La morte di Luciano Spicuglia, inchiesta per omicidio stradale: sequestrata l’auto coinvolta nel sinistro

Saranno celebrati domani alle 16, nella basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, i funerali di Luciano Spicuglia. L’ex consigliere provinciale ha perduto la vita ieri mattina, in un tragico incidente stradale. Era in sella alla sua bici quando, per cause al vaglio degli investigatori, è avvenuto il drammatico impatto con una Mercedes, nel rettilineo di Santa Teresa Longarini. Secondo una prima ricostruzione, i due mezzi si stavano muovendo nella stessa direzione poi l’impatto con la vettura che ha finito per travolgere il ciclista, sbalzato in un campo oltre la sede stradale.
Grande il cordoglio in città, dove Spicuglia era molto conosciuto per via della sua attività in politica: era stato consigliere provinciale del Pd.
Intanto, la Procura di Siracusa ha aperto una inchiesta per omicidio stradale. L’uomo alla guida della Mercedes verrà iscritto nel registro degli indagati. Una procedura d’uso in situazione come questa, per poter procedere con le indagini. Nelle prossime ore verrà ascoltato dagli inquirenti. Da capire se qualche fattore esterno – distrazione, telefonino, sonno o altro – possano aver giocato un ruolo nella disgrazia.
La dinamica dell’impatto mortale dovrà ora essere ricostruita con certezza, evidenziando le eventuali responsabilità. L’auto è stata sottoposta a sequestro.




Coltivava cannabis in un casolare, arrestato un 15enne: 120 rami in essiccazione per 2,8 kg di marijuana

Continua l’azione di contrasto della Polizia di Stato al fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Nella serata di ieri, agenti del Commissariato di Lentini hanno arrestato un minorenne, di 15 anni, per il reato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.
In particolare, i poliziotti di Lentini hanno controllato un casolare di contrada Ciricò rinvenendo circa 120 rami di cannabis, disposti su apposite filiere in fase di essiccazione, per un totale di circa 2.800 grammi di marijuana.
Espletate le formalità di rito, il giovane è stato accompagnato nel carcere minorile di Catania, così come disposto dal pm di turno della Procura dei minori.




Furto di rame, arrestati padre e figlio a Priolo: trafugati 300kg di cavi di oro rosso

Padre e figlio sono stati arrestati a Priolo dai Carabinieri. Sono ritenuti responsabili di furto aggravato. I militari hanno notato che la recinzione del magazzino di un noto stabilimento della zona industriale era stata tagliata. Nel controllare cosa stesse accadendo, hanno sorpreso i due – di 49 e 30 anni – mentre trafugavano 300 kg di cavi di rame. Sono quindi stati arrestati e posti domiciliari. La refurtiva è stata restituita al proprietario e gli attrezzi da scasso sequestrati.




Pallanuoto, A1. Ortigia corsara in casa della Lazio, Piccardo: “bene i tre punti”

L’Ortigia passa a Roma e supera la Lazio per 12-7, espugnando il Foro Italico battendo la Lazio. Biancoverdi senza l’infortunato Vidovic, sostituito da Giribaldi. Ottimo l’approccio degli uomini di Piccardo che, con due gol di Ferrero e un gol a testa di Napolitano e Gallo, si portano sul 4-0. A 20 secondi dal termine, Checchini sveglia la Lazio e il parziale si chiude 4-1 per i biancoverdi. Nel secondo tempo, l’Ortigia smarrisce lucidità e sbaglia tanto, soprattutto in difesa, dove concede troppo ai padroni di casa che, con Leporale e Alessandro Vitale, si portano a -1. Ci pensa allora Valentino Gallo, dopo una bella azione in velocità ad allungare nuovamente, ma pochi minuti dopo Augusti riporta la Lazio a una sola lunghezza. A metà gara è 5-4 Ortigia. Il terzo tempo comincia ancora nel segno della Lazio: prima Checchini pareggia, quindi Gambin, in superiorità, mette dentro il gol del sorpasso. Klikovac, però, dal centro, agguanta il 6-6, mentre a fine parziale Caponero chiama, con il 7-6 a 43 secondi dal termine, e Gallo risponde, con il pareggio a soli 3 secondi dalla sirena. Negli ultimi 8 minuti, c’è solo l’Ortigia. La squadra di Piccardo tira fuori tutta la sua forza, sfrutta la velocità di gioco e, con Ferrero, Rossi e lo scatenato Gallo, piazza l’allungo. La Lazio accusa il colpo e il controllo del match passa tutto nelle mani dell’Ortigia, che con Andrea Condemi e Klikovac chiude la partita sul 12-7. Altri tre punti e testa della classifica a punteggio pieno, in condominio con il Brescia e le altre.
A fine gara, Stefano Piccardo, coach dell’Ortigia, è soddisfatto per i punti ma non per la prestazione. “Abbiamo giocato solo il primo e il quarto tempo della partita, mentre nel secondo e nel terzo siamo stati completamente assenti e abbiamo perso giustamente entrambi i parziali. Malissimo soprattutto la fase difensiva. Poi abbiamo registrato la difesa e cominciato a lavorare, e da metà del terzo tempo fino alla fine abbiamo subito un solo gol, segnandone sette”.




Incidente mortale a Santa Teresa, la vittima è l’ex consigliere provinciale Luciano Spicuglia

E’ stata identificata la vittima del tragico incidente stradale avvenuto questa mattina tra Siracusa e Cassibile, nella zona di Santa Teresa Longarini. E’ Luciano Spicuglia, 60 anni, molto conosciuto nel siracusano per il suo impegno politico e nel sociale. E’ stato infatti consigliere provinciale del Partito Democratico e successivamente attivo nell’accoglienza ai migranti.
Era in sella alla sua bici elettrica quando, per cause ancora al vaglio degli investigatori, è avvenuto lo scontro con una Mercedes che sopraggiungeva. Secondo i primi rilievi, pare la bici e la vettura procedessero nello stesso senso di marcia. L’impatto sarebbe stato violentissimo, al punto da sbalzare il ciclista a decine di metri di distanza, in un terreno che corre parallelo alla sede stradale.
Il tratto in cui è avvenuto il sinistro mortale è un rettilineo di diversi chilometri che collega Siracusa con la frazione di Cassibile. E’ abitualmente percorso dai ciclisti che, spesso in gruppo, si muovono sulle strade della zona sud del capoluogo.




Incidente mortale a Santa Teresa di Longarini: perde la vita un ciclista, scontro con un’auto

Drammatico incidente stradale questa mattina a Santa Teresa di Longarini. Un ciclista è stato travolto da un’auto ed ha perduto la vita. Non sono ancora chiare le dinamiche del sinistro mortale. Sul posto, attorno alle 8 di questa mattina, sono arrivate le ambulanze a sirene spiegate. Ma per lo sfortunato ciclista non c’è stato nulla da fare, vani i tentativi di soccorso. L’impatto con una Mercedes sarebbe stato violentissimo. La bici è irriconoscibile e l’uomo a bordo è stato sbalzato nei campi, oltre la sede stradale. L’auto, invece, ha terminato la sua corsa contro un muro. Sul posto agenti della Municipale e della Polizia di Stato per gli accertamenti del caso.
Il tratto di strada è stato chiuso al traffico in entrambe le direzioni dalla polizia Municipale. Auto deviate sulla provinciale 104 per spostarsi tra Siracusa e Cassibile.




Terzo arresto in tre mesi, finisce in carcere: trovato in possesso di una pistola

Ancora un colpo inferto alla criminalità organizzata dalla Squadra Mobile della Questura di Siracusa. Gli agenti sono entrati in azione nei pressi di una palazzina di via Algeri, dove hanno arrestato un 26enne già noto alle forze di polizia e sottoposto all’obbligo di dimora. E’ accusato di detenzione illegale di arma clandestina, porto di arma bianca e possesso ai fini dello spaccio di stupefacenti. Fermato anche un altro siracusano di 33 anni, per detenzione ai fini dello spaccio di droga.
Ad entrambi sono stati sequestrati anche 245 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Gli investigatori hanno bloccato il ventiseienne che già in passato si è reso protagonista di numerosi illeciti penali fra i quali si ricordano tre arresti in flagranza negli ultimi tre mesi ed in particolare un arresto, sempre per spaccio di droga, operato nello stesso luogo nel mese di luglio.
In questa circostanza, è stato sorpreso in possesso di una pistola calibro 22 con matricola abrasa, un coltello a scatto e alcune dosi di hashish, cocaina e marijuana e denaro contante. E stato condotto in carcere.




Priolo vuol darsi un’anima green: 1.200 alberi di Paulownia piantumati nell’area Pip

In contrada Balorda, a Priolo, 1.200 alberi di Paulownia saranno messi a dimora nell’area Pip. Gli interventi hanno preso il via ad inizio settimana e proseguiranno fino alla piantumazione di tutti gli alberi.
“Posizioneremo piante e alberi a volontà – dice il sindaco Pippo Gianni – anche all’interno del paese e nelle aree attorno al territorio comunale. L’intervento con la Paulownia nell’area Pip segue quello dei giorni scorsi in piazza dell’Autonomia Comunale, dove sono stati piantumati 23 cocus”.
Per il responsabile del verde pubblico, Tonino Margagliotti, “questa, così come le altre attività che riguardano il verde saranno estese a tappeto in tutto il territorio. Saranno sostituiti gli alberi mancanti e sistemati quelli che nel tempo sono stati trascurati. Questo nell’ottica di un paese sempre più verde, salubre e decoroso”.




Laghetti di Avola, l’elicottero dei Vigili del Fuoco per soccorrere un turista olandese

E’ intervenuto anche l’elicottero dei Vigili del Fuoco dell reparto volo di Catania per soccorrere un ragazzo scivolato ai laghetti di Avola, a Cavagrande. Un ragazzo olandese di 26 anni è caduto mentre passeggiava lungo gli argini dei suggestivi laghetti. A chiamare i soccorsi è stata la fidanzata. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco del distaccamento di Noto. Il ragazzo accusava un forte dolore alla caviglia. Impossibilitato a camminare, è stato allora richiesto l’intervento dell’elicottero. Immobilizzato e imbarellato, il turista olandese è stato portato a bordo dell’elicottero con l’ausilio del verricello e successivamente trasportato presso la più vicina piazzola d’atterraggio, dove ad attenderlo c’era personale sanitario del 118. E’ stato così condotto in ospedale per gli accertamenti del caso.




Trasportava 200kg di rifiuti su un’apecar: denunciato e multato un 32enne

I Carabinieri di Cassibile hanno denunciato un 32enne siracusano con numerosi precedenti penali poiché sorpreso mentre trasportava a bordo di un apecar, sprovvista di assicurazione, oltre 200 kilogrammi di rifiuti plastici, ferrosi e indifferenziati.
Oltre ad essere denunciato per trasporto e gestione non autorizzata di rifiuti è stato sanzionato per la mancata copertura assicurativa ed il veicolo è stato sequestrato assieme ai rifiuti. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare il produttore dei rifiuti ed il luogo ove il denunciato intendeva scaricarli.