Cateno De Luca in concerto a Siracusa: alla presentazione suona il clarinetto e pizzica Musumeci

Cateno De Luca è l’eclettico sindaco di Messina. In questi giorni sta girando la Sicilia in tour e la politica non c’entra (quasi) nulla. Nelle vesti di musicista – clarinettista per l’esattezza – è l’ambasciatore dell’evento di beneficenza “A modo mio” che tocca adesso Siracusa (19 novembre, teatro Vasquez) dopo Ragusa, Palermo, Trapani e Agrigento.
Protagonisti di questo tour sono i tredici giovani artisti siciliani, selezionati dalla cantautrice Grazia Di Michele e dal critico musicale Red Ronnie. Guest è proprio De Luca, accompagnato da I Peter Pan con cui firma anche un cd, “Stati d’animo”.
L’appuntamento è stato presentato questa mattina a Siracusa, con la presenza proprio di Cateno De Luca che ha suonato il clarinetto per poi “cantarle” al presidente della Regione, Musumeci. Insieme a lui, il presidente dell’associazione La casa del musicista, Luciano Fumia, e la presidente dell’Azienda Speciale Messina Social City, Valeria Asquini.




Capi di abbigliamento acquistati online e mai ricevuti: denunciata una 35enne pugliese

Ancora una truffa online, chiusa con la denuncia del responsabile. Una 24enne di Pachino era convinta di aver acquistato capi di abbigliamento attraverso la piattaforma di un noto social. Dopo aver incassato il pagamento, con una ricarica postepay, non ha però inviato alcunchè. Il profilo utilizzato è risultato falso.
Ma questo non ha fermato gli investigatori del Commissariato di Pachino che hanno identificato e denunciato una pugliese di 35 anni, già conosciuta alle forze di polizia. Dovrà rispondere di truffa on line.

foto dal web




Torna l’allerta meteo arancione in provincia di Siracusa, altro che estate di San Martino

Il Dipartimento regionale di Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo arancione per tutta la Sicilia. Il bollettino pomeridiano evidenzia la possibilità di precipitazioni diffuse, “anche a carattere di rovescio o temporale”, in particolare sui settori meridionali e ionici, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati.
Già da alcune ore la Sicilia occidentale si trova sott’acqua a causa delle piogge diffuse. A soffrire in particolare le province di Palermo ed Enna. Ma nelle prossime ore il maltempo si sposterà sulla parte meridionale ed ionica della regione, con la provincia di Siracusa investita in pieno.
Secondo le previsioni dell’Aeronautica Militare, nel capoluogo le piogge monopolizzeranno la parte centrale della mattinata e della serata di domani, mercoledì 10 novembre. Attenzione anche alle raffiche di vento, con annunciate folate con punte massime di 40km/h. L’estate di San Martino diventa, a questo punto, una illusione.
Dopo poco più di una settimana di tregua, allora, c’è il rischio che nuove e severe precipitazioni possano tornare a complicare la quotidianità di un territorio che faticosamente sta cercando di riprendersi dal passaggio del medicane Apollo. Solo nei giorni scorsi sono state liberate dagli allagamenti ampie porzioni del siracusano: contrade, strade, sottopassaggi. Adesso si avvia la conta dei danni, dall’agricoltura alle infrastrutture pubbliche e private in attesa del riconoscimento dello stato di calamità richiesto dalla Regione per 19 comuni della provincia di Siracusa.




No-green pass: stop ai cortei in Ortigia. Nuove norme del Ministero: solo sit-in e non in centro

Il corteo dei no-green pass di sabato scorso è stato l’ultimo che ha potuto attraversare il centro storico di Siracusa. Il Ministero dell’Interno ha disposto una stretta, alla luce della ripresa dei contagi (Siracusa è tra le prime 10 province italiane per nuovi casi) e per contemperare il diritto di manifestare della minoranza contrari alla certificazione verde con il diritto alla salute della popolazione.
Si cambia, quindi. Le regole diventano più rigide. Il governo ha stabilito che sin dal prossimo fine settimana non si potranno organizzare cortei nei centri storici e nelle strade maggiormente trafficate. I No-pass, pertanto, potranno dare vita a sit.in statici e nelle zone meno trafficate delle città.
Carlo Sibilia, sottosegretario all’Interno, ha commentato alle agenzie che “le manifestazioni cosiddette No pass stanno paralizzando ogni sabato, da settimane, il centro storico di tante città, creando disagi a cittadini e commercianti, oltre a generare assembramenti tra non vaccinati. Per ovviare a questi disagi il ministero dell’Interno ha varato una stretta e stabilito regole nuove: sono concessi solo sit-in e fuori dai centri storici. Vista la risalita dei contagi saranno anche intensificati i controlli sul Green pass”.




Scaduto l’incarico del commissario per la costruzione dell’ospedale di Siracusa: avanti in “prorogatio”

Il 22 settembre scorso è scaduto l’incarico da commissario straordinario per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa, affidato al prefetto Giusi Scaduto. Questo non vuol dire che si siano arrestate le operazione propedeutiche all’avvio dei lavori per la costruzione dell’atteso nosocomio: in attesa di comunicazioni dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il prefetto di Siracusa continua “in prorogatio” ad occuparsi delle importanti vicende. E’ una situazione che rischia di rallentare il complesso iter? Al momento parrebbe di no. Si continua a lavorare, essendo stata “ravvisata la sussistenza del preminente interesse pubblico a non ostacolare il percorso realizzativo dell’opera”. Ma è chiaro che si attendono necessari chiarimenti da Roma.
Dalla Prefettura di Siracusa hanno richiesto indicazioni alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una prima volta il 6 settembre, in previsione della scadenza dell’incarico, e il 20 ottobre, ad incarico già scaduto. Ancora nessuna notizia circa l’eventuale proroga dell’incarico commissariale al prefetto Scaduto o alla individuazione di un nuovo soggetto istituzionale cui trasferire “la responsabilità e la documentazione inerente la progettazione e la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero della città di Siracusa”.
Nel frattempo, accelerata sul fronte della ricerca di un operatore economico a cui affidare i servizi di architettura ed ingegneria di verifica della progettazione di fattibilità tecnica ed economica (già in itinere) definitiva ed esecutiva dei lavori del nuovo ospedale di Siracusa. Avviata dalla struttura commissariale una consultazione di mercato finalizzata alla definizione di una procedura negoziata. Prevista per il servizio una spesa di circa 2,7 milioni di euro, messi a disposizione dall’assessorato regionale alla Salute attraverso l’Asp di Siracusa. Le somme saranno poi rimborsate dalla struttura commissariale, non appena in possesso delle risorse necessarie.




La terra dei fuochi? E’ a Siracusa: in contrada Maeggio roghi di rifiuti a più riprese

Continui roghi di rifiuti in contrada Maeggio. Nelle ultime giornate si sono moltiplicate le segnalazioni, in una zona da sempre purtroppo soggetta ad un costante abbandono di spazzatura lungo la strada. Ma starebbe succedendo anche qualcosa di diverso e peggiore. Come testimoniato da alcune foto, in un terreno che corre parallelo alla strada, verrebbero abbancati rifiuti di vario genere, poi dati alle fiamme. Una possibile attività di smaltimento illegale e rischiosa, anche sotto un profilo ambientale.
Nelle foto è possibile notare come nuovi rifiuti, di vario genere ed anche i cosiddetti speciali, finiscano abbancati sopra le ceneri di precedenti roghi. L’attività potrebbe, quindi, avere natura continuativa. Tutto intorno, paesaggio sconfortante con sacchetti di spazzatura, laterizi, computer e molto altro gettato indiscriminatamente, in spregio ad ogni norma civile e creando situazioni di potenziale pericolo in caso di piogge intense, con i canali occupati da ingombranti gettati da incivili.
Le autorità sono state allertate. Sul posto in atto sopralluoghi e verbali operati dal nucleo ambientale della Polizia Municipale di Siracusa.




Reddito di cittadinanza, in provincia di Siracusa accolte 16.863 istanze nel 2020

Strumento al centro di mille analisi e previsioni di cambiamento, il reddito di cittadinanza continua ad essere misura richiesta. L’agenzia Dire ha spulciato il bilancio sociale 2020 dell’Inps Sicilia, presentato oggi. In tutta la regione sono state 211.821 le domande di RdC accolte dall’Inps. Quelle respinte sono state 46.739 mentre quelle revocate o scadute sono state 47.300.
E’ Palermo la provincia siciliana regina per numero di percettori del reddito di cittadinanza: 63.409. Alle sue spalle Catania con 52.191 e quindi Messina con 22.172. Fuori dal “podio” Trapani (17.642), Siracusa (16.863), Agrigento (15.954), Caltanissetta (10.318), Ragusa (7.866) ed Enna (5.406).
Come spiega l’Inps Sicilia, molte domande sono state revocate o poste in decadenza dalle sedi “a seguito di segnalazioni provenienti dalle forze dell’ordine”. Sempre più intensi sono infatti i controlli che hanno fatto emergere come il beneficio fosse stato concesso anche a chi era dedito ad attività criminali.
Quanto “pesa” mediamente l’assegno mensile di un percettore siciliano del reddito di cittadinanza? Nel 2020 l’importo medio mensile è stato di 577,85 euro, a fronte di una media nazionale di 527,62 euro.




Incidente a Targia, scooterista a terra: lievi conseguenze. Traffico fortemente rallentato

La mattinata si è aperta con un incidente stradale nella zona di Targia, nella parte nord di Siracusa. Attorno alle 7 lo scontro tra uno scooter ed una vettura. Da definire le cause del sinistro. Ad avere la peggio, l’uomo che viaggiava in sella al suo scooter. E’ finito disteso sull’asfalto, dolorante ma fortunatamente vigile e cosciente. In pochi minuti, allertati dai primi passanti che si sono fermati per i primi soccorsi, è arrivata sul posto l’ambulanza del 118, insieme ad una pattuglia della Polizia per regolamentare il traffico, fortemente rallentato in direzione nord in un orario di punta per la zona industriale.




Tornano i pellegrini al Santuario della Madonnina, ma è grande freddo con il Comune

Dire che la querelle relativa alla ex Casa del Pellegrino non abbia lasciato strascichi tra il Comune di Siracusa e l’ente Santuario della Madonna delle Lacrime sarebbe un eufemismo. Nonostante la recente sentenza del Tar che ha stabilito il ritorno dell’immobile nella piena disponibilità di Palazzo Vermexio non sia stata commentata da nessuna delle due parti, il “fastidio” dell’ente cattolico diventa manifesto nelle parole affidate ad una nota stampa dedicata alla ripresa dei pellegrinaggi verso il santuario mariano aretuseo.
“Nonostante le incomprensibili ostilità dell’amministrazione comunale di Siracusa, il Santuario registra segnali di ripresa, accogliendo piccoli gruppi di pellegrini organizzati”, scrive il rettore, padre Aurelio Russo. e quel “nonostante le incomprensibili ostilità dell’amministrazione comunale” tanto dice degli attuali, gelidi rapporti.
E’ vero che sin dalle prime settimane di settembre, la Basilica-Santuario Madonna delle Lacrime “ha visto l’alternarsi, nel rispetto delle normative vigenti anticovid, di iniziative spirituali e comunitarie: gli incontri regionali delle famiglie del Rinnovamento nello Spirito, il pellegrinaggio degli ammalati dell’Unitalsi della Sicilia-Orientale, il Cammino Diocesano Neocatecumenale, i gruppi regionali di preghiera Padre Pio e l’apertura del Sinodo nella fase diocesana rappresentano un piccolo segnale di speranza e di ripresa”.
Nella prossima settimana, il 14 novembre, si celebrerà la Giornata Mondiale dei Poveri, indetta da Papa Francesco sulle parole di Gesù: «I poveri li avete sempre con voi» (Mc 14,7).
La giornata, giunta alla sua quinta edizione, viene celebrata all’inizio del cammino sinodale, incentrato sull’ascolto e sull’incontro. Ascolto che passa anche attraverso tutti i servizi di prossimità, che ogni giorno si presentano all’attenzione della Comunità Diocesana e delle parrocchie, nell’accoglienza e nel conforto di chi è fragile e bisognoso.
“La Basilica-Santuario Madonna delle Lacrime – sottolinea il rettore – offre attraverso la Casa Carità San Giuseppe un servizio di volontariato che accompagna le famiglie bisognose cercando di venire incontro alle loro necessità quotidiane”. Anche in occasione della V Giornata Mondiale dei Poveri, saranno predisposti due punti di distribuzione per tutta la giornata: la Cappella di Santa Lucia in Basilica e la Casa Carità San Giuseppe posta all’ingresso principale del Santuario. L’iniziativa coinvolge tutta la comunità ecclesiale, e propone – “a chi può dare” – di depositare il proprio contributo portando principalmente cibo per i bambini e – “a chi è nella necessità” – di ritirare gli alimenti messi a disposizione delle famiglie bisognose.




Minaccia con l’accetta i dipendenti di una azienda elettrica: “riattaccatemi la corrente”

Brandendo un’accetta di grosse dimensioni, si è presentato in un punto vendita di un’azienda di Augusta erogatrice di energia elettrica. Agli attoniti impiegati avrebbe quindi rivolto una serie di minacce, anche di morte, pretendendo l’immediata riattivazione della fornitura elettrica, sospesagli da 12 giorni.
La vicenda si è conclusa con l’arresto in flagranza dell’uomo, un 56enne megarese. Secondo la ricostruzione operata dalla Polizia, l’uomo era “in evidente stato di alterazione psicofisica” presumibilmente “dovuta all’eccessiva assunzione di alcoolici”. E’ stato bloccato e disarmato.