in di protesta per lo stato di degrado e di impercorribilità dell’asse viario SP 95, tra Villasmundo e Carlentini. Il Consiglio comunale di Melilli ha approvato questa mattina una mozione – atto d’indirizzo affinchè venga promossa una iniziativa di protesta statica per denunciare le condizioni in cui versa il tratto stradale in questione.
“Con tale atto, che condivido fortemente – afferma il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta – vogliamo denunciare l’attuale stato della strada e l’inadempimento prolungato da parte della Regione Siciliana circa gli interventi manutentivi dell’asse viario. Condizione, che ingenera un pericolo grave per la popolazione che giornalmente vi transita in quanto sono venuti meno i requisiti di sicurezza stradale, costituendo pregiudizio per la pubblica incolumità”.
Anche il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, ha assicurato sostegno all’iniziativa a cui parteciperanno anche i consiglieri comunali. “Atteso che il consiglio comunale di Carlentini approvi la medesima mozione – afferma il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta – intendiamo attivare tutte le interlocuzioni necessarie con la Regione al fine mettere in sicurezza il tratto, prima della riqualificazione complessiva.”




Covid, il bollettino: l’avanzata del contagio, 135 nuovi positivi in provincia di Siracusa

Sono 135 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. Contagi in aumento in tutta la provincia. Il capoluogo fa registrare un nuovo boom e si avvia nuovamente verso i 300 attuali contagiati. Sono oggi 290, 18 in più rispetto alla giornata di ieri. In isolamento fiduciaria da contatto si trovano altri 275 siracusani. I ricoverati in ospedale sono 22, nessuno sotto ai 50 anni e nessuno in terapia intensiva.
La fascia di età più esposta al contagio è quella 40-49 anni con 46 casi attivi. Subito dietro la fascia 5-11 anni con 45 positivi. Poi la fascia 30-39 con 43 casi totali. Dei 22 ricoverati, 16 sono over 70.
In Sicilia sono 1.522 i nuovi casi di covid a fronte di 30.762 tamponi processati. Il tasso di positività sale al 4,9%. Gli attuali positivi sono 19.118 (+925). I guariti sono 586, 11 i decessi. Negli ospedali sono 533 i ricoverati (+23), 48 in terapia intensiva (-4).
Sul fronte del contagio, questi i dati delle altre province oggi: Palermo 330 nuovi casi, Catania 356, Messina 266, Ragusa 60, Trapani 155, Caltanissetta 104, Agrigento 69, Enna 47.




La lite, il colpo di pistola, la vittima sbagliata: la ricostruzione del delitto di Noto

E’ un 33enne di Noto, già noto alle forze dell’ordine, il sospettato dell’omicidio di Paolo Mirabile. Il 17enne ha perso la vita dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa in via Platone, a Noto. Il decesso pochi giorni dopo l’agguato.
A ricostruire l e varie fasi del delitto, maturato in seno alla comunità dei caminanti, sono stati i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, coordinati dal procuratore Sabrina Gambino e dai sostituti Salvatore Grillo e Silvia D’Armeno.
Il provvedimento cautelare è stato emesso dopo serrate indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo e rese ancor più complesse dal muro di omertà eretto dall’intera comunità nomade cui appartengono sia la vittima che l’uomo tratto in arresto e che non ha offerto alcuna collaborazione; i militari, infatti, sono riusciti ad individuare e localizzare in pochi giorni l’uomo che aveva fatto perdere le proprie tracce sin dalle prime ore successive la sparatoria.
Le indagini hanno avuto una svolta grazie ai rilievi tecnici effettuati dai Carabinieri che, giunti sul posto poco dopo la sparatoria del 30 novembre 2021, si sono resi immediatamente conto che la scena del crimine era molto più ampia e complessa di quanto poteva apparire e che non era compatibile con quanto raccontato persino dalla madre e dai familiari della vittima. Infatti, è stato possibile individuare non solo alcuni bossoli e numerose bottiglie di alcolici, ma anche alcune telecamere che, poco distanti dal luogo ove era stata invece segnalata inizialmente la sparatoria, avevano ripreso tutte le fasi precedenti e successive alla stessa, immortalando finanche l’autore mentre esplodeva più colpi d’arma da fuoco.
Dalla visione delle immagini, è emerso che l’obiettivo dell’attentato non era il 17enne, bensì il padre e che il giovane era stato colpito alla testa a causa di una tragica fatalità, solo perché si trovava al posto sbagliato al momento sbagliato, in quanto era seduto di fianco al genitore all’interno della macchina mentre venivano esplosi i colpi di arma da fuoco.
Le telecamere hanno permesso di appurare che l’omicidio era giunto a seguito di un litigio, alimentato verosimilmente dall’eccessivo abuso di alcolici, tra il padre della vittima e il presunto omicida, peraltro alla presenza di numerose persone, alcune delle quali, successivamente escusse dagli inquirenti, hanno addirittura negato di essere presenti al momento del delitto.




Svolta nell’omicidio di Noto, c’è un sospettato: posto in stato di fermo dai Carabinieri

L’attesa svolta nelle indagini sull’omicidio del 17enne Paolo Mirabile è arrivata. I Carabinieri di Noto hanno posto in stato di fermo un uomo, sospettato di essere l’autore del delitto. Da giorni i militari avevano stretto il cerchio sulla comunità dei caminanti. Diversi blitz avevano portato al sequestro di armi e denaro. Nonostante l’assenza di ogni forma di collaborazione, anche da parte dei familiari della vittima, in un clima di grande omertà, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire tassello dopo tassello quello che sarebbe accaduto in quella tragica sera nei pressi di via Platone.
Prima una rissa tra giovani, poi l’esplosione di un colpo di pistola che ha raggiunto alla testa il 17enne. Condotto in ospedale ad Avola, venne subito trasportato al Garibaldi centro di Catania, a causa della gravità delle sue condizioni. Nonostante un disperato intervento chirurgico, non ce l’ha fatta. E’ stata prima dichiarata la morte cerebrale e poi il decesso.




Preside ed insegnante aggrediti ad Avola da uno studente, una spedizione “punitiva”

Uno studente ed altri due giovani hanno aggredito questa mattina un insegnante e un dirigente scolastico di Avola. E’ successo all’istituto superiore Majorana. Un giovane di 19 anni è stato denunciato dalla Polizia per oltraggio, violenza e lesioni aggravate. Si sarebbe trattato di una vera e propria spedizione punitiva dopo un provvedimento di sospensione dalle lezioni, per via del suo comportamento irrispettoso nei confronti dei docenti. Prima le minacce nella stanza del preside, poi in classe dall’insegnante, ritenuto responsabile anche di un rimprovero al fratello. Il 19enne è anche già destinatario di un provvedimento Daspo per aver danneggiato un pub nel borgo marinaro di Avola.
“Piena solidarietà al dirigente scolastico, Fabio Novanteri, e al docente dell’istituto superiore Majorana di Avola per l’aggressione subita stamani da parte di uno studente e di altri due giovani”. Lo dice Adriano Rizza, segretario della Flc Cgil Sicilia.
“Un episodio gravissimo – aggiunge – che va stigmatizzato fermamente e che dice in quali situazioni difficili e pericolose spesso gli operatori della scuola si trovano ad operare. Per combattere questi fenomeni – conclude Rizza – la scuola ha bisogno di rafforzare il proprio ruolo e la porpora autorevolezza con scelte politiche nette e radicali”.




Precari della sanità assunti durante la pandemia, Cafeo: “vanno stabilizzati”

“Stabilizzare i precari della sanità assunti durante l’emergenza sanitaria”. È la richiesta rivolta dal deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, al presidente della Regione siciliana e all’assessore regionale alla Sanità.
“Il lavoro svolto da queste persone durante la pandemia, che hanno acquisito delle professionalità – si legge nella interrogazione di Cafeo – è diventato cruciale per la lotta al Covid19 soprattutto perché il sistema sanitario presenta delle carenze di organico sotto gli occhi di tutti. Occorre, dunque, trovare una soluzione che consenta di non disperdere queste risorse fondamentali”.
Il deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, sollecita nell’immediato l’allungamento dei contratti che sono in scadenza. “In attesa di individuare una soluzione definitiva per i precari, è indispensabile procedere – continua Cafeo – ad allungare il periodo di permanenza di queste professionalità al fine di non trovarci scoperti, considerata la precarietà di risorse a disposizione della sanità siciliana”.
Inoltre, il parlamentare Ars della Lega spinge l’amministrazione regionale a chiedere al Governo nazionale l’adozione di provvedimenti mirati alla stabilizzazione dei precari della sanità.
“È fondamentale – conclude Cafeo – che il Governo regionale si rivolga al Governo nazionale per sollecitare l’adozione di provvedimenti che consentano l’impiego e l’inserimento del personale precario di tutte le professionalità coinvolte, a copertura dei vuoti d’organico di aziende ed enti del servizio sanitario, evitando la dispersione delle professionalità stesse e riconoscendo il prezioso servizio prestato a beneficio dell’intera comunità”.




Pronta entro l’anno la nuova pista ciclabile di Mazzarona, 1.7 km da viale Tunisi a via Foti

Entro la fine dell’anno verrà ultimata la pista ciclabile bidirezionale su strada realizzata a Mazzarona. I lavori, guidati dal Comune di Siracusa, sono stati finanziati dalla Presidenza del Consiglio per oltre 150 mila euro nell’ambito del “Progetto integrato per la riqualificazione sociale e culturale dell’area urbana degradata della Mazzarrona. Mobilità green”.
La pista si sviluppa lungo il tratto viale Tunisi – via Algeri- via Barresi e via Foti, direttrice di fondamentale importanza su arterie stradali principali che collegano il tessuto urbano della “Mazzarona” alle Latomie dei Cappuccini, snodo di collegamento con l’area archeologica.
La zona d’intervento comincia dalla fine di viale Tunisi, all’intersezione con via Sicilia, e si estende per tutta la via Algeri e la via Barresi fino all’intersezione con via Foti. Il tratto via Sicilia via Algeri sarà su corsia riservata con cordolo separato dalle corsie veicolari, mentre i rimanenti tratti saranno adiacenti ai marciapiedi o su corsia riservata. La pista ciclabile ha uno sviluppo complessivo pari a circa 1.7 Km.
Il cantiere sta operando in questi giorni in via Sicilia, dove saranno rimodulate mobilità e parcheggi. A fronte della riduzione di soli 14 stalli per la sosta auto, da 48 si passerà infatti a 34, benefici verranno dalla loro nuova regolamentazione e dalla messa in sicurezza del tronco stradale interessato che si ricongiungerà con la pista ciclabile “Rossana Maiorca”.




Nel cantiere per il parcheggio “emergono” i resti di una agorà della Siracusa greca

I resti di quella che verosimilmente era una agorà dell’antica Siracusa greca sono emersi duranti i lavori per la realizzazione di un parcheggio. Il cantiere è quello aperto nelle settimane scorse accanto alla palestra Acradina, ed è il primo step dell’ambizioso progetto di riqualificazione della zona commerciale Tisia-Pitia.
Durante lo sbancamento, sono emersi degli scalini scavati nella roccia calcarea, probabili sedute, e pareti lavorate. Gli archeologi della Soprintendenza di Siracusa hanno avviato uno studio dei luoghi e di alcuni manufatti rinvenuti. L’ipotesi al momento privilegiata è quella che individua nel ritrovamento una agorà, nella sua parete laterale. Gli studi sono, però, ancora in corso.
I lavori non sono stati bloccati e proseguono nell’area non interessata da ritrovamenti. Una volta completate le analisi ed i rilievi, dovrebbe arrivare lo “sta bene” a proseguire con il progetto originario, magari apportando lievi modifiche per salvaguardare la parte più “lavorata” dell’antica area venuta alla luce.
Nella prima parte del nuovo anno, i lavori dovrebbero poi spostarsi sulla parte centrale del progetto ovvero viale Tisia e via Pitia.




Scivolo abusivo sul lungomare di Brucoli, sequestro e denunce della Guardia Costiera

La Guardia Costiera di Augusta ha sottoposto a sequestro penale un’area demaniale marittima, sul lungomare di Brucoli. Vi era stato realizzato abusivamente uno scivolo in battuto di materiale inerte. Vietato adesso l’utilizzo dell’area demaniale.
I responsabili, individuati dalla Guardia Costiera a seguito di dedicata attività d’indagine, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.




Un poster per la pace: all’iniziativa nazionale dei Lions, brilla il dodicenne Giuseppe Liistro

È del dodicenne Giuseppe Liistro il disegno che si è aggiudicato la fase distrettuale del concorso “Un poster per la Pace”, lanciato dal Lions Sicilia. Il suo elaborato è arrivato al secondo posto nazionale dell’iniziativa del Lions Multidistretto Italy.
Evidente la soddisfazione del Lions Club Palazzolo Acreide per l’ottimo risultato raggiunto dal giovane Giuseppe che frequenta la 2 C dell’Istituto Comprensivo “Verga” di Canicattini Bagni. Sono state 183 le scuole partecipanti, a livello nazionale, con il coinvolgimento di 70 Lions Clubs.
A congratularsi con Giuseppe Liistro la presidente del Lions Club Palazzolo Acreide, Sabina Malignaggi, e l’amministrazione comunale di Canicattini Bagni.
Figlio d’arte, il piccolo Giuseppe è un vero e proprio talento e, come il padre Sebastiano, non solo nel disegno ma anche come musicista. Suona la tromba nella Banda musicale della città di Canicattini Bagni.
La selezione dei vincitori per il Distretto 108Yb si è svolta alla presenza del Governatore Francesco Cirillo e del Prof. Paolo Giansiracusa che ha così commentato il disegno del vincitore Giuseppe Liistro: “L’Eterno, con l’azione dello Spirito Santo, mette in campo l’atto creativo e genera il mare e la terra, gli astri, l’uomo e ogni altra creatura. Dalla terra, dotata di ogni requisito vitale, parte l’avventura dell’uomo e quindi il percorso di civiltà di cui siamo artefici. Nello sviluppo evolutivo, in ordine di tempo, c’è oggi la creazione della rete globale all’interno della quale siamo tutti interconnessi. È così che dalla tastiera di tutte le nazioni, con un solo comando, ogni informazione può raggiungere i cinque continenti e rimbalzare da una città all’altra. L’uomo ha continuato il progetto di Dio e si auspica che ogni azione compiuta sia rivolta alla costruzione del bene. Solo così, nell’armonia col creato, l’opera dell’uomo può essere giudicata utile e produttiva. Ogni contrasto con il piano dell’Eterno sarebbe contro la bellezza della creazione”.
Il concorso internazionale “Un poster per la pace” offre la possibilità ai giovani di tutto il mondo di esprimere il loro modo di vedere la pace, attraverso l’arte e la creatività. L’obiettivo è di sensibilizzare i più giovani al valore della pace
I ragazzi sono stati preparati dai loro insegnanti di arte dopo alcuni confronti sul tema della pace. Un impegno inarrestabile, quello per la pace, da parte del Lions.