Adorno (Pd): “Amministrazione Italia? Debole, incerta e confusa. Solo provocazioni”

Dopo i mal di pancia di Lealtà&Condivisione – che alla fine rimarrà in giunta in attesa di decidere se appoggiare o meno Italia nel 2023 – è il Pd ad animare la settimana che dovrebbe condurre al rimpasto. La proposta del sindaco circa un nuovo patto per la città, avanzata in una intervista a La Sicilia, è per il Partito Democratico “una grande provocazione”. A spiegarne il motivo è il segretario provinciale del Pd, Salvo Adorno. “Se Italia avesse voluto veramente rifondare un patto per la città, avrebbe dovuto azzerare la giunta e ridiscutere tutto. Non solo non lo fa, ma continua ad ignorare che il Partito Democratico ha già deliberato 4 mesi orsono, a maggioranza assoluta della direzione cittadina, di uscire dall’amministrazione contestandone la tenuta amministrativa, programmatica e politica. Italia ignora questo deliberato, afferma invece che ha dentro la giunta un pezzo del Pd e annuncia nuove entrate. È una chiara strategia offensiva intollerabile, tanto più grave in quanto espressa da un sindaco che fa parte di un altro partito”.
Il problema, quindi, è anche di etichetta. “Una mancanza di rispetto delle regole minime di convivenza politica. Gli organismi statutari del Pd hanno deliberato che il Partito è fuori dall’amministrazione. Quanto ai nostri ex iscritti (Coppa, Buccheri ndr) sono in giunta a titolo personale e non possono parlare a nome del Partito democratico. Il Pd riconferma che la distanza dal sindaco dopo queste dichiarazioni è totale non solo dal punto di vista della gestione amministrativa. Oggi si carica anche di un più profondo discrimine politico che non può sfuggire a nessun dirigente politico, né della maggioranza né della minoranza del partito”. Ed il riferimento è, in particolare, relativo alle voci che chiamano in causa l’area Cutrufo del Pd, apparentemente disposta a dialogare con la giunta.
Salvo Adorno piazza poi un altro tema ed è quello degli investimenti da assicurare alla città attraverso il Pnrr. “Il sindaco ci dica se intende affrontarlo nel suo cerchio magico o se vuole aprire un ampio tavolo di incontro con le forze sociali e politiche, per costruire una visione condivisa del territorio. È un tema troppo importante per essere discusso solo all’interno della giunta, senza peraltro il confronto con il consiglio comunale. Su tutti i temi che riguardano il futuro della città, il Pd ha detto e continuerà a dire le sue posizioni, si confronterà con tutti e su tutto, come ormai e abituato a fare. Su questi temi continueremo a dare il nostro apporto da fuori l’amministrazione; infatti il partito ha aperto diversi tavoli programmatici, che l’amministrazione non è stata fino ad ora in grado di aprire ad esempio sul tema della coesione sociale, dell’area industriale, dei bonus per l’edilizia, della questione climatica e della riforestazione urbana, della questione dei rifiuti, della cultura, dello sport. La sfida sui programmi è il nostro campo di battaglia e non la deleghiamo di certo a questa amministrazione, debole, incerta e confusa”.




Via lido Sacramento, lavori di somma urgenza: 400mila euro. Protezione Civile domani a Siracusa

Sono attesi domani a Siracusa i delegati della Protezione Civile nazionale. Accompagnati dall’assessore Sergio Imbrò, visioneranno le zone maggiormente colpite dal maltempo delle scorse settimane. Per i danni patiti, il Comune di Siracusa ha avanzato richiesta di riconoscimento dello stato di calamità, rilanciata dalla Regione al governo centrale. E proprio in quell’iter, avviato a chiusura, si inseriscono questi sopralluoghi della Protezione Civile nazionale. Con i tecnici in arrivo da Roma, verranno visionati in particolare i danni su via lido Sacramento, muraglione di Levante, Capocorso.
A proposito di via lido Sacramento, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha stanziato 400mila euro per due interventi di somma urgenza. Si potrà così intervenire sui due tratti della strada di zona Isola, interessata da cedimenti e scivolamento verso il mare. Le somme sono state rese disponibili al termine di un vertice palermitano della scorsa settimana. I tempi di intervento dipendono dalla rapidità con cui il Dipartimento Regionale provvederà, con la sua sede di Siracusa, alla progettazione esecutiva dei lavori. Mai come questa volta la velocità nelle procedure preliminari e necessarie per l’avvio dei cantieri, farà la differenza.




Siracusa solidale, con la Colletta Alimentare raccolte 30 tonnellate di cibo

Sono poco più di 30 le tonnellate di derrate raccolte in provincia di Siracusa nel giorno della Colletta Alimentare. Centinaia di volontari in pettorina gialla, davanti ai principali supermercati, hanno invitato alla donazione di alimenti a lunga scadenza. E la risposta dei siracusani non si è fatta attendere, in linea con i dati pre-covid: nel 2019 furono infatti 31 le tonnellate raccolte e poi ordinate nei magazzini del Banco Alimentare.
Proprio il Banco Alimentare si occuperà adesso della distribuzione agli indigenti di quanto raccolto. Saranno coinvolti enti ed istituzioni caritatevoli del territorio, da sempre a sostegno di chi si trova in difficoltà. Con quanto raccolto, possibile l’erogazione di circa 7.000 tra pasti e pacchi spesa per le famiglie bisognose.
Soddisfatti i referenti provinciali del Banco Alimentare anche perchè hanno dovuto a fare a meno, all’ultimo minuto, di alcuni punti vendita da sempre sostenitori dell’iniziativa nel capoluogo ma improvvisamente chiusi.
A colpire i volontari, il pacco di pasta donato da due migranti che nella loro piccola spesa hanno voluto inserire anche qualcosa da dare a chi vive una condizione forse anche più difficile della loro.




Aumentano i furti di catalizzatori, avviso dei Carabinieri: un arresto a Lentini

Il furto dei catalizzatori, un componente del sistema di scarico delle autovetture, è un fenomeno in aumento. Lo rivelano i Carabinieri di Siracusa. I ladri hanno scoperto che ne possono ricavare piccole quantità di metalli che hanno un buon mercato.
In tali casi, le vittime oltre a dover sostituire l’intero sistema di scarico e riparare altre parti eventualmente danneggiate, non possono disporre della propria autovettura per il tempo occorrente alla riparazione.
Considerata la recrudescenza di questo reato, in particolare a Lentini, i Carabinieri hanno intensificato i servizi di controllo. Un pregiudicato 46enne è stato arrestato al Cortile Breci, sorpreso mentre smontava il catalizzatore di una Fiat Punto, asportata poco prima ad un ignaro cittadino. Per lui, disposti i domiciliari.




Il sindacato di Polizia Siulp: “pressione sbarchi non più sostenibile dalla sola Siracusa”

Il segretario provinciale del Siulp, il sindaco di Polizia, Tommaso Bellavia è tornato ad indicare la maggiori criticità che investono il settore sicurezza a Siracusa. Lo ha fatto nel corso del direttivo provinciale, tornato a riunirsi in presenza.
Nella sua relazione, Bellavia si è soffermato sull’endemica carenza di personale della Questura, sui continui sbarchi presso il porto commerciale di Augusta e non più sopportabili dalla struttura aretusea ed infine sulla recrudescenza di episodi criminali che necessitano un’urgente riorganizzazione.
Il direttivo del Siulp ha dato pieno mandato al segretario di proseguire nelle vertenze ancora in atto con l’amministrazione locale, “per fornire a tutte le poliziotte ed i poliziotti aretusei l’adeguata assistenza nelle numerose criticità che si riscontrano presso gli uffici della Questura e in alcuni commissariati distaccati”.
Alla riunione hanno partecipato la segretaria della Cisl, Vera Carasi, e il presidente della Consulta Civica Damiano De Simone.
Vera Carasi non ha mancato di far sentire ancora una volta la vicinanza della Confederazione alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato che si riconoscono nei valori del Siulp. De Simone, dal canto suo, ha ringraziato il Siulp per aver aderito prontamente a tutte le iniziative benefiche che le associazioni di volontariato hanno svolto nel territorio di Siracusa.




Panettoni artigianali per un’asta di solidarietà a favore di Aism Siracusa

Panettoni esclusivi per raccogliere fondi da destinare alle attività di assistenza alle persone con sclerosi multipla garantite sul territorio siracusano dalla sezione di Siracusa dell’Aism, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Tornerà anche in occasione di questo Natale l’iniziativa della Pasticceria Neri che, nei prossimi giorni, lancerà la nuova asta di solidarietà che si concluderà a ridosso della fine dell’anno.
Formula nuova quest’anno e maggiori opportunità per aggiudicarsi un prodotto artigianale – che coniuga al meglio tradizione, innovazione ed alcune delle eccellenze dell’agroalimentare di Sicilia – e per dare concretamente una mano a sostenere l’azione dei volontari dell’Aism.
I dettagli dell’iniziativa saranno presentati nel corso di un incontro che si svolgerà mercoledì 1 dicembre alle ore 11.00 nel dehors della Pasticceria Neri (via Pausania a Siracusa). Saranno presenti Franco Neri, imprenditore dolciario e provocatore culturale per passione, e la presidente della sezione Aism di Siracusa, Carla Orecchia.




Nuvola nera dalla raffineria Sonatrach: Augusta e Priolo, “nessun rischio”

Una nuvola nera si è sollevata da uno dei camini della raffineria Sonatrach, nella zona industriale. Preoccupazione tra la popolazione di Augusta, Melilli e Priolo. Sulle pagine social dei Comuni di Augusta e Priolo i primi cittadini hanno rassicurato i loro concittadini. “Temporaneo malfunzionamento tecnico presso la raffineria Sonatrach di Augusta, immediatamente risolto, ma che potrebbe ancora comportare l’attivazione della torcia o fumosità. Nessun rischio correlato per la popolazione. Avviata pochi minuti fa la sezione 2 della Centrale Archimede di Priolo Gargallo. Durante tale operazione, fino alle 17,15, potrebbero verificarsi emissioni di rumore, vapore acqueo e fumosità giallognola in atmosfera”, scrive il primo cittadino di Priolo, Pippo Gianni.
“Dalla raffineria Sònatrach di Augusta ci comunicano di un avvenuto temporaneo malfunzionamento tecnico immediatamente risolto ma che potrebbe ancora comportare potenziale attivazione della torcia o fumosità. Nessun rischio correlato per la popolazione”, il messaggio del sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare.

Foto da utente facebook




La riqualificazione di via Tisia, pronta in due anni. I commercianti: “un sogno che si avvera”

Il futuro della zona commerciale di viale Tisia e via Pitia è stato al centro di un incontro, questa mattina, nell’aula magna del Quintiliano, scuola che si trova proprio nel cuore dell’area. Il sindaco Francesco Italia, insieme a tecnici comunali, ha illustrato ad una platea di commercianti e residenti il massiccio progetto di riqualificazione urbana, con lavori iniziati nelle settimane scorse ma che entreranno nel vivo solo il prossimo anno. Scelta questa operata anche per salvaguardare la stagione delle vendite natalizie e dei successivi saldi.
Il presidente del Cenaco, Veneziano, ha definito l’operazione “un sogno che si avvera” per i commercianti della zona, in cerca di rilancio. A seguire la presentazione, anche l’assessore Carlo Gradenigo che ha ricordato come il progetto parata da lontano e dalla passata amministrazione e che “grazie alla caparbietà e attenzione dell’attuale amministrazione Italia, tra meno di due anni potremo toccare con mano e percorrere con i nostri piedi”.
L’investimento, finanziato con il bando Periferie, è di 5 milioni 915 mila euro in totale. Il primo passo è la realizzazione di un parcheggio da 100 posti in un’area attigua alla Palestra Acradina. Quando si arriverà all’apertura dei cantieri per i lavori più significativi, i cittadini avranno a disposizione un’adeguata area in cui posteggiare, limitando i disagi.
Gli interventi riguarderanno anche via Tucidide, via Damone, via Senatore Di Giovanni e via dell’Olimpiade. Dalla parte opposta, una fetta di viale Zecchino.
Il progetto prevede, tra gli altri aspetti, la realizzazione di uno spartitraffico, un nuovo sistema di illuminazione pubblica, l’ampliamento dei marciapiedi, la realizzazione di nuovi parcheggi a spina di pesce, spazi aggregativi, aree mercatali, baby parking, giochi di acqua e di luce, pensiline.




Domenica impossibile per l’hub vaccinale, torna il Pfizer e tornano le code all’esterno: “Meglio andar via”

Una nuova mattinata nel segno del caos per l’hub vaccinale di Siracusa. La disponibilità di dosi Pfizer dopo tre giorni di assenza ha fatto si che oggi si riversassero all’esterno della struttura i prenotati dei giorni scorsi e quelli di oggi. In più, alla fila, si sono aggiunti anche quanti senza prenotazione avrebbero voluto ricevere la terza dose.
Tutti in coda all’esterno, in una giornata segnata da vento e pioggia. Poca l’assistenza all’esterno, con il personale di servizio che quasi invitava a tornare a casa perchè – raccontano diversi testimoni – “non sarebbero riusciti oggi a soddisfare tutta la richiesta”.
In realtà, per ovviare al maltempo e cercare di limitare i empi di attesa, a metà mattina le persone all’esterno sono state invitate ad attendere il loro turno dentro l’hub. I tempi sono comunque rimasti lunghi e ad un certo punto si è nuovamente ripresentato il problema dei giorni scorsi: scorte Pfizer del giorno terminate e opzione con l’altro vaccino a mRna, il Moderna, non da tutti accettato per proseguire il proprio e personale iter vaccinale.




Truffe e raggiri abbindolando uomini anziani, una 51enne bloccata dalla Polizia

Abbindolare uomini, specie quelli di una certa età, per poi truffarli era la sua “specialità”. Una 51enne si è vista così notificare una misura cautelare dell’obbligo di dimora nel territorio del Comune di residenza, con l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di permanenza domiciliare notturna.
Ad agosto, la donna si è resa responsabile di furto aggravato di una fede nunziale in oro, sottraendola al predetto con destrezza. Inoltre, mediante minaccia, avrebbe costretto la vittima a consegnarle del denaro, mediante un prelievo della massima somma disponibile presso uno sportello bancomat. Solo la reazione della sua vittima, che ha denunciato l’accaduto, ha fatto saltare il piano.
La donna, inoltre, è responsabile del reato di truffa aggravata D un uomo di anni 79, poichè con artifizi e raggiri ha convinto la vittima della sua assoluta necessità di acquistare dei farmaci indispensabili per la sua salute e di dover pagare alcune bollette insolute. Si è fatta consegnare 485 euro in contanti per poi sparire.
Infine, nel mese di settembre, la donna si è resa responsabile di furto aggravato in danno un altro 76enne, per essersi impossessata di tre carte bancomat (con relativi codici pin), sottraendole all’anziano con destrezza e poi utilizzandone una per effettuare dei pagamenti. E’ accusata anche di ricettazione di un telefono cellulare.
E’ stata rintracciata dalla Mobile di Siracusa in un B&b di Catania dove stava cercando di far sparire le se tracce.