Spazzatura abbandonata in strada, Siracusa e Floridia insieme: fototrappole e sanzioni

Siracusa e Floridia hanno deciso di unire le forze per tentare di arginare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. La strada che conduce all’ingresso secondario del cimitero floridiano è diventata teatro di frequenti episodi di smaltimento illecito di spazzatura, anche di ingombranti. la strada è però di proprietà del Comune di Siracusa pur servendo una infrastruttura floridiana.
Per questo modo è stata necessaria l’intesa tra i due Municipi per condurre, in queste settimana, una incisiva azione di contrasto, condotta attraverso l’ausilio di telecamere nascoste. “Abbiamo identificato numerosi cittadini che saranno sanzionati e deferiti alle autorità competenti”, dice il sindaco di Floridia, Marco Carianni. I numeri dettagliati saranno illustrati nel corso di una prossima conferenza stampo. L’iniziativa pare non sia destinata a rimanere isolata. La collaborazione contro l’abbandono dei rifiuti prosegue. “Grazie a quanti hanno contribuito in silenzio a questa operazione di legalità”, aggiunge Carianni.




Respira Sortino: dopo il picco, calano i contagi nella cittadina con vaccinati all’80,22%

Si normalizza la situazione covid a Sortino. La cittadina siracusana si era purtroppo guadagnata il triste primato della più alta incidenza settimanale di contagi. Al punto da rischiare anche provvedimenti regionali come l’indizione della zona arancione. Solo l’alta percentuale di vaccinati ha permesso di scongiurare provvedimenti che avrebbero limitato la mobilità.
I numeri questa mattina sono decisamente rassicuranti. Sono 32 gli attuali positivi a Sortino, ampiamente sotto i 60 casi della scorsa settimana. Non passa però inosservato che questi contagi avvengano in una delle cittadine con la più alta percentuale di vaccinati in provincia di Siracusa. Ad oggi, l’80,22% della popolazione di Sortino ha completato il doppio ciclo. Come si spiega, allora, un numero così alto di positivi?
“La gente non ha ancora capito che il vaccino non è la cura ma il meccanismo per evitare conseguenze serie dovute al covid”, spiega il sindaco della cittadina, Vincenzo Parlato. “Fatto il vaccino, si abbassa la guardia. Niente mascherine, distanziamento e così anche i vaccinati si ritrovato positivi, come è noto ed ampiamente spiegato. Per fortuna, grazie al vaccino abbiamo evitato conseguenze peggiori. Basti pensare che nonostante molti anziani siano risultati positivi, nessuno ha avuto bisogno di ospedalizzazione. Fosse successo durante la prima fase dell’epidemia, temo che oggi staremmo parlando di un bilancio ben diverso…”, le parole del primo cittadino.
Sortino ha pianto oltre 20 vittime dovute al covid. Qui ha sede una delle principali associazioni regionali di familiari di vittime del covid ed una stele in piazza ricorda come Sortino sia stata duramente colpita dalla pandemia, durante la prima ondata.




Terza dose di vaccino da oggi in Sicilia anche per gli over 40: le disposizioni regionali

Da oggi in Sicilia possono ricevere la terza dose del vaccino anti-covid anche le persone che rientrano nella fascia 40-59 anni. Lo ha disposto l’assessorato regionale alla Salute, in base a quanto previsto dall’ultima circolare del Commissario nazionale per l’emergenza Covid-19.
Come per tutte le altre categorie, anche in questo caso, per ricevere la dose “booster” dovranno essere trascorsi almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione.
Per ricevere la terza dose, basterà recarsi direttamente in uno dei punti vaccinali attivi oppure prenotarsi attraverso la piattaforma dedicata e raggiungibile selezionando l’apposito banner del sito regionale dedicato (https://www.siciliacoronavirus.it) o direttamente all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it.
Il sistema della Struttura commissariale nazionale, gestito da Poste Italiane, consentirà la prenotazione a chi, rientrando nel target 40-59 anni, ha effettuato la seconda dose con le tempistiche previste.
Inoltre, coloro che hanno ricevuto l’unica dose Janssen, se sono già trascorsi sei mesi dalla somministrazione, indipendentemente dalla fascia di età possono recarsi in un punto vaccinale e ricevere la loro dose “booster” dei vaccini Pfizer o Moderna.
Oltre che via internet, sarà possibile prenotarsi chiamando il numero verde 800.00.99.66 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 18. Per fissare l’appuntamento sarà necessario indicare il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria e quello del telefono cellulare.




Siracusa. Mini buoni spesa, da oggi via alle istanze online: c’è tempo fino al 6 dicembre

Da oggi possono essere presentante le istanze per i mini buoni spesa che il Comune di Siracusa mette a disposizione attingendo ai 100 mila euro donati dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale. Il termine di presentazione delle domande è fissato alle 23.59 di lunedì 6 dicembre.
L’istanza deve essere scaricata dal portale https://siracusa.bonuspesa.it. Una volta compilata in ogni sua parte, dovrà essere caricata attraverso lo stesso portale, pena la sua inammissibilità. Chiunque avesse difficoltà a compilare l’istanza, potrà avvalersi delle associazioni di volontariato accreditate presso il Comune di Siracusa.
Del valore nominale di 30 euro ciascuno, i mini buoni spesa sono destinati alle famiglie che si trovano in difficoltà economica a causa dalla pandemia da Covid-19 per il venir meno di un reddito da lavoro, o in stato di disagio socioeconomico pregresso aggravato dalla situazione emergenziale in atto. Potranno essere usati per l’acquisto di beni di prima necessità di natura alimentare.




Pensioni e tredicesime in provincia di Siracusa, in pagamento alle Poste dal 25 novembre

In pagamento alle Poste le pensioni del mese di dicembre, comprensive di tredicesima. Si comincia dal 25 novembre per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 44 ATM Postamat disponibili in provincia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Il pagamento delle pensioni in contanti, invece, avverrà secondo una turnazione alfabetica: i cognomi dalla A alla B giovedì 25 novembre; dalla C alla D venerdì 26 novembre; dalla E alla K sabato mattina 27 novembre; dalla L alla O lunedì 29 novembre; dalla P alla R martedì 30 novembre; dalla S alla Z mercoledì 1° dicembre.
I cittadini di età pari o superiore a 75 anni possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio.
Le modalità di pagamento anticipato delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. È necessario indossare la mascherina protettiva, entrare nell’Ufficio Postale solo all’uscita del cliente precedente e tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno sia nelle sale aperte al pubblico.
In 24 uffici postali della provincia di Siracusa è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Richiedere il ticket elettronico con questa modalità è molto semplice: basterà memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a conseguire la prenotazione del ticket. Per gli uffici abilitati alla prenotazione su WhatsApp, è stata riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente da smartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la necessità di registrarsi.
Per conoscere gli uffici abilitati alla prenotazione del ticket da remoto e per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.




Un baby sindaco anche a Priolo, presentata l’iniziativa che coinvolge le scuole

Il Comune di Priolo avrà presto un baby sindaco e un Consiglio comunale dei ragazzi. Il progetto è stato presentato questa mattina presso il teatro comunale dopo che, nelle settimane scorse, era stato approvato il relativo regolamento. Alla presentazione ha partecipato anche il baby sindaco di Siracusa, Leonardo Tiralongo, noto per essere anche inviato per Striscia la Notizia. “Voi ragazzi – ha sottolineato – siete al centro di questo progetto. A Siracusa siamo riusciti a veder realizzato il Pronto Soccorso Pediatrico e ad avere un pediatra all’interno del Pronto Soccorso. Per raggiungere quest’ultimo obiettivo abbiamo addirittura impiegato un anno e mezzo, a causa dell’iter burocratico”.
“Sulla burocrazia – ha detto a questo proposito il sindaco di Priolo, Pippo Gianni – dobbiamo soffermarci un attimo. Ogni giorno si presentano tanti problemi, che cerchiamo di risolvere rapidamente e al meglio, nonostante la burocrazia. A voi ragazzi interesserà che abbiamo finito di piantumare 1200 alberi di Paulemia, un albero che abbiamo scelto perché in 3 anni cresce 18 metri, toglie l’inquinamento atmosferico e del sottosuolo. Stiamo piantando alberi in tutto il paese, via Castel Lentini, via Pentapoli, via Megara Iblea. Per la prima volta Priolo ha una scuola superiore di II° grado. Sigleremo un accordo con la zona industriale; i periti che hanno frequentato la scuola di Priolo dovranno avere una corsia preferenziale. Abbiamo sottoscritto un accordo con l’Università di Messina, di Catania e l’università Kore di Enna perché crediamo che la cultura sia fondamentale. Bene hanno fatto l’assessore Arangio e il dirigente Mercurio a predisporre tre matinée per voi giovani, perché lo spettacolo, la cultura, la musica, uniscono e allontanano dalla violenza. Stiamo facendo lavorare anche nei giorni festivi per completare quanto prima il campo sportivo di San Focà. Abbiamo recuperato le somme per bonificare dalla pirite Thapsos, Campo Sportivo ex Feudo e Saline. Siamo sicuri di aver fatto un’ottimo lavoro. Negli ultimi 2 anni – ha concluso il sindaco Gianni – nonostante il Covid, abbiamo avuto la barra dritta, grazie all’intesa tra Amministrazione e Consiglio. Ne approfitto per ricordare l’importanza della vaccinazione, visto che qualche giorno fa a Priolo è deceduta un’altra persona a causa del Covid, non vaccinata. Sono purtroppo 6 i nostri concittadini che hanno perso la vita per il virus, tutti non vaccinati”.
L’assessore Patrizia Arangio ha sottolineato come i ragazzi saranno adesso parte attiva: “da voi nasceranno finalmente delle proposte. Vi daremo modo di vivere il teatro; è importante farvi conoscere anche questi spazi, per ampliare la vostra cultura e le vostre conoscenze. Insieme alle tante iniziative vi chiedo di portare avanti il rispetto dei diritti dei bambini e delle bambine. Noi stiamo organizzando un progetto che partirà il 20 novembre, con la Giornata Internazionale dei Diritti dei bambini e delle bambine”.
Ad assistere alla manifestazione una rappresentanza degli studenti e degli insegnanti dei due Istituti Comprensivi della città.




Incidente mortale in autostrada, perde la vita un 27enne: Micra contro il guardrail

Tragico incidente sulla Siracusa-Ispica nella notte scorsa. Per cause ancora al vaglio degli investigatori, una vettura con tre persone a bordo, una Nissan Micra, è finita contro il guardrail. Un incidente autonomo, tra gli svincoli di Cassibile e Canicattini. A perdere la vita è stato il 27enne di origini marocchine ma residente a Rosolini Badr Elmahi. Ci sono anche due feriti, uno in condizioni gravi.
Sul luogo del sinistro è intervenuta la Polizia Stradale insieme a personale del Cas che gestisce quel tratto autostradale. Lieve rallentamento con il traffico veicolare costretto su di una sola corsia in direzione Ispica.




“Questo non è amore”, la Polizia nelle scuole per contrastare la violenza sulle donne

In previsione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre), la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, allo scopo di diffondere una nuova cultura di genere che possa scardinare ogni paura e rappresentare per le innumerevoli vittime di violenza il giusto stimolo a chiedere aiuto e a denunciare, ha pianificato la campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”.
La Questura di Siracusa ha organizzato degli incontri in alcune scuole della provincia. Nella mattinata odierna, la Dirigente della Divisione di Polizia Anticrimine, Maria Antonietta Malandrino, accompagnata da personale dell’Ufficio per la Comunicazione della Questura, ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico “Corbino” ed i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Archimede”.
Gli incontri, presentati dalle rispettive presidi, Lilly Fronte e Giusy Aprile, hanno avuto l’attenzione degli alunni, particolarmente sensibili alla violenza di genere e al crimine del femminicidio. Sono stati letti alcuni verbali, opportunamente modificati, che riportavano le fasi salienti di indagini relative a violenze familiari.
Al successivo dibattito, guidato dal funzionario della Polizia di Stato, i ragazzi hanno formulato numerose e domande e presentato alcune loro considerazioni sul tema, frutto di una riflessione guidata dai loro docenti.




Siracusa. Celebrata al Sacro Cuore la ricorrenza della Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri

Celebrata questa mattina a Siracusa la patrona dell’Arma dei Carabinieri, Virgo Fidelis. Cerimonia nella chiesa del Sacro Cuore aperta, in ragione della perdurante pandemia, alla partecipazione di una rappresentanza di militari in servizio e in congedo.
Al termine della funzione religiosa, dopo la lettura della “Preghiera del Carabiniere” e la rievocazione del fatto d’armi di Culqualber, seguite dalle commoventi note del “Silenzio”, il colonnello Gabriele Barecchia, comandante provinciale dei Carabinieri di Siracusa, ha ricordato che l’attività dell’Arma va oltre le operazioni di servizio e gli arresti. I Carabinieri forniscono la propria assistenza alle Comunità che sono state loro affidate attraverso il quotidiano aiuto ai bisognosi perché la casa del Carabiniere deve essere il cuore della gente. La manifestazione odierna ci permette di ricordare anche i nostri caduti e questo ci dà forza per approntare il servizio quotidiano.
L’evento si è concluso con le suggestive note dell’“Inno alla Virgo Fidelis” intonato dal coro della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e dalle Suore Francescane Elisabettine.
Fu Papa Pio XII che l’8 dicembre 1949, festa di Maria Immacolata, proclamò la Beata Vergine Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la sua ricorrenza nel 21 novembre, in concomitanza con l’anniversario della Battaglia di Culqualber, combattuta dal 1° Battaglione Carabinieri mobilitato nel 1941, in Africa Orientale, per la difesa dell’omonimo caposaldo. Tale epico fatto d’armi valse alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri il conferimento della sua seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione:
“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa l’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi.
Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa impari lotta corpo a corpo nella quale comandante e carabinieri fusi in un solo eroico blocco simbolico delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma.”
La scelta di “Maria Virgo Fidelis” quale Patrona dell’Arma è ispirata alla Fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica peculiare dell’Istituzione che ha per motto: “Nei Secoli Fedele”. Il 21 novembre ricorre anche la “Giornata dell’Orfano”, dedicata ai figli dei Carabinieri deceduti, la cui celebrazione quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, è stata differita.




Zona industriale e lo status di area di crisi complessa: “parlamentari siciliani seguano iter”

Approvato dal governo Musumeci il dossier definitivo – con incluse le aree di Lentini, Carlentini e Francofonte – per l’avvio dell’iter procedurale necessario per ottenere il riconoscimento di area di crisi industriale complessa per il polo industriale di Siracusa.
L’Area delimitata dal dossier comprende tre sistemi locali del lavoro (Siracusa, Augusta e Lentini) e 14 comuni e, con il suo fatturato di 7.1 miliardi di euro l’anno, è un insediamento produttivo che rappresenta l’8,16 % del Pil regionale e impiega circa 7.500 lavoratori.
«Si apre ora – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano – una partita delicata e tutta romana. Come Regione sappiamo di aver fatto un lavoro rigoroso e approfondito. Adesso, però, è indispensabile che la richiesta al ministero dello Sviluppo economico sia sostenuta da tutti i parlamentari nazionali siciliani, indipendentemente dal colore politico, ma anche dai vertici nazionali delle associazioni datoriali e sindacali».
A seguito dell’eventuale riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa da parte del Mise, sono attese importanti ricadute per il polo industriale siracusano, soprattutto relative a nuovi investimenti pubblici e privati. Questi ultimi sono stimati in circa 3 miliardi di euro. L’obiettivo è quello di favorire la riconversione del sito, promuovere un sistema energetico integrato e stimolare lo sviluppo di nuovi investimenti per il miglioramento energetico e produttivo.